Appuntamento con la grande musica al palazzo comunale di Tarquinia. Nell’ambito dell’8° Meeting Internazionale dei Servizi Aquiloni organizzato dall’associazione Semi di Pace, si svolgerà il 14 giugno, alle ore 21, il concerto solidale “Sonidos de Amistad”, che vedrà esibirsi i musicisti cubani Darleen e Andres Trujillo. Ospiti d’eccezione il compositore Leandro Piccioni e il percussionista Sandro Pippa. Insieme a loro gli allievi dell’Accademia Tarquinia Musica, della Scuola Musicale Comunale di Viterbo, il maestro Luca Purchiaroni con il “Coro Po-Olifonico Cantarquì” e i giovani del Centro di Aggregazione Giovanile della città etrusca. Lo spettacolo sarà un viaggio tra la musica d’autore dell’isola di Cuba e il moderno rock, passando attraverso la classica e il jazz, in susseguirsi di emozioni che lasceranno certamente il segno nel pubblico. «Sarà una commistione di generi, un caleidoscopio musicale tra artisti di diversa formazione ma accomunati tutti da grande talento e amore per la musica. – spiega Semi di Pace – “Sonidos de Amistad” avrà anche un fine benefico, perché sarà possibile fare delle offerte in favore del progetto della scuola secondaria “Papa Francesco” a Kinshasa, capitale della Rep. Dem. del Congo. Ringraziamo tutti i musicisti per aver aderito con entusiasmo alla nostra iniziativa».
7° Concorso Musicale Nazionale Città di Tarquinia
1600 studenti; 38 istituti, tra scuole medie e superiori e licei musicali, di tutta Italia; 54 ore di prove concorsuali per 509 esibizioni. Sono gli straordinari numeri del 7° Concorso Musicale Nazionale Città di Tarquinia, organizzato dall’IC “Ettore Sacconi”, in collaborazione con il Comune di Tarquinia e con il patrocinio della Regione Lazio, delle Province di Viterbo e di Rieti. Dal 12 al 17 maggio la città etrusca vivrà di musica con audizioni e concerti che si svolgeranno, senza soluzione di continuità, tra il palazzo comunale e il palazzo dei Priori. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 25 maggio, dalle ore 16, nella chiesa di Santa Maria in Castello. A valutare i musicisti la prestigiosa commissione presieduta dal maestro Riccardo Giovannini (conservatorio “Santa Cecilia” Roma) e composta dai maestri Carlo Benedetti (conservatorio “A. Casella” L’Aquila), Riccardo Bonaccini (conservatorio “G. da Venosa” Potenza), Annamaria Bonsante (conservatorio “N. Piccinini” Bari), Giovanni Lorenzo Cardia (liceo musicale “Polo Bianciardi” e liceo “A. Rosmini” Grosseto), Fabio Renato D’Ettorre (conservatorio “G. Puccini” La Spezia), Piero Iacobelli (conservatorio “Santa Cecilia” Roma), Mauro Marcaccio (conservatorio “A. Casella” L’Aquila) e Giampio Mastrangelo (conservatorio “A. Casella” L’Aquila). «Questa edizione segna il definitivo salto di qualità dell’evento, che per la prima volta assume valenza nazionale e rispetto, al 2013, – sottolineano il dirigente scolastico Angelo Maria Contadini e il direttore amministrativo Monia Meraviglia – vede crescere in modo esponenziale il numero delle scuole e degli studenti partecipanti». Il 7° Concorso Musicale Nazionale Città di Tarquinia è suddiviso nelle sezioni di pianoforte, strumenti vari, pianoforte a 4 mani, trio e quintetto, musica d’insieme, chitarra, clarinetto, flauto, violino, violoncello, duo, ex allievi (scuole medie), orchestra, coro, musica d’insieme (ex-allievi e studenti dei licei musicali) e orchestre giovanili miste. «Fra le novità l’apertura di una sezione dedicata alle orchestre miste formate da bambini e ragazzi tra gli 8 e i 25 anni. – affermano il direttore artistico Roberta Ranucci e il coordinatore musicale Giovanni Lorenzo Cardia – A dare ulteriore lustro alla rassegna sarà la partecipazione dell’Orchestra Giovanile di Monte Mario, con il maestro Alfredo Santoloci, direttore del conservatorio di “Santa Cecilia”». Per essere sempre aggiornati sulla manifestazione è possibile visitare la pagina https://www.facebook.com/icsacconi.
Il pianista Fabio Capriotti in concerto
Dalla musica classica al jazz, dai ritmi carioca al rock. È quanto proporrà il concerto (ingresso libero) del pianista Fabio Capriotti, domenica 13 aprile, alle ore 17.00, al palazzo comunale di Tarquinia. Musicista di grande talento, Capriotti si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio de L’Aquila, con il maestro Drahomira Biligova. Vincitore di numerose borse di studio, riceve al “Premio Urania” (L’Aquila, ottobre 2012) il riconoscimento speciale “J. S. Bach”. Si esibisce in sale, teatri e contesti di spicco come il Palazzo delle Esposizioni di Roma, l’Accademia Filarmonica Romana e il Festival “La Settimana Mozartiana” a Chieti. Partecipa all’incisione di diverse colonne sonore per cortometraggi realizzati dall’Accademia dell’Immagine di L’Aquila e dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. «Un ritorno a Tarquinia è emozionante solo a pensare. – afferma Capriotti – Ringrazio il sindaco Mauro Mazzola, il presidente della commissione consiliare cultura Angelo Centini e il presidente de La Lestra Luigi Gentili per avermi invitato. In questa città ho lasciato molti ricordi, per avervi frequentato le scuole. Da bambino suonavo la batteria e solo più tardi il pianoforte. Tanto è cambiato il percorso della mia vita tanto con esso è cambiata la musica nelle mie orecchie: onnipresenti i Beatles, Pink Floyd e Queen; poi la canzone, italiana e internazionale, Bach con le variazioni Goldberg, le colonne sonore e il jazz di Kapustin, fino all’incontro con la musica brasiliana grazie a Stefano Bollani. Tutto questo sarà condensato nel mio concerto». Il concerto è organizzato dall’Associazione Culturale e Artistica La Lestra in collaborazione con il Comune di Tarquinia.
Il Quartetto Bernini in concerto
Graditissimo ritorno per l’ultimo concerto della rassegna “Il Quartetto d’Archi”, organizzata dalla Fondazione Etruria Mater. Nella loggia di Palazzo Vitelleschi a Tarquinia, domenica 13 aprile, alle ore 17.00, sarà in scena il Quartetto Bernini. L’ensemble proporrà Quartettsatz di Schubert, Concerto a 4 n. 2 in sol minore di Durante e Quartetto KV 387 in sol maggiore di Mozart. Formato da Marco Serino, violino, Yoko Ichihara, violino, Gianluca Saggini, viola, e Valeriano Taddeo, violoncello, il Quartetto Bernini nasce a Roma nel 1998 sulla scia dell’entusiastica spinta di Salvatore Accardo che definisce i suoi componenti “… eredi della grande tradizione cameristica italiana”. Nominato quartetto in residenza presso l’Accademia Filarmonica Romana, nel 1999 ha l’opportunità di condividere il monumentale progetto dell’integrale Beethoveniano, per l’Accademia Filarmonica Romana. Nello stesso anno Ennio Morricone gli conferisce il Premio Michelangelo. È invitato nei più importanti festival e nelle più rinomate stagioni concertistiche. Importanti compositori hanno dedicato alla formazione i propri lavori. Numerose inoltre le collaborazioni con concertisti di fama mondiale. Il Quartetto Bernini ha svolto tour in Europa, Giappone, Cina, Nord e Sud America. Quest’anno è con Giovanni Sollima in un progetto speciale sul Quintetto D. 956 di Schubert, che prevede la registrazione di un CD (Sollima e Schubert) e la realizzazione di uno “short” film on the road girato tra Viterbo e Budapest. Curata dal maestro Leandro Piccioni, la rassegna “Il Quartetto d’Archi” è organizzata dalla Fondazione Etruria Mater, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e con il Comune di Tarquinia. Per assistere ai concerti (ingresso gratuito) è obbligatoria la prenotazione all’ufficio informazioni turistiche (Barriera San Giusto), chiamando il numero di telefono 0766/849282 o inviando un’email a [email protected].
