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Dai Borghi Vicino Siena alle Contrade

Il senso di appartenenza alle contrade di Siena è fortissimo: se chiedi ad un abitante di Siena dove vive la riposta è “alla contrada X” – la Contrada è tutto per un Senese. La Contrada rappresenta la storia, l’infanzia, il passato ed il futuro di un individuo a Siena. si può affermare che è quasi un modo di essere e vivere la città.

L’essere di una contrada implica il godimento di diritti ma porta con se anche determinati doveri. L’appartenenza ad una Contrada viene ufficializzato dalla cerimonia di battesimo per diventare contradaiolo.

L’Evento si svolge durante la festa della contrada: i nuovi arrivati ed i neonati vengono presentati al Priore del Rione a cui è affidato il battesimo dei nuovi arrivati: una cerimonia solenne e carica di emotività.

Il Battesimo della Contrada prevede la consegna del fazzoletto con i colori e lo stemma che identificano e codificano la propria appartenenza. Quando s’indossa il fazzoletto di contrada è importante che lo stemma sia visibile. Il fazzoletto va messo al collo.

In principio le contrade erano circa 60. Risale a tempi relativamente vicino a noi la stabilizzazione del numero complessivo di contrade in 17 per iniziativa della Principessa Violante di Baviera. Le contrade di Siena sono:

  • dell’Aquila
  • del Bruco
  • della Chiocciola
  • della Civetta
  • del Drago
  • della Giraffa
  • dell’Istrice
  • del Leocorno
  • della Lupa
  • del Nicchio
  • dell’Oca
  • dell’Onda
  • la Pantera
  • la Selva
  • la Tartuca
  • della Torre
  • Valdimontone

Nel corso dei secoli si sono succedute storie di fantasia sui nomi delle contrade. Ad esempio la contrada della Pantera potrebbe aver preso spunto nella realizzazione del proprio emblema dallo stemma della città di Lucca, città alleata a Siena, la contrada dell’Oca dallo stemma di Pisa ed ancora L’Unicorno dal vessillo comunale di Arezzo. Per quanto riguarda i nomi la contrada del Bruco potrebbe aver ripreso il proprio nome dall’antico mestiere dei contradaioli che allevavano il baco da seta, la contrada del Nicchio forse è stata così chiamata perché nel rione furono trovate numerose conchiglie.

La contrada è importantissima per tutti i Senesi, ma prima di tutto viene la città. Questo senso di appartenenza lo si ritrova anche nei borghi circostanti Siena. Testimonianza di un antico borgo che un senso dell’appartenenza radicato nella storia è Laticastelli a Rapolano Terme, oggi bellissimo Relais di Charme. Antico borgo medievale, già fortezza a protezione di SIena da Sud, Laticastelli è stato il centro di uno sviluppo economico e politico di rilievo con un proprio governo ed una economia fiorente basata sull’agricoltura e sull’allevamento di bestiame.

Visitare Siena e dintorni significa fermarsi alla famosa Taverna Toscana di Laticastelli. In un ambiente dal fascino antico ed intramontabile si ha la possibilità di assaporare i piatti tradizionali della cucina toscana accompagnanti da vini selezionati da una collezione privata della tenuta..

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