All Posts By

Digitroniks Corporation

Comunicati

Beyond Immaginazione Sonora: ‘Cadenze Codificate’ – La Nuova Compilation M.E.T.A.D.A.T.A. di White Dolphin Records!

Uscita il Primo Maggio 2024 sul DSP di Bandcamp, la 9° compilation della White Dolphin Records chiamata “M.E.T.A.D.A.T.A.” con due edizioni diverse (WDR37/38) di artisti nazionali e internazionali.

“M.E.T.A.D.A.T.A.” (Musical Electronic Tags And Digital Audio Transmission Analysis), raccoglie e porta con sé un viaggio unico nel mondo dell’ intelligenza artificiale con i pro e i contro della tecnologia. Nuovi orizzonti sonori, combinando creatività e innovazione attraverso le straordinarie tracce di artisti nazionali e internazionali della scena underground presenti in queste due edizioni della compilation.
banner2meta.001 copia.jpeg
La WDR37 si apre con il gruppo electro pop EkynoxX di Frank Rossano e la vocalist Alice Castagnoli, con il loro nuovo singolo “Slave System Machine”. La song è incentrata sul tema dell’uso inappropriato dell’intelligenza artificiale e alle rischiose conseguenze che può comportare; proprio in questo periodo infatti Elon Musk ha lanciato l’allarme per limitarne l’uso in particolari settori.

La compilation procede con l’artista poliedrico Karbokroma (aka Bernardino Costantino) con la sua dark wave intersecata dalle chitarre industrial di Think (aka Marco Menazzi), quest’ ultimo ha il suo nuovo progetto Come With Me con tre pezzi, dove figura anche l’artista noisemaker RDKPL . Si avanza con le sontuose sonorità di “Tecnologia”dell’ etichetta Ingra Records di Enrico Tavernini con i suoi Bionic VisionS ,presente come synth player anche negli EkynoxX. Si prosegue con Kabal Apocalypse (aka Alessandro Vezzoni) e i suoi Toxic Industry con il digital “7” Time Machine distribuito dalla label toscana Funeral Records Autoproduction. Continuando, troviamo le quattro tracce electro noir del progetto francese Spiryt di Julc Courchet estrapolate dall’ album “Darklights”, accompagnato dalla vocalist Kimberly dei Bow Ever Down.

metadata delux banner copia.001 copia (1).jpeg
La WDR38 (Deluxe Edition) di M.E.T.A.D.A.T.A. contiene diverse tracce degli artisti presenti con inediti come il ritorno con questo brano electro techno berlinese “All I Need Is AI” per festeggiare il loro 20° anniversario, del gruppo elettronico mittel – europeo Arbeiter. Si prosegue con la cover di Blue Monday dei New Order degli EkynoxX e del space remix di Fable di Robert Miles inciso dai Toxic Industry in collaborazione con l’artista sudafricano E.B.M. GLOW ALC con un sintetizzatore progettato da Alessandro Vezzoni chiamato “Robota”M.E.T.A.D.A.T.A WDR38 contiene inoltre le tracce elettroniche dei music workstations “Feeling” e “Clouds” degli udinesi Lithium di Antonio Del Mestre e del compianto Manuel Pitton. Arriva La techno music di Ascer Groove, musicista con innovative soundscapes e i suoi rhythms beats contagiosi. Il disco si chiude con il piano struggente della sequenza di Frank Fuller intitolata “Recording 76”. All’ interno del download si trovano poster, grafiche di Karbokroma, vari remix degli artisti, band and much more.

Dal 29 Aprile sul Canale Talk TV (www.canale talk.tv) sul canale Tematico Musica “on demand”, grazie alla preziosa collaborazione della White Dolphin Records, sono visibili i seguenti video: “Time Is Not a problem” e “Believe Me” dei Come with Me, oltre ad “Always” Sempre dei Come with Me , ma ft RDKPL. Poi i Think con “White Blood” e “you make me want you” e anche “Another Day Is Passed” (ft Karbokroma & Erik Ursich). Troverete inoltre “Fable” di Toxic Industry ft GLOW ALC (Robert Miles Cover Space Vision Remix)” e i KarboKroma con “Sparks” e “Oniric Planet”. Ci sarà anche la compilation completa di tutti i video che a breve andrà in palinsesto anche sul Canale Tematico Musica “In onda. Troverete gli orari sulla Guida TV.

Tracks “M.E.T.A.D.A.T.A.” White Dolphin Records Compilation Various Artists WDR37:

 

  • EkynoxX – Slave System Machine
  • Karbokroma – I See, I Fell , I Delete
  • Come With Me ft RDKPL – Always
  • Bionic VisionS – Tecnologia
  • Toxic Industry – The Time Machine
  • Think – If Only You Were Here
  • Come With Me – Time Is Not A Problem
  • Spiryt – Platitude
  • Karbokroma – Oniric Planet
  • Lithium – Feeling
  • Spiryt – Le Vertige
  • Lithium – Clouds
  • Spiryt – The Rose
  • GLOW ALC – The Storm Seas (Devya Remix)
  • Ascer Groove – Demos
  • Darquette – “Meta – (Data)

Tracks “M.E.T.A.D.A.T.A” (Deluxe Edition)White Dolphin Records Compilation Various Artists WDR38:

  • Arbeiter – All you need is AI
  • EkynoxX – Blue Monday (New Order Cover)
  • Toxic Industry  ft GLOW ALC – Fable (Robert Miles Space Vision Remix)
  • Karbokroma – Sparks
  • Come Whit Me – Believe Me
  • Spiryt – The Beast
  • Ascer Groove – Divinity Touch
  • Think – What A Strange Place
  • Frank Fuller – Recording 76

“M.E.T.A.D.A.T.A.” WDR 37/38, sarà disponibile nella piattaforma di Bandcamp per lo streaming e download dal 1° Maggio 2024.

Link Bandcamp : https://whitedolphin.bandcamp.com/

E i video sono in rotazione sul canale Talk TV : https://www.canaletalk.tv/video-pillole/canale-musica/video/1120-compilation_white_dolphin_records_maggio_2024_

Etichetta : White Dolphin Records

@digitronikscorpoation

@whitedolphinpromo

@wdrpress

No Comments
Comunicati

“Galaxy Sharks and The Secret Tales”, la nuova compilation di musica sintetica!OUT NOW!

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTc55hnTWUG2yIe7gyyEf-McmaHiwI7sK5sqg&usqp=CAU Fuori il 30/06 nella piattaforma musicale di Bandcamp la White Dolphin records presenta la nuova compilation del suo catalogo WDR35 composta da 8 artisti della scena nazionale e internazionale underground con 15 tracce.

Lucca(28/06/23), da quando il pilota Kenneth Arnold, il 24 giugno del 1947, effettuò il primo avvistamento riferito come tale dalla stampa, il problema degli UFO ( da “Unidentified Flying Objects”, oggetti volanti non identificati) si é imposto all’ attenzione di tutto il mondo.Questione estremamente suggestiva e altamente evocativa, invariabilmente associata a compimenti mitici, misticheggianti e mistificatori, la fenomenologia UFO resiste e persiste d’altronde al di là di ogni semplicistica spiegazione o smentita a distanza di oltre un quarantennio, coinvolgendo non solo il grande pubblico ma anche le autorità politiche, militari e scientifiche di tutti i Paesi, in una sfida della logica umana che non ha limiti di spazio e di tempo. Perché si tratta di un fenomeno reale. Questo volume musicale “Galaxy Sharks and The Secret Tales” é una completa e complessa analisi dei molteplici aspetti del problema indicando attraverso le tracce le possibile risposte e rivelando i più importanti retroscena con conclusioni che si basano sulle osservazioni segnalate tutt’ oggi. Il disco si apre con la band veneta elettro pop EkynoxX di Frank Rossano. La loro musica affonda con un approccio contemporaneo ed innovativo, nelle tematiche ‘retrofuturiste‘ affrontate con sonorità raffinate e pop. Si procede con la band di Enrico Tavernini con i suoi “Kontatti” e la sua “rovina”dei Bionic VisionS. Si passa agli arpeggiatori “darkwave” del progetto anglo – italiano degli Stella Wembley e le rimbalzanti tb303 del tempo che passa di FranK Fuller. il disco continua con le sequenze di Alessandro Vezzoni (aka Kabal Apokalypse) dei suoi Toxic Industry, presentando il nuovo singolo “Alien Abduction”, due inediti e un remix con Devya e la vocalist Darquette. Si prosegue con la galassia “noir” con il francese Spyrit accompagnato dalla voce di Kimberly Kornmeir della band Bow Ever Down. La raccolta rotola con la sequenza digitale vintage “When Aliens Call My Name” di Devya, registrata tra Londra e Udine, dove i segmenti sonori descrivono incontri ravvicinati del III tipo e avvistamenti U.F.O. immaginari nella “lucchesia”, luogo mistico, religioso e santo, in Italia e nel mondo.