Torna il 12 e il 13 aprile la Festa della Merca – Roccaccia 2014
Si svolgerà il 12 e il 13 aprile la Festa della Merca – Roccaccia 2014. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, si guarda con fiducia alla 46ᵃ edizione. In via di definizione il programma che sarà ricco di appuntamenti e per tutti i gusti. Torna la Mostra Nazionale del Bovino Maremmano, che festeggia i 18 anni. Saranno confermate le gare equestri, in collaborazione con la Fitetrec-Ante, le attività ludiche e didattiche rivolte ai bambini, i percorsi natura, la mostra cinofila, la seconda edizione del Palio degli Asini, i work shop, e la consegna delle Coltrine d’Oro. Saranno omaggiati i presidenti dell’Università Agraria, che si sono succeduti dal dopoguerra a oggi. Previsto un annullo filatelico speciale. Un convegno importante sarà dedicato alla lepre, in occasione della presentazione del centro per l’allevamento della selvaggina. Saranno mantenute le attività storiche tra cui la dimostrazione, non cruenta della marchiatura del bestiame, e le gare di cattura del vitello, con regolamenti volti a evitare lo stress degli animali. Sarà rafforzata la collaborazione con i ristoranti e i bar di Tarquinia per la promozione dell’evento. Molte le partnership con enti e associazioni. «Ci piace sottolineare la collaborazione tra Università Agraria e Pro Tarquinia, che ha permesso in questi ultimi anni di far crescere l’evento in forma esponenziale. – dichiara l’assessore al centro aziendale Renzo Bonelli – La divisione delle competenze è fondamentale per ottimizzare i costi e dare servizi migliori. L’evento, nonostante la crescita, ha ridotto di molto i costi per l’organizzazione. La Pro Tarquinia si occuperà della parte degli stand, della gastronomia, delle questioni logistiche del rilascio delle necessarie autorizzazioni, forte delle capacità e delle esperienze maturate. All’Università Agraria il compito di trasformare Tarquinia, nei giorni dell’evento, nella capitale della Maremma». In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a Pasquetta, il 21 aprile. Le strutture saranno comunque lasciate per chi vorrà godere della Roccaccia in quel giorno di festa.
Il Quartetto Noûs in concerto a Tarquinia
Il Quartetto Noûs sarà il protagonista del terzo concerto della rassegna “Il Quartetto d’Archi”. Nella Loggia di Palazzo Vitelleschi a Tarquinia, domenica 30 marzo, alle ore 17.00, Tiziano Baviera, violino, Alberto Franchin, violino, Sara Dambruoso, viola, e Tommaso Tesini, violoncello, si esibiranno in Sei Bagatellen op.9 per quartetto d’archi di Webern, Quartetto in Sol minore op.10 C. di Debussy e Quartetto in Fa maggiore op.59 n°1 di Beethoven. Il Quartetto Noûs si è costituito all’interno del Conservatorio della Svizzera Italiana e ha seguito i corsi di perfezionamento di Aldo Campagnari, Carlo Chiarappa, Bruno Giuranna e Massimo Quarta. Nel 2012 l’ensemble ha vinto il Primo premio del Concorso Internazionale “Luigi Nono” di Venaria Reale. Inoltre, è stato ammesso a frequentare l’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona, nella classe di musica da camera del Quartetto di Cremona. Nel marzo 2012, è stato invitato a esibirsi nell’ambito della rassegna “I concerti del Quirinale”, con diretta radiofonica su Radio 3. Ha inaugurato l’edizione 2013 dello “Stradivari Festival” di Cremona e, nello stesso anno, è stato invitato come quartetto in residence al “Festival Ticino Musica” di Lugano. Curata dal maestro Leandro Piccioni, la rassegna “Il Quartetto d’Archi” è organizzata dalla Fondazione Etruria Mater, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e con il Comune di Tarquinia. Per assistere ai concerti (ingresso gratuito) è obbligatoria la prenotazione all’ufficio informazioni turistiche (Barriera San Giusto), chiamando il numero di telefono 0766/849282 o inviando un’email a [email protected].
Concerto “Suoni per l’Africa – C’è Vita… nell’AriA”
Domenica 23 marzo, alle ore 18.00, nel complesso monumentale San Sisto (via Tirrenia) a Montalto di Castro, andrà in scena “Suoni per l’Africa – C’è vita… nell’AriA”, una raccolta di brani tratti da opere liriche e arie napoletane portate sul palco da Loredana Margheriti, soprano, Fabrizio Poletti, baritono, e Lino Loddi, tenore, accompagnati al pianoforte dal maestro Riccardo Schioppa. Il concerto (ingresso libero), organizzato dall’associazione Semi di Pace International e dal Comune di Montalto di Castro, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e della Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, è a sostegno del progetto “Casa mamma dell’amore”, la costruzione di una scuola secondaria dedicata a Papa Francesco per 600 ragazzi/e a Mikondo, quartiere di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo. La manifestazione rientra nell’ambito dell’ottava edizione dell’iniziativa di solidarietà “Una colomba per un sorriso”. «La scuola a Kinshasa è una delle priorità dell’associazione in campo internazionale. – dichiara Semi di Pace International – Vogliamo dare un futuro migliore a tantissimi giovani, garantendo il diritto all’istruzione. Il nostro impegno inizia a dare suoi risultati. Alla fine di febbraio, infatti, è stata posta la prima pietra ed è stato dato il via ai lavori».
“Suoni per l’Africa – C’è vita … nell’AriA”
Domenica 23 marzo, alle ore 18.00, nel complesso monumentale di San Sisto a Montalto di Castro (VT), andrà in scena “Suoni per l’Africa – C’è vita …nell’AriA”, una raccolta di brani tratti da opere liriche e arie napoletane portate sul palco dagli artisti Loredana Margheriti (soprano), Fabrizio Poletti (baritono) e Lino Loddi (tenore), accompagnati al pianoforte dal maestro Tiziano Leonardi. Il concerto (ingresso libero), promosso dall’associazione Semi di Pace International, con il patrocinio della Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, la Provincia di Viterbo e il Comune di Montalto di Castro, rientra nell’ambito dell’ottava edizione dell’iniziativa di solidarietà “Una colomba per un sorriso”. La manifestazione è a sostegno del progetto “Casa mamma dell’amore”, ovvero la costruzione di una scuola secondaria dedicata a Papa Francesco per 600 ragazzi/e di Mikondo, quartiere di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo.
