La bicicletta è uno dei mezzi di trasporto più diffusi al mondo: oltre ad essere molto diffusa nei paesi del nord-Europa (Paesi Bassi, Danimarca, Germania…), è usata al posto dell’automobile nei territori in via di sviluppo come la Cina o l’India. In Italia, invece, dopo diversi decenni di predominio delle quattro ruote, la diffusione e lo sviluppo della coscienza ecologista e una maggiore attenzione al tema della salute e dello sport stanno portando ad un’inarrestabile crescita del numero di biciclette in circolazione. Ad aiutare questo processo di sviluppo e diffusione contribuiscono di sicuro anche le amministrazioni locali, che negli ultimi anni hanno iniziato a destinare budget via via più alti alla costruzione di piste ciclabili o alla diffusione della cultura pro-ciclismo.
Quando si acquista una bicicletta nuova si deve prima di tutto riflettere sull’uso che se ne farà, perché a seconda del tipo di terreno e del tipo di esigenza che spinge a usare la “due ruote”, sarà necessario orientarsi su una tipologia specifica piuttosto che su un’altra.
Per percorsi urbani e piccoli spostamenti in città, la scelta migliore è quella di una city bike – o bici da passeggio. La bicicletta da passeggio si contraddistingue per le ruote grandi, con cerchioni di dimensioni medie e praticamente lisci. La struttura non è leggera come quella della bici da corsa, ma pesa meno di quella di una mountain bike. La forma è pensata appositamente per garantire maggior comodità ed una postura eretta, così che lo spostamento sia agevole. La bici da città è l’ideale per l’utilizzo su strade asfaltate, su piste ciclabili e percorsi urbani prevalentemente in pianura, mentre non si presta al fuoristrada o ai saliscendi, considerato anche che in molti modelli non sono previsti i rapporti di cambio. Un tipo particolare di city bike è la bicicletta pieghevole, che è concepita appunto per essere piegata e trasportata o come un piccolo trolley o in una sacca simile ad uno zaino. La bici pieghevole è utilissima se si devono alternare tratti in bici e tratti a piedi, sui mezzi pubblici (dove la pieghevole sale senza pagare il biglietto) o in macchina. Le bici pieghevoli costano più di quelle da passeggio normali ma sono una soluzione più flessibile e funzionale nelle grandi città. metropolitane.
Il secondo tipo di bici che potreste prendere in considerazione è quello delle mountain bike, che va usato per percorsi fuoristrada o strade a pendenza variabile. I rapporti di cambio, il telaio più pesante e le ruote con pneumatici sagomati per una maggiore presa sul terreno rendono questa bici la migliore per l’attività sportiva su terreni non asfaltati o per il cicloescursionismo, anche se non si presta alle corse per via del suo peso.
La bicicletta da corsa, infatti, è molto più leggera delle altre e può raggiungere grazie al peso ridotto ed alle ruote sottili velocità notevoli.
Infine, se state acquistando una bici per i vostri bambini, scegliete una junior bike, creata apposta per i più piccoli e dotata di ogni accorgimento che renda la bici sicura.
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