La compilation si conclude con  la cover di X – Files di Devya e con il the final concept theme in tedesco “Der Mond”, la Luna di Darquette incisa con il Nintendo Ds.

Tracks “Galaxy Sharks and The Secret Tales” White Dolphin Records Compilation Various Artists WDR35:

  • EkynoxX – Spacer Woman
  • Bionic VisionS – Kontact
  • Toxic Industry – Space Whale
  • Frank Fuller – The Time Shifts
  • Devya – When Aliens Call My Name
  • EkynoxX – Walking Out
  • Stella Wembley – All that I need
  • Spyrit – I’ m a Galaxy
  • Bionic VisionS – The Ruin
  • Toxic Industry – Alien Abduction
  • Stella Wembley – Loving The Alien
  • Toxic Industry – The Hungry Show ( Devya ft Darquette remix)
  • Spyrit – You’re So Worthless
  • Devya – X – Files ( TV track Theme Cover)
  • Darquette – Der Mond

“Galaxy Sharks and The Secret Tales” , sarà disponibile nella piattaforma di Bandcamp per lo streaming e download dal 30 giugno.

Etichetta : White Dolphin Records

@digitronikscorpoation

@whitedolphinpromo

@wdrpress

#compilation #UFO #spazio #elettronica #musica #italia #lucca #radio #whitedolphinrecords

Link : https://whitedolphin.bandcamp.com/album/galaxy-sharks-and-the-secret-tales

No Comments
Comunicati

Robots never die : “ASIMOV IS NOT DEAD”, la nuova compilation!

Asimov Is Not Dead Compilation . WDR31 Isaac Asimov è stato uno dei più grandi scrittori di fantascienza e uno dei più ineguagliati divulgatori scientifici del mondo. Io, robot: un titolo diventato famoso grazie al cinema, ma che nasconde una storia ben più grandiosa rappresenta infatti l’avvento di quelle che tutti oggi conosciamo come “Le tre leggi della robotica”. Pubblicato per la prima volta nel 1950 vede formulate e applicate quelle norme che regolano il comportamento delle “macchine pensanti”. Racconti che mentre parlano di androidi ci svelano i lati più reconditi della bizzara natura umana. Un pezzo di storia contemporanea, capace di influenzare la realtà per mezzo della fantasia. Perché la letteratura, a volte, non si limita a precedere i tempi, ma ci guida verso un futuro prima impensabile.

White Dolphin Records presenta questa compilation ispirandosi a questi concetti con 6 artisti della scena elettronica italiana e con 9 tracce. Il titolo dell’opera da cui trae ispirazione, si tratta di una libera rivisitazione del libro originale dello scrittore.

  1. Un robot non può recar danno a un essere umano, né permettere che, a causa della propria negligenza, un essere umano patisca danno.
  2. Un robot deve sempre obbedire agli ordini degli esseri umani, a meno che contrastiono la Prima Legge
  3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questo questo non contrasti con la Prima o Seconda Legge.

Manuale di Robotica, 56° Edition

Il disco si apre con la band veneta elettro pop EkynoxX di Frank Rossano con le inedite “Android Poem” e “RetroFuture”, accompagnati dalla splendida voce della cantante Patty Organtini. La loro musica affonda con un approccio contemporaneo ed innovativo, nelle tematiche ‘retrofuturiste‘ affrontate con sonorità raffinate e pop.

Si prosegue con il rover marziano abbandonato nel “dance floor” del trio elettronico live “mittel-europeo” Arbeiter, l’esercito degli automi di Devya con la traccia “Kyashan” il ragazzo androide, ispirata al cartone animato giapponese creato da Tatsuo Yoshida. E’ il turno della “industria tossica” di Kabal Apokalypse con i suoi Toxic Industry della Funeral Records Autoproduction , con tre tracce (Worlds of Androids, Module Antares e Vortex) che descrivono le parole degli androidi, con chitarre inquadrate e ritmiche industriali. La compilation si conclude con Andy’s Market degli Stuka (con il loro omaggio a Flecht dei Depeche Mode) e Darquette (aka Patrizia Anzevino, AR della medesima label), eseguendo, enunciando con la tecnologia telefonica “Le Trois Lois de la Robotique” in francese con un suono vocale speech pitch formant.

Etichetta : White Dolphin Records

No Comments
Comunicati

“The Mars Rover Mission” , il nuovo sound degli ARBEITER é Online!

Fuori per White Dolphin Records il nuovo singolo degli ARBEITER : ” The Mars Rover Mission”

Licenziato e distribuito negli store di musica digitale e in radio dalla etichetta White Dolphin Records ,”The Mars Rover Mission” é il nuovo digital 45 del trio elettronico ARBEITER!

Fuori per White Dolphin Records il nuovo singolo degli ARBEITER :

Il dato certo è che non si può definire un disco che cambierà la storia della musica elettronica: innanzitutto perché la storia si scrive autonomamente, e fare previsioni a lungo termine è materia da chiaroveggenti che non ci riguarda. In secondo luogo, “The Mars Rover Mission” non è un disco di musica elettronica. Lo sarebbe nel 1978, quando usare un sintetizzatore era “elettronica”, non lo è nel 2022, perché la musica elettronica ha assunto tante di quelle forme che sarebbe impossibile ricondurle ad un solo “futuro”. La valutazione appartiene alla sensibilità e al gusto del singolo, ma il disco è scritto, suonato e prodotto in maniera eccellente. In questo senso è una rivoluzione: campionamenti vocali, sintesi analogica, sintesi digitale e tanto tanto realtime “morphing” groove con TB303 acide.

Esaltazione del tocco androide tipico della produzione del “Trio“. Perché l’omaggio alla musica del passato passa anche attraverso un omaggio alla loro stessa musica, che di passato si è sempre nutrita di live: una batteria ancora una volta in evidenza, progressioni mozzafiato e il riferimento alle loro scale, di inviluppi e progressioni vertiginose è più che una sensazione di logica e ingegno. Dopo un singolo così ambizioso, che è stato concepito e realizzato per essere “definitivo”, in grado di riassumere e approfondire ogni aspetto della musica degli artisti coinvolti, preconizzare possibili scenari futuri non è facile. “The Mars Rover Mission” é una produzione del trio “mittel-europeo” che lascia aperta la porta a nuove future soluzioni e contaminazioni non solo alla musica elettronica ma anche alla scienza e alla esplorazione.

La Mars Exploration Rover è stata una missione di esplorazione di Marte, dove sono stati impiegati due rover identici chiamati Spyrit e Opportunity. Il lancio è avvenuto nel 2003 e i rover sono giunti su Marte nel gennaio del 2004, in due diversi punti del pianeta. Entrambi hanno superato di gran lunga la loro operatività prevista di 90 sol : Spirit è rimasto operativo fino al 22 marzo 2010, mentre Opportunity fino al 10 giugno 2018.

