Il romanzo “Racconto di un’idea – Variazioni di variazioni” di Sergio Petrocchi è un libro in cui l’evoluzione dei discorsi sembrano non finire mai. Ispirato all’opera “Variazioni Goldberg di Bach”, il romanzo di Sergio Petrocchi inizia da una riflessione e si sposata di argomento in argomento con virtuose evoluzioni.
Il romanzo inizia con lo scambio di battute tra Giovanni – protagonista di “Racconto di un’idea” – e una sua Idea. Giovanni racconta il su disagio nell’arrendersi all’idea che sua figlia vada a trovarlo e dorma, sotto il suo stesso tetto, con il suo compagno.
Da questa riflessione quasi sussurrata tra sé, iniziano le “variazioni di variazioni” (sottotitolo del libro “Racconto di un’idea”). Giovanni si decide a scrivere un libro, sostenuto dalla sua Idea interlocutrice. Entrano così in scena personaggi importanti e meno importanti che dicono la loro, litigano con il protagonista, si mostrano per quello che sono.
L’analisi di situazioni paradossali è l’ossatura di “Racconti di un’idea” è serve mettere in evidenza il collegamento tra la musica e l’amore. Come sostiene Sergio Petrocchi: “L’amore può essere astrattamente accostato alla musica, perché, per paradossale che possa apparire, per durare, per esistere, la sua consumazione deve essere ritardata nel tempo il più a lungo possibile.[…] Il rapporto d’amore quindi si nega nella sua stessa esistenza e nel suo stesso apparire finisce, un po’ come la musica che si nega nel suo piacere subito dopo essere apparsa, lasciando nell’uomo una traccia indelebile e drammatica di assenza definitiva”.
E’ possibile acquistare il libro “Racconto di un’idea” di Sergio Petrocchi ordinandolo in tutte le librerie d’Italia, oppure on line sul sito dell’editore Ibiskos di Empoli.