Semi di Pace lancia l’8ᵃ edizione dell’iniziativa “Una colomba per un Sorriso”
Costruire la scuola secondaria dedicata a Papa Francesco a Mikondo, nel cuore di Kinshasa‚ capitale della Repubblica Democratica del Congo, e garantire il fondamentale diritto all’istruzione a 600 ragazzi e ragazze. È questo l’obiettivo dell’8ᵃ edizione nazionale dell’iniziativa “Una colomba per un Sorriso” promossa da Semi di Pace. Fino a Pasqua, l’associazione sarà impegnata nel vendere le colombe solidali della Maina, mentre domenica 23 marzo i volontari saranno presenti tutto il giorno con banchetti nelle principali piazze e chiese di Tarquinia e Civitavecchia. «“Una Colomba per un Sorriso” vuole offrire, attraverso l’istruzione, un futuro migliore a tantissimi giovani di un Paese tra i più poveri del mondo. – sottolinea Semi di Pace – Un Paese dove i ragazzi sono spesso reclutati come soldati mercenari e le ragazze cadono nella rete dello sfruttamento della prostituzione». Per chi fosse interessato all’acquisto‚ le colombe sono disponibili in scatole da 12 pezzi e possono essere ritirate presso la Cittadella (Loc. Vigna del Piano snc) o spedite a domicilio, ordinandone almeno due. I tempi per la consegna sono di 10 giorni. Per riceverle, occorre inviare a [email protected] un’email contenente l’ordine del quantitativo, la qualità, l’indirizzo esatto per la consegna, il nome‚ il cognome e il numero di cellulare del referente. Per tutte le informazioni è possibile chiamare le responsabili dell’iniziativa Anna Garavaglia (tel. 373.7199111), Diana Rodriguez (tel. 366.8076555) ed Erika Biagioni (tel. 373.7195266), o visitare il sito internet www.semidipace.org (sezione notizie).
Artetruria propone visite guidate scontate per le donne l’8 marzo
“I colori degli Etruschi” a tinte rosa. L’associazione Artetruria, sabato 8 marzo, proporrà le visite guidate alle tombe dipinte delle Pantere, degli Auguri, dei Tori, del Barone, e degli Aninas a costo ridotto per le donne. Sono previste due partenze dalla necropoli del Calvario: la prima alle ore 10, la seconda alle ore 15. Sarà indispensabile avere l’auto. «Le tombe sono capolavori dell’arte etrusca. – sottolinea Artetruria – Vistarle e ammirarle sarà un modo diverso per trascorrere la festa dell’8 marzo». La tomba delle Pantere è una delle più antiche; la tomba degli Auguri è considerata dagli studiosi uno fra i più importanti monumenti della pittura parietale etrusca; la tomba degli Aninas, appartenuta all’omonima famiglia aristocratica etrusca, è composta di un’unica grande camera che ha dipinte, ai lati della porta, le figure di due demoni della morte; la Tomba dei Tori è formata da un ampio atrio sul quale si affacciano due celle funerarie; la tomba del Barone presenta una stanza funeraria molto grande e le figure rappresentate sono poche e distribuite simmetricamente. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero di telefono 331/8785257. Per conoscere l’attività dell’associazione Artetruria si può visitare il sito internet www.artetruria.it (email [email protected]) e la pagina facebook.
Il Quartetto d’Archi di Torino in concerto a Tarquinia
Nuovo straordinario concerto della rassegna “Il Quartetto d’Archi”. Nella Loggia di Palazzo Vitelleschi (piazza Cavour) a Tarquinia, domenica 23 febbraio, alle ore 17.00, sarà di scena il Quartetto d’Archi di Torino, che si esibirà nel Quartetto in fa maggiore op. 135, di Ludwig van Beethoven, e in Quartetto in sol maggiore D. 887 op. post. 161, di Franz Schubert.
Sul Quartetto in fa maggiore op. 135 il critico musicale Arrigo Quattrocchi scrive che «dopo due affreschi smisurati e per certi versi “mostruosi” come la Grande Fuga e il Quartetto op. 131, Beethoven compie, …, un sorprendente ritorno a una composizione non solo di dimensioni piuttosto contenute, ma anche di articolazione apparentemente consueta: quattro movimenti (forma sonata, scherzo, tempo lento, finale) di contenuto “leggero”: insomma una sorta di ritorno al passato, quasi in funzione rassicurante dopo tanti impervi sperimentalismi. Eppure è proprio nel primo tempo dell’opera 135, “allegretto”, che possiamo cogliere la proliferazione e perdita di funzione degli elementi tematici che costituisce, di fatto, proprio la negazione di quel ritorno al passato».
Sul Quartetto in sol maggiore D. 887 op. post. 161 il critico Sergio Sablich sottolinea come «composto in un periodo di tempo incredibilmente breve – dal 20 al 30 giugno 1826 – …, l’ultimo dei Quindici Quartetti per archi di Schubert, è non solo il più lungo in assoluto …, ma anche il più straordinario e profetico: l’unico in grado di stare accanto al monumento per eccellenza dell’arte quartettistica, l’op. 131 di Beethoven, che non a caso Schubert considerava il vertice della musica del suo tempo».
Composto da Vittorio Marchese, primo violino, Umberto Fantini, secondo violino, Andrea Repetto, viola, e Manuel Zigante, violoncello, il Quartetto d’Archi di Torino è presente da più di venticinque anni sulla scena musicale. Ha ottenuto l’incarico di “Quartet in Residence” all’Istituto Universitario Europeo di Firenze e il diploma d’onore presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha avuto prestigiosi riconoscimenti tra cui il premio al “IV Concorso Internazionale per Quartetto d’archi di Cremona”; il secondo premio, il premio speciale per il quartetto meglio classificato e il premio del pubblico al “Concorso Internazionale Vittorio Gui” di Firenze. Si esibisce nelle stagioni concertistiche e nei festival internazionali più importanti e le sue interpretazioni sono trasmesse in Italia e all’estero. La notorietà presso il grande pubblico è arrivata grazie alla colonna sonora del film di Gabriele Salvatores, Io non ho paura, composta da Ezio Bosso.
Curata dal maestro Leandro Piccioni, la rassegna “Il Quartetto d’Archi” è organizzata dalla Fondazione Etruria Mater in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e con il Comune di Tarquinia.
Per assistere ai concerti è obbligatoria la prenotazione all’ufficio informazioni turistiche (Barriera San Giusto) chiamando il numero di telefono 0766/849282 o inviando una email a [email protected].
Il Quartetto di Cremona in concerto
Il prestigioso Quartetto di Cremona aprirà la rassegna “Il Quartetto d’Archi”, esibendosi in concerto domenica 26 gennaio, alle ore 17.00, nella Loggia di Palazzo Vitelleschi (Piazza Cavour) di Tarquinia. Composta da Cristiano Gualco, violino, Paolo Andreoli, violino, Simone Gramaglia, viola, Giovanni Scaglione, violoncello, la formazione proporrà Quartetto in do maggiore op. 59 n. 3 e Quartetto in mi bemolle maggiore op. 127, di Ludwig van Beethoven.
