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“STALKER” SU FACEBOOK: I CONSIGLI DI ZONEALARM

Milano — Facebook sta lavorando per chiudere gli account di persone che utilizzano il sito di social media per comportamenti inadeguati, che spesso si manifestano sotto forma di condotte sessuali inappropriate.
Uno specifico incidente ha coinvolto una minorenne che è stata importunata attraverso il suo profilo Facebook. Lo stalker ha reperito le sue foto dal profilo e le ha utilizzate per costruire le immagini che poi le ha inviato a casa.
Anche se Facebook sta lavorando per chiudere questi profili, gli stalker online rappresentano ancora una minaccia e le tattiche adottate da questi personaggi potrebbero facilmente essere utilizzate da chiunque. La chiave di volta per navigare sicuri su Facebook comporta una protezione proattiva da parte dell’utente.
Ecco alcuni consigli su come comportarsi nelle due seguenti ipotesi di scenario:
1) Se si accetta inconsapevolmente l’amicizia su Facebook da qualcuno con cattive intenzioni
A volte un cosiddetto “amico” non è chi si pensa che sia. Non è difficile simulare di essere un altro, considerando quanti amici ognuno di noi possiede e a quanti gruppi social aderisce. Inoltre, se qualcuno si atteggia come se fosse un’altra persona può essere molto difficile decifrare chi sia veramente. Ecco alcuni modi in cui il prodotto di sicurezza per social network, SocialGuard, potrebbe aiutare a identificare gli stalker presenti su Facebook:
• Stranger Alert – SocialGuard identifica chi non si adatta ai propri gruppi social e avvisa della potenziale minaccia.
• Contenuto Inappropriato – Quando un molestatore online assume un comportamento minaccioso – sotto forma di cyberbullismo o messaggi inappropriati – SocialGuard rileva il contenuto e avvisa del pericolo.
• Rilevamento Età – Se lo stalker sta utilizzando Facebook per contattare impropriamente dei minori, l’algoritmo SocialGuard è in grado di identificare velocemente se l’età dichiarata corrisponda al vero e avvisa.

2) Se si è stati attenti a non permettere ad estranei di diventare propri amici, ignorando però le impostazioni di privacy
Nonostante la dovuta attenzione in merito a chi dare accesso al proprio social network, se non si sono messe a punto le impostazioni di privacy di Facebook, ci si pone inevitabilmente a rischio. Per default, il profilo è quasi completamente visibile su Facebook, e quindi andrebbe presa in considerazione l’ipotesi di aumentare le impostazioni di privacy per una maggiore protezione.
1) Dopo l’accesso al proprio account Facebook, selezionare “Account” nell’angolo in alto a destra dello schermo.
2) Nel menu a tendina, selezionare ‘Preferenze di Privacy”
3) Nella schermata “Preferenze di Privacy”, selezionare “Personalizza Impostazioni”
4) Questa pagina memorizza tutte le impostazioni sulla privacy. È possibile impostare ogni elemento in modo che solo gli amici possano visualizzare le informazioni personali, inclusi dati di contatto, foto e messaggi.
* Va tenuto presente che questo impedisce solo a individui “estranei” di spiare nella pagina Facebook. Uno stalker che simula di essere un amico di Facebook rappresenta sempre un rischio, nel qual caso va applicato il primo set di istruzioni.

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