Due tappe su tre in archivio, avanza il Tour di Primavera ZeroWind
Ora il circuito su strada guarda al gran finale con la Granfondo Damiano Cunego – Città di Verona
Dopo le incursioni nel Bresciano e in Valpolicella tocca alla città di Romeo e Giulietta
Le sorti del circuito si decideranno sui due percorsi veronesi (145 e 85 km)
Chi ben comincia è a metà dell’opera, il Tour di Primavera ZeroWind ha cominciato quest’anno a muovere i primi passi nel mondo dei circuiti su strada ed è già oltre la metà del cammino stagionale.
Dopo l’11.a Gran Fondo “Giro dei 3 Laghi” a Polpenazze del Garda (BS) del 15 aprile, domenica scorsa è stata disputata anche la seconda e penultima tappa, la 4.a Granfondo Zen Air della Valpolicella, in provincia di Verona.
All’appello del Tour di Primavera ZeroWind ora manca soltanto l’atto conclusivo, quello della Granfondo Damiano Cunego – Città di Verona di inizio giugno, dove vincitori e vincitrici del circuito saliranno sul palco delle premiazioni a ricevere i meritati onori finali.
Domenica la Granfondo Zen Air ha visto un lungo corteo di granfondisti sfidarsi sulle strade e sulle alture veronesi, alla fine la dura legge dell’agonismo ha premiato Alfonso Falzarano e Marina Ilmer sul tracciato Granfondo di 120 km e Davide Magon e Christiane Bitante nel Mediofondo di 80 km.
Grazie al 40° posto assoluto centrato in Valpolicella, Luigi Cordioli si è portato in vetta alla classifica mediofondo del Tour di Primavera ZeroWind della propria categoria (M1), superando il precedente leader Pierluigi Cennamo, 47° alla Granfondo Zen Air.
A parte il sorpasso di Cordioli, la granfondo della Valpolicella ha in sostanza assestato lo status quo della classifica del circuito, si sono infatti confermati saldamente al comando delle proprie categorie d’appartenenza Maurizio Pignatti (M2), Daniele Momi (M3), Mauro Locatelli (M4) ed Adriano Beltramello (M5). Esattamente come al termine della prima tappa, anche dopo l’archiviazione della Granfondo Zen Air la ventinovenne Marianna Turchetto è la leader indiscussa della categoria femminile nella divisione mediofondo.
Per quanto riguarda invece il settore granfondo, la classifica sui percorsi lunghi è affare assoluto di Giancarlo Bussola, in gara tra i Master4, che ha impiegato complessivamente 8h02’33’’ per portare a termine le prime due prove del circuito.
Il Tour di Primavera ha così archiviato con successo anche il secondo capitolo agonistico, in una giornata sportiva che ha proposto ai pedalatori due avvincenti percorsi tra i comuni principali della zona come Sant’Ambrogio, San Pietro, Pescantina, Negrar, Fumane, Sant’Anna, Marano (sede di partenza ed arrivo), cui si è aggiunto anche quello di Verona.
Proprio alla città di Romeo e Giulietta spetterà il compito di ospitare l’epilogo del Tour di Primavera ZeroWind, che come detto sarà la 7.a Granfondo Damiano Cunego – Città di Verona del prossimo 3 giugno.
La rassegna ciclistica dedicata al campione della Lampre propone agli amanti della fatica un tracciato Granfondo di 145 km con 3.300 metri di dislivello e un Mediofondo di 85 km con 1.400 metri di dislivello, entrambi con in comune l’apprezzata cronoscalata posta nei chilometri iniziali, quella di 9,38 km sul tratto che dalla Valpantena ascende verso Erbezzo.
Quest’anno la gara veronese offre anche un ricco paniere di novità, tra queste c’è l’appuntamento con il ciclismo giovanile fissato nella giornata di vigilia di sabato 2 giugno, con la Gimkana promozionale per bambini tra i 6 e i 12 anni, che scatterà alle 16 da Via Guido D’Arezzo, medesima location della Granfondo.
Al capitolo finale del 1° Tour di Primavera ZeroWind manca ormai poco più di una settimana, nel frattempo tutti gli aggiornamenti si possono trovare sul sito della manifestazione www.tourdiprimavera.it dove sono attivi anche i link alle classifiche.
Info: www.tourdiprimavera.it