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Biglietti all’Arena di Verona per Tosca e Turandot da Luglio

La novantesima edizione del Festival di Lirica di Verona arriva al mese di luglio pronta per i rinnovamenti di programma che segneranno la seconda fase dell’evento operistico, uno dei più apprezzati in assoluto dagli appassionati della lirica e non solo e che in questo 2012 continua a registrare livelli di visitatori sempre in crescita nonostante il periodo non chiami alle spese oziose.

Durante questo mese di luglio, le persone che abbiano acquistato biglietti Arena Verona per assistere a uno degli spettacoli previsti dal programma Arena Verona potranno ancora immergersi nell’appassionante tragedia shakespereana origine della storia di amore più famosa di tutti i tempi: solo durante questo mese infatti potrà vedersi in scena Roméo et Juliette, versione in cinque atti di Charles Gounod su libretto di Jules Barbier e Michel Carré che sarà diretta da Fabio Mastrangelo e sotto la regia di Francesco Micheli.

Chiuderanno poi il programma per questo mese la Carmen di Bizet e l’Aida di Verdi. In scena il venerdì 27 e il sabato 28, queste due opere intramontabili troveranno nel palcoscenico dell’anfiteatro di Verona la cornice probabilmente più suggestiva di tutta Italia.

In arrivo sono invece altre due opere d’arte della lirica mondiale e nate dal talento di Giacomo Puccini: Turandot e Tosca, che apriranno il telone il 4 e i 18 di agosto rispettivamente.

Il dramma lirico in tre atti Turandot di Puccini che si rappresenterà all’Arena è su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, e include il finale redatto da Franco Alfano subentrato dopo la morte dell’autore a causa di un tumore nel 1924 e la famosa dichiarazione della principessa Turandot che fa venire i brividi a tutti i presenti: “Il suo nome è Amore”. Giovanna Casolla interpreterà l’orgogliosa reale che soccombe all’amore di Calaf, interpretato da Carlo Ventre.

Il 18 agosto alle ore 21 sale in scena invece Tosca, opera in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica famosamente interpretata nel ruolo di protagonista da Sarah Bernhardt. Diretta da Marco Armiliato e con Hugo de Ana a carico della regia, l’opera ambientata a Roma porterà ai gradini dell’Arena brani così famosi come E lucevan le stelle e O dolci mani mansuete e pure.

La chiusura della stagione arriverà il 2 Settembre con l’immancabile Aida, ormai opera simbolica della Stagione Lirica di Verona all’Arena e che su libretto di Antonio Ghislanzoni emozionerà ancora una volta l’audience che si recherà all’anfiteatro per essere testimoni ancora una volta della tragedia di Aida e Radames.

Moltissime quindi le occasioni da non perdere ancora fino a Settembre per vedere queste opere e per visitare la città di Verona. I prezzi dei biglietti rimangono accessibili i gradini dell’anfiteatro mentre la platea, a prezzi decisamente più alti, vi farà vivere l’emozione di queste opere come mai prima.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – Web Marketing Agency

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Carpenteria navale e sistemi di movimentazione capsule: le novità Marmoinox per il 2012

In arrivo su Marmoinox.it alcune delle novità più innovative introdotte dall’azienda di Asti che dal 1963 si specializza nel campo della lavorazione dei metalli e che ora aggiunge alla sua già ricca offerta di accessori e componenti per l’industria enologica un nuovo sistema di movimentazione di capsule ad impatto 0.

nO.bU – Not Bulky Lift Capsules di Marmoinox è il nuovo sistema per le aree di imbottigliamento integrabile a tutti i tipi di macchine di capsulatura o assemblaggio utilizzati nelle apparecchiature per il settore food. Il sistema permette di usare un solo motore per la trasmissione e la movimentazione riducendo il consumo di energia elettrica ed eliminando anche i costi di trasporto e spedizione in quanto tutto il sistema e il monoblocco/capsulatrice/assemblatrice ad esso integrato si possono gestire da singola unità.

Questa non è comunque l’unica novità che recentemente ha rilasciato l’azienda specializzata nella progettazione e la produzione di componenti in acciaio inox, che ha da qualche tempo a questa parte fatto il salto all’industria navale con l’aggiunta alla propria produzione di accessori e componenti per le navi.

“Lavorare per anni con grandi gruppi che producono impianti e macchinari per la tecnologia enologica ci ha indirizzati verso un rigore di progettazione e costruzione che è analogo a quello che si esige nei cantieri navali”, dichiara Paolo Marmo, titolare della ditta che gode infatti di una posizione consolidata nell’industria della produzione vinicola che potrà solo rafforzare con l’introduzione del nO.bU – Not Bulky Lift capsules.

Tra i prodotti che conformano la linea dedicata all’industria navale e che vanno a completare la già ricca offerta di accessori in acciaio inossidabile proposti dall’azienda ci sono le prese d’aria in inox, i passacavi e i supporti per le antenne radar. Marmoinox produce inoltre una linea di accessori funzionali e decorativi per le navi come le basi per tavoli, i piani ribaltabili e le strutture di piano bar.

Nuovi prodotti quindi e nuove sfide per Marmoinox che vede nel periodo attuale un’opportunità di crescita per evolvere i propri processi, sempre in continuo aggiornamento grazie all’impegno aziendale per la ricerca e lo sviluppo delle proprie metodologie e prodotti.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – Web Marketing Agency

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Ironshopping.it: vasi d’autore per interni ed esterni

Riproposti per la stagione estiva i vasi dell’e-commerce Ironshopping.it, il sito della ditta veronese che da oltre vent’anni si occupa della fabbricazione secondo le tecniche artigianali di mobili ed accessori in ferro battuto e che da qualche tempo a questa parte ha aperto la propria divisione dedicata agli oggetti di arredamento realizzati anche in altri materiali.

Tra le categorie di vasi presentate da Ironshopping troviamo originali vasi d’autore, in innumerevoli tonalità, dimensioni, forme e finiture ed adatti sia per l’interno che per l’esterno. Realizzati in super resine atossiche e riciclabili, i vasi proposti nell’e-commerce sono non sono una scelta estetica ma anche pratica poiché resistenti anche ai raggi UV.

Tra quelli più originali, il vaso Cactus, ideale come accessorio di arredo interno di linee semplici ed eleganti e il vaso Tball, una fioriera bassa, di morbidi contorni e che si integra alla perfezione con ambienti sia moderni che classici. Il negozio propone inoltre i vasi luminosi come il Buba Light, uno dei più popolari. Nel resto del top 5 dei più venduti, i vasi Ikon, Ilie, Kiam e il vaso/cassetta Kube.

Nella sezione vasi da esterno presente sul sito Ironshopping.it, è possibile scegliere tra fioriere, vasi, cassette e balconette dalle forme classiche o più contemporanee. In calice, a forma d’anfora, d’orcio, appendibili o a ciotola, tutti i prodotti sono realizzati tramite un sistema di stampaggio rotazionale che rafforza la resistenza del materiale.

I vasi Ironshopping in resine atossiche, introdotti recentemente presso il negozio di arredamento online, vanno a completare l’offerta di complementi e oggettistica per la decorazione proposta dalla ditta di Cerea: accessori per camini, letti in ferro battuto, specchiere, tavoli da pranzo e salotto e i nuovissimi tappeti Lauren Jacob sono solo alcuni dei prodotti che configurano la proposta di Ironshopping.it.

Per i vasi come per il resto di prodotti in vendita sul sito, Ironshopping conferma il suo impegno con la soddisfazione del cliente. La garanzia “soddisfatti o rimborsati” si applica quindi anche a questo nuovo e fin’ora molto apprezzato prodotto, come si applica anche il servizio di trasporto e consegna gratuito in tutto il territorio nazionale.

A cura di Alba L
Prima Posizione.it – Web Marketing Agency

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Turismo Lago di Garda: itinerari per tutti i gusti!

La provincia di Verona in generale e l’area circondante il Lago di Garda in particolare sono un luogo ideale per passare un weekend o una giornata di estate. In questi mesi così caldi, si apprezza sicuramente la brezza che circola nella zona e ancora di più le molte attività sportive acquatiche e non, l’offerta culturale e la ricchezza di flora e fauna che il lago ci regala.

Ci sono infatti itinerari Lago di Garda e alternative di intrattenimento per tutti: dalla giornata tranquilla in visita ai deliziosi villaggi delle rive del Garda agli eccitanti weekend di arrampicata. Gli amanti del buon vino rosso possono anche fare il pellegrinaggio a Bardolino, mentre gli amanti della storia e la letteratura troveranno nelle località vicine al lago una fonte inesauribile di racconti e ispirazione.

Il lago di Garda racchiude infatti nella sua architettura e configurazione territoriale un gran patrimonio artistico e culturale che vale la pena di scoprire. Località come Sirmione, antica villa romana che ancora ad oggi conserva gran parte delle antiche strutture come il Castello Scaligero, sono meta obbligata se visitate quest’area. La penisola, che si addentra nelle acque del lago, è la cornice di un paese incantevole dove i rumori e tensioni della città sembrano sempre più lontani.

Poeti come Catullo hanno fatto del lago di Garda lo scenario ancora ora visibile della loro creazione. Le Grotte di Catullo, ora resti della villa romana, sono state convertite in complesso archeologico che potete visitare nei mesi estivi dalle 8.30 alle 19.00 da martedì a sabato e dalle 8.30 alle 13.30 di domenica. Nella storia moderna, il lago e in particolare la località di Sirmione hanno ospitato eventi così leggendari come l’incontro nel 1920 tra Ezra Pound e James Joyce dopo sette anni di corrispondenza durante i quali il poeta americano fece di tutto per supportare la carriera dell’autore di Dubliners.

Per un tour enogastronomico in questo meraviglioso spazio a pochi chilometri di Verona, incominciate dalla sponda orientale del Lago di Garda. Bardolino, la località che da nome a uno dei vini rossi italiani più popolari vi accoglierà per farvi visitare le cantine e raccontarvi le peculiarità di questo vino. Continuate il vostro percorso fino a Peschiera del Garda, dove potrete gustare deliziose specialità di pesce.

Se siete di quelli che invece preferiscono una giornata o weekend più attivi, di attività sportive sul Lago di Garda, le opzioni sono veramente tante: potete praticare sport come il windsurf e la vela, andare a cavallo o fare trekking per le colline. Potete inoltre noleggiare delle bici mountain bike o motoscafi, che vi permetteranno di navigare le acque e fare sosta nei luoghi più rappresentativi e gli angoli più incantevoli delle rive.

