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Gianni Lettieri alla “Rivista Aeronautica”: Atitech pronta ad offrire contratti chiavi in mano

Atitech è oggi l’MRO (Maintenance, Repair and Overhaul) indipendente più grande d’Europa. Un successo che il Presidente Gianni Lettieri attribuisce all’esperienza e alla tipologia di servizi offerti.

Gianni Lettieri

Gianni Lettieri: Alitalia fondamentale, privatizzazione ha rinforzato approccio Customer Oriented

Alitalia, Ryanair, Air France, Eurowings: sono solo alcune delle compagnie aeree che usufruiscono dei servizi offerti da Atitech. L’azienda napoletana di manutenzione e revisione di aeromobili nel tempo è riuscita a guadagnare una posizione di leadership nel mercato europeo. L’MRO guidata da Gianni Lettieri è attiva anche nel settore militare, fornendo supporto alle flotte dell’Aeronautica e alla Guardia di Finanza. Un’esperienza di oltre trent’anni: Atitech nasce infatti nel 1989 come costola della Compagnia Aerea Regionale ATI basata a Napoli. Inizialmente, l’azienda offriva i suoi servizi esclusivamente ad Alitalia: “Nel 2009 venne privatizzata – ha raccontato il Patron di Atitech in una recente intervista pubblicata sulla “Rivista Aeronautica” – decisi di acquistarla tramite Meridie, un fondo di private equity quotato alla borsa di Milano, continuando a supportare in esclusiva la flotta Alitalia”. Motivo per cui, secondo Gianni Lettieri, la realtà di Capodichino ha potuto contare su un vantaggio competitivo basato su “conoscenza, l’esperienza e lo spirito di appartenenza ad una compagnia aerea”. La privatizzazione è invece responsabile del cambio di mentalità aziendale, diventata più elastica e soprattutto molto più Customer Oriented, ha spiegato l’imprenditore.

Gianni Lettieri: l’evoluzione di Atitech e la strategia per il futuro

Negli ultimi anni Atitech ha superato quota 50 clienti. Un risultato possibile grazie ai continui investimenti sull’aumento della “capability” rispetto ai nuovi velivoli in commercio. “Stiamo lavorando per ottenerla su aeromobili di nuova generazione come l’A220 family e il B787 – ha detto Gianni Lettieri durante l’intervista – Questo significa investire sull’addestramento del personale e sull’acquisto di attrezzature e macchinari”. Due gli obiettivi per il futuro. Da un lato rafforzare il supporto ai clienti con veri e propri contratti chiavi in mano: “I nostri clienti dovranno occuparsi solo della loro missione principale, ovvero volare, al resto ci pensiamo noi: questo è il futuro che immaginiamo per una MRO come la nostra”. C’è poi la volontà di sviluppare attività di supporto per le flotte governative e militari di Paesi stranieri. Per superare le sfide attese, Gianni Lettieri continua a puntare sulla formazione, alla quale Atitech già dedica 50.000 ore all’anno: “L’elemento umano è e rimane centrale. Anche se la componente tecnologica riveste un ruolo importante nel settore della manutenzione, il tecnico, con la sua esperienza e conoscenza, e il lavoro di squadra sono ancora gli elementi che fanno la differenza”.

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