In Italia il tema della sicurezza sul posto di lavoro è normata dal Decreto Legislativo 81 08, noto anche come Dlgs 81/80 o Decreto 81.
Il “testo unico sulla sicurezza” è il principale riferimento per quanto concerne la consulenza sulla sicurezza sul lavoro, al centro del quale viene posto il tema di prevenzione in ambiente lavorativo, così come la tutela della salute fisica e mentale dei lavoratori. Ogni azienda, indipendentemente dalla categoria di appartenenza, è tenuta a rispettare le norme contenute nel Testo Unico e che prevedono un’adeguata valutazione dei rischi, il controllo sanitario dei dipendenti e una preparazione a livello di antincendio e primo soccorso. Nel Decreto 81, oltre ai titolari dell’azienda e ai dipendenti vengono inseriti anche i liberi professionisti che eventualmente collaborino con l’azienda stessa.
L’attuazione della normativa prevede che in ogni azienda venga nominato un RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) che solitamente è il datore di lavoro, un RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza), un preposto, un addetto al primo soccorso, un addetto antincendio e infine un medico competente. Anche il settore alimentare è soggetto soprattutto alla formazione del personale perché la consapevolezza dell’operato di essi nel rispetto dell’igiene è l’unica vera arma a tutela del consumatore, quindi la sicurezza alimentare si attua solo attraverso la formazione dei lavoratori tramite il Corso HACCP, il Manuale di Autocontrollo e l’analisi dei punti critici.
Tali soggetti vanno adeguatamente formati attraverso corsi sulla sicurezza in ambito lavorativo, così come devono essere periodicamente aggiornati in base a eventuali modifiche legislative.
Fonte: CS Consulenza sulla Sicurezza S.r.l. – Interlocutore per la Consulenza Sicurezza sul Lavoro