Si è concluso qualche tempo fa il Salone del Mobile di Milano nel corso del quale sono state presentate le novità per l’arredamento 2011. Numerose le firme di design che vi hanno preso parte e che in fiera hanno esposto i mobili del 2011, in molti casi da considerare come veri e propri esperimenti di design.

nostro focus è dedicato a|la nostra attenzione si concentra su} due oggetti di arredo immancabili in una casa: i tavoli e le sedie. Emoltissime sono state le news esposte al Salone di Milano, alcune decisamente bizzarre altre dal design più tradizionale ma non per questo meno di moda.
Nel comparto dedicato alle sedie è emersa la nuova creazione di Philippe Starck, realizzata in collaborazione con Eugeni Quitllet per Kartell. Questa nuova sedia si chiama Miss Less e si è distinta come l’essenza della seduta monolitica, realizzata in plastica lucida e a forma di cubo lineare e molto essenziale . La particolarità è quella di avere la spalliera che si solleva staccandosi dalla seduta, restando però impercettibile in quanto trasparente, mentre i colori scelti per la seduta sono il nero o il bianco translucido. Una sedia davveroessenziale, che di certo piacerà molto a chi ama un arredo che cattura l’attenzione ma che non dimenticadi essere elegantemente contemporaneo. Altra novità in fatto di sedie, sempre realizzata da Kartell, è la nuova sedia omaggio a Milano ideata in collaborazione con .normalissima e ispirata alla filosofia che da mezzo secolo è il tratto distintivo delle creazioni della nota azienda. Per quanto concerne i tavoli, tra quelli più divertenti si segnala Clouds, un coffe table che trae le sue forme da quelle delle nuvole e che è stato costruito in MDF con rivestimento in quercia, naturale o bianco. Clouds è ungruppo di più tavoli costruito secondo un criterio salva spazio e con una disposizione a scomparsa, senza comunque evitaredi disporre nello spazio i tavoli comesi vuole. Infine da ricordare è Writable, un tavolo con al centro una lavagnetta digitale che da la possibilità di comunicare per via tecnologica, di certo un oggetto di culto nell’era della comunicazione web 2.0

tavoli e sedie