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Le pompe sommerse: l’acqua, un bene comune

Non è del tutto strano immaginare che le guerre di questo terzo millennio potrebbero essere combattute per lo più per l’acqua: denaro, terre, politica e religione sono temi forti, ma è chiaro a tutti come l’acqua sia oggi il bene più semplice ma allo stesso tempo più prezioso di cui disponiamo e del quale, a volte, non ci prendiamo cura a sufficienza.

Non per niente l’acqua viene anche chiamata oro blu, un modo semplice e immediato per definire le risorse idriche mondiali. Sempre meno la popolazione mondiale ha a disposizione questo prodotto indispensabile: se consideriamo che è stato calcolato che entro il 2050 verrà supererà il tetto dei 9 miliardi di persone sulla terra ci rendiamo conto di quanto questo tema sia importante.

Le risorse idriche mondiali basteranno per tutte queste persone? E’ da oggi che dobbiamo cominciare ad occuparci di questo tema, in modo che domani sapremo prenderci cura di tutta la popolazione mondiale nel modo più corretto.

Ma le risorse idriche rappresentano anche la causa diretta dello sfamare le persone, oltre che del dissetarle: l’agricoltura può crescere soltanto grazie all’acqua, e solo così è possibile dare cibo alla popolazione mondiale. Anche le attività di trasformazione e le industrie utilizzano ingenti quantitativi di risorse idriche e questo ci spiega perché è così importante fare attenzione alle esigenze legate all’approvvigionamento idrico.

Innovazione e affidabilità sono proprio le basi su cui si fonda il lavoro dell’azienda Pompe Zanni, ditta emiliana che si occupa della produzione di pompe sommerse a livello internazionale.

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