Se operi nel turismo, sicuramente usi già una o più cartine geografiche. Quello a cui forse non hai pensato è che con quelle stesse mappe puoi dare una marcia in più alla tua attività. In che modo? Semplice: personalizzandole in base ai tuoi gusti e alle tue esigenze.
Personalizzare una carta geografica significa:
– contrassegnarla con il logo della propria attività;
– utilizzarla nel modo giusto, sfruttandone al meglio le potenzialità;
– assegnare ad ogni destinazione d’uso la “sua” cartina.
Le carte stradali e le planimetrie di piccole dimensioni sono uno strumento eccezionale per praticità e maneggevolezza: ideali per supportare il lavoro delle guide turistiche, degli addetti alle escursioni, degli autisti di pullman e di altri professionisti che operano in mobilità, diventano un originale gadget da regalare agli ospiti di un albergo, di un b&b o di un hotel.
Basta corredarle con il logo o il nome dell’attività per ottenere all’istante un formidabile veicolo pubblicitario.
E, a differenza di molti gadget spesso destinati a finire in un cassetto e ad essere dimenticati, la cartina stradale e la piantina sono sempre utili e gradite.
Le grandi mappe murali, invece, si dimostrano particolarmente proficue nelle agenzie di viaggi: qui, infatti, sono un prezioso supporto in fase di prenotazione, perché aiutano gli operatori ad orientarsi e invogliano il cliente a scegliere la meta (o il percorso) dei suoi sogni.
Collocata in vetrina, poi, la stessa mappa diventa un bellissimo elemento promozionale. Nelle strutture ricettive, le carte geografiche incorniciate e appese nelle camere, in reception o nella sala colazione sono un classico; ma è possibile anche usarne la stampa per personalizzare mobili, tessili e accessori.
Per una personalizzazione davvero perfetta, basta aggiungere ad ogni creazione un piccolo logo che, a seconda del materiale, può essere inciso, stampato o ricamato.
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