Nato nel 2000 presso l’Accademia Stauffer, il Quartetto di Cremona si afferma in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena internazionale. È invitato a esibirsi nei principali festival e rassegne di Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti. Dalla stampa specializzata internazionale è definito l’erede del Quartetto Italiano. Dal 2011 è “artist in residence” presso la Società del Quartetto di Milano per un progetto che culminerà quest’anno con il completamento dell’esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven. Emittenti radiotelevisive di tutto il mondo quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC, ne trasmettono i concerti, in un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. Importanti appuntamenti sono previsti per il Quartetto di Cremona nelle prossime stagioni: i debutti in Giappone, in Cina e una tournée negli USA che culminerà con un concerto al Metropolitan Museum di New York.
Curata dal maestro Leandro Piccioni, la rassegna “Il Quartetto d’Archi” è organizzata dalla Fondazione Etruria Mater in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e con il Comune di Tarquinia.
Per assistere ai concerti è obbligatoria la prenotazione all’Ufficio Informazioni Turistiche (Barriera San Giusto) chiamando il numero di telefono 0766/849282 o inviando una email a [email protected].
Partita la campagna di sms al 45508 di Semi di Pace International
Dal 19 gennaio fino al 4 febbraio, si svolgerà la campagna solidale di sms “Contigo Vamos – Adriano Giannini” promossa da Semi di Pace International. Sulle reti televisive di Mediaset e LA7 sarà messo in onda uno spot di 30 secondi con l’attore Enzo Decaro, per illustrare la finalità dell’iniziativa: ovvero la ristrutturazione della scuola primaria “Dolores G. de Parada” nella cittadina di Puruagua in Messico. Anche molte radio locali e nazionali hanno aderito alla campagna solidale. Per avere aggiornamenti è possibile consultare la pagina facebook di Semi di Pace International. Con un sms al 45508 sarà possibile donare 2 euro da cellulare personale Tim, Vodafone, Wind, Tre, PosteMobile, CoopVoce, e Nòverca e per ciascuna chiamata fatta da rete fissa TWT. Sarà possibile inoltre donare 2/5 euro con una chiamata da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
2ª rassegna “Il Quartetto d’Archi”
La Fondazione Etruria Mater presenta la 2ª rassegna “Il Quartetto d’Archi”. A Tarquinia, nella Loggia di Palazzo Vitelleschi, sede del Museo Archeologico Nazionale (Piazza Cavour), alcuni dei più importanti e conosciuti quartetti italiani daranno vita a straordinari concerti gratuiti. Si esibiranno il 26 gennaio, alle ore 17.00, il Quartetto di Cremona; il 23 febbraio, alle ore 17.00, il Quartetto di Torino; il 30 marzo, alle ore 17.00, il Quartetto Noûs; e il 13 aprile, alle ore 17.00, il Quartetto Bernini. Curata dal maestro Leandro Piccioni, la manifestazione è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e con il Comune di Tarquinia.
«Nella primavera del 2013 abbiamo dedicato a questa formazione una prima rassegna, cui hanno preso parte i Quartetti Prometeo, delle Marche, Bernini, Pessoa e Arquà. – dichiara la Fondazione Etruria Mater – L’intento era di offrire alla città un’esperienza di ascolto di straordinario valore tecnico e artistico, in un luogo di eccezionale fascino e valore: la Loggia di Palazzo Vitelleschi. Il felice esito di questa esperienza e la grande partecipazione di pubblico ci hanno indotto a proporre la 2ª edizione, sempre curata dal maestro Piccioni».
Nato nel 2000, all’Accademia Stauffer, il Quartetto di Cremona si afferma in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena nazionale ed estera. È invitato a esibirsi nei principali festival e rassegne in Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti. La stampa specializzata internazionale lo considera l’erede del Quartetto Italiano, sottolineandone le qualità artistiche e interpretative. Le emittenti radiotelevisive di tutto il mondo ne trasmettono regolarmente i concerti.
Il Quartetto di Torino è presente da oltre venticinque anni nelle più importanti stagioni musicali. Si esibisce nei più rinomati eventi concertistici o festival internazionali. Le sue interpretazioni sono trasmesse in Italia e all’estero. La notorietà presso il grande pubblico è arrivata grazie all’esecuzione della colonna sonora del film di Gabriele Salvatores Io non ho paura, composta da Ezio Bosso.
Il Quartetto Noûs si forma nel 2011 al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Dopo pochi mesi, vince il primo premio nella sezione di musica da camera del Concorso Internazionale “Luigi Nono” di Venaria Reale e viene invitato a suonare per la stagione “I Concerti del Quirinale” a Roma, in diretta radiofonica su Radio3. Si è esibito per importanti stagioni concertistiche italiane.
Fondato nel 1992, dopo molteplici esperienze maturate, dalla musica antica a quella contemporanea, il Quartetto Bernini ha sentito sempre più la necessità di concentrare la propria attività intorno al grande repertorio classico. Ha svolto tournée in Nord e Sud America, Europa, Medio ed Estremo Oriente, e si è esibito nelle più insigni stagioni concertistiche anche al fianco di musicisti di fama internazionale.
Per assistere ai concerti è obbligatoria la prenotazione all’Ufficio Informazioni Turistiche (Barriera San Giusto) chiamando il numero di telefono 0766/849282 o inviando una email a [email protected].
Semi di Pace International lancia l’sms solidale al 45508 per una scuola in Messico
Semi di Pace International lancia la campagna solidale di sms “Contigo Vamos – Adriano Giannini”, per ristrutturare la scuola primaria “Dolores G. de Parada” nella cittadina di Puruagua in Messico. Con un sms al 45508, dal 19 gennaio al 4 febbraio, tutti potranno dare un aiuto concreto ai 120 bambini/e, tra i 6 e i 12 anni, che frequentano l’istituto (gestito dalle Suore Passioniste Figlie della Passione). L’iniziativa si propone di garantire loro un futuro migliore, combattendo analfabetismo, abusi e abbandono. L’associazione è presente dal 2009 in Messico, con una sede di rappresentanza proprio presso la scuola che intende riqualificare. Grazie al sostegno a distanza, assicura ai bambini/e istruzione gratuita, materiale didattico, vestiario e sostegno psicologico. Più volte l’anno, i volontari di Semi di Pace International si recano sul posto per tenere contatti con le famiglie dei piccoli e per monitorare i risultati ottenuti. La campagna di sms “Contigo Vamos – Adriano Giannini” ha come testimonial l’attore Enzo Decaro. 45508 è il numero per sostenere la raccolta fondi. Dal 19 gennaio al 4 febbraio 2014, sarà possibile donare 2 euro con un sms da cellulare personale Tim, Vodafone, Wind, Tre, PosteMobile, CoopVoce, e Nòverca e per ciascuna chiamata fatta da rete fissa TWT. Sarà possibile inoltre donare 2/5 euro con una chiamata da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
Suoni per l’Africa – Concerto di Natale
Semi di Pace International accende il Natale di solidarietà. Nella prestigiosa chiesa di San Gregorio VII a Roma (via Cottolengo n. 4), sabato 14 dicembre, alle ore 18.00, l’associazione organizza lo straordinario evento benefico Suoni per l’Africa – Concerto di Natale (ingresso libero), che aprirà la raccolta fondi da destinare alla costruzione di una scuola secondaria per 600 studenti (dedicata a Papa Francesco), a Mikondo, quartiere di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo. A esibirsi sarà l’ensemble orchestrale e vocale “Il Contrappunto” di Viterbo, diretto dal maestro Fabrizio Bastianini. Presentatrice d’eccezione la brava e nota conduttrice e attrice Enrica Bonaccorti. In programma alcune delle più belle musiche di Natale, tra cui Adeste Fideles, Carols of the Bells, A Gaelic blessing, Have Yourself a Merry Little Christmas, Hark! The Herald Angel Sing, White Christmas, Joy to the world, In stiller nacht, Cantique de Noël. In un’atmosfera suggestiva, le note della musica e della solidarietà si fonderanno per gettare le fondamenta di un sogno “chiamato” scuola, in uno dei Paesi più poveri dell’Africa. Suoni per l’Africa – Concerto di Natale ha il patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale, del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e del Fiuggi Family Festival.