Musei, antiche città romane, panoramiche mozzafiato e una ricca offerta di divertimento vi aspettano a Verona nel Lago di Garda, che siate in viaggio nel nord d’Italia in famiglia o con amici o che abbiate organizzato una gita di un giorno, il lago sarà lo scenario perfetto per l’intrattenimento all’aperto, la scoperta di territori di bellezza incomparabile e anche l’occasione per gustare le specialità più tipiche del veronese.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – Web Marketing Agency

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Community online: la personalizzazione dei social network

Internet si differenzia del resto di canali di comunicazione nella sua possibilità di fornire contenuti specifici e personalizzati alle varie audience. Mentre in TV i programmi sono quelli, per tutti, ogni sito internet o social network è in grado di filtrare le proprie informazioni in forma di contenuti secondo alle preferenze espresse dall’utente.

E’ qui il vero valore della comunicazione sul web e anche della pubblicità sul web, che riesce a raggiungere gli utenti interessati ad un certo prodotto rendendo così più efficaci e redditizi gli investimenti promozionali. Nello stesso modo in cui le aziende cercano di attrarre gli utenti verso i propri prodotti, anche i social network cercano di attrarre le persone verso la propria piattaforma. Poiché un social non è niente senza utenti, più è alta la frequentazione all’interno del mezzo, più influenza acquisirà il social.

Così, i social si sono sommati alla personalizzazione, creando proposte di valore non più di massa ma specifiche, per attrarre un pubblico che non solo sia numeroso ma che sia anche e soprattutto attivo, appassionato della condivisione di opinioni e contenuti su un determinato argomento per arricchire sempre di più le pagine del network.

Sono apparsi, ad esempio, social network come il sito di Fidelity House che hanno come argomento principale gli acquisti e che si differenziano dei tradizionali gruppi di acquisto o club privati di shopping proprio nel fatto che esiste tra i membri una forte interazione. Qui, il valore è infatti nella condivisione di contenuti come opinioni, immagini e video tra gli utenti.

Ad un anno della sua nascita, Fidelity House conosciuto anche come il social cashback conta già con 165.000 iscritti.

Un altro social che ha fatto delle passioni e interessi degli utenti la base della sua proposta di valore è Pinterest. Il nome non è causale già che infatti si postano (pin) immagini di oggetti, concetti o argomenti rilevanti ai gusti di ogni utente (interessi). I membri di questo social fondato nel 2010 ma esploso alla fine del 2011 negli Stati Uniti prima e nel resto del mondo poco dopo, possono seguire le lavagne(il supporto dove si appendono le immagini) invece degli utenti se lo preferiscono, assicurando così che i contenuti, notifiche e avvisi che arriveranno all’utente siano effettivamente rilevanti ai propri gusti.

Nei primi mesi del 2012, Pinterest ha raggiunto la soglia degli 11 milioni di utenti, maggiormente donne. Certo, gli iscritti sono ancora lontani dai più di 800 milioni di persone iscritte a Facebook (dati rilasciati a settembre 2011) che si stima potrebbe raggiungere il miliardo di utenti questo mese di agosto, ma la tendenza di Pinterest è sempre in crescita.

Circle Me, il progetto dell’italiano Giuseppe d’Antonio, ha molto di social anche se può essere usato pure da soli. Anche qui, la premessa è quella di fornire agli utenti informazioni rilevanti riguardanti gli interessi da loro espressi al momento della registrazione.

Insomma, le informazioni rilevanti e personalizzate sembrano essere sia per aziende che per i vari social network la via per attrarre utenti verso i propri siti.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – Web Marketing Agency

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Ricette estive della cucina romagnola: i ristoranti a Riccione fanno il cambio stagione

La cucina romagnola è senza dubbio una delle più ricche in tutto il territorio nazionale, specie se consideriamo la grande varietà di ingredienti e ricette da anni elaborate nelle varie province e che anche in estate offrono un ventaglio ampissimo di alternative per gustare i prodotti più tipici con ricette fresche e leggere da gustare in compagnia.

Sia nel ristorante Riccione vicino alla spiaggia che nelle trattorie e case cucine delle case, i mesi più caldi dell’anno portano inevitabilmente ad un cambiamento nelle abitudini culinarie: per deliziosa che sia la lasagna al ragù bolognese, non è forse il miglior piatto da gustare a metà di una giornata in spiaggia, soprattutto se consideriamo la grande varietà di piatti a base di deliziose verdure, squisiti affettati e freschi formaggi.

E perché non cominciare dall’antipasto per eccellenza, la piadina romagnola? Ideale come piato a sé ma anche arrotolata e tagliata a fette come spuntino, la famosa piadina dell’Emilia Romagna si serve a destra e manca durante i mesi estivi: ripiena di prosciutto crudo e stracchino oppure di squacquerone e rucola. Se volete proporla in versione light, avete la possibilità di fare la rosa emiliana ovvero le roselline di prosciutto crudo con scaglie di pareggiano reggiano e rucola.

Per il secondo piatto non possiamo lasciare da parte quella che è una delle forze della cucina romagnola: la carne. Famosa per le ricette di suino e manzo, nella regione non mancano i piatti a base di carne perfetti per una serata di estate. Provate ad esempio il filetto di manzo all’accetto balsamico: cuocete in una padella i medaglioni di filetto di manzo infarinati in olio ben caldo o burro. Salate, pepate e versate un po’ di accetto balsamico mentre finite di cucinare entrambi lati. Preparate poi una salsa con aceto balsamico e un po’ di brodo, aggiungendo farina dorata in padella se vi piace spessa e versatela sopra i medaglioni. Accompagnate la carne con una fresca insalata condita con l’accetto balsamico con dei bei pomodori con olio e sale. Accompagnate questo piatto con il vino per eccellenza della regione, il Sangiovese di Romagna, o fatevi consigliare se siete in un ristorante sui migliori abbinamenti.

Come dolce non perdetevi la zuppa inglese o “sopà inglesa” come nominata in dialetto romagnolo. Vi serviranno per prepararla i savoiardi o il pan di spagna, crema pasticcera e crema al cioccolato. Per le creme usate la ricetta base della crema pasticcera: tuorli di uovo, zucchero e farina, aggiunti ad una pentola con latte caldo che avrete fatto bollire insieme alla scorza di limone. Mescolate in continuazione finché otterrete la consistenza desiderata. Per la crema al cioccolato vi basterà ripetere questa procedura aggiungendo del cacao amaro alla prima miscela di tuorli di uovo, zucchero e farina. In uno stampo collocate uno strato di pan di spagna o savoiardi leggermente bagnati con liquore alkermes o con rhum. Versate uno strato di crema pasticcera, collocate un nuovo piano di pan si spagna e coprite con la crema al cioccolato. Completate gli strati che vi occorrano lo stampo e mettetelo in frigo per servirlo poi ben fresco.

Vi abbiamo fatto venire voglia? Non vi resta che provare queste ricette a casa o se avete possibilità, visitare la bellissima regione dell’Emilia Romagna. I ristoranti delle località costiere vi proporranno tanti piatti di pesce da gustare vicini al mare e molte altre specialità!

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl

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Stagione lirica all’Arena: Romeo et Juliette dal 7 luglio

In arrivo al Festival Lirico all’Arena di Verona uno degli spettacoli più attesi dagli appassionati dell’opera e non, Roméo et Juliette, adattamento operistico di Charles Gounod della tragedia shakespeariana più famosa di tutti i tempi: la storia di amore tra Julietta, figlia dei Capuleti ed il suo infelice amante Romeo, nato dai Montecchi.

Lo spettacolo redatto a metà dell’Ottocento su libretto di Jules Barbier e Michel Carré sarà diretto da Fabio Mastrangelo. La regia, a carico di Francesco Micheli, metterà in scena durante la stagione lirica Arena il tenore John Osborn e la soprano Aleksandra Kurzak, recentemente nel ruolo di Violetta a La Traviata di Peter Mussbach e Omeir Meir Wellber a Berlino, nella pelle degli amanti dal destino dannato.

La versione di Gounod della celebre Romeo e Giuletta (The Most Excellent and Lamentable Tragedy of Romeo and Juliet) è divisa in cinque atti e presenta poche variazioni rispetto alla storia originale scritta dal genio inglese. L’unica licenza, certamente non piccola che Gounod si permette è quella di includere nella storia la scena del matrimonio tra Giulietta e Paride.

Iniziata nel 1841 e poi abbandonata in bozze fino al 1865, la prima rappresentazione ebbe luogo al Théâtre-Lyrique Impérial du Châtelet di Parigi il 27 aprile 1867 con Marie Caroline Miolan Carvalho nel ruolo di Giulietta, soprano natta a Marsiglia e che fu partecipò a numerose opere di Gounod come Faust Mireille e Philemon et Baucis. L’adattamento di Charles Gounod fu rivisto nel 1867 e poi nel 1888, ultima versione e quella che verrà messa in scena all’anfiteatro dell’Arena di Verona lirica.

Il palcoscenico dell’Arena di Verona sarà cornice di eccezione alle voci fenomenali di artisti di gran fama internazionale che si esibiranno in canti come “Je veux vivre dans ce reve”, “Dieu, qui fis l’homme à ton image” e “Salut, tombeau sombre et silencieux”.

Seguiranno a questo spettacolo e dal mese di agosto altre opere che nel contesto del programma Arena Verona per la Stagione Lirica si alterneranno fino a domenica 2 settembre, data di chiusura della stagione 2012: Carmen, Aida, Turandot e Tosca sono alcune delle opere che si potranno ammirare a Verona dopo Roméo et Juliette. La chiusura della stagione lirica di Verona vedrà in palco l’opera in 4 atti di Giuseppe Verdi, Aida, diretta da Marco Armiliato su libretto di Antonio Ghislanzoni.

Non perdete l’occasione di assistere ad una delle rappresentazioni di Roméo et Juliette all’Arena, lo scenario incomparabile e l’emozione di vivere in prima persona la storia di amore tra i due amanti per eccellenza nella città che gli ha visti nascere sarà sicuramente una esperienza indimenticabile.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – brand online

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Case in legno Green Build Italia per la Regione Emilia Romagna

Green Build Italia si somma alle iniziative per i terremotati che in questi giorni sorgono per assistere le vittime dei sismi che dalla fine di maggio hanno terrorizzato la regione Emilia Romagna e preoccupato profondamente tutta l’Italia. In seguito ai vari progetti avviati per il supporto alle zone colpite dal terremoto, Green Build Italia propone la realizzazione di costruzioni antisismiche chiavi in mano a prezzi al di sotto di quelli standard.

La progettazione case in legno dedicata si compone di edificazioni di classe energetica B, a 1000 €/mq con finitura esterna in legno e a 1070 €/mq per costruzioni con finitura esterna tradizionale tipo muro.