Il lavoro svolto in studio e di produzione si svolge in completa armonia e in sequenze elettroniche live. Quello che è sicuro è che, fin troppo fedele alle sue intenzioni programmatiche, “The Mars Rover Mission” non solo è già un “classico” della produzione del trio con i suoi otto minuti e 14 secondi, ma lascia aperta la porta a nuove future soluzioni e contaminazioni. Le composizioni degli Arbeiter si basano su un’idea che viene reiterata in continuazione, con l’aggiunta di piccoli suoni e con il costante ritmo martellante tipico di certa musica techno. Eppure sarebbe riduttivo definire gli Arbeiter come dei “rielaboratori” di antiche idee : il loro singolo è pieno di piccoli magisteriis che, anche grazie all’accompagnamento di ottimi stratagemmi, riescono a sfondare e a creare un vero e proprio “suono” unico. A metà della traccia si entra nel vivo: sembra di essere capitati in un club, dove, ora con i rumori di Marte, ora con le onde sub-wave in sottofondo, non ti chiedi quanti sono i minuti passati, ma muovi la testa e ti lasci incastrare in un tunnel sonoro ipnotico…ed é bellissimo.

Uno stile nuovo, una visione del mondo della musica innovativa, una grande forza sonora per questi elementi che ha permesso ai tre di diventare veri e propri baluardi della musica elettronica a Udine(FVG – Italy)) e non solo. Registrato e prodotto a Trieste il singolo sarà presentato negli store in distribuzione digitale e in radio questo autunno.

Bio Arbeiter : Trio elettronico, propone un live set e produzioni costruite totalmente su macchine analogiche e digitali, senza l’utilizzo di alcun laptop: drum machines, sintetizzatori, e quant’altro sia collegabile via midi o in control voltage, si uniscono per formare un sound unico e potente. L’improvvisazione, in termini jazz, insita nel loro approccio all’elettronica, ne ha contraddistinto il suono, che si colloca a metà tra techno, house ed electro e molto altro. Il trio Arbeiter è composto da Dave Octave, il professore Paolo Uanza Franzon, e Luca “Jama” Zuccato. Hanno pubblicato per Mozzarella Recordings (Francesco Brini) e diverse compilation per Funeral Records Autoproduction (Alessandro Vezzoni) e White Dolphin Records (Devis Simonetti), svolgendo anche diverse collaborazioni con artisti /Dj e band del panorama musicale internazionale.

Link FB : arbeiter

Etichetta : White Dolphin Records @wdrpress @digitronikscorporation

No Comments
Comunicati

In digitale la nuova compilation various artists : “E.B.M. Nation Vol 6”!

Banner EBM Nation Vol 6

Fuori nelle piattaforme di musica digitale , la nuova compilation various artists della record label toscana “Funeral Record Autoproduction” di Alessandro Vezzoni ( aka Kabal Apokalypse). In collaborazione con diverse etichette discografiche, DUW records, White Dolphin records, Insane records e Alchemy Sound Radio, il “sequel” E.B.M. Nation volume 6 raccoglie 14 tracce della scena nazionale e straniera di artisti e gruppi di musica elettronica underground.

Presenti nella compilation i 9DNB del produttore e discografico Davide Bolzoni con l’ elettronica dello studio di produzione CKTD studio, le sequenze metalliche del progetto mitteleuropeo degli Stuka, la zona di silenzio industriale degli Stalhschlag, la techno industry dei Desputes della MIWS records, l’ aggrotech da Monaco dei tedeschi Tazento, le chitarre baritone echeggianti dei Devya, i nintendo game boy sincronizzati e impazziti dello studio di produzione e sviluppo Ramkard, gli americani Frakton(22), con le loro canzoni distopiche per un mondo distopico, l’ ambient electro atmosferico degli Hattusha di Steve Roach,e molti altri ancora. L’opera si conclude con l’ “S.O.S.” dei Electrocuted.

La copertina a cura della fotografa Magda Red Ph della Cyber Empire World vede come protagonista la cyber model Sonia Savarese.

Tracks “E.B.M. Nation Vol 6” Funeral Records Autoproduction Compilation Various Artists:

  • Devya –  How To Save The Heart From A Monster Giant
  • Tazento – Gods Of The Underhive
  • 9DNB – Criptex
  • STAHLSCHLAG – Doomed(ft.Ultra)
  • Hattussha – Krivoj Rog
  • Invictxs J– Los Decretos Del Poter
  • Shinigami IND – Banal
  • Desputes – Psychotech – A Intro Son g
  • Raudadler – My Mind Not Your Battleground
  • Ramkard – My Little Pink Bunny Rabbit
  • Faktion(22)– Schwarz Sektor
  • Stuka – Metal Invasion
  • Midian Dite – Vive Deliciosamente
  • Electrocuted – S.o.s

E.B.M. Nation Volume 6 é in streaming e download.

Link : https://funeralrecordsautoproduction.bandcamp.com/album/e-b-m-nation-vol-6

Etichetta : Funeral Records Autoproduction

@funeralrecordsagency

@digitronikscorporation

No Comments
Comunicati

White Dolphin Records presenta “Profondo Rosso”, la cover dei Goblin di Devis Simonetti

null La cover licenziata dalla White Dolphin Records con la produzione affidata allo studio ricerca e sviluppo della Ramkard, si basa sulla programmazione, sincronizzazione della soundtrack e delle sequenze M.I.D.I. completamente dagli smart phones.

“È tutto troppo pulitino, preciso, troppo formale…” Così all’inizio del film il protagonista Marcus Daly si esprime sul jazz, musica che ha la sua parte fondamentale in Profondo rosso: non solo perché ne è l’innegabile commento musicale (il contributo di Giorgio Gaslini è efficace al pari del tema omonimo – pur inconfondibile – dei Goblin), ma soprattutto perché ne è una sorta di leit-motiv strutturale. Profondo rosso è infatti il film del definitivo distacco dalla rigidità della detection, pure al cospetto (o forse proprio in funzione) di una sceneggiatura molto forte, forse la più equilibrata dei suoi film, piena com’è di tracce disseminate, macguffin e colpi di scena che paiono legarlo alla continuity tradizionale del giallo hitchcockiano, ed invece puntano alla loro dissacrazione e al loro superamento.

Il Maestro Dario Argento fa riferimento al tema di Tubular Bells di Mike Olfield e commissiona alla band, in particolare, un main title dalle precise caratteristiche, che rispetterà le regole di ingaggio (tempo in 7/4, circolarità ossessiva del tema, drammaticità) e risulterà efficace e popolarissimo nell’incedere pulsante e pesantissimo del basso elettrico, nella scala lancinante del minimoog e nel maestoso organo a canne.

L’album vendette uno sfracello, un milione di copie solo nel primo anno: l’esordio strumentale di una band sconosciuta, figurarsi, che resterà la perla migliore ma non unica nella discografia dei Goblin.

Profondo rosso“, pur rischiando di sconfinare nella più stereotipata e vuota retorica é un capolavoro senza tempo, la summa della perfezione del cinema thriller, che si contamina con l’horror senza dimenticare, come invece accade oggi, le sue radici puramente giallistiche.

La cover di Devis Simonetti registrata e prodotta a Lucca per l’ etichetta White Dolphin Records, vede la partecipazione della vocalist toscana Patrizia Anzevino (aka Darquette, A.R. della medesima label) con arrangiamenti di vocal samples e “revers shouting“, costruendo la sequenza “oscura” in maniera informale…con la tecnologia telefonica. La produzione affidata allo studio ricerca e sviluppo della Ramkard, si basa sulla programmazione, sincronizzazione della soundtrack e delle sequenze M.I.D.I. completamente sugli smart phones.

