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Uniserv: Qualità dei dati per la corretta gestione dei “Big Data”

I Big Dati, ovvero i grandi aggregati di dati, pongono alle aziende nuove problematiche di gestione e analisi

Milano, 24 maggio 2012 – Lo scenario del data mangement odierno è caratterizzato da un flusso di dati in costante espansione, provenienti da una varietà crescente di fonti, spesso in tempo reale. La conseguenza di questo diluvio di dati (da alcuni definito uno tsunami di dati) è che la gestione dei dati relazionale, tradizionale, ha raggiunto il suo limite. Secondo stime più recenti, ogni giorno si generano 2,5 quintilioni di byte di dati dalle più svariate fonti, quali sensori, social media e miliardi di dispositivi mobili in tutto il mondo.

Le soluzioni Uniserv permettono alle aziende di affrontare con successo questo complesso scenario, che rischierebbe altrimenti di compromettere la capacità di utilizzare con successo i dati per i processi di business e per le decisioni aziendali. Integrazione e data quality sono due aspetti chiave per un data management all’altezza di queste nuove sfide.

Big Data Integration
Prima di tutto le tradizionali tecnologie di integrazione dei dati come ETL, processi ELT e real time processing (change data capture, event triggering, web services) continuano ad essere utilizzate. Oltre a queste vi sono nuove tecnologie come il flat file processing MapReduce-based, che ordina, filtra e aggrega i dati, includendo alcune funzioni matematiche di base. Un esempio è costituito dal processo Talend’s FileScale, che è utilizzato da provider come Uniserv. In alternativa è possibile anche rivolgersi ancora a tecnologie vecchie ma collaudate come Syncsort’s DMExpress, che è stata riscoperta proprio in connessione ai Big Data. Infine, c’è anche bisogno del supporto per Hadoop, che implica processi di importazione, esportazione e elaborazione interna.

Big Data Quality
La qualità dei dati gioca un ruolo molto importante, in particolare quando i dati aziendali devono essere arricchiti con informazioni provenienti dai Big Data, ad esempio le informazioni relative a un cliente devono essere integrate con dati provenienti dai social media, o le informazioni circa un paziente devono essere arricchite con dati sulla terapia in essere. Gli obiettivi chiave del Data Quality Management rimangono gli stessi. Come sempre si tratta di profilazione, data cleansing o bonifica, di arricchimento e monitoraggio dei dati, ma trattandosi di Big Data risulta più complessa la creazione del ‘single point of truth’ e cresce la performance richiesta alle soluzioni di Data Quality.

Sul fronte tecnologico il Big Data Management richiede una performance impeccabile: tutti i tool, i servizi e le piattaforme devono essere adeguatamente scalabili. Questo risultato è generalmente raggiunto attraverso processi paralleli. Vi sono poi le esigenze derivanti da nuove metodologie come Hadoop. Un’altro “must” è costituito dall’orientamento al servizio della piattaforma e dei tool. Inoltre possono essere impiegate soluzioni ibride cloud, come il data quality management “as a service” nei processi ETL, allo scopo di controllare i dati dei social media con i dati di riferimento per avere indirizzi corretti. Uniserv è uno dei primi provider a offrire questi servizi. Questo è un punto cruciale per le aziende che vogliono mantenere il ‘single point of truth’ anche gestendo Big Data.

Uniserv è la più grande azienda in Europa specializzata nell’offerta di soluzioni di Data Quality con un portafoglio di prodotti software e servizi per il Data Management, che garantiscono la qualità e l’integrazione dei dati. Uniserv supporta i propri clienti nei progetti di integrazione, migrazione, sincronizzazione e consolidamento dei dati nel contesto di applicazioni CRM e CDI/MDM, eCommerce, Direct Marketing e Database Marketing, Data Warehousing e Business Intelligence. Grazie alle migliaia di installazioni effettuate in tutto il mondo, Uniserv si presenta con una soluzione a 360 gradi ottimale per l’intera durata di vita utile dei dati. Fondata in Germania nel 1969, con headquarter a Pforzheim conta oggi oltre 110 addetti e collabora a livello internazionale con molte realtà fra le quali BMW, FIAT, Allianz, Amazon, Dell, eBay, Deutsche Bank, XEROX, Lufthansa, Heineken, Nestlè, Postel,Volkswagen. Maggiori informazioni sul portale aziendale di Uniserv http://www.uniserv.com/it

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