Tali costruzioni sono il risultato della costante ricerca dei materiali più performanti che sviluppa da sempre la ditta vicentina e che rappresentano il valore essenziale del business sempre alla ricerca delle innovazioni più funzionali per il settore casa bioedilizia.

Il legno si presenta infatti come l materiale adatto per rispondere alle necessità di abitazione oggi tanto presenti in Emilia Romagna.

La flessibilità delle case prefabbricate in questo materiale hanno infatti una maggiore flessibilità, superiore a quella delle edificazioni in mattoni e cemento, che è in grado di accomodare maggiormente i movimenti della terra. Inoltre e soprattutto, uno dei vantaggi più evidenti di queste costruzioni nell’ambito del fornire un’abitazione alle vittime di disastri ecologici è la velocità di edificazione: la casa in legno prefabbricata è costruita in specifici cantieri riducendo i tempi di installazione nel luogo.

Cantieri, quelli di Green Build Italia che si inaugureranno con il migliore dei pensieri per l’aiuto alle persone colpite per i terremoti. L’azienda di Vicenza ha infatti aperto alla fine del mese di Maggio 5 nuovi cantieri per la costruzione dei prefabbricati ecosostenibili in legno e che serviranno ora tra altre cose ad albergare i progetti di tutte quelle persone che in Emilia Romagna decidano di affidarsi a Green Build Italia per la costruzione di una nuova abitazione.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – la soluzione al mercato in crisi

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Carpenteria in acciaio industriale: tubi e saldature

La produzione dell’acciaio ha una grande importanza, tant’è vero che su di essa si può valutare la potenza economica di un Paese. Da sempre l’acciaio è un materiale unico nel settore edile, la sua tempra a qualsiasi pressione esterna, ha permesso ai progettisti di concretare opere sempre più articolate, meno imponenti, ma più resistenti.

Nella carpenteria industriale metallica trova impiego la fabbricazione di tubi che sono utilizzati per la costruzione di acquedotti, impianti di depurazione, oleodotti, condotti di ventilazione impianti di evacuazione e potabilizzazione, fotovoltaico e altro ancora.

Nella realizzazione dei tubi un processo di lavorazione molto importante è la saldatura, che si snoda secondo due grandi linee di fabbricazione: tubi senza saldatura e tubi saldati.

I tubi senza saldatura prevedono due momenti distinti di lavorazione a caldo. La prima fase consiste nella foratura di un massello di acciaio, così da ottenere un cilindro cavo di limitata lunghezza e di grosso spessore, la seconda fase riguarda la laminazione che riduce lo spessore e la lunghezza del forato ottenuto dal precedente procedimento. Questo genere di tubi, per il semplice fatto di essere composti di un unico pezzo, sono ideali per gestire il passaggio di liquidi e gas.

I tubi saldati coprono un’intera serie di diametri commerciali, fino a dimensioni massime di 3000 mm. Si distinguono due distinti processi di fabbricazione. La prima fase include la formatura del tubo, che comprende una procedura a caldo o a freddo, sia in maniera continua sia discontinua. La seconda fase spetta alla saldatura. Esistono diversi sviluppi di saldatura, la prima diversificazione è fatta tra la saldatura elicoidale e la saldatura longitudinale.

I tubi a saldatura longitudinale da lamiera sono preformati con la calandra, oppure con le presse. La saldatura è fatta da tutte e due le parti, prima è realizzato il cordone interno, poi con un’altra apparecchiatura il cordone esterno.

La saldatura elicoidale partendo da nastro, permette un procedimento di fabbricazione continuo all’interno della carpenteria metallica.

In questi ultimi anni i tubi saldati si stanno affermando sul mercato, perché i controlli sulle saldature si sono perfezionati dando per certo la sicurezza, al contrario del passato che erano considerati punti deboli delle tubazioni. Inoltre è migliorato il controllo interno dato che la verifica può essere eseguita sulla lamiera o sul nastro prima che il tubo sia formato.

Per evitare le saldature ci sono impianti di taglio laser di ultimissima generazione. La sorgente di laser viene indirizzata nella parte da tagliare e poi si esegue l’incisione dal profilo dettagliato. Quest’operazione permette con precisione di realizzare incastri e ingiunzioni che consentono di incuneare i tubi tra di loro, evitando le saldature e acconsentendo una notevole riduzione sul prezzo finale di realizzo.

L’assemblaggio, il magazzino e la logistica sono le ultime fasi di lavorazione delle tubazioni inox e i livelli d’eccellenza sono garantiti da personale qualificato che segue il corso del procedimento in tutte le sue fasi. La specializzazione tecnica su svariate aree di applicazione è il risultato di anni di professione in un settore destinato a crescere nel tempo e nonostante la crisi prende il volo costantemente.

A cura di Prima Posizione Srl – strategie anti-crisi

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I settori pulizia e servizi benessere saltano al treno delle cooperative

Disoccupazione al 10,2%, oltre 2,6 milioni di senza lavoro. Questi i dati rilasciati dall’Istat che all’inizio di questo mese ha pubblicato il rapporto sulla disoccupazione nel mese di aprile, che ha raggiunto livelli record non visti sin dal 2004.

Con tale situazione economica, non è strano che alcuni gruppi di lavoratori come quelli del settore della ditta pulizia abbiano deciso di cercare una soluzione che, seppur più impegnativa, soprattutto all’inizio, potrebbe derivare in un posto di lavoro più stabile e redditizio.

L’alternativa arriva dalla formula delle cooperative, associazioni di lavoratori che creano attività delle quali sono proprietari e dirigenti. Tutti i membri della cooperativa hanno quindi potere decisionale ed è questo in ultima istanza a determinare il successo o l’insuccesso di tali iniziative.

La crisi, si sa, è fonte di nuove idee, e persone di tutti i settori, specie quelle disoccupate, si lanciano ora all’avventura di mettersi in proprio e dare il tutto per il tutto. Così hanno fatto anche le donne della Apple Eco Friendly Cleaning Cooperative, cinque dome messicane di New York che si sono incontrate in un’agenzia interinale e hanno deciso di creare la loro propria società di pulizia condominiale. La proposta di valore, al di là della professionalità delle imprenditrici, è l’uso esclusivo di materiali per la pulizia eco sostenibili, creati con prodotti naturali e ideati nelle cucine delle cinque donne.

Settori come l’agricoltura esperimentano da anni i benefici delle cooperative: migliori condizioni per i membri, condizioni più vantaggiose nelle negoziazioni con altre aziende e cooperative e un maggior potere e influenza nelle trattative su argomenti che impattano direttamente sul lavoro e il mercato dove si opera.

In più le cooperative essendo nella sua forma più basica un’associazione dove ogni uno dei soci possiede una parte dell’attività, gli obiettivi tra i vari membri sono allineati: sia quale sia il ruolo di ogni uno dei proprietari-dipendenti di una cooperativa, l’interesse comune è sempre quello di fare crescere e consolidare la presenza ed il potere della cooperativa nel settore, facendo fronte comune e affrontando le difficoltà da dentro, da quelli che effettivamente realizzano i lavori e conoscono il loro mestiere meglio di nessun altro.

La solidarietà, la democratizzazione del potere e l’autonomia di quelli che effettivamente fanno il lavoro sembra essere quindi, di nuovo, la strada a seguire almeno per molti di quelli che si trovano in situazioni precarie o di disoccupazione in questi tempi di crisi. Pulizie uffici, agricoltura, ma anche benessere e servizi alle imprese, tutti i settori possono decisamente beneficiare di nuove idee e della spinta di donne come le fondatrici della Apple Eco Friendly Cleaning Cooperative.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – rivendicazione scheda google places

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Colonne di giardino e piante sempreverdi: ecco come strutturare il tuo giardino

Dipendendo dal tipo, dimensioni e funzioni del tuo giardino, gli elementi sia decorativi che pratici saranno disposti in un certo modo, che può rivelarsi più o meno adeguato per le attività che effettivamente ci realizzi e che, come i gusti di tutto buon giardiniere, possono cambiare con le stagioni.

Affinché il tuo giardino sia non solo utile allo scopo per il quale lo hai costruito ma anche flessibile e facile da ristrutturare semmai dovessi cambiare di parere, è bene lavorare su una serie di basi di organizzazione degli spazi, valide per tutti i tipi di giardini e che seguono regole fondamentali per approfittare ed equilibrare le superfici.

Che il tuo giardino sia stato disegnato per albergare un orto, come parco giochi per la tua famiglia o come spazio aggiuntivo alle stanze della casa, magari dando continuità ad un salotto con delle sedie da giardino in tonalità simili sotto gazebi ferro battuto, la prima cosa da considerare se vuoi cambiare o stai pensando a migliorare il tuo giardino è la struttura.

Per struttura si intende un’organizzazione degli spazi che renda il totale dello spazio una panoramica equilibrata, con punti focali diversi e distribuiti in modo più o meno bilanciati e che permettano una buona integrazione con elementi di arredo necessari o decorativi.

A questo scopo, è necessario pensare alla tipologia di piante che includerai: alcune dovrebbero essere sempreverdi di altezze diverse, da posizionare un po’ dappertutto per evitare che il giardino sembri solo un letto piatto di fiori. Gioca con combinazioni di arbusti e alberi piccoli che durino tutto l’anno per evitare che il tuo giardino sembri vuoto in inverno e aggiungi poi mano a mano le piante di color più vivaci.

Se hai difficoltà a trovare un equilibrio usando le piante, hai anche la possibilità di includere articoli come colonne giardino, statue e vasi per piante di grandi dimensioni, in modo da attrarre l’occhio su punti di interesse diversi in zone differenti del giardino.

Anche ai colori bisognerà pensare quando comincerai a piantare i nuovi fiori: potresti decidere di posizionare colori complementari come il blu e l’arancione o il giallo, o cercare una armonia di colori più graduali combinando invece rosa e porpora. Prova a combinare piante di consistenze e fogliame diverso, contribuiranno a dare volume alle varie zone del giardino e ad evitare il temuto effetto bidimensionale e considera anche i tempi di fioritura per evitare di trovarti in alcuni periodi dell’anno con un giardino senza colori.

Valuta poi l’aggiunta di elementi decorativi di base più o meno stabili che vorresti includere nel tuo giardino. Ad esempio, se hai in programma di dedicare una parte del tuo giardino ad un’area di riposo, all’ombra con pali tenda acciaio o al sole con lettini prendisole, potresti pensare a una pavimentazione diversa per quella zona, magari in forma di piastrelle travertino, oppure ad una stradina di mattonelle che portino ad un chiaro o spazio riparato.