Il tema principale (rifatto da Devis con frequenza di modulazione di bells con il sintetizzatore Yamaha DX7) che va ad accompagnare praticamente tutti i celebri piani sequenza del film è un loop ante-litteram, un giro di note ripetuto a oltranza sul quale si inseriscono via via i vari strumenti; dal basso sintetico ,ai sintetizzatori con arpeggi FM e dall’organo cattedrale, con aggiunte di loop di batteria elettroniche e campioni vocali, un brano ipnotico e inquietante, quasi claustrofobico (come i Maestri nel 1975 fecero l’opera prog con gli strumenti veri).

BIO : Devis Simonetti (aka Devya) é artista poliedrico, agente stampa e discografico italiano in pista da diversi anni. Si presenta sul mercato della musica elettronica con un disco dalle sonorità originali nel 2013, sicuramente apprezzabili anche al di fuori della nicchia degli amanti del genere. L’etichetta discografica Audio Ferox è lieta di annunciare l’uscita di “I don’t know what is Christmas”, l’album esordio di Devya.
Cresciuto nella scena post-punk del Nord-Est italiano , Devis Simonetti matura nella “nuova onda” londinese a cavallo del nuovo millennio. Ed è proprio in terra di Albione che mette a punto nuove tecniche di sintesi insieme a Lorenzo Bertoli e Roberto Concina ( Robert Miles) e campionamento per dedicarsi all’autoproduzione.

Il sound di “I don’t know what is Christmas”, suonato e prodotto interamente da Devis Simonetti, assorbe e rielabora elementi di stampo anglosassone, come il brit-pop, l’industrial e lo shoegaze. Nei 12 brani composti, che descrivono le meccaniche dell’amore, si incontrano e corteggiano le distorsioni di linee di basso elettrico di “Is all 4”, il gusto post punk di “The Fly” e il riff con il delay analogico di “We are together”. Il singolo synth – pop di punta è “Going To Town”, entrata in classifica MEI 2015 e vincitore di diversi concorsi radio internazionali, dove l’ opera si intesse con la triangolazione della chitarra, la linea di basso e i sintetizzatori. A chiudere l’album, le chitarre echeggiate di “The Last Rain”, che scrosciano nella pioggia liberatoria della fine di un rapporto logorante. Raggiunge una discografia di 50 released.

Simonetti Devis fonda in “lucchesia” la sua etichetta discografica White Dolphin Records nel 2020 e a Udine lo studio di sviluppo e ricerca elettronica Ramkard nel 2007.

La cover di “Profondo Rosso”, sarà disponibile su Bandcamp e negli altri store di musica digitale.

No Comments
Comunicati

Fuori in digitale il nuovo disco degli udinesi Devya : “After Laser”!

https://rpfashionglamournews.files.wordpress.com/2021/06/wdr24retro-2.jpg?w=203 Fuori per White Dolphin Records il nuovo E.P. dei Devya “After Laser”. La nuova edizione contiene quattro singoli del progetto udinese, spaziando dal synth pop, al post – punk e alla musica EBM.

Distribuito da Routenote e licenziato dalla Label alternativa White Dolphin Records, “After Laser” é il nuovo extended play del progetto udinese Devya. La nuova edizione contiene quattro singoli estrapolati da diversi album. La copertina a cura della Digitroniks Corporation é ispirata all’ album post – punk dei Section 25 “Always Now” dei fratelli Cassidy. il disco apre con il digital 45 “Going To Town” in questo caso rilasciata la versione video. La traccia prodotta , registrata e cantata interamente da Devis Simonetti è il quarto singolo estratto dal primo album dei Devya “I Don’t Know What Is Christmas”.

Attraverso un raffinato synth pop, il brano parla di uno stato di rassegnazione nel mondo in cui viviamo, con la speranza di poterlo cambiare.Il singolo è uscito il 21 Giugno 2014 e fa parte dell’album “I don’t know what is Christmas”, scritto tra il 2010- 2012. Devya è l’ autore di tutti i 12 brani contenuti nell’album. Composto, suonato e prodotto interamente da lui (chitarre, basso, synth, samplers, computer 8 bit, drums) il disco descrive le meccaniche dell’ Amore e i suoi ingranaggi vitali.
Si prosegue con la traccia “Witch – Hunt”. Prodotto e registrato da Luca Franzolini e cantata da Sybell, “Witch – Hunt” è il sesto singolo del progetto e band di Devis Simonetti. Witch – Hunt presenta sonorità synth pop/darkwave che fanno pensare a The Cure di qualche tempo fa per alcuni passaggi sonori.

Pubblicato dalla label europea Dark Ace Record Kompany di Pete Turner ,“Witch -Hunt” descrive l’epoca medioevale. Due donne di medicina vengono bruciate sul rogo perché accusate di essere “streghe”. La manipolazione. L’omicidio fisico e intellettuale. La minaccia al sistema. L’ edition continua con la massiccia “American Vampires 1984”.Il brano prodotto e remixato dal gruppo elettronico Arbeiter, combina elementi di musica industrial e EBM, e per questo viene chiamato anche industrial dance. Caratterizzato da linee ripetitive di sequencer, suoni analogici e campioni digitali ,“American Vampires 1984” si presenta come musica elettronica fortemente ballabile. Può essere descritta come un’aggressiva, e sempre più spesso “oscura” musica elettronica. l’ Art cover e l’opera musicale si ispira alle nuove elezioni presidenziali americane del 2020 e alla serie di fumetti della Dc Comics creato dallo scrittore Scott Snyder disegnata dall’artista Rafael Albuquerque. La serie immagina i vampiri come una popolazione composta da molte specie segrete diverse e traccia i momenti dell’evoluzione e dei conflitti tra le specie nel corso della storia. Il fulcro è una nuova linea di sangue americana di vampiri, nata nel West americano alla fine del XIX secolo.Il disco si conclude con “I Put My Eyes On You“, il V singolo estratto e rivisitato dell’album di Devya I don’t know what is Christmas,ha sonorità ampie chitarre effettate, lunghi riverberi contrapposti e ritmica scarna ma puntuale, contribuisce a rielaborare elementi sonori come il post punk, il brit pop, e l’indie rock. I Devya in questa pubblicazione vede la partecipazione del cantante Filippo Turloni e di Devis Simonetti come polistrumentista.

After Laser” é disponibile in streaming e download nei negozi di musica digitale.

Etichetta : White Dolphin Records

#postpunk #elettronica #whitedolphinrecords #devya #afterlaser #udine #italia #musica #canzoni #indipendente

 

No Comments
Comunicati

White Dolphin Records presenta il nuovo album industrial degli Stuka : “ἂλφα, βῆτα, γάμμα”

Banner Promo 4 Stuka WDR18

La White Dolphin Records di Devis Simonetti presenta il nuovo album post – industriale del gruppo mitteleuropeo WDR18.

Registrato nei Ramkard studios di Udine, “ἂλφα, βῆτα, γάμμα” è il nuovo album degli Stuka. Dopo L’ extended play “Sturzkampfflugzeug“, gli Stuka si presentano nel mercato discografico del 2021 con questa opera composta da dieci tracce. Martelli, coltelli, compressori, ritmiche ipnotiche sequenziali, rievocano i tempi bellici dell’epoca moderna, dove gli Stuka vogliono convertire il “ricordo” nefasto della guerra, in un diretto messaggio d’amore e un mistico annegamento dei sensi. Ispirandosi a gruppi storici come Throbbing Gristle , Einstürzende Neubauten e Front 242, esplorano teoria e pratica dell’ eros, sottolineando percorsi sonori musicali underground rumorosi in sequenze industriali di samples bordello dove innervano alla saggezza della pace e a riflettere alle forme di “Cupido”, alla propaganda, il destino, le storie e i luoghi comuni. I loro battiti metallici, le dissonanze e le tempeste ritmiche dipingono scenari apocalittici con possibilità di uscita e di salvezza: ogni brano è avvolto in un senso quasi tangibile di vuoto, ansia e di passione, a metà tra un incubo freudiano e un trip lisergico, riassume tutta la “poetica” di “ἂλφα, βῆτα, γάμμα”. Nelle loro mani tutto viene trasformato e deformato per essere messo al servizio delle nevrosi lancinanti dei sequencers e dei deliri rumoristici dei due percussionisti alfa e beta . Il bass synth tedesco di “Mabab” di gamma, fa scivolare il disco nelle tracce elettroniche di “Joker Bass” e “Girls”. Prosegue nelle danze indemoniate industriali di”Mantra” fino ai melodrammi decadenti come “Zenman”. A completare l’ampissimo spettro musicale dall’opera arrivano poi due infernali tour de force rumoristici, forse i più radicali e estremi del loro repertorio: la maligna “Kolapsser” e l’estenuante sinfonia della “fabbrica” digitale di “Komputer Loop-teria”.

