La mostra, che si divide in quattro unità, dai reperti di materiale vitreo appartenenti all’archeologia fino alle opere d’arte in vetro create nel Ventesimo secolo, è visitabile tutti i giorni dalle 10 del mattino alle 17 ed ospita insieme ad opere italiane reperti provenienti da diverse parti del mondo rendendo in tale modo l’esposizione interessante e di respiro internazionale. Per la prima volta in una mostra inoltre, sarà a disposizione dei visitatori una serie di pregiate figurine in vetro che rappresentano l’abbigliamento carnevalesco dei veneziani di fine 800.
Infine, per coloro che vogliono raggiungere Venezia con la famiglia al seguito, magari accompagnati da bimbi, la mostra mette a disposizione dei più piccoli un laboratorio interattivo attraverso cui sarà mostrato il ciclo di produzione delle perline in vetro di murano ed il modo per fare quadretti artistici e collane colorate.
La mostra si tiene presso l’ala napoleonica di piazza San Marco, al salone monumentale. La cassa per l’acquisto dei biglietti è aperta per la mostra fino ad un’ora prima della chiusura ogni giorno.
Dunque un altro momento culturale che si affaccia sulla primavera a Venezia, soltanto qualche mese dopo la storica festa del Carnevale in città.
E’ inutile ricordare tra l’altro che nell’attuale periodo e cioè a Carnevale concluso, le tariffe degli alloggi certamente saranno tornati contenuti per cui forse questo è il momento migliore per scaldarsi al primo sole dell’anno a Venezia, l’importante è premunirsi scegliendo subito uno dei tanti Hotel nel centro di Venezia.
Questa estate, ed in particolare a Luglio, Verona si spoglia per un po’ della sua veste romantica ed indossa quella rock, sono ben due infatti gli appuntamenti musicali che la città organizza per il mese di Luglio: il 5 Luglio ci saranno i Dream Theater, ed il 18 Luglio saliranno, sul palco dell’arena di Verona, niente meno che i mitici Deep Purple.
Il primo dei due concerti non si terrà proprio al centro della città, ma al castello Scaligero, che è situato a Villafranca, un paesino a circa 20 km da Verona. E’ per questo motivo che, qualunque sia il concerto che scegliamo tra i due, la soluzione ideale è sostare in città.
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