Come vedi tutto sta nella pianificazione, nel farsi una fotografia mentale di come dovrebbe essere il nostro giardino e di cercare di attuarla con i vari principi di equilibrio e armonia. Poi non resta che godersi il giardino e le giornate all’aperto.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – database indirizzi email

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Guida alla scelta della produzione di serramenti più adatta alla tua casa

La scelta dei serramenti per una nuova casa è una delle più importanti ed impegnative sia a livello economico che funzionale. Poiché l’investimento tende ad essere alto, è fondamentale essere convinti della nostra scelta e che questa sia motivata da ragioni al di là dell’aspetto estetico: qualità, sicurezza, materiale e tipologia di serramenti devono rispondere alle nostre necessità e adattarsi all’ambiente che ci circonda.

Gli esperti di produzione serramenti sanno bene che non sempre le preferenze iniziali delle persone che si costruiscono una casa sono quelle effettivamente più adeguate: le condizioni meteorologiche, ad esempio, giocano un ruolo fondamentale nel determinare quali saranno le porte e finestre più adeguate.

In generale tutte le case possono beneficiare di finestre che contribuiscano a mantenere sia il caldo che il freddo all’esterno dell’abitazione. Anche nei climi temperati, il risparmio energetico è molto significativo. Finestre, persiane e tapparelle possono essere infatti sufficienti a ritenere il fresco durante i mesi più caldi dell’estate lasciando comunque entrare la luce, evitandoci l’uso di apparecchi di aria condizionata.

La stessa cosa vale per le porte esterne della casa: portoni in legno potrebbero non essere la scelta più adeguata, né sicura se sei in un’area molto fredda, soprattutto se il legno non è di alta qualità.

Proprio nella sicurezza è dove dobbiamo soffermarci una volta determinato il miglior materiale per le nostre porte e finestre. Queste, infatti, ci proteggono non solo degli elementi meteorologici ma anche di minacce esterne e furti. Nella maggioranza dei casi le porte e finestre dotate di strutture adeguate dovrebbero essere sufficienti a disincentivare gli ospiti non desiderati nella nostra abitazione, ma specialmente in zone allontanate dalle città o zone di ville residenziali, può essere una buona idea optare per porte e finestre blindate.

A questo fine, sono molti quelli che scelgono serramenti legno alluminio o rivestiti in legno sopra una struttura di acciaio. Ormai queste porte possono essere realizzate in tanti stili diversi, per adattarsi al look del resto della casa. Inoltre esistono più varietà di forma: porte scorrevoli, adatte anche per aree con grandi vetrate e giardini possono essere installate facilmente.

La scelta dipende quindi molto delle necessità di ogni casa, così come della disponibilità di ogni uno a mantenerli in buon stato. Il legno, preferito da molti per le porte e finestre, se di qualità può dare buoni risultati in termini anche di isolamento termico, ma richiede più attenzioni che, ad esempio, le finestre in pvc. E’ essenziale, quando si possiedono serramenti in legno verniciarli ogni qualche anno e trattarli con prodotti che prevengano anche l’apparizione di muffe in zone molto umide.

Il bello di scegliere i serramenti per una nuova casa è che una volta determinati i materiali in cui questi devono essere fabbricati, esistono tante varietà e opportunità per personalizzare porte e finestre: dalle finiture, le lacche e i rivestimenti alle molteplici alternative di apertura: scorrevoli, a battente, a ribalta, con apertura a libro ecc.

La chiave sta, come per il resto di elementi della casa, nell’informarsi prima di prendere qualsiasi decisione, nel valutare le offerte di più fornitori di infissi Milano e nello scegliere quello che sì, ci piace, ma anche ci serve.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – investire promozione

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Il Cashback di Fidelity House: i numeri del primo anno di successo

Ad un anno dalla sua nascita, Fidelity House, il social cashback sviluppato da Horizon Group, si conferma un progetto vincente. I risultati ottenuti lo testimoniano: la piattaforma ha superato quota 165.000 registrati, con 420.000 UV/mese.

I dati che segnano il successo di Fidelity House sono molteplici: con tre formati tabellari, che comprendono creatività speciali come box expandable e skin dominance, Fidelity House calcola 6.500.000 pagine viste al mese, circa 12 ad utente con 10 minuti di permanenza media.

Fidelity House offre un’opportunità esclusiva, che non si trova in nessun altro sistema, ovvero un guadagno derivante da attività social, quali la pubblicazione di post, video, ecc.

In Fidelity si contano circa 80.000 video condivisi, 500.000 foto caricate, 70.000 post e 6.800.000 messaggi scambiati in chat interna. Questo conferma l’ottimo lavoro di ottimizzazione del sistema da parte dello staff, che negli ultimi mesi ha studiato un nuovo metodo di autovalutazione/moderazione dei materiali, il sistema dei WOW e BOO, grazie ai quali l’utente valorizza o penalizza i comportamenti altrui, garantendo risultati di merito nell’attribuzione del cashback per le azioni della community.

Per quanto riguarda le attività cashback, i risultati dimostrano il valore di Fidelity House: da giugno 2011 gli utenti di Fidelity House hanno ricevuto percentuali di cashback dagli acquisti compiuti nei negozi presenti in piattaforma, totalizzando un guadagno globale di 1.741.000 euro. Un dato rilevante all’indomani dell’eCommerce Forum, dove si è discusso del buon andamento del mercato online per cui è stata stimata una crescita per il 2012 intorno al 18% ed un fatturato stimato intorno ai 9,5 miliardi di euro, in controtendenza con la sfiducia genere che invade l’economia del Paese.

Fidelity House conta oggi circa 200 negozi che garantiscono cashback per acquisti, iscrizioni a servizi, richiesta preventivi, ecc. L’utente, in questo modo, coniuga le attività naturali che compie nel web con la possibilità di trarre guadagno. A chiusura di questo primo anno d’attività Fidelity riceverà il suo secondo riconoscimento ufficiale: il social cashback è stato infatti premiato dalla giuria Mediastars con la stella per lo Structural Design.

Essenzialità, praticità, immediatezza sono requisiti fondamentali per un sistema che combina elementi così diversi tra loro. Il riconoscimento Mediastars va ad aggiungersi a quello conferito dalla giuria dell’Interactive Key Award che ha attribuito a Fidelity il titolo di Best Web Innovation per l’anno 2011, e va a premiare in particolare il lavoro dei designer di Horizon ADV, sezione creativa di Horizon Group, che studiano e realizzano prodotti d’impatto capaci di rendere l’utente parte integrante del progetto.

Horizon Group, consapevole del successo Fidelity House, guarda oggi a nuove soluzioni in grado di rendere la piattaforma competitiva non solo a livello nazionale ma anche internazionale.

A cura di Fidelity House in collaborazione con Prima Posizione Srl – soluzioni web marketing

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Alberghi centro benessere: il Grand Hotel des Bains apre la stagione estiva

Il Grand Hotel Des Bains propone già da un tempo a questa parte una suggestiva offerta di servizi nei mesi estivi che comincia ad operarsi dal mese di maggio e che si prolunga fino a settembre per ospitare a tutti quelli che desiderino soggiornare in uno degli alberghi centro benessere in Romagna.

La struttura che funziona anche come centro congressi per meeting e fiere a Riccione apre così la stagione, proponendo già da questo mese i pranzi a bordo piscina e l’ingresso gratuito a tutti gli ospiti alla nuovissima spa Des Bains: piscine idromassaggio, di acqua salata, doccia emozionale e cascate di ghiaccio sono alcuni dei servizi a disposizione, che possono abbinarsi a massaggi e trattamenti estetici in pacchetti disponibili anche in forma di speciali offerte last minute.

Il Grand Hotel Des Bains propone infatti numerose alternative per visitare la struttura, costruita nel 1908 e ristrutturata nel 1989, come lo Speciale Domenica: le notti dell’ultimo giorno della settimana costano meno e così, il weekend dura un giorno in più. Anche per gli amanti dei motori l’albergo offre promozioni speciali: la vicinanza al Circuito di Santa Monica Misano ha creato nel corso degli anni un rapporto che ha derivato nella proposta a questo pubblico di riduzioni, sconti e servizi in omaggio.

Le prime date per godere di tutti questi e gli altri servizi di lusso del Grand Hotel des Bains sono i periodi dal 1 al 9 giugno, dal 17 al 24 giugno, ideali anche per il pubblico aziendale alla ricerca di una location per soggiorni di team building.

La vicinanza al mare di Riccione, alle aree più vive della località costiera e la possibilità di scoprire l’entroterra per assaporare la tradizionale cucina romagnola sono alcuni dei vantaggi dello scegliere il Grand Hotel Des Bains per soggiornare quest’estate, ora più che mai con le promozioni proposte e disponibili già da questo mese sul sito.

A cura di Alba L
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Pulizia tappeti: il cambio stagione arriva a casa tua

Il cambio di stagione si vede, come la primavera, dal primo fiore o in questo caso dal primo capo a maniche corte. Ebbene sì, perché dopo ogni stagione non vediamo l’ora di rinnovare il proprio guardaroba e di ricuperare i vestiti dimenticati da alcuni mesi. Il cambiamento, sicuramente, si vede anche a casa nostra.

Molto probabilmente avrai notato che man mano che si avvicina l’estate anche gli elementi decorativi di casa tua cambiano: le federe dei cuscini, la tappezzeria dei divani, le tende e sicuramente anche i tappeti si mettono da parte a misura che arrivano i mesi estivi. Il cambio stagione per questi accessori di arredamento e ancora più delicato che quello per i nostri capi preferiti, perciò ecco a te una miniguida per la pulizia e la conservazione delle tue tende e tappezzerie.

La prima cosa da fare è sicuramente quella di effettuare profondi lavaggi tende da sole, per i tappeti e per tutti i tessili che intendi mettere da parte. Come sai, la pulizia di questi articoli avviene in modalità diverse a seconda dei materiali in cui sono stati realizzati, i colori, l’uso che ne hai fatto ecc. In generale le tende sono più semplici da lavare, stirare se necessario e immagazzinare: alcune possono essere addirittura lavate in lavatrice e stirate al vapore, altre non tanto per il materiale come per le dimensioni sono da pulire presso una tintoria.

I tappeti sono un altro discorso: se hai realizzato le solito operazioni di manutenzione durante la stagione per mantenere nel miglior stato il tuo tappeto, l’ultima pulizia prima di metterlo in armadio non dovrebbe essere particolarmente articolata ma se ne ha dimenticato un po’ il mantenimento, è l’ora di mettersi al lavoro.