“ἂλφα, βῆτα, γάμμα” degli Stuka é disponibile in streaming e download negli stores di musica digitale.

Alfa : bass, guitar, metal samples, industrial machines

Beta : Roland W30 & Dj70 samplers, hammer and industrial machines

Gamma : Korg keyboards & Yamaha sequencers

Etichetta : White Dolphin Records

Digitroniks Corporation 2021

No Comments
Comunicati

Funeral Records Autoproduction : “E.B.M.Nation”, la Compilation!

Promo Poster E.B.M. Nation by DUW Records

Si chiama “E.B.M. Nation”, la nuova compilation internazionale di musica elettronica della label indipendente italiana Funeral Records Autoproduction. La label fondata da Alessandro Vezzoni, (aka Dylan Phoenix & Kabal Apokalypse, autore/ compositore/ polistrumentista toscano) nel 1998 come etichetta Indie, esordisce ufficialmente a tutti gli effetti questo anno con questa opera. La Funeral Records Autoproduction, si occupa di pubblicazione e distribuzione di artisti nei generi, Dark, Dark Wave, Metal, Gothic Metal, Horror Glam, Horror Punk, Rockabilly, Doom Metal, Elettronica. La compilation “E.B.M. Nation”, in collaborazione con le labels DUWRecords e White Dolphin Records raccoglie artisti della scena italiana e straniera di generi dall’elettronica, alla Techno Industry fino al Metal Industry nella parte terminale del disco. “E.B.M.Nation” sarà rilasciata in formato fisico CD Promo e digitalmente in streaming and download negli store di musica online con 13 artisti e 13 tracce.

Tracks E.B.M.Nation Compilation :

  • Devya – When Aliens Call My Name
  • Machine Rox – Warriors
  • G.L.O.W. – Hate Crime
  • Misssuicide – All Red Everything
  • Stahlschag – In Tension
  • Vox Humana – The Wave
  • Godless Cross –Listen To The Angels Cry
  • Stahl Funke – Stahl Funke (Remix)
  • 9DNB – Enemy
  • Toxic Industry – They Call You
  • Multidruid – Reaching Another Dimension
  • Stuka – Mantra
  • Bela Goosy – Stay Wild
No Comments
Comunicati

White Dolphin Records ha rilasciato “STOP THE ANSIA” Compilation!

L’ alternative record label  White Dolphin Records presenta la nuova compilation dance – electro : “STOP THE ANSIA″(Various Artists) WDR11. Uscita sulle piattaforme di musica digitale, la White Dolphin Records raccoglie in questa compilation diversi musicisti e artisti della scena underground italiana e straniera. Sono presenti le sequenze chip-tune e synth pop dei Devya, le sequenze dark-industrial dei sudafricani G.L.O.W. , il rumore metallico “mitteleuropeo” degli Stuka, la potente disco punk dei Commando, le produzioni tech house dance alternative degli Arbeiter,  la dark wave intimista e soft touch dei Michellanea, la melodia dalle influenze british dei Pass, la voce sopranile di Darquette con il suo tributo agli Smiths e la dance messicana sensuale di Sundruthi Pili Minogue !

Tracks STOP THE ANSIA Compilation :

  • Devya feat. Arbeiter – American Vampires 1984
  • G.L.O.W. – Yisipoki
  • Sundruthi feat. Pili Minogue – Se Mi Buscas Me Encuentras
  • Michellanea – Upset
  • Stuka – Mantra
  • Commando – Colonello Commando
  • Devya – Nanobox
  • Darquette – How Soon Is Now
  • Pass – You Can Catch Me
  • Michellanea – Locus Amoenus

La compilation é disponibile su Bandcamp e su altri music digital store con questi 10 artisti e 10 tracce as “Name You Price” streaming & download. Sono inclusi i bonus posters catalogue della label e di tutti gli artisti.

Label : White Dolphin Records

No Comments
_R07 Comunicati

“American Vampires 1984”, uscito il nuovo singolo di Devya feat. Arbeiter!

American Vampires 1984 Banner
La musica elettronica da oggi ha un nuovo brano tutto da ascoltare…e da ballare. American Vampires 1984, il nuovo singolo di Devya, il progetto musicale di Devis Simonetti, è un brano prodotto e remixato dal gruppo elettronico Arbeiter é pubblicato dalla net label alternativa lucchese White Dolphin Records. Il singolo si presenta come musica elettronica fortemente ballabile. Può essere descritta come un’aggressiva, e sempre più spesso “oscura” musica elettronica.
L’opera si ispira alle nuove elezioni presidenziali americane del 2020 e alla serie di fumetti della Dc Comics creata dallo scrittore Scott Snyder disegnata dall’artista Rafael Albuquerque. La serie immagina i vampiri come una popolazione composta da molte specie segrete diverse e traccia i momenti dell’evoluzione e dei conflitti tra le specie nel corso della storia. Il fulcro è una nuova linea di sangue americana di vampiri, nata nel West americano alla fine del 19esimo secolo. American Vampires 1984, estrapolato dalla compilation various artists Stop the Ansia Wdr11 della medesima label, è disponibile nei negozi di musica digitale in streaming e download.

Devya, come detto, è il progetto musicale di Devis Simonetti. Dal 1996 al 2002 la permanenza in Inghilterra con Lorenzo Bertoli, grazie al produttore Roberto Concina (aka Robert Miles), gli consente di dedicarsi all’ autoproduzione e alla musica elettronica. Fonda i Devya con Francesca Mombelli nel 2010. L’album d’esordio, I Don’t know what is Christmas (uscito per la Media company audio Ferox/Paige 2013) è la prova evidente di quanto la new-wave, il brit –pop, lo shoegaze, l’ industrial e il pop sintetico, siano stati ascoltati, assorbiti e rielaborati. Nel 2014 pubblicano il singolo e il video Going to town, partecipando nel 2015 a un radio tour e diverse compilations. Nel 2017 siglano con la label tedesca Dark Ace Record Company , rilasciando il singolo Witch – hunt che anticipa Black waves and floating foams, il nuovo E.p per la medesima label. Producono il video e singolo Bodies nel 2018 insieme al regista Paolo Parisotto. Il 7 luglio 2018 pubblicano sempre con la Dark Ace label i singoli dei primi cinque anni di attività: Collection 2013-2018, vincendo diversi contest radio in Italia e Germania. Pubblicano nel 2020 il digital 45 synth pop “Away” l’album elettronico strumentale When aliens call my name con la Net label White Dolphin Records.
Arbeiter : Trio elettronico, propone un live set e produzioni costruite totalmente su macchine analogiche e digitali, senza l’utilizzo di alcun laptop: drum machines, sintetizzatori, e quant’altro sia collegabile via midi e control voltage, si uniscono per formare un sound unico e potente. L’improvvisazione, in termini jazz, insita nel loro approccio all’elettronica, ne ha contraddistinto il suono, che si colloca a metà tra techno, house ed electro e molto altro. Il trio Arbeiter è composto da Dave Octave, il professore Paolo Uanza Franzon, e Luca Jama Zuccato.

No Comments
_R07 Comunicati

Darquette online con 2 tracce tributo agli Smiths : “A Garden In My Bedroom”!

