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“Normale è bello”: abbigliamento plus size

Anche il mondo della moda, da sempre caratterizzato da modelle filiformi che negli ultimi anni sono divenuti modelli soprattutto per i giovanissimi ma non solo, sta diventando sempre più sensibile alla necessità di proporre un modello che sia più raggiungibile da tutti e che possa proporre qualcosa anche per quella, abbondante, fascia di popolazione che va oltre la taglia 46.

Sempre più spazio infatti stanno trovando modelle che rispondono alla taglia 42 o alla taglia 44, modelle che fino a poco tempo fa mai avrebbero trovato spazio in questo mondo che oltre ad essere competitivo non ammette “abbuffate” o sgarri alimentari che possano far ingrassare o che possano portare oltre alla taglia 38. Ne è un esempio la modella più richiesta del momento che, contrariamente a quanto ci si possa aspettare, porta una taglia 48 e alla sua esperienza nel mondo della moda e della denutrizione indotta ha dedicato al sua autobiografia chiamata per l’appunto “Hungry”.

Richiesta dai principali stilisti per le loro collezioni plus size Crystal si fa portatrice di una tendenza ad accettare il proprio corpo ma soprattutto di un’ideologia edonistica della vita che spinge a conoscere e godere dei piaceri della vita, tra i quali il cibo. Una tendenza che si sta a poco a poco espandendo anche all’interno del mondo della moda che sta ora facendo largo a diverse taglie e diversi modelli di riferimento. Non a caso sempre più importante diventa la presenza di modelle all’interno di riviste patinate in intimo taglie forti che espongono con grazia e senza imbarazzo pancetta e seno abbondante mostrando così al mondo come sia più salutare ed esteticamente migliore una figura tonda e burrosa ad una filiforme.

Un’altra icona plus size è sicuramente la cantante punk soul Beth Ditto, che ha anche lanciato una linea di abbigliamento per corpi “imponenti” e che è molto apprezzata da stilisti internazionali per la personalità e la carica che riesce a trasmettere sia nelle performance live che nelle passerelle di alta moda.

Numerosi i modelli che quindi sempre più si fanno spazio all’interno delle riviste patinate che sempre più si fanno portavoce per sensibilizzare gli stilisti affinché creino vestiti e modelli indossabili da tutti, non solo da modelle al limite dell’anoressia. E questa richiesta è stata recepita soprattutto dalla fascia di medio consumo che ha ampliato notevolmente la gamma di abbigliamento plus size per donna e taglie comode uomo a favore della gente comune. Fondamentale è stato per questo la diffusione dello shopping on line che ha permesso di poter ampliare la propria rete di vendita a dismisura e il proprio business ad un pubblico mondiale.

Proprio in questi negozi on line infatti si possono trovare moltissimi modelli che altrimenti non si trovano in commercio. Abbigliamento conformato che non solo propone capi classici e per lavoro ma anche capi e accessori alla moda rivisitati e appositamente aggiustati per calzare le taglie oversize e adattarsi al capo di chi le deve indossare.

E la stessa tendenza si sta finalmente espandendo anche alle calzature, alle cinture e a tutti quegli accessori che da sempre creano numerosi problemi a chi ha il polpaccio robusto o il giro vita non propriamente “di vespa”. Non resta che trovare il negozio giusto e…buono shopping!

A cura di Martina Celegato

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