TAVOLO DEI SINDACI, NUOVO INTERVENTO DEL SUB COMMISSARIO STRAORDINARIO DI STATO Avv. PIER GIACINTO DI FIORE (PDL).
L’incapacità del Sindaco non può essere colmata con l’ignoranza e l’incapacità dell’ultimo servo del Sindaco, del servo più sprovveduto, disposto a tutto pur di conservare lo stipendiuccio da assessore. Stiamo tentando di porre un problema politico affinchè l’accordo di programma per le compensazioni per l’inceneritore non rimanga carta straccia, ma sia un’occasione storica di sviluppo e risanamento ambientale per Acerra. Abbiamo avuto una risposta carica di invidia e di una inaudita rozzezza che esclude ogni replica per la sua stessa irriverenza verso il settore dello Stato rappresentato dal sottoscritto, ma replichiamo per gli interessi degli acerrani. L’accordo di programma è rappresentato dalla delibera di Giunta Comunale nr. 17 del 17/09/2009 alla quale sono allegati atti e bozze di progetto di competenza funzionale degli uffici comunali di Acerra, ufficio Lavori Pubblici, che allo stato risultano abbandonati (stando a quanto abbiamo ufficialmente appreso dagli uffici comunali). Basti considerare che l’atto di base è una delibera di Giunta Comunale e che le bozze di progetto sono su carta intestata “CITTA’ DI ACERRA” . La competenza del finanziamento è a carico dello Stato, ma mai nessuno finanzierà la realizzazione di opere delle quali non esistono i progetti (la cui elaborazione è a carico del Comune), come imposto dalla legge; lo Stato, purtroppo per i comunisti, non finanzia il nulla. Bertolaso ha riconosciuto le ragioni di tutti i comuni dell’area dell’emergenza rifiuti, grazie all’opera meritoria del PDL in Campania; ma il Comune di Acerra non sa cosa vuole, non ha elaborato i progetti. Solo un ignorante che non conosce i principi elementari di finanza pubblica e di gestione degli enti locali può pensare che lo Stato possa erogare finanziamenti senza progetti. Solo Tommaso Esposito può pensare che la Protezione Civile debba occuparsi delle fogne di Acerra (!!!). La verità è questa, è inconfutabile che il Sindaco non è mai venuto in commissione di vigilanza al Comune di Acerra a dare conto di quanto prodotto, o a contestare quanto stiamo dicendo, solo perché in quella sede si risponde di quello che si dice e verbalizza ed i servi, in quanto tali, hanno paura di venire; tutto il resto, le sciocchezze, si possono dire e produrre in quantità industriale, ma solo fuori dalle sedi istituzionali. IL Sindaco di Acerra non può nascondersi dietro i Comuni dell’ emergenza rifiuti e tutti gli atti a cui fa riferimento sono relativi all’intera area dell’emergenza rifiuti, non in particolare ad Acerra . Questi sono i fatti e gli atti ed a breve in un convegno pubblico ai massimi livelli istituzionali daremo conto. Purtroppo, avevamo già detto che siamo nelle mani degli ultimi della classe ed è così!. Non risponderemo ad altre polemiche, ma gli acerrani devono sapere che stiamo tentando di lavorare per loro.
Acerra, addì 20.10.2010.
Avv. Pier Giacinto Di Fiore, Sub Commissario Straordinario di Stato del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.