Darquette WDR10
Le due tracce contenute in “A Garden In my Bedroom” della vocalist lucchese Patrizia Anzevino (alias Darquette), ripercorrono i suoi ricordi come una fonte di inesauribile ispirazione , anteponendo alle sequenze elettroniche la sua voce dall’ acuto sopranile.

Darquette – “A Garden In My Bedroom” WDR10
Dolcezza e romanticismo.

Un giardino nella sua camera. Così é intitolato questo tributo a questa storica band. Ogni volta che si ascoltano le loro canzoni é come fosse la prima volta. Sembra di scappare dai guai e dalla malinconia. E’ il tentativo di fuggire e di chiudere le porte del giardino, avendo il coraggio di guardarsi dentro portandosi via da qui. E’ coraggioso chiedere aiuto altrove e a volte.

Il colore blu, amoroso e carezzevole dell’ Art Work, ricalca il “sogno” e l’ immaginazione sulla riflessione del rapporto tra vita e amore. Sulle loro canzoni , si è specchiata un intera generazione. Ma l’ impatto delle opere musicali e poetiche degli Smiths che ha avuto nella cultura britannica (e non solo), é tuttora sempre tangibile.

Come l’ interpretazione delle due tracce contenute in “A Garden In my Bedroom” della vocalist lucchese Patrizia Anzevino (alias Darquette), ripercorrono i suoi ricordi come una fonte di inesauribile ispirazione , anteponendo alle sequenze elettroniche la sua voce dall’ acuto sopranile.

Il tributo si apre con con la magica e orchestrale “There Is A Light That Never Goes Out”, scivolando nella secoda parte della sintetica “How Soon Is Now”. Prodotto , registrato dalla Ramkard e pubblicato dalla net label alternativa White Dolphin Records, “A Garden In my Bedroom” è disponibile in download e streaming nei digital store musicali.

Composers : Steven Morrissey / Johnny Marr

Testo di There Is a Light That Never Goes Out/ How Soon Is Now © Warner Chappell Music, Inc, Universal Music Publishing Group

Darquette (Patrizia Anzevino) : Voce

Ramkard : Produzione

Etichetta : White Dolphin Records

Fonte notizia: https://whitedolphin.bandcamp.com/album/a-garden-in-my-bedroom

No Comments
_R07 Comunicati

“Sturzkampfflugzeug”, il nuovo singolo degli Stuka! – @whitedolphinrecords

Stuka Digital 45 - @whitedolphinrecords 

Sturzkampfflugzeug” é il ” rumore” del gruppo Post- industrial “Stuka“. Metalli, martelli, coltelli, compressori, ritmiche ipnotiche sequenziali, rievocano i tempi bellici dell’ epoca moderna, dove gli Stuka vogliono convertire il “ricordo” nefasto della guerra, in un diretto messaggio d’amore e un mistico annegamento dei sensi. Ispirandosi a gruppi storici come Throbbing Gristle e Einstürzende Neubauten, il singolo degli Stuka “Sturzkampfflugzeug“, esplora teoria e pratica dell’ eros ( sexum – merx – aliqua – evadit), sottolineando percorsi sonori musicali underground rumorosi in sequenze industriali di samples bordello dove innervano alla saggezza della pace e a riflettere alle forme di “Cupido” (Bidendum), alla propaganda, il destino, le storie e i luoghi comuni.

Licenziato della net label alternativa White Dolphin Records, prodotto e registrato dalla Ramkard, “Sturzkampfflugzeug” , il B/side “Mantra” + PLUS degli Stuka é disponibile in streaming e download negli store di musica digitale.

Digitroniks Corporation 2020

@whitedolphinrecords

@wdrpress

No Comments
Comunicati Musica e Video News

White Dolphin Records ha pubblicato la nuova versione del singolo “I Put My Eyes On You MKII” di Devya

L’ Alternative Net Label White Dolphin Records presenta la nuova versione del digital 45 I Put My Eyes On You(MKII) del progetto udinese Devya

L’ Alternative Net Label White Dolphin Records ha pubblicato nelle piattaforme online la nuova versione del digital 45 “I Put My Eyes On You MKII”, il V singolo estratto dall ‘ album di Devya “I Don’t Know What Is Christmas”. “I Put My Eyes On You” ha sonorità ampie, chitarre effettate, lunghi riverberi contrapposti e ritmica scarna ma puntuale, sono gli ingredienti principali di questa traccia.
Ascoltare questo brano regala le stesse sensazioni che si potrebbero provare davanti ad un paesaggio mozzafiato.
La nuova versione , più corta e con arragiamenti di tastiere è una delle numerose sfaccettature che contribuiscono a rendere eterogeneo e multiforme l’album di esordio di Devya ” I Don’t Know What Is Christmas” dove Devis Simonetti rielabora elementi sonori come il post-punk, il brit-pop, indie-rock e lo shoegaze. “I Put My Eyes On You MKII” vede la partecipazione del cantante Filippo Turloni. “I Put My eyes On You”è ora disponibile nella nuova versione “MKII” nei negozi di musica online e streaming.

Bio :

Devya è il progetto musicale di Devis Simonetti. Dal 1996 al 2002 la permanenza in Inghilterra con Lorenzo Bertoli, grazie al produttore Roberto Concina, gli consente di dedicarsi all’ autoproduzione e alla musica elettronica.

Fonda i Devya con Francesca Mombelli nel 2010. L’album d’esordio, “I Don’t Know What Is Christmas” (uscito per la Media Company Audio Ferox / Paige 2013) è la prova evidente di quanto la new-wave, il brit –pop, lo shoegaze, l’ industrial e il pop sintetico, siano stati ascoltati, assorbiti e rielaborati. Nel 2014 pubblicano il singolo e il video “Going To Town”, partecipando nel 2015 a un radio tour e diverse compilations.

Nel 2017 siglano con la Dark Ace Record Kompany , rilasciando il 14 dicembre il nuovo digital 45 del progetto intitolato “Witch – Hunt”, che anticipa “Black Waves And Floating Foams”, il nuovo E.P. per la medesima label. Producono il video e singolo “Bodies” nel 2018 insieme al regista Paolo Parisotto (BBC ,Rete 4).  Il 7 luglio 2018 pubblicano sempre con la Dark Ace label i singoli dei primi cinque anni di attività: “Collection  2013-2018”, vincendo diversi contest radio in Italia. Pubblicano nel 2020 il digital 45  synth pop “Away” l’album elettronico strumentale “When Aliens Call My Name” con  la Net label White Dolphin Records.

“I Put My Eyes On You MKII” é disponibile in streaming e download sugli store di musica digitale.

Etichetta : White Dolphin Records

Link FB Band : Devya

Link  song : I Put My Eyes On You MKII

Schermata 2020-07-11 alle 18.31.04 (1)

No Comments
Musica e Video News

Online il nuovo album di Devya : “When Aliens Call my Name”!(Music)

promo 1.001

Si intitola “When Aliens Call My Name” il nuovo album strumentale di DevyaIspirato dalla città delle 100 chiese toscana e dagli studi  di clipeologia, l’opera racchiude otto tracce di musica elettronica registrate tra Londra e Udine. Interamente concepito e suonato con sintetizzatori digitali vintage, vede la partecipazione alla chitarra di Mattia Romanut (aka Stringe) e del pianista Fabrizio Bon. I segmenti sonori descrivono incontri ravvicinati del III tipo e avvistamenti U.F.O. immaginari nella “lucchesia”, luogo mistico, religioso e santo, in Italia e nel mondo. Il disco si apre con la triangolazione di synth , chitarra e piano descrivendo l’arrivo della città spaziale sulla Terra “Supernova City”, prosegue con gli arpeggiatori soltitari di “Alone In The Sky”, l’acida e suggestiva percezione del contatto extraterrestre dell’ ononima “When  Aliens Call My Name”, la sequenza Dub Step di “Tripping To Nowhere”, l’ipnotico drumming di “Abracadabra”, la texture malinconica del ritorno a “casa”  con “Lovely Time For Jupiter”, il vocal alien speach sample di “Communication”, per concludere con la ninna nanna stellare additiva “Wonderland“.

