Tutti ne abbiamo sentito parlare ma nonostante ciò ci sono ancora milioni e milioni di casi in tutto il mondo, specie in occidente.
Queste patologie nascono da un disordine alimentare dovuto ad una condizione di disagio del soggetto colpito e dunque la cura deve essere prima di tutto di natura psicologica.

Come nasce un disordine alimentare?

Al di là di tutte le cause, quella principale è dovuta all’ossessione per la propria forma fisica ed alla necessità che l’individuo sente di prenderne il totale controllo.
Spesso questo ossessione nasce dall’influenza di familiari o della società che sottopongono l’individuo ad un’estrema pressione o al contrario che lo trascura totalmente; Allo stesso tempo essere oggetto di derisioni per la propria forma fisica o non riuscire a raggiungere i risultati fisici sperati possono portare alla modifica delle proprie abitudini alimentari.
Nel caso dell’anoressia spesso anche i media ed i modelli di bellezza che manifestano influiscono sulla nascita della patologia influenzando specialmente le adolescenti che cercano di raggiungere e di somigliare a quel canone di bellezza con effetti devastanti.
Vediamo di distinguere le due patologie.

Anoressia Nervosa: E’ il rifiuto di assumere cibo, specie se considerato grasso, e si può definire tale quando il soggetto scende al di sotto dell’85% del suo peso normale.
Un’estrema ossessione per le calorie e per la bilancia incombe ad ogni pasto il quale “se viene consumato” avviene in modo molto lento.
Il soggetto colpito da anoressia nervosa hanno la tendenza in modo frequente a non ammettere la gravità del suo eccessivo sottopeso.
Le manifestazioni della patologia in ogni caso variano anche in base all’età, infatti nei bambini si può manifestare tramite nausea e mancanza di appetito, invece nelle adolescenti con l’interruzione del ciclo mestruale.

Le manifestazione principali della patologia tuttavia restano la riduzione costante dei cibi, o al contrario l’eccessiva assunzione di cibo con successiva eliminazione tramite vomito autoindotto.
Bulimia Nervosa: E’’ l’eccessiva necessità di cibo, ovvero il soggetto bulimico tende a consumare enormi quantità di cibo in modo ossessivo con la sensazione di non riuscire a fermarsi, in genere di nascosto dagli altri e nel giro di poco tempo (ad esempio un paio d’ore).
Dopo di questo il soggetto tende a sentirsi in colpa e a vomitare per autopunirsi.
L’individuo colpito da bulimia inizia man mano e disprezzare se stesso cadendo in depressione.
A differenza dell’anoressico che è sempre sottopeso, il bulimico può essere di peso normale, in sovrappeso ed in sottopeso che generalmente tende ad oscillare.

I soggetti colpiti da disordini alimentari difficilmente ammettono il proprio problema e quindi è anche difficile convincerli a curarsi. Tra le tipologie di psicologi ci sono alcuni specializzati proprio in questo tipo di patologie ed è bene sapere dove trovare un elenco di psicologi specializzati più vicini a noi.
Il sito psicologi italiani permette un consulto online, ma principalmente presenta un elenco i specialisti divisi per città e per settore. Quindi trovare psicologi firenze oppure psicologi bologna o in qualsiasi altra città sarà possibile in pochi click.
Sarà compito di chi è vicino al soggetto colpito dalla patologia trovare  il modo di farlo reagire e di invogliarlo a consultare uno specialista.