Carraro a “Incontri con l’autore”
Andrea Carraro secondo ospite di “Incontri con l’autore”. Sabato 16 novembre, la mattina alle ore 11.00, saràcon gli studenti nella sede dell’I.I.S. “Vincenzo Cardarelli”, a Tarquinia Lido; il pomeriggio, alle ore 17.00, presenterà alla biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli” (via Umberto I n. 34) il libro Come Fratelli (Barbera, 2013). Lo scrittore parlerà del romanzo con il critico Filippo La Porta e il direttore artistico del “Premio Tarquinia Cardarelli”, il critico Massimo Onofri. Il libro vede protagonisti Dario, un noto e discusso “santone televisivo”, e Andrea, uno scrittore. I due sono amici dai tempi dell’adolescenza, hanno condiviso libri, scoperte, viaggi, passioni e ragazze. Sono molto diversi tra loro. Andrea è un leader nato ma è timido e impacciato. Dario ha una personalità complessa ed esuberante. Eppure sono inseparabili, uno al fianco dell’altro, uno a sostegno dell’altro. La loro amicizia passa indenne attraverso gli anni, le incomprensioni, le difficili prove della vita, le profonde mutazioni sociali che attraversano il Paese. Carraro ha pubblicato romanzi come A denti stretti (Gremese, 1990), Il branco (Theoria, 1994), diventato un film di Marco Risi, L’erba cattiva (Giunti, 1996), La ragione del più forte (Feltrinelli, 1999), Non c’è più tempo (Rizzoli, 2002, “Premio Mondello”), Il sorcio (Gaffi, 2007), le raccolte di racconti La lucertola (Rizzoli, 2001) e Il gioco della verità (Hacca, 2009), e il libro di reportage narrativi Da Roma a Roma (Ediesse, 2010). Collabora con il quotidiano Il Messaggero e con molte riviste letterarie tra cui Nuovi Argomenti, Lo straniero e Reset.
Il ciclo di appuntamenti letterari “Incontri con l’autore” è organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia, nell’ambito del “Premio Tarquinia Cardarelli”, con l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo, il sostegno di Porti di Roma e del Lazio, Camera di Commercio di Viterbo, Unindustria, Fondazione Carivit, Cassa Edile di Viterbo e BCC Tuscia.
Semi di Pace International attiva un ambulatorio alla scuola “San Benito” a Santo Domingo
Un’equipe di infermieri di Semi di Pace International è a Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana, dove ha attivato un ambulatorio nella scuola primaria “San Benito”, costruita grazie al contributo economico di Mediafriends, con la vendita del libro Tutti i colori del sorriso, nell’ambito del progetto Tainos, e inaugurata dal presidente prof. Luca Bondi, il 10 marzo 2011. Coordinato da Claudio Bondi, responsabile del settore Life di Semi di Pace International, il team composto da Eleonora Campetella (di Castelfidardo in provincia di Ancona), Cristian Boccato (di Adria ma residente a Taglio di Po in provincia di Rovigo) e Cristina Sbarra (di Orvieto in provincia di Terni ma residente a Bolsena) rimarrà sull’isola caraibica fino al 18 novembre. Il gruppo, in collaborazione con le missionarie della congregazione Figlie della Passione che gestiscono l’istituto, ha avviato un intenso programma di visite mediche. «Questa iniziativa costituisce la fase successiva del progetto Tainos. – afferma Semi di Pace International – La scuola “San Benito” ospita circa 400 bambini e si trova in un quartiere periferico della città, con molti problemi sociali. L’obiettivo è rendere l’ambulatorio permanente, per offrire assistenza adeguata sia agli studenti sia alla popolazione residente nella zona. Nei prossimi mesi, altre equipe partiranno dall’Italia per garantire il servizio». Semi di Pace International ricorda che l’impegno a favore dei bambini della Repubblica Dominicana passa anche attraverso il sostegno a distanza. Per ogni informazione, è possibile scrivere all’indirizzo [email protected].
Book&Wine: la drammatica vicenda di Stefano Cucchi raccontata da sua sorella Ilaria
“Vorrei dirti che non eri solo”: la straordinaria forza emotiva di un titolo per tentare di rendere l’idea della sensazione di ansia ed impotenza vissuti negli ultimi, drammatici giorni di vita di Stefano Cucchi dalla sua famiglia. Da quando – era la notte tra il 15 e il 16 ottobre 2009 – il giovane venne arrestato per possesso di stupefacenti a quando, una settimana dopo, un ufficiale giudiziario si reca dalla famiglia per notificare l’autorizzazione all’autopsia.
Book&Wine dedica il suo appuntamento di novembre a un argomento di forte rilievo emotivo e sociale e di grande attualità: sabato 9 novembre, presso la sala consiliare del palazzo comunale di Tarquinia, dalle ore 18.15, la protagonista sarà Ilaria Cucchi, sorella di Stefano e autrice del libro il cui titolo è proprio quello descritto in apertura.
“Un appuntamento cui teniamo molto, – spiega Alessandro Antonelli, presidente dell’Università Agraria di Tarquinia – che conferma come Book&Wine spazi dalla narrativa all’attualità, trattando temi anche forti con l’evidente intento di stimolare una riflessione anche a carattere sociale”.
“Siamo lieti di ospitare una così valida occasione di dibattito su una vicenda di cui molto si è discusso e discuterà. – le parole di Renato Bacciardi, vicesindaco del Comune di Tarquinia – È una serata alla quale sia l’Università Agraria che l’Amministrazione tengono molto”.
L’evento di sabato ricalca la tradizionale formula di Book&Wine, “costruita” dall’Università Agraria in collaborazione con l’Associazione Artistica Culturale La Lestra e con la FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori -, i cui competenti sommelier gestiranno la degustazione al termine dell’incontro. I presenti potranno quindi riflettere e condividere le proprie opinioni sorseggiando il vino rosso Pantaleone, prodotto dall’azienda vitivinicola tarquiniese Marco Muscari Tomajoli.