Come per gli abituali lavaggi moquette e come norma generale per i tappeti, le due regole da seguire sono la regolarità e la delicatezza. In genere sia tappeti persiani che in cotone si dovrebbero pulire (mai sbattere!) con l’aspirapolvere a media velocità regolarmente, tutti e due i lati evitando le frange che potrebbero strapparsi. Nel caso qualcosa si rovesci sulla tua moquette, cerca di intervenire il prima possibile con uno straccio pulito e bagnato in una soluzione di acqua fredda, un cucchiaio di shampoo e un cucchiaino di aceto.

Non tutti i tessuti sono adatti ad essere puliti con un detergente specifico per moquette quindi prova sempre in primo luogo con un sapone più morbido e se non riesci a togliere le macchie pensa ad un detergente specifico. Provalo prima in un’area laterale del tappeto e assicurati di non strofinare le superficie per mantenere i colori intatti. Sopra le macchie, tampona con lo straccio che puoi bagnare più volte se necessario. Lascia asciugare completamente tutti e due i lati del tappeto prima di metterlo da parte per evitare l’apparizione di muffe. Se con questa soluzione relativamente soave non riesci ad eliminare le macchie dei tuoi tappeti la miglior soluzione è quella di rivolgerti ad un negozio specializzato nella vendita di tappeti: molti di loro offrono anche un servizio pulizie o possono quanto meno consigliarti sul da farsi a seconda del tipo di tessuto e pelo in questione.

Una volta il tuo tappeto sarà fresco e pulito come nuovo dovrai arrotolarlo, mai piegarlo, e metterlo in un armadio o magazzino secco, se possibile all’interno di una borsa di plastico chiusa al buio e in posizione verticale. Evita di mettere sopra il tappeto altri pezzi di arredamento o pesi che possano alterarne la forma o lasciare segni sul pelo superficiale.

Ora, tira fuori quel tappeto estivo di colori vibranti, il tuo accogliente tappeto invernale tornerà come nuovo al tuo salone con l’arrivo del freddo!

A cura di Alba L
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Oro usato o diamanti: dove investire in tempi di crisi

I diamanti sono sempre stati un caso a parte nel mondo dei preziosi. Sia per la percezione che ne ha il pubblico che per le dinamiche del mercato e l’industria estrattrice e la complessità della catena di distribuzione, niente sembra normale nel processo dell’acquisto diamante.

Ebbene, niente lo è, perché infatti sono state forze di mercato e pressioni da parte degli attori chiave del settore a determinare le particolarità delle transazioni di questa pietra. Da una parte, gli sforzi di marketing sviluppati durante gli anni hanno fatto sì che il diamante abbia per i consumatori finali di preziosi in valore superiore a quello reale, soprattutto se paragonato ai livelli di offerta e esaurimento di altri preziosi.

In più, il quasi monopolio dell’industria dei diamanti, esercito da De Beers e altri membri dei sindacati e aziende esploratrici, hanno fatto sì che questo prezioso non sia soggetto come gli altri alle fluttuazioni del libero mercato. I diamanti, infatti, non sono come l’oro soggetti alla quotazione oro usato , il prezzo è invece stabilito dalla parte dei produttori in base alla quantità a disposizione in un determinato momento e, indubbiamente, in base ai livelli di domanda. Questo vuol dire che non esiste un prezzo universale per questo prezioso: i commercianti fanno riferimento a guide come il The Diamond Registry.

Questo fa che il diamante sembri un bene più stabile di altri che invece soffrono le tendenze dei mercati anche per l’alone di lusso ed esclusività che lo circonda, ma la realtà è che di fronte ad altri metalli preziosi i diamanti non sono necessariamente la miglior alternativa per investire in tempi di crisi finanziaria.

In primo luogo, i diamanti non sono fungibili né liquidi, il ché significa che anche se mantengono il loro valore, sono poco flessibili a livello di scambi. L’oro e altri metalli possono essere riutilizzati, fusi e rivenduti sotto altre forme attraverso negozi di compra oro usato, il ché aggiunge alla già stabile natura di questo prezioso che, seppur soggetto alle fluttuazioni dei mercati, si mantiene come bene stabile e rifugio. Il diamante invece non ha il suo valore intrinseco legato alla composizione già che il valore dipende in gran misura, del taglio.

Non hanno contribuito al mantenimento del valore dei diamanti come prezioso gli ultimi cambiamenti strutturali all’interno del mercato. Con una fornitura non limitata dalle risorse naturali ma bensì dalle decisioni di compagnie come De Beers e un numero crescente di fornitori che sono riusciti a sintetizzarne la composizione e produrne artificialmente, il dominio degli attori di sempre si è ridotto.

Anche la diminuzione della domanda per i diamanti come preziosi ha subito un calo da un tempo a questa parte, obbligando i fornitori a ridurre i prezzi dopo che le vendite sono diminuite di più del 20% in paesi come gli Stati Uniti nei negozi vendo oro e diamanti, che rappresenta circa la metà della domanda mondiale di diamanti.

I diamanti quindi sono sì, un prezioso che rimane di alto valore e relativamente stabile se considerati altri beni di lusso del mercato, ma non è necessariamente la migliore scelta se stai pensando ad investire in preziosi per tutelare il tuo patrimonio: l’oro e le gemme potrebbero essere una scelta più adeguata.

A cura di Alba L
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L’impresa di pulizia La Pulitecnica lancia il suo nuovo sito

Online il nuovo sito della Pulitecnica, l’azienda nata nel 1991 specializzata in pulizie a domicilio ed industriali che dal 2011 è associata al marchio Dinamika e fornisce anche servizi di pulizia ordinaria e specializzata per le amministrazioni condominiali.

Il nuovo sito dell’impresa di pulizia padovana mette in evidenza gli specifici servizi per ogni tipologia di cliente. Così, la sezione dedicata ai servizi per le industrie dettaglia le operazioni effettuabili presso uffici e magazzini, su macchinari e relativi a risanamenti e trattamenti per la conservazione e l’impermeabilizzazione delle superfici.

La società di pulizia fornisce inoltre servizi ai privati, ai quali dedica una sezione speciale del suo sito dove si possono conoscere le varie tipologie di pulizie, ordinarie, straordinarie, stagionali o di fine cantiere che la ditta padovana effettua a domicilio. La sanificazione delle piscine e i trattamenti di disinfestazione di insetti e roditori sono alcuni dei trattamenti speciali descritti per quest’area di business.

Inoltre, sul sito Lapulitecnica.com vengono descritte le particolari condizioni che hanno fatto dell’azienda punto di riferimento nel settore: le verifiche e sopralluoghi gratuiti e senza impegno presso la sede del cliente, l’affidabilità e tempistiche veloci dei servizi offerti e la professionalità del personale sono alla base della proposta di valore dell’azienda che punta anche sull’utilizzo di prodotti per la pulizia e attrezzature di primo livello.

La Pulitecnica, che procederà questo 2012 alla certificazione del Sistema di Qualità a norma ISO 9001:2010, mette a disposizione degli utenti un form di contatto attraverso il quale è possibile richiedere un preventivo o fissare un appuntamento per un sopralluogo gratuito e senza impegno, al fine di conoscere i servizi proposti dall’azienda padovana per aziende e clienti privati con la massima professionalità e a prezzi convenienti.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – promozione investimenti online

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Concorso a Premi Orocash: il Vendo Oro che ti porta in vacanza

Vicina ormai la fine della prima fase del concorso a premi Oro Cash “Chi trova un amico trova un tesoro”, iniziato il 4 novembre dello scorso anno e che si concluderà definitivamente il 15 ottobre 2012 con l’attesissima estrazione finale dei seguenti super premi: automobile, scooter, crociere oltre a tantissimi pacchetti vacanza.

L’iniziativa proposta è volta alla fidelizzazione dei clienti della catena specializzata nel compro e vendi oro, che con le normali operazioni di acquisto e vendita di preziosi avranno diritto alla vincita immediata di un pacchetto vacanza secondo le soglie di acquisto/vendita previste dal regolamento e potranno partecipare al sorteggio dei super premi finali. Il concorso nasce per incentivare il passaparola: ogni nuovo amico che si presenterà con la Member card avrà diritto a partecipare sia all’operazione a premi che all’estrazione finale. Inoltre, il cliente referente, cioè colui che ha invitato il nuovo cliente a presentarsi presso uno degli oltre 170 punti vendita Orocash che aderiscono all’iniziativa vedrà incrementare il suo numero di cartoline virtuali di partecipazione per il gran sorteggio di Ottobre.

Il concorso vuole premiare i propri clienti per la fiducia riposta nei servizi Orocash

Tra le vincite in palio, un’autovettura Mini One per la prima cartolina estratta, una crociera per due persone nel Mediterraneo con MSC e tre scooter Fly Piaggio 50 cc per il resto di cartoline nel top 5. Altri 1000 clienti saranno i vincitori di premi ancora da assegnare, tra i quali viaggi e notti di albergo.

E’ possibile partecipare al concorso ancora fino al 31 Luglio in qualsiasi degli oltre 170 punti vendita che aderiscono al concorso “Chi trova un amico trova un tesoro”, riconoscibili dal materiale promozionale in vetrina e all’interno del punto vendita.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – reputazione online

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Ironshopping.it: l’e-commerce di complementi arredo presenta i tappeti Renato Balestra

In arrivo presso l’e-commerce Ironshopping.it una nuova linea di prodotti, i ricercati tappeti moderni Lauren Jacob e quelli Renato Balestra, da questa settimana disponibili sul sito.

I tappeti vanno a complementare la già ricca offerta di accessori e complementi di arredo proposti da Ironshopping, che da oltre vent’anni si specializza nella fabbricazione e la vendita di letti matrimoniali in ferro battuto e di altri pezzi di arredamento costruiti artigianalmente.

La linea Lauren Jacob di tappeti tessuti a mano con la tecnica handloom e i prodotti Renato Balestra elaborati esclusivamente con le lane e le pelli più pregiate, sono l’aggiunta perfetta ai mobili e l’oggettistica di arredamento in ferro battuto perché moderni, fatti a mano, originali e di altissima qualità, punti comuni con la proposta di valore di Ironshopping che da sempre lavora per fornire i migliori articoli per la casa la con cordialità e la professionalità di chi ama il proprio lavoro.

I tappeti vanno così ad affiancare le specchiere, portaombrelli e mensole in ferro battuto della sezione complementi dell’e-commerce di Cerea, così come i vasi, l’ultima novità inserita nel catalogo all’inizio di questo anno e che include originali vasi realizzati in materiali come le resine atossiche sia per ambienti esterni che interni, in una ampia varietà di colori e forme.

