L’acufene non sempre migliora o scompare completamente a seguito del trattamento ricevuto, e ciò può essere causa di sconforto nel paziente. Ecco alcuni suggerimenti che possono essere utili a far fronte a questo tipo di avvienimento:
- Consulenza psicologica: Un terapista o uno psicologo abilitato può aiutare il paziente ad imparare le tecniche per affrontare i sintomi degli acufeni e renderli meno fastidiosi. La consulenza psicologica può anche aiutare relativamente ad altri problemi che di solito sono legati all’acufene, come l’ansia e la depressione.
- Gruppi di supporto: Condividere la propria esperienza con altre persone che hanno l’acufene può essere utile. Ci sono gruppi di persone che sono interessati da acufene e che si incontrano personalmente. Per essere sicuri che le informazioni ottenute nel gruppo siano corrette, è meglio scegliere un gruppo moderato da un medico, un audiologo o altro operatore sanitario qualificato.
- Comprendere il fenomeno: Imparare quanto è possibile sull’acufene e come alleviarne i sintomi può aiutare il paziente. Solo acquisendo maggiore consapevolezza è possibile rendere meno fastidioso l’acufene, e al riguardo sul sito acufeneclinic è possibile trovare tante informazioni.
Per quel che riguarda la consultazione con uno specialista, sarà necessario raccontare quali sono i sintomi ed i disturbi percepiti, così come la propria storia clinica, che include qualsiasi altro disturbo di salute come perdita dell’udito, pressione alta o problemi alle arterie e le medicine che si assumono, comprese quelle a base di erbe.
Cosa aspettarsi dal medico
È probabile che il medico ponga al paziente una serie di domande, come quelle che seguono:
Quando ha iniziato ad avvertire i primi sintomi?
Qual è il rumore che sente?
Lo avverte da un orecchio o da entrambi?
Il suono che sente è continuo o intermittente?
Quanto è forte il rumore?
Quanto è fastidioso?
È stato esposto a forti rumori?
Di recente ha avuto un problema all’orecchio o una ferita alla testa?
Dopo la diagnosi di acufene, potrebbe dover essere necessario anche consultare un otorinolaringoiatra e un audiologo.
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