Convegno sulla permacoltura
L’Università Agraria di Tarquinia, in collaborazione con l’Associazione Permacultura Zebrafarm e l’Accademia Italiana di Permacultura, organizza per venerdì 8 novembre il convegno dal titolo Introduzione alla progettazione in permacultura applicata alla realizzazione in bosco commestibile (food forest) (ingresso aperto a tutti). L’evento, che si svolgerà presso la sala consigliare del palazzo comunale, ha rilievo nazionale. I lavori inizieranno alle ore 10 e continueranno fino alle 13. In questa prima fase di carattere divulgativo, saranno rappresentati gli aspetti più generali della permacoltura, ovvero la progettazione e la gestione dei paesaggi antropizzati in modo che siano in grado di soddisfare bisogni della popolazione e presentino la resilienza, la ricchezza e la stabilità degli ecosistemi naturali. Nel pomeriggio si riprenderà alle ore 15 e si proseguirà fino alle ore 18. Questa seconda fase sarà dedicata all’approfondimento. Coinvolti, con possibilità di crediti formativi, l’I.I.S. “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, le facoltà di Agraria e di Biologia dell’Università della degli Studi della Tuscia. Di grande prestigio il gruppo dei relatori invitati. Di Etica e principi, pattern naturali e applicazioni della progettazione in permacultura, parlerà Saviana Parodi, dottoressa in biologia, fondatrice dell’Accademia Italiana di Permacultura e docente e progettista in permacultura; di Territorio e paesaggio: conservazione e ricostruzione habitat degradati tratterà invece LucaPuri, dottore in architettura e paesaggistica, progettista in permacultura e docentedell’Accademia Italiana di Permacultura; Tashina Petersson, dottoressa in tecniche erboristiche e naturopata affronterà il tema legato alla Multifunzionalità della flora spontanea mediterranea. Chiuderà Dario Greiner, permacultore, cofondatore della Comunita Permaculturale “Islandia”, con l’argomento dedicato alla “Applicazione del bosco commestibile dal privato al pubblico”.
16mila euro per il “Progetto Luce” di Tarquinia
L’associazione Semi di Pace destinerà 16 mila euro al “Progetto Luce”, l’iniziativa umanitaria dedicata allo sviluppo delle attività oftalmologiche in Burundi e nella Repubblica Democratica del Congo. I fondi sono stati raccolti durante la serata a scopo benefico organizzata dalla Banca Popolare di Ancona, nella sede di Jesi, in collaborazione con Semi di Pace International e con l’Associazione Italiana Sommelier (AIS). Le risorse sono frutto di una donazione diretta dello stesso Istituto e di una lotteria con in palio premi di prestigiosi marchi della moda. Alla Banca Popolare di Ancona e all’Associazione Italiana Sommelier, nelle persone dei presidenti Corrado Mariotti e Antonello Maietta, è stato consegnato il riconoscimento di socio onorario. Ospite d’eccezione l’attore comico Roberto Ciufoli. Presente il sindaco di Jesi Massimo Bacci.
«Voglio ringraziare l’Istituto e le persone che hanno partecipato all’evento, per la grande testimonianza di solidarietà data. – dichiara il presidente di Semi di Pace Luca Bondi – La cifra raccolta permetterà di continuare la nostra attività in due tra gli stati più poveri dell’Africa». Nato nel 2009 in Burundi, presso l’ospedale di Bururi, ed esteso dal 2012 alla Repubblica Democratica del Congo, nella struttura sanitaria di Lumbi, il “Progetto Luce” ha ottenuto straordinari risultati: in quattro anni di attività, in Burundi, sono stati visitati oltre 1850 pazienti, eseguiti 218 interventi chirurgici di cataratta, glaucoma e pterigio, confezionati un centinaio di paia di occhiali correttivi dati a bambini tra i 7 e i 16 anni; in un anno, in Congo, sono stati effettuati 231 controlli della vista, confezionati 60 paia di occhiali, svolti 45 interventi di cataratta, glaucoma e pterigio; fatti 103 controlli a pazienti con cardiopatie varie, tenute 20 consultazioni psichiatriche e 100 bambini sottoposti a visite mediche. «Gli obiettivi che ci poniamo sono di garantire alle popolazioni locali controlli gratuiti della vista, – dichiara il responsabile del “Progetto Luce” dott. Claudio Bondi – monitorare le persone affette da cataratta, tracoma e oncocercosi, eseguire interventi chirurgici e formare medici e infermieri che operino sul posto. In questi anni abbiamo fatto tanto ma nulla se paragonato alla situazione generale dei due Paesi».
Theatre&Wine: omaggio a Spartaco Compagnucci
Quando la vita diventa narrazione, quando la storia e la società confluiscono in una narrazione, può non bastare l’inchiostro di un libro per raccontarli. Serve il teatro, la voce e i gesti di attori che facciano rivivere momenti, emozioni e vicende: su questo pensiero nasce Theatre&Wine, che ripropone la formula della fortunata kermesse enoletteraria dell’Università Agraria di Tarquinia in una veste che ha per protagonisti non gli autori dei libri, ma le compagnie teatrali e la storia tarquiniese.
Venerdì 25 ottobre – a partire dalle ore 18, presso la Sala Sacchetti della Società Tarquiniense d’Arte e Storia, a Tarquinia – la scena sarà tutta della Banda del Racconto di Viterbo (con in scena Pietro Benedetti, Alfonso Prota ed Antonello Ricci, con introduzione di Marco D’Aureli), con uno spettacolo dal titolo “Da buio a buio: il lavoro contadino dai tempi del feudalesimo e latifondo” che rende in veste teatrale i risultati delle ricerche storiche sulla vita contadina della Maremma e sulla riforma agraria. Il tutto, ruotando attorno ad una figura straordinaria della comunità tarquiniese: Spartaco Compagnucci, uomo che da quella Maremma è stato forgiato, che vi è cresciuto e che l’ha raccontata. Una serata che è, quindi, anche un omaggio a Checchibronzi, che ne sarà protagonista attivo, con la sua voce – incisa in un’intervista-testimonianza rilasciata alla Banda prima della sua scomparsa – che tornerà ad echeggiare nella sala di Arte e Storia.
“Un momento sentito e fortemente voluto – spiega Alberto Blasi, assessore dell’Università Agraria di Tarquinia – per omaggiare non solo Spartaco, ma anche la storia di una comunità, quella tarquiniese, e le sue radici contadine”.
Ad accompagnare in questo viaggio gli spettatori, anche il vino: quello della Tenuta Sant’Isidoro, che sarà servito in una improvvisata osteria che farà rivivere ai presenti l’ambientazione dello scorso secolo. Come di consueto, l’appuntamento con Theatre&Wine nasce dalla collaborazione dell’Università Agraria con la FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori e l’Associazione Artistico Culturale La Lestra. L’ingresso è libero.
Il Banco del Mutuo Soccorso in concerto
Altro straordinario appuntamento con l’estate di Assotur Tarquinia. Venerdì 16 agosto, dalle ore 21.30, l’area eventi in via delle Sirene, al Lido, ospiterà il concerto del Banco del Mutuo Soccorso, uno dei gruppi fondamentali della musica progressive italiana. Ogni live di questa eccezionale band riunisce almeno due generazioni di spettatori: chi ha vissuto direttamente gli inizi del gruppo, negli anni ’70, e i giovani che, sempre più numerosi, scoprono con entusiasmo una storia musicale diversa e affascinante. Dalla musica classica il gruppo prende l’ampiezza compositiva e la dinamica espressiva; dal rock l’energia, il suono acido, la ritmicità; dal jazz la ricchezza armonica e l’improvvisazione; dalla musica etnica la poesia dell’istinto; dall’elettronica le opportunità timbriche della tecnologia. Anche i testi sono da sempre un aspetto particolarmente importante. Fondato da Vittorio Nocenzi nel 1969, il Banco del Mutuo Soccorso inizia il suo percorso artistico a Marino (Roma), città natale di Vittorio e di suo fratello Gianni, dove nascono i primi sei album discografici che consacrano la formazione fra le band europee di rock progressive più importanti degli anni ’70. Negli anni ’80 il Banco del Mutuo Soccorso è ancora un sicuro protagonista, con brani di grande successo (Paolo Pa’, Baciami Alfredo, Buone notizie, Moby Dick, Grande Joe ecc.). Gli anni ’90 e quelli 2000 diventano il giusto riconoscimento di una carriera vissuta e scelta all’insegna dell’impegno e della coerenza. I biglietti per il concerto sono in prevendita presso il punto informazioni di Assotur sul lungomare dei Tirreni (cell. 393/9705649 email [email protected]). La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune di Tarquinia.