Come per il resto di prodotti in vendita sul sito Ironshopping.it, il trasporto e consegna dei pezzi acquistati sono gratuiti in tutta Italia, e rimangono valide le condizioni, ormai motto dell’azienda per la soddisfazione del cliente, della garanzia “soddisfatti o rimborsati”.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – generazione contatti.

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I veicoli elettrici l’arma della Norvegia contro la benzina

Di questa settimana la notizia arrivata dalla Norvegia e secondo la quale dal 2015 non sarà più possibile produrre ed acquistare nel territorio nazionale auto a benzina, una nuova dimostrazione della consapevolezza che nei paesi nordici hanno dell’impatto sull’ambiente delle nostre abitudini di trasporto ed industriali.

I produttori di macchine dovranno quindi trasformare la loro produzione in autoveicoli elettrici, ibridi o biodiesel e i ricavi di settori come quello della vendita scooter elettrici. La scelta non è solo positiva per l’ambiente, ma anche per l’economia in generale e le tasche dei cittadini: un maggior livello d’indipendenza dei paesi produttori contribuirà ad una bilancia di pagamenti più stabile nel lungo termine, a creare nuovi posti di lavoro per la conversione delle infrastrutture produttive attuali e a fornire alternative valide alla sempre più costosa benzina.

Dalla metà del 2009 i prezzi della benzina, gasolio, diesel e gpl sono incrementati in modo esponenziale, particolarmente per la prima, potenziando ancora di più l’effetto già in alza registrato negli ultimi anni.

In questo contesto non è strano che l’alternativa elettrica sia una di quelle che il governo norvegese tenterà di incentivare nei prossimi due anni. Anche se la normativa prevede anche altre fonti di energia, sembra che il paese abbia già fatto la sua scelta essendo uno di quelli che conta con più macchine elettriche nel mondo, circa 4.000, un numero notevole se consideriamo che ad oggi questi veicoli hanno ancora dei prezzi molto alti e con molte alternative per il noleggio auto elettriche per quelli che non possono permettersi l’acquisto.

Proprio per queste persone che vogliono fare il salto all’elettrico e che non dispongono dei mezzi economici per farlo sono nate alternative come la mini auto elettrica, ideale per la città perché piccola, compatta e sicura. Le limitazioni di queste macchine, relative soprattutto alla velocità raggiungibile e a l’autonomia in chilometri sono praticamente inesistenti nel contesto urbano. In più, il parcheggio risulta notevolmente agevolato, essendo di dimensioni simili agli scooter elettrici per disabili a quattro ruote.

Proprio per le sue piccole dimensioni e per le sue prestazioni molte di queste macchine come l’auto elettrica Birò possono essere guidate anche senza patente.

Come ci ha dimostrato ancora una volta la Norvegia, alternative ce ne sono e l’ostacolo più grande è quello di avere il coraggio di proporre un cambiamento profondo del modello industriale nazionale, delle abitudini dei cittadini verso comportamenti più sostenibili che beneficiano tutti e di favorire che le alternative ecologiche siano accessibili a tutti i livelli economici.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – canale webtv

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Modelli retrò di biciclette o la moda del Cycle Chic

Da qualche anno a questa parte si verifica nelle strade delle grandi capitali europee un fenomeno che ha rivoluzionato ed unito allo stesso tempo due mondi come i trasporti e la moda. Si tratta del Cycle Chic e quindi della pratica, solitamente in città, del ciclismo non come sport ma come soluzione alternativa per la mobilità senza però rinunciare allo stile personale e alle ultime tendenze del mondo della moda.

Così, fanno furore i modelli retro di biciclette e tutte le sue varianti, dal velocipede olandese alla mitica Graziella con mille accessori e complementi (vedi cestini) che riflettono lo stile del ciclista e addirittura completano il look.

Il concetto del Cycle Chic è rinato nel 2006 dalla mano del canadese Mikael Colville-Andersen, che ha creato un blog al più puro stile Street Style di Fashionista dove postava fotografie dei ciclisti che incontrava per strada con mise quanto meno poco tradizionali da indossare sopra le due ruote e cioè vestiti urbani, di ogni giorno, indossati normalmente per andare la lavoro o a bere un aperitivo. Il blog è inoltre fonte indispensabile di informazioni per gli amanti del ciclismo in città già che viene regolarmente aggiornato anche con le ultime novità in termini di legislazioni e regolamenti nelle varie capitali europee.

Nelle città del Nord dell’Europa come Copenhaghen, dove le biciclette nelle città sono un elemento in più del tradizionale paesaggio urbano, dove esistono piste ciclabili praticamente dappertutto, dove i ciclisti vengono rispettati e considerati nelle strade e dove le bici pieghevoli e le one city bike affiancano zaini e borse nelle aule universitarie, il cycle chic trova la sua massima espressione, ma lo fa anche in Italia e nel resto del mondo anche grazie al supporto che attrici e modelle come Jessica Alba e Agyness Deyn hanno dato al movimento spostandosi regolarmente e con stile in bicicletta nelle loro città.

Ora è quindi il turno dell’Italia, che sebbene non offra oggi le infrastrutture necessarie per fare un uso estensivo della bicicletta nelle città, ha comunque alcuni dei requisiti che la rendono ideale alla pratica del ciclismo con stile: bel tempo, pianure e una popolazione studentesca che è tra le più alte della regione mediterranea. Gli studenti sanno di cosa parliamo: che sia perché molti si spostano a nuove città e lasciano la propria macchina a casa, o perché di fatto l’economia degli studenti non è particolarmente comoda, la city bike 28, ibrida o tradizionale si presenta come l’alternativa più conveniente.

Non solo per andare a scuola o in università, ma anche per uscire la sera, in città come Padova troverete centinaia di giovani arrivati da tutta l’Europa che si spostano le mattine alle facoltà di Portello e del centro storico e che di notte prendono le strade, libere di macchine, per andare al pub di turno o fare la serata in discoteca. Il tutto sempre con stile, per onorare ancora una volta il culto del cycle chic.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – prodotti email marketing

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Finestre e persiane Franco Consonni: serramenti scorrevoli per i mesi estivi

In arrivo per la stagione estiva 2012 i serramenti e accessori della Franco Consonni Srl, linee progettate con il comfort e la praticità come base e lo stile e la qualità della dita lombarda come garanzia di professionalità. Le tapparelle e persiane disponibili da adesso presso il punto vendita di Via Pasolini a Sovico hanno come obiettivo quello di permettere ai clienti di mantenere la propria abitazione a temperature confortevoli senza spendere fortune in climatizzatori.

La Franco Consonni Srl, nata nel 1971 nel settore degli infissi in alluminio, propone ai propri clienti soluzioni per le abitazioni che si adattino alle necessità specifiche dei periodi più caldi dell’anno come i serramenti scorrevoli in forma anche di porte vetrate e le finestre a diverse chiusure e costruite con svariati materiali per integrarsi al meglio con la struttura esistente in casa.

Le persiane e griglie frangisole da tenere chiuse o socchiuse durante il giorno ed aperte al tramonto e durante la notte, vanno accompagnate da altri accessori e complementi come zanzariere e tapparelle in legno, alluminio ed altri materiali, tende o oscuranti esterni.

Il team della ditta che si specializza anche nella progettazione, costruzione e installazione di porte e portoni blindati, offre alle persone interessate ad adeguare i propri serramenti una consulenza, studio di fattibilità e preventivo in loco senza costo per determinare la soluzione migliore in ogni struttura e secondo le specifiche esigenze di ogni cliente.

Come per il resto di prodotti disponibili sul sito Consonnifranco.it, gli interessati ai serramenti per la stagione estiva possono accedere a soluzioni di finanziamento in forma di pagamenti agevolati e godere come sempre della consulenza personalizzata e dedicata del team della Franco Consonni Srl.

A cura di Alba L
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Pavimentazioni per esterno Biasion: rivestimenti estivi per tutti i gusti

Con l’arrivo della stagione estiva Biasion Snc propone ancora una volta la sua ampia gamma di rivestimenti per il giardino, le terrazze e i balconi, più popolari che mai nei mesi caldi e come sempre con la miglior relazione qualità-prezzo proposta dalla ditta padovana.

Tra i prodotti a disposizione presso la struttura di Piove di Sacco le pavimentazioni per esterno in cotto e gres porcellanato tra le altre, idonee per giardini con piscina o prato verde ma anche per balconi delle città che in questi mesi di estate dovranno subire temperature decisamente alte.

Inoltre e come per il resto di pavimentazioni e rivestimenti offerti da Ceramiche Biasion, sono proposte per i vari materiali delle forme, tagli e finiture diverse. Mattonelle, piastrelle irregolari o a diamante possono essere personalizzate ancora di più attraverso una posa in opera professionale, originale e che si adatti ai gusti di ogni singolo cliente: mosaici, cerchi o pavimenti uniformi di finiture particolari, ogni desiderio per gli spazi aperti è possibile con la varietà di alternative presenti nel mercato.

Biasion Snc, azienda a conduzione familiare nata nel 1985 si prepara con la sua vasta gamma di pavimenti e rivestimenti per pavimenti esterni a rispondere alla domanda del mercato che in questo periodo cresce per i prodotti di ristrutturazione dei giardini, terrazzi e altri spazi all’aperto.

Così come fa per la totalità dei prodotti per l’arredo bagno e le cucine tra gli altri, anche per i rivestimenti esterni disponibili su Ceramichebiasion.it la Biasion Snc garantisce una posa in opera veloce e non ingombrante, con la massima professionalità per fornire un risultato soddisfacente sia a livello estetico che funzionale e durevole.

A cura di Alba L
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Gran Fondo Damiano Cunego 2012: il ciclismo nelle strade di Verona

Ritorna a Verona anche questo anno la festa del ciclismo che ormai da sette anni converte la città in un vero formicaio di veicoli a due ruote, dove atleti professionali e amatoriali si ritrovano per rendere omaggio a questa storica disciplina e a una delle persone che più successi ha portato ai veronesi, il giovane Damiano Cunego nato a Cerro Veronese nel 1981.

Celebrata all’interno dell’Unesco Cycling Tour, il Gran Fondo Cunego Gran Fondo Damiano Cunego è la seconda delle quattro tappe di questa iniziativa che ha come obiettivi principali la promozione e la rivalutazione del territorio e della pratica del ciclismo come forma di turismo sostenibile.