Bio :

Devya è il progetto musicale di Devis Simonetti. Dal 1996 al 2002 la permanenza in Inghilterra con Lorenzo Bertoli, grazie al produttore Roberto Concina, gli consente di dedicarsi all’ autoproduzione e alla musica elettronica.

Fonda i Devya con Francesca Mombelli nel 2010. L’album d’esordio, “I Don’t Know What Is Christmas” (uscito per la Media Company Audio Ferox / Paige 2013) è la prova evidente di quanto la new-wave, il brit –pop, lo shoegaze, l’ industrial e il pop sintetico, siano stati ascoltati, assorbiti e rielaborati. Nel 2014 pubblicano il singolo e il video “Going To Town”, partecipando nel 2015 a un radio tour e diverse compilations.

Nel 2017 siglano con la Dark Ace Record Kompany , rilasciando il 14 dicembre il nuovo digital 45 del progetto intitolato “Witch – Hunt”, che anticipa “Black Waves And Floating Foams”, il nuovo E.P. per la medesima label. Producono il video e singolo “Bodies” nel 2018 insieme al regista Paolo Parisotto (BBC ,Rete 4).  Il 7 luglio 2018 pubblicano sempre con la Dark Ace label i singoli dei primi cinque anni di attività: “Collection  2013-2018”, vincendo diversi contest radio in Italia. Pubblicano nel 2020 il digital 45  synth pop “Away”con la Net label White Dolphin Records.

“When Aliens Call My Name” è un album da ascoltare di notte sotto il cielo stellato. Disponibile in streaming e download sugli store di musica digitale.

Etichetta : White Dolphin Records

Link FB Band : Devya

Link Album : https://whitedolphin.bandcamp.com/album/when-aliens-call-my-name

Digitroniks Corporation 2020

#musica #album #elettronica #devya #whitedolphinrecords #lucca

No Comments
Musica e Video

Online “140420/Upset”, il nuovo digital 45 dei Michellanea!

La Net Label White Dolphin Records ha rilasciato negli store online il nuovo digital 45 dei Michellanea. Progetto elettronico “soft – touch” con base a Milano, i Michellanea esordiscono con la traccia strumentale electro dark  “140420” nella WDR Compilation 2020(Various Artists). Il nuovo released include il singolo e il bellissimo bonus item  B/side “Upset“.

La purezza senza contaminazioni di un suono darkwave  e metropolitano , trasforma il furore degli arpeggiatori di “140420” in una linea chiara quanto essenziale accompagnata da melodie sintetiche intriganti e notturne.

Il b/side “Upset” ,esprime un “mood”. Un modo di essere dettato dall’ascolto di sonorità cosiddette “introspettive”, quelle che invitano a guardarsi dentro. E proprio questa capacità di assorbire ogni luce e restituire solo ombre  dell’incertezza di un futuro, sono messe in musica. Cosa vede quell’ombra che si stende nella metropoli, o meglio che si stende nella rete globale odierna? Lo scopriremo continuando ad ascoltare questi suoni!

BIO : Michellanea progetto musicale con base a Milano é un concept work sentimentale dall’ entità ambigua. Razionalità – Istinto – Intimismo – Luce , sono parti di una visione in continuo divenire.

Link digital 45 & B/side : 140420/Upset

Facebook page : Michellanea 

Etichetta : White Dolphin Records

#darkwave #minimalsynth #whitedolphinrecords

Digitroniks Corporation 2020

No Comments
Editoriali Musica e Video

Pubblicata online la Compilation “WDR – Various Artists” dell’ etichetta White Dolphin Records!

WDR banner RaW.001

La Net Label White Dolphin Recordspresenta : “WDR Compilation 2020″(Various Artists).

Uscita sulle piattaforme di musica digitale, la White Dolphin Records raccoglie in questa compilation diversi musicisti e artisti della scena underground italiana e straniera. Sono presenti il  synth pop raffinato degli Inter-Connection, le sequenze industrial dei sudafricani G.L.O.W. , il post pop-rock psichedelico degli Stringe, la potente disco punk dei Commando, la tech house alternativa degli Arbeiter, i ricordi sintetici dei Devya, la dark wave intimista dei Michellanea, il pathos kraut pop di Selfishadows, la vapor wave e la nu-disco dei Dj’s e produttori GialloDj e Rangdage (Estesticadriatica), le preghiere elettroniche introspettive di Think , le chitarre sognatrici di A-SI-NO, l’avant-guarde multimediale dei Supereterodina. 

IMG_3193 (1)

 

Tracks WDR Compilation :

  • Inter Connection – Shuold I
  • Devya – The Fly
  • G.L.O.W. – Brave, Strong and Tenacious
  • Michellanea – 140420
  • Stringe – Zirt
  • Arbeiter – Big deal ( Live Performance)
  • Commando – Gli Amici Infetti
  • G.L.O.W. – Levitate
  • Supereterodina – Oro di Mida
  • Devya – Away
  • A-SI-NO – Nuovo x
  • Stringe – Anita
  • Supereterodina – Fake and Sophisticated
  • Think – Prayer
  • Selfishadows – Secrets
  • Esteticadriatica – Come to me

La compilation é disponibile su Bandcamp e su altri music digital store con questi 12 artisti e 16 tracce as “Name You Price” streaming & download. Sono inclusi i bonus item : foto, copertine e biografie degli artisti.

Etichetta : White Dolphin Records

Link Compilation : https://whitedolphin.bandcamp.com/album/wdr-compilation

IMG_3151

White Dolphin Records 

via 2 giugno 13/D ,  55016

Lucca – Italy

No Comments
Comunicati Editoriali Musica e Video News

“AWAY”, il nuovo digital45 dei DEVYA é online!

wdr02

Esce oggi sulle piattaforme di musica digitale AWAY, il nuovo digital 45 dei Devya. Registrato presso la Ramkard  e pubblicato dalla White Dolphin Records, “AWAY” è un groove da ballare. Uno spensierato momento per caricarsi o per scaricarsi con nuova energia in un atmosfera di intenso movimento. Lo sfondo vocale è arrogante con un background cupo che si snoda su una linea di plasticità sintetica, acida e metallica. Il digital 45 descrive nel testo la “lontananza”.

La lontananza e l’assenza prolungata danneggiano ogni amicizia, per quanto lo si ammetta così malvolentieri. Gli uomini o le donne che non vediamo più, anche nel caso fossero i nostri più cari amici o parenti. Si disseccano, con il passare degli anni, poco per volta sino a diventare dei concetti. Nei nostri pensieri.

Bio : Devya è il progetto musicale di Devis Simonetti. Dal 1996 al 2002 la permanenza in Inghilterra con Lorenzo Bertoli, grazie al produttore Roberto Concina, gli consente di dedicarsi all’ autoproduzione e alla musica elettronica.

Fonda i Devya con Francesca Mombelli nel 2010. L’album d’esordio, “I Don’t Know What Is Christmas” (uscito per la Media Company Audio Ferox / Paige 2013) è la prova evidente di quanto la new-wave, il brit –pop, lo shoegaze, l’ industrial e il pop sintetico, siano stati ascoltati, assorbiti e rielaborati. Nel 2014 pubblicano il singolo e il video “Going To Town”, partecipando nel 2015 a un radio tour e diverse compilations.