La comicità di Fabrizio Fontana, Sergio Sgrilli e Paolo Migone a Tarquinia Lido
Assotur Tarquinia cala un tris d’assi della risata. Tra i più amati artisti di Zelig, Fabrizio Fontana, Sergio Sgrilli e Paolo Migone saranno i mattatori dell’imperdibile spettacolo di cabaret, in programma domenica 11 luglio, dalle ore 21.30, al Lido, in via delle Sirene. Comico camaleontico, capace di creare con la sua spontaneità una naturale empatia con lo spettatore, Fabrizio Fontana farà salire sul palco i suoi personaggi più famosi: da James Tont, parodia del più celebre agente segreto del mondo, con lo jingle TANANANANA al concorrente Gianmaria Fontana, che, senza essere interpellato, dà una raffica di risposte precedute dal suono del suo pulsante immaginario e seguite dall’“urlo liberatorio” LE SO… TUTTE!. Attore, regista, musicista e cantante, Sergio Sgrilli con la sua fedele chitarra porterà in scena musica e parola, comicità e note, instaurando col pubblico un rapporto diretto fatto di battute attinte dal quotidiano e cariche di soggettività critica e intelligente, lontana dagli stereotipi e dalla banalità. Chi non conosce infine Paolo Migone e il suo personaggio con gli immancabili capelli arruffati, occhio nero e camice bianco? Cabarettista, disegnatore e caratterista, la sua è una stralunata e pungente comicità fatta di surreali e pessimistici monologhi comici, che spaziano dall’esistenza di coppia alla frenetica vita della metropoli milanese, fino alle ingiustizie della società. I biglietti di uno degli eventi comici più attesi dell’estate sono in prevendita presso il punto informazioni di Assotur sul lungomare dei Tirreni (cell. 393/9705649 email [email protected]).
7ª edizione del “DiVino Etrusco”
Tarquinia apre le porte al buon bere, al gusto e alla cultura del “DiVino Etrusco”. Da venerdì 2 a domenica 4 agosto, dalle ore 20.00 alle ore 24.00, un’inebriante itinerario enogastronomico si snoderà tra le vie e le piazze più affascinanti del centro storico della città: da piazza Cavour a via Umberto I, da piazza Duomo a piazza Soderini, da piazza Verdi a via Giuseppe Garibaldi, da piazza Giacomo Matteotti a via Alberata Dante Alighieri, da via San Giuseppe a via Santa Lucia Filippini. La manifestazione si propone in veste rinnovata. “DiVino Etrusco” esce dai confini della dodecapoli per comprendere un’area geografica più ampia ma sempre legata dalla matrice culturale etrusca: la Toscana con Le Chiuse di Sotti di Montalcino, La Poderina, Fattoria del Cerro, Le Bertille, La Villetta di Monterufoli; l’Umbria con Falesco, La Carraia, Còlpetrone e la Tenuta Corini; il Lazio con Le Lase, La Ferriera, Villa Puri e l’azienda agricola biologica di Maurizio Pio Rocchi; la Campania con La Guardiense. Grande attenzione è rivolta al territorio di Tarquinia con sei aziende presenti, realtà emergenti del mercato vitivinicolo: Tenuta Sant’Isidoro, Azienda Vitivincola Muscari Tomajoli, Terre Giorgini Santa Maria, Etruscaia, Agriturismo Poggio Nebbia e Azienda Agricola Cerenini. Novità assoluta, “DiVino Etrusco” sposa il cibo da strada o “street food”: sarà così possibile degustare un buon calice di vino, abbinato a curiosità gastronomiche locali e internazionali da mangiare senza bisogno di un piatto e di stare seduti a un tavolo. Protagoniste di questa iniziativa saranno oltre 40 attività commerciali tra ristoranti, bar, pasticcerie, rosticcerie, pizzerie e piadinerie. Per soddisfare la sete di conoscenza degli intenditori del nettare di Bacco, sabato 3 agosto si svolgerà una degustazione d’autore a Palazzo Vitelleschi (sede del Museo Nazionale Archeologico), tenuta da Giovanni Lai, manager ed eminente figura del mondo enologico (costo della degustazione 10 euro, prenotazione obbligatoria al numero di cell. 328/5673056). Musica, spettacoli, mostre e artisti di strada completeranno un programma davvero ricco di eventi, che proporrà anche visite guidate ai monumenti e ai luoghi più suggestivi del centro storico. “DiVino Etrusco” è una manifestazione organizzata dal Comune di Tarquinia, in collaborazione con l’Università Agraria, la Pro Loco Tarquinia, l’associazione Tarquinia Viva e l’Officina dell’Arte e dei Mestieri “Sebastian Matta”, ed è patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo e dalla Camera di Commercio di Viterbo. Ai visitatori che acquisteranno il carnet unico da 15 euro, valido per i tre giorni e per 20 degustazioni, saranno consegnate una piccola tracolla con bicchiere, una brochure, una cartina del percorso enogastronomico e una di quello culturale. Per avere ogni informazione su “DiVino Etrusco” è possibile consultare il sito internet www.comune.tarquinia.vt.it o la pagina di facebook.
“Prospettive Etrusche”, anteprima del “DiVino Etrusco”
Torna anche quest’anno all’Ara della Regina, sul Pianoro della Civita, la suggestiva anteprima del “Divino Etrusco”. Il podio del più grandioso tempio etrusco esistente al mondo farà da cornice, giovedì 1° agosto, a “Prospettive Etrusche”, evento che unisce musica, arte, artigianato e simposio. A inaugurare l’iniziativa, alle ore 20.00, la visita guidata al sito. Dalle ore 20.30 sarà possibile vivere la straordinaria esperienza della musica del compositore Vincenzo Zitello, che proporrà Civiltà Celesti, concerto per arpe celtica e bardica con interventi di Carlo Brignola (yidaki, corni e conchiglie) e Fulvio Renzi (violino). In apertura, la tarquiniese Catia Manganelli reciterà l’Inno ad Apollo attribuito al poeta Omero. L’ingresso allo spettacolo sarà a offerta libera e i fondi raccolti verranno destinati alla manutenzione del patrimonio archeologico. I proventi della prima edizione di “Prospettive Etrusche” hanno permesso di completare la pannellistica della necropoli Monterozzi. Presso il “decumano”, sarà allestita la mostra con le ceramiche create dagli abili artigiani tarquiniesi. La serata si concluderà degnamente con una degustazione di vini del “DiVino Etrusco”. Un assaggio di quello che sarà la festa dedicata al prezioso frutto della vite, in programma dal 2 al 4 agosto nel centro storico di Tarquinia. “Prospettive Etrusche” è una manifestazione organizzata dall’associazione Archeologicamente, con il sostegno dell’Università Agraria, del Comune di Tarquinia e della STAS (Società Tarquiniense d’Arte e Storia). Per ogni informazione è possibile chiamare i numeri di cellulare 339/2011849 e 328/5476647.