La gara prevede di nuovo in questa settima edizione due percorsi possibili: il gran fondo di 145 km e il medio fondo di 85 km per fare sì che diverse tipologie di ciclisti di tutti i livelli possano partecipare e godere di questa splendida manifestazione. Con distanze e gradi di difficoltà diversi, i due percorsi sono stati studiati per dare l’opportunità di svolgere un’attività sportiva in piena regola ai più esperti che affronteranno un dislivello complessivo di 3.300 metri ma anche per rendere completa e soddisfacente l’esperienza dei ciclisti amatoriali il cui percorso prevede un dislivello di 1.400 metri.

La partenza è situata per questo 2012 in Via d’Arezzo per accomodare i partecipanti e l’area organizzativa, mentre il percorso porterà i concorrenti per salite così rappresentative come volta di Erbezzo, San Rocco e Campo Fontana prima di proseguire per le storiche strade di Verona. La novità del Gf Damiano Cunego 2012 di quest’anno arriva nella forma di un nuovo tratto, inserito nella zona di San Francesco, una piacevole scesa per riprendere fiato prima di affrontare altre esigenti pendenti, ideali per la cronoscalata.

La campagna di Verona è infatti molto frequentata nei mesi di primavera ed estivi per gli itinerari in bicicletta, che trova nelle declinazioni e bellezze del territorio l’equilibrio giusto tra sfida atletica e scenario mozzafiato. La partenza del 2011 in pieno centro città nello stadio Bentegodi è stata spostata nel tratto più ampio a fini organizzativi ma questo non resta nessun attrattivo alla manifestazione che gode comunque di un meraviglioso tratto tranquillo per le strade cittadine.

I ciclisti indecisi potranno scegliere in tempo reale durante lo svolgimento della manifestazione il percorso che più gli si adisce anche in base alle condizioni meteorologiche poiché le strade saranno aperte ad entrambi i gruppi con l’unica limitazione che dopo la prima sessantina di chilometri, dalle ore 12.45, si verrà deviati sul percorso medio fondo all’arrivo a Roverè Veronese.

Tra i premi in gara al Damiano Cunego 2012, quelli individuali nelle sue varianti maschile e femminile e per gruppi di età, la classifica di società che riconosce l’associazione con più iscritti in gara e il premio per la Cronoscalata Trofeo Berner che si terrà per oltre nove chilometri poco dopo Bellori, al bivio per Bragozze e fino al Valico del Provalo.

I vincitori da battere sono Matteo Cappè e Ilaria Rinaldi per il Gran Fondo e Enrico Saccomanni e Martina Zanon per il Medio ma è soprattutto la sfida personale di completare una corsa in uno scenario ineguagliabile sia a livello paesaggistico che di esigenza sportiva che porterà questi 3.000 atleti a partecipare in questa manifestazione tra le più importanti a livello nazionale.

A cura di Alba L
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Costruzioni in legno e bambù per le vittime delle inondazioni

Sembra che negli ultimi anni più che mai si verifichino dei fenomeni meteorologici devastanti in varie zone del mondo. Alcuni affermano che il cambiamento climatico sta cominciando a inviarci dei segnali molto chiari, mentre altri considerano che è semplicemente un maggior accesso alle informazioni a farci percepire un numero in aumento di disastri naturali. Che sia uno o l’altro, la realtà è che la consapevolezza dei rischi in alcune aree del nostro pianeta e l’ineludibile bisogno di cercare soluzioni in forma di edifici in legno e altri materiali naturali che rispettino l’ambiente che ci circonda hanno portato molti a progettare e implementare soluzioni innovative per fare fronte alle conseguenze di tali eventi.

Come ci hanno dimostrato gli eventi avvenuti nel Giappone e la Tailandia a metà del 2011 o ancora prima in Indonesia alla fine del 2010, infrastrutture deficienti o non preparate per rispondere ai pericoli di fenomeni naturali possono risultare in rischio di vita per una elevata percentuale della popolazione locale.

Sia che si faccia in tempo a scappare o che si rimanga nella zona affetta, il problema è sempre lo stesso quando passa la tempesta e scendono le acque: le case sono distrutte e decine di milioni di persone si trovano a dover ritornare ad una casa nel migliore dei casi inabitabile e nel peggiore e purtroppo più comune, inesistenti.

Al fine di diminuire l’impatto fisico e psicologico che tale situazione può avere nelle persone, provate perché di solito l’abitazione non è stata l’unica cosa a perdersi, sono nati numerosi progetti ed iniziative che hanno come obiettivo quello di rispondere in tempi brevi ai bisogni di alloggio delle persone vittime di terremoti e inondazioni. Tra questi, programmi per le costruzioni in legno e bambù.

Entrambi i materiali sono, di fatto, adatti alle caratteristiche climatiche e del territorio che spesso presentano le aree a rischio dei fenomeni meteorologici in questione. La loro flessibilità, superiore a quella delle edificazioni in mattoni e cemento, è in grado di accomodare i movimenti della terra, e la loro capacità per assorbire e rilasciare umidità fa sì che siano adatti anche ai climi tropicali.

Uno dei vantaggi più evidenti però di queste costruzioni, soprattutto nell’ambito del fornire abitazioni alle vittime è la velocità di costruzione. Mentre le case in legno prefabbricate sono solite ad essere costruite in specifici cantieri riducendo i tempi di installazione nel luogo, quelle realizzate in bambù possono essere edificate relativamente velocemente quando la struttura in legno è posizionata: i pannelli di bambù possono essere trasportati da più persone senza necessità di veicoli o attrezzature particolari, ed essere assemblati usando utensili anche semplici.

In paesi come l’Indonesia ed altri nel Sud Est asiatico, o in zone a rischio di inondazione che godono di un territorio ricco in risorse di bambù, l’applicazione di questi programmi di emergenza può inoltre aumentare il livello di indipendenza da aiuti esteri e rappresentare un’opportunità perché le autorità stabiliscano progetti di utilizzazione sostenibile delle risorse.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – scrittura ipnotica

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Aprire un franchising oro usato per superare la crisi

Un periodo economico difficile come quello che stiamo vivendo porta inevitabilmente al calo del fatturato di molte attività e alla contrazione di molti settori, ma anche alla crescita di certi tipi di business che beneficiano delle nuove abitudini adottate dai consumatori e delle cambianti necessità che si verificano in momenti di crisi.

Tra questi, uno dei settori in alza è quello dei franchising cerco oro usato per la vendita e l’acquisto. Il bisogno di liquidità delle persone e anche l’incremento della quotazione dell’oro come valore stabile di fronte all’instabilità dei mercati fanno sì che le attività dedicate alla compravendita di questo prezioso metallo siano tra le più redditizie che si possono avviare.

In combinazione con la formula del franchising, l’apertura di uno stabilimento compro oro è una alternativa da valutare se stai pensando a metterti in proprio. Come per tutte le nuove attività, l’investimento iniziale è inevitabile, ma per la natura del punto vendita in questo settore e attraverso il know how trasferito dalla casa madre, il negozio franchising di oro e preziosi è uno dei modelli con costi di apertura minori e ritorni più veloci.

E’ proprio nelle conoscenze e nell’immagine della casa madre che risiede la vera forza del franchising nei negozi di acquisto e vendita di oro usato e altri preziosi. Tutto il set di tecniche, processi e metodologie è fornito al franchisee, che beneficia di un periodo di formazione che lo porta a scoprire non solo aspetti fondamentali di gestione del business ma anche e soprattutto le specificità di un settore come quello dell’oro usato in cui la precisione e una profonda conoscenza del prodotto sono essenziali.

In secondo luogo, la reputazione e immagine aziendale della casa madre attuano come garante nei confronti dei consumatori. Specialmente in un settore così complesso come quello dell’oro usato in cui la fiducia dei consumatori è un must, iniziare la propria attività con un marchio consolidato alle spalle è un vantaggio competitivo molto significativo.

Una base quindi molto solida sulla quale cominciare a lavorare e che non può che evolvere date le attuali condizioni del mercato. Con alternative poco affidabili per la compravendita dell’oro, dei diamanti e di altri preziosi, il negozio fisico con nome e cognome offre la sicurezza che altri non possono fornire. Al di fuori delle soluzioni che promettono contanti immediati attraverso un cambio oro usato dopo valutazione unilaterale, anche a distanza e via posta tradizionale, il franchising dell’oro usato si presenta come l’opzione più affidabile per tutti quelli che sperano trovare un interlocutore serio, onesto e con il quale la transazione rispecchi il valore reale nel mercato di questo prezioso metallo.

Sono molte le aziende tradizionalmente impegnate nel settore che ora vedono l’opportunità di crescere approfittando della domanda sempre in aumento attraverso la formula del franchising. Considera le aziende più grandi del settore e richiedi informazioni per scoprire se anche per te il franchising dell’oro usato può essere una fonte di guadagni.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – superare la crisi economia

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Hotel a Venezia speciale Luglio: offerte Hotel Ala per i primi mesi dell’estate

Con l’arrivo dei mesi più caldi arriva anche la voglia di evadersi, di scappare anche solo per qualche giorno dalla routine e di scoprire e riscoprire luoghi del territorio nazionale che per la sua bellezza e offerta culturale sono alcune delle più visitate nel mondo. Coscienti di questa richiesta che rinasce tra i viaggiatori, gli hotel a Venezia si preparano a ricevere i turisti che visiteranno Venezia nelle prossime settimane.

Hotel Ala, sempre attento alle domande del mercato, ha pubblicato recentemente sul sito le nuove promozioni relative alle offerte di fine settimana e per i primi mesi dell’estate, che includono alcuni dei servizi che hanno reso la struttura punto di riferimento per il turismo a Venezia: situazione invidiabile, deliziose camere e offerta gastronomica di altissimo livello.

La tempistica per visitare la città sulle acque non può essere migliore: il caldo ancora pietoso e le numerose attività e iniziative culturali che avranno luogo a Venezia fino ai primi di luglio giustificano il viaggio: Fino al primo luglio, presso il Palazzo Grimani si può visitare la raccolta di disegni “Canaletto: Il Quaderno Veneziano” e fino all’8 luglio il museo Correr festeggia il 150 anniversario della nascita di Gustav Klimt con una mostra, “Klimet nel Segno di Hoffmann e della Secessione” che include dipinti, pezzi di arredamento e gioielli creati dal pittore austriaco.

La struttura alberghiera situata a pochi passi della Piazza San Marco e del Teatro della Fenice si è inoltre attivata negli ultimi giorni per proporre speciali pacchetti e iniziative in occasione dell’America’s Cup, evento sportivo che si terrà dal 12 al 20 Maggio e che passerà nelle vicinanze dell’hotel, davanti al Bacino San Marco.