Nel 2017 siglano con la Dark Ace Record Kompany , rilasciando il 14 dicembre il nuovo digital 45 del progetto intitolato “Witch – Hunt”, che anticipa “Black Waves And Floating Foams”, il nuovo E.P. per la medesima label. Producono il video e singolo “Bodies” nel 2018 insieme al regista Paolo Parisotto (BBC ,Rete 4).  Il 7 luglio 2018 pubblicano sempre con la Dark Ace label i singoli dei primi cinque anni di attività: “Collection  2013-2018”, vincendo diversi contest radio in Italia. I Devya sono attualmente al lavoro per il loro nuovo album “When Aliens Call My Name” previsto in uscita quest’ anno con la label Dark Ace Records Kompany.

Link “AWAY” digital 45 : https://whitedolphin.bandcamp.com/track/away

DEVYA for this work are :

  • Yaari Francesca Mombelli : Voice
  • Devis Simonetti : Rebirth 338 2.0, D-50 L.A. synthesizer
  • Record at : Ramkard
  • Pic : Antonino Lardo
  • Art Work : Digitroniks Corporation
  • Etichetta : White Dolphin Records

Digitroniks Corporation 2020

No Comments
Editoriali

Digital Music : “White Dolphin Records”!

È online una nuova etichetta alternativa : “White Dolphin Records”!

White Dolphin Records è una nuova etichetta discografica indipendente con sede in Italia e attiva in tutto il mondo. Lavoriamo come produttore e distributore di musica attraverso diversi negozi digitali specializzati.

IMG_3152

“La musica ha un grande potere: ti riporta nel momento in cui ti porta avanti, in modo da provare nostalgia e speranza allo stesso tempo” White Dolphin Records è una nuova etichetta discografica indipendente con sede in Italia. Siamo attivi ora in tutto il mondo come casa discografica e distributore. Abbiamo lavorato e stretto accordi con aziende rilevanti in tutto il mondo.

Rilasciamo e distribuiamo la nostra musica attraverso i migliori siti di download digitali e servizi di streaming. Siamo specializzati nell’editoria di suono lo-fi, synth pop e alternative.

White Dolphin Records è specializzata in contenuti: articoli, post e contenuti multimediali. Siamo in grado di offrire ai nostri clienti articoli di alto livello per il sito Web dell’azienda o contenuti di alta qualità e performanti per i blog. White Dolphin è in grado di offrire articoli e contenuti relativi di settore.

Quello che facciamo per i nostri artisti:

-Pubblicazione in audio digitale di digital 45 , E.P. , Album e Compilation in tutto il mondo
-Distribuzione attraverso i principali servizi di streaming

 

IMG_3165
-Web promozione
-Promozione Social

-Playlist Compilation
-Promozione Radio

White Dolphin Records è un’etichetta digitale indipendente italiana, specializzata in suoni alternativi. Dark Wave , Shoe Gaze ,  Synth Pop, Industrial e Alternative.
POLITICA DEMO 
Ora accettiamo solo demo in forma digitale. Si prega di mandare le demo all’ email [email protected] con collegamenti a file MP3 (ma NO allegati e-mail MP3 per favore!), Pagine SoundCloud o siti Web. Ricordate di includere solo le migliori tracce e i dettagli.

White Dolphin Records 
Via 2 Giugno 13 / D, 55016 Lucca
© Digitroniks Corporation 2020

Link: 
https://white-dolphin-records.webnode.it/ 

No Comments
Comunicati Editoriali News

Il singolo “I Put My Eyes On You” dei Devya é tra i possibili nuovi ingressi in classifica sulle 80TopRad!o(Musica)

null

 

I Put My Eyes On You” è il quinto singolo estratto da “I don’t know what is Christmas”, l’album di esordio di Devya.

Devya è il progetto musicale di Devis Simonetti, artista poliedrico in pista da oltre vent’anni. Oggi si presenta sul mercato della musica elettronica con un disco dalle sonorità originali, sicuramente apprezzabili anche al di fuori della nicchia degli amanti del genere.

Cresciuto nella scena post-punk del nord-est italiano, Devis matura a Londra a cavallo del nuovo millennio. Ed è proprio in terra britannica che mette a punto nuove tecniche di sintesi e campionamento per dedicarsi all’autoproduzione.

I Put My Eyes On You”, ora negli store digitali,  descrive la meraviglia di avere un colpo di fulmine. Sonorità ampie, chitarre effettate, lunghi riverberi contrapposti e ritmica scarna ma puntuale, sono gli ingredienti principali.

Ascoltare questo brano regala le stesse sensazioni che si potrebbero provare davanti ad un paesaggio mozzafiato. “I Put My Eyes On You” è una delle numerose sfaccettature che contribuiscono a rendere eterogeneo e multiforme l’album di esordio di Devya, dove Devis Simonetti rielabora elementi di stampo anglosassone, come il brit-pop, l’industrial e lo shoegaze.

null

Il singolo “I Put my Eyes On You” dei Devya
é tra i possibili nuovi ingressi in classifica sulle 80TopRad!o
– per votarlo:
https://tinyurl.com/7vaNMN

Digitroniks Corporation 2019

Tags: editoria, musica, radio

-Telemediengesetz- Digitroniks Corporation 2015
Freelance Web Arts Communications
Devis Simonetti CF : SMNDVS75T14G284T
Via Pirano 2/1 33100 (UD)
Italy
No Comments
Comunicati

RAMKARD : la Musica Oscura dei Videogiochi!

LA RAMKARD SI OCCUPA DI PRODUZIONI MUSICALI GENERATE DA VIDEOGAME CONSOLES E MICRO CALCOLATORI A 8 BIT. I GENERI TRATTATI SONO: COLD WAVE, SYNTH NOIR, ELECTRO PUNK, DARK AMBIENT, INDUSTRIAL, E  SHOEGAZE.

Nata nel 2007 in F.V.G.(Italy), all`interno dell’ Ass. Culturale “Psycho-Electro-Dermina”, con all`epoca “Presidente” Francesca Mombelli (in arte Yaari Technicolor), la “sezione” della Digitroniks Corporation 2015, si occupa di produzioni musicali prodotte da videogame consoles e micro calcolatori a 8 bit, insieme ai relativi e conosciuti homebrew della scena chiptune e della micromusic.

Gestita da Devis Simonetti (aka Devya), con la passione per la sintesi sonora, l`informatica e la propensione ad un attitudine artistica “Industrial Dark”, la RAMKARD mixa nuove sonorità di vecchie e moderne tecnologie dell`arte videoludica, con un approcio oscuro e sinistro, con il fine di creare e produrre nuova musica elettronica e digital art, attraverso l’ispirazione che solo questi tipici strumenti ormai definiti “cult” della filosofia “nerd”, ci possano offrire.

I generi musicali trattati sono: Retro & Cold Wave, Synth Noir, Electro Punk, Dark Ambient, Industrial e anche Shoegaze. La RAMKARD cura progetti musicali e di intrattenimento basati sui video games systems & microcomputers di: Nintendo, Atari, Yamaha, Apple, Sony.

Specializzati nel protocollo Nintendo, la “sezione” dispone di una vasta gamma di “generazioni “delle consoles e di vari dettagliati modelli diversamente modificati per la musica e per il development multimediale. Per ricerca, studio e sviluppo macchine, si occupa di exchange di retro game, retro computers e sintetizzatori.

Dall’ incrocio della cultura cyber e la passione per la scena post – punk musicale, la RAMKARD ricerca artisti, bands e producers per concludere produzioni musicali: Obscure 8 Bit, Synth Noir, Cold Wave, Darkness Shoegaze, per aderire alle pubblicazioni con relative case discografiche di settore e concorsi del settore musicale internazionale. Diversamente, cerca collaboratori con entusiasmo per attività di sviluppo creativo e laboratorio tecnologico. La RAMKARD interagisce con musicisti, indie game developers, Arduino lovers e personale del settore elettronico per concludere e avviare progetti di fabbricazione e produzione di APC (Atari Punk Console).

:: LINK

RAMKARD Facebook Channel: http://www.facebook.com/pages/Ramkard/770327913095724
RAMKARD Site Page: http://digitronikscorporationmusic.simplesite.com/419994