Dalle prime analisi dei flussi turistici nei primi mesi dell’estate 2012, sembra che il trend in Sicilia sia decisamente crescente, a dispetto della crisi e dell’austerity, con picchi sorprendenti come nel caso di San Vito lo Capo, che anche quest’anno ha triplicato il numero di presenze turistiche.
Eppure non sembrano cantar vittoria le principali strutture alberghiere ed extralberghiere, che varcate le soglie di Agosto registrano ancora parecchie camere vuote.
Il motivo? Sembra che a prendere sempre più piede sia la soluzione delle case vacanze, con privati che mettono a disposizione le proprie residenze estive per le vacanze in Sicilia.
La composizione dei nuclei che richiedono la soluzione casa vacanze è prevalentemente di giovani: gruppi di amici infatti possono in questo modo ammortizzare la spesa, che se sostenuta da una sola famiglia risulta piuttosto gravosa, ma se suddivisa in quote individuali diventa, nella maggior parte dei casi, più abbordabili di altre soluzioni classiche quali hotel e b&b.
Tra le città che registrano il maggior numero di richieste per casa vacanza Palermo si piazza, come prevedibile, al primo posto, ma come termini assoluti; in termini percentuali, San Vito lo Capo la vince su tutta la linea grazie anche ad un incremento della ricchezza che negli ultimi 10 anni ha consentito parecchi investimenti di aziende e privati nel settore turistico. Anche la qualità delle strutture infatti ha risentito dei crescenti investimenti, per cui difficilmente il turista rimane deluso.
Poco cercata invece la casa vacanza a Taormina: del resto, questa località si è anche distinta negli anni come una delle mete più care della Sicilia, richiamando una tipologia di turisti sicuramente poco inclini alla vacanza fai da te e più avvezzi al comfort e alle comodità degli hotel, dei resort e delle strutture alberghiere in generale.
Un ultima considerazione deve tenere conto anche dei tempi di permanenza: difficilmente le case vacanza vengono affittate per brevi periodi come weekend o singoli giorni, a differenza di hotel e b&b. Ciò le esclude dal circuito del turismo di passaggio, con i bed and breakfast che, in questo settore, non sembrano avere rivali.