L’Hotel Ala si somma quindi con un’offerta di valore unica agli hotel a Venezia che si preparano alla stagione estiva, con la passione di sempre e la voglia di soddisfare i clienti che guida tutte le decisioni dalla direzione e lo staff.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – soluzioni seo

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Vantaggi delle case prefabbricate in legno in climi cambianti

Le case in legno prefabbricate hanno alcuni ben noti vantaggi rispetto alle tradizionali costruzioni in matone e cemento, molti dei quali sono legati al ridurre l’impatto sull’ambiente e a l’efficienza dei costi: tempi di costruzione più brevi, il prezzo relativamente più economico delle forniture, la sua natura riciclabile e riutilizzabile e le sue capacità di risparmio energetico rendono questo tipo di struttura un’ottima alternativa per chi cerca un’abitazione eco-friendly e a prezzi ragionevoli.

L’edilizia tradizionale ha tuttavia una miglior reputazione quando si tratta di resistenza e resilienza di fronte ai fenomeni naturali. Tanto è così, che esiste un’opinione parecchio diffusa secondo la quale le architetture in legno non sarebbero in grado di offrire la stessa sicurezza e stabilità delle costruzioni convenzionali. Questo è uno tra altre concezioni, molto spesso sbagliate, che ritardano l’adozione delle edificazioni eco sostenibili nel mercato italiano delle abitazioni.

In realtà, le case prefabbricate in legno sono non solo così affidabili e durevoli come le costruzioni in cemento sul luogo ma sono anche più adeguate in certe aree con condizioni meteorologiche poco stabili e/o con frequenti movimenti del suolo. L’ Australia ed il Giappone sono prova empirica di come in luoghi con climi molto cambianti, le case in legno possano fornire un ambiente sicuro e robusto che riesce anche ad adattarsi alle sempre varianti condizioni esterne.

Le strutture in legno sono adeguate per edifici localizzati in aree con un elevato rischio sismico grazie alla sua flessibilità e forza. Fondamenta e tetti, inoltre ad essere meno costosi da costruire e richiedere minori tempi di montaggio, riducono il rischio strutturale accomodando i movimenti del suolo. Si diminuisce così la probabilità di sollevamenti nelle fondamenta, causa di crepe molto difficili di riparare in caso di cemento e mattone dopo ad esempio eventi come terremoti.

Le perdite d’aria sono un’apprensione comune tra quelli che valutano l’idea di acquistare una villetta prefabbricata in legno, specialmente quelli che pensano in termini di consumo di energia. Le strutture di qualità, realizzate secondo gli standard di tutta costruzione in regola, fanno particolare attenzione ad assicurarsi una perdita di calore uguale a zero disegnando case modulari con giunte verticali che evitano superfici scoperte tra le mura e anche regolando il flusso di pressione dell’aria all’interno della parete.

I panelli delle pareti in legno funzionano anche come meccanismo di controllo dell’umidità assorbendone o rilasciandone con l’obiettivo di equilibrare i livelli interni con quelli all’esterno dell’abitazione. Questo fa che queste costruzioni siano preferite in zone con climi estremi o livelli di umidità nell’aria cambianti.

Un’ulteriore motivazione per optare per una casa prefabbricata secondo i principi della bioedilizia è che una parte significativa della costruzione è fatta in cantieri della compagnia, il ché riduce le possibilità di ritardi per condizioni meteorologiche avverse che disturbino la già in sé impegnativa mansione della costruzione. I lavori in una casa modulare tendono a richiedere due o tre mesi al massimo, evitando problemi che invece si verificano spesso nelle case convenzionali come la muffa, che può apparire anche invisibile nelle mura dell’abitazione prima che l’isolamento possa essere stato istallato.

Di conseguenza, le case in legno prefabbricate non sono solo convenienti, soprattutto nel lungo termine, ma sono anche un modo ecologico di costruire una abitazione, che risparmia energia e che inoltre offre un ambiente protettivo, efficiente e durevole che contribuisce a migliorare il benessere dei suoi abitanti e l’ambiente circostante.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – siti aziendali

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Compravendita di oro: l’informazione, chiave per una transazione giusta

Tempi di crisi richiedono inevitabilmente misure straordinarie, ricerche sempre più frequenti per fonti di liquidità in un momento di difficoltà economica. In queste circostanze una delle opzioni più popolari soprattutto ora che le quotazioni dell’oro salgono ogni giorno di più, è la vendita di oro usato.

Le alternative per scambiare i propri oggetti preziosi per contanti sono numerose, dai negozi vendo e compro oro alla vendita via postale e tra particolari. La regola generale, in tutti e tre i casi, deve essere la prudenza e l’informarsi su non solo a chi si sta vendendo ma cosa effettivamente si sta per offrire. Tutto questo per riuscire ad ottenere una quantità giusta che corrisponda al reale valore dei vostri preziosi.

Un modello molto di moda per la vendita e l’acquisto di oro è quello delle chiamate “gold parties” o feste dell’oro, celebrate di solito tra persone che si conoscono o che abitano nello stesso quartiere e nelle quali si succedono gli scambi di pezzi e i contanti in un clima di informalità, regolato e monitorato dall’anfitrione.

L’informalità e la fiducia, non sempre giustificata, che ispira il trattare con persone come noi stessi è uno dei vantaggi che trovano le persone che partecipano a questi eventi. La realtà è che le transizioni realizzate nelle feste dell’oro raramente rispecchiano il valore reale della merce, e sono tendenzialmente meno redditizie per quelli che cercano un buon prezzo acquisto oro.

Una seconda alternativa per vendere l’oro è una che in Italia non è ancora diventata particolarmente estesa ma che negli Stati Uniti causa furore nel miglior e nel peggior senso del termine. Mentre alcuni adorano la comodità di spedire i propri pezzi di oro via posta tradizionale per dopo ricevere un assegno dal valore ritenuto giusto per l’azienda in questione, altri alzano la voce per lamentarsi che la trasparenza di questa attività e quanto meno questionabile e che il valore percepito è molto al di sotto del valore effettivo nel mercato.

Infatti, uno studio recente realizzato da Today Money evidenzia come per una certa quantità di oro valutata da istituzioni certificate in 450 dollari, diverse di queste aziende che comprano l’oro tramite internet e servizio postale abbiano dato delle retribuzioni alquanto dispari. Quella che più si è avvicinata al prezzo reale ha proposto circa 390 dollari, mentre quella che ha fornito l’offerta più bassa ha valutato e retribuito il prezzo a un otto per cento del suo valore reale e cioè a meno di 40 dollari.

Una verifica sulla serietà dell’azienda con la quale ci si interfaccia è quindi essenziale, così come lo è il sapere cosa si sta effettivamente offrendo. L’alternativa migliore è dirigersi a un negozio di compravendita preziosi con ottima reputazione, certificato e che vi dia le garanzie che il vostro oro sarà valutato ai prezzi correnti del mercato, che potete verificare online in siti come Goldprice.org.

Questa soluzione vi permetterà di ottenere la liquidità che desiderate senza incorrere in costi aggiuntivi di spedizione o trattativa, ma soprattutto aumenterà le vostre probabilità di vendere l’oro usato a un prezzo ragionevole e corrispondente al suo valore di mercato.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – incremento citazioni recensioni

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Negramaro live all’Arena il 14 maggio

In arrivo a Verona fra pochissimi giorni il Casa 69 Tour dei Negramaro, il giro di concerti che che ormai da ottobre 2011 sta portando la band del Salento in molte città italiane con brani come Sing-hiozzo, Voglio Molto di Più e Io Non Lascio Traccia.

Pubblicato alla fine del 2010, l’album Casa 69 ha ottenuto un gran successo dal rilascio, facendo salire la band di Giuliano Sangiorgi, ora recuperato dell’intervento alle corde vocali al quale si è sottoposto a febbraio 2011 ai vertici delle classifiche. In forma e energici come mai prima, Giuliano, Emanuele, Ermanno, Danilo, Andrea Mariano e Andrea De Rocco si preparano ora a fare vibrare arene e sale di tutto il territorio nazionale con il suo Concerto Negramaro 2012.

La band pugliese, che lanciò il primo album nel 2003, è una delle più rappresentative del panorama pop rock italiano, e questo si sente (e si vede) nella portata delle mostre di affetto e l’assistenza ai concerti. Negramaro fa sempre il pieno, e tutto indica che anche in occasione della fine del tour Casa 69, saranno numerosi i fan che da tutte le parti dall’Italia si sposteranno verso le città che ospitano i loro concerti.

Negramaro, infatti, ha chiuso il 2011 con uno dei concerti più affollati della sua storia: ai Fiori Imperiali di Roma, nel concerto di capodanno, sono state 300 mila le persone a dare il benvenuto al nuovo anno al ritmo dei brani dei salentini.

Visto il successo riscosso dall’album e la passione dimostrata dai Negramaro nel corso delle loro esibizioni dal vivo, il tour promozionale non poteva che andare oltre le più rosee aspettative: in giro per l’Italia dall’ottobre 2011, inaugureranno la seconda e ultima tranche di concerti Negramaro il prossimo 30 aprile in quel di Genova, per poi esibirsi anche a Caserta, Ancona, Livorno, Modena, Verona, Milano, Torino, Rimini e Taranto.

La tappa veronese, programmata per il 14 maggio 2012, è date più attese del tour, in parte grazie anche all’impareggiabile location che ospiterà l’evento: i Negramaro si esibiranno nientemeno che all’Arena, scenario di moltissimi eventi musicali di rilievo, dalla stagione lirica agli spettacolari musical come Romeo e Giulietta, senza dimenticare i numerosi concerti rock e pop di artisti del calibro di Radiohead, George Michael, Elton John e Björk.

I fan della band avranno dunque modo non sono di godersi la musica dei Negramaro a Verona e la voce inconfondibile di Sangiorgi, ma anche di vivere un’esperienza musicale unica, in una cornice che non ha davvero eguali.

Il prossimo disco della band nata a Lecce sarà, secondo quanto affermato da Sangiorgi, “meno rock, ma non per questo meno aggressivo”. Dopo i momenti di incertezza vissuti lungo il percorso di cura e ricovero delle sue corde vocali, il disco è una conferma e canto alla voglia di tutti i membri di fare fronte comune agli ostacoli e di rimanere uniti nonostante tutto. “Prima stavamo insieme perché volevamo suonare, oggi suoniamo perché vogliamo stare insieme”, sono le dichiarazioni del front man della band pubblicate da Radio Italia la scorsa settimana.

Una vera oda a l’amicizia, allo sforzo e alla passione per la musica che si potrà vivere in prima a persona nelle date che rimangono del Casa 69 Tour, tra le quali l’immancabile appuntamento a Verona il prossimo 14 Maggio.

A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – servizi mailing

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