Le cantine del “DiVino Etrusco”
Dalla Toscana all’Umbria, dal Lazio alla Campania, con una particolare attenzione per il nostro territorio: è il viaggio enoico che proporrà la 7ª edizione del “DiVino Etrusco”, in programma dal 2 al 4 agosto nel centro storico di Tarquinia. Un viaggio che esce dai confini geografici della dodecapoli per comprendere una realtà più ampia ma sempre accomunata dalla forte presenza storica e culturale degli etruschi. Parteciperanno 17 aziende di cui 6 tarquiniesi: Azienda Agricola Cerenini, Azienda Vitivinicola Muscari Tomajoli, Etruscaia, Fattorie Poggio Nebbia, Terre Giorgini Santa Maria e Tenuta Sant’Isidoro. Saranno proposte eccellenze assolute della produzione vinicola italiana. Dalla Toscana il Brunello di Montalcino de La Poderina; il Nobile di Montepulciano della Fattoria del Cerro; il Rosso di Montalcino dell’Azienda San Polo; il Vermentino della Tenuta Villetta di Monterufoli; il Cabernet Syrah di Poggio al Tesoro. Dall’Umbria il Montefalco Sagrantino della Tenuta di Còlpetrone. Dal Lazio il Cabernet Sauvignon de La Ferriera srl Società Agricola; la Cannaiola di Villa Puri, l’Incrocio Manzoni dell’Azienda Le Lase; il Falesco Est Est dell’Azienda Vinicola Falesco. Dalla Campania lo spumante a base di Falanghina della Cooperativa Agricola La Guardiense.
Il 25 luglio si ride a Tarquinia Lido con il duo Pablo e Pedro
Hanno calcato i più importanti palcoscenici teatrali italiani e hanno partecipato a trasmissioni televisive di successo, fino alla definitiva consacrazione prima a Zelig Off e poi a Zelig. Stiamo parlando del duo comico Pablo e Pedro, mattatori di una serata unica e imperdibile che si svolgerà al Lido (area eventi di viale delle Sirene), giovedì 25 luglio, alle ore 21.30. L’evento è organizzato da Assotur (www.assotur.it), con la preziosa collaborazione del Comune di Tarquinia. Romani, Nico Di Renzo e Fabrizio Nardi si incontrano nei villaggi turistici e insieme da bravi comici formano il duo di cabaret Pablo e Pedro. Intuito e tecnica di recitazione sono i principali argomenti che caratterizzano i loro sketch, dove sono messi in scena personaggi grotteschi con racconti bizzarri ma talmente freschi e divertenti che il pubblico non può fare a meno di apprezzare con una massiccia dose di risate e con applausi a scena aperta. La loro consolidata esperienza, li ha portati a creare un repertorio molto vasto ed eterogeneo che comprende varie forme di comicità (parodia, satira, spalla/comico, demenzialità). Tra i loro cavalli di battaglia possiamo ricordare i “Nemici di Maria”, i “Rappers”, gli “Incontri storici”, “Gli sketch più veloci del mondo”, fino ad arrivare alla loro ultima produzione “Dio e l’Arcangelo Gabriele” alle prese con la progettazione di un mondo nuovo. Per avere informazioni o acquistare biglietti (costo 10 euro), è possibile chiamare il numero 393/9705649 o rivolgersi all’ufficio di Assotur, presso il lungomare dei Tirreni.
Dall’1 al 4 agosto sarà “DiVino Etrusco”
Dall’1 al 4 agosto a Tarquinia sarà “DiVino Etrusco”. Lungo un itinerario, che si svolgerà nelle più belle vie e piazze del centro storico, sarà possibile scoprire e amare le note profumate, i riflessi colorati e le suggestioni di pregiatissimi vini bianchi e rossi. In questi anni, “DiVino Etrusco” ha avuto il merito di creare un’identità riconoscibile e apprezzata nell’ambito del turismo enogastronomico. Per compiere il definitivo salto di qualità e diventare una manifestazione di livello nazionale, il format sarà rinnovato. Tarquinia non sarà solo il cuore di un territorio ampio e articolato, che s’identifica in un passato comune e nell’aver raggiunto picchi di altissima qualità nella produzione vitivinicola, ma anche il centro delle rotte commerciali che portarono gli etruschi a toccare regioni lontane.
L’estate 2013 di Assotur Tarquinia
A tutta estate con Assotur. L’associazione degli operatori turistici presenta un calendario ricco di eventi, coinvolgente e di qualità. Fino settembre, si terranno iniziative dedicate a ogni tipologia di pubblico e fascia di età: musica, teatro, cabaret e attività per i bambini, animeranno le vie e le piazze di Tarquinia Lido. «Sarà un calendario che vedrà il fondamentale apporto del mondo dell’associazionismo e dei giovani. – dichiara Assotur – Un calendario con molti eventi gratuiti o dal prezzo del biglietto contenuto, per una vera “vacanza per tutti”». Da Zelig, sbarcheranno sul palco di viale delle Sirene, il 25 luglio, il duo Pablo e Pedro e, l’11 agosto, Sergio Sgrilli, Fabrizio Fontana e Paolo Migoni. La 3ª edizione del “Sant’Isidoro WineArtMusic Festival”, il 28 e il 29 giugno, darà invece il la al cartellone di Assotur. Il 26, il 27 e il 28 luglio, la magia dell’arte equestre vivrà nella 6ª edizione dell’“Horse Show”, realizzato dall’associazione Maremma Old Style. Da X Factor, il giovane e talentuoso cantante Davide Papasiderosi esibirà, il 27 agosto, in piazza delle Naiadi. Tanta musica in viale dei Tritoni con Queen Rocks, il 2 luglio, Arya 51, il 9 luglio, Fiori Neri, il 16 luglio, Danda, il 30 luglio, Gabbo Band, il 10 agosto, Egos, il 13 agosto, Lux Live Sound il 18 agosto. Sempre in viale dei Tritoni, l’11 luglio, il recita di poesie e canzoni “Roma Bella m’appare”. Il 29 giugno, il 6, il 13 e il 20 luglio, il 17 e il 24 agosto gli artisti di strada daranno vita a entusiasmanti performance sul lungomare. Il cabaret sarà protagonista il 4 e il 18 luglio, l’1, l’8 e il 19 agosto sul palco mobile di Assotur con Mago Elite, Santino Caravella, Oscar Biglia, Giugliarelli, Fabrizio Gaetani e Sequestrattori. Per i più piccoli, il 12 luglio e il 2 agosto, alla piazzetta di via delle Vele, l’incanto del teatro dei burattini. Serata speciale, il 10 agosto, con “La notte delle lanterne volanti”. Da non perdere il Ferragosto, con il tradizionale spettacolo dei fuochi d’artificio. Dal 21 al 25 agosto, la “Grigliata d’Agosto” organizzata dall’associazione Mec & Mec. Spazio anche alle regate veliche il 27 e il 28 luglio, il 18 agosto e il 7 settembre, promosse dal Vela Club Tarkna. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito internet www.assotur.it o la pagina facebook (email [email protected], tel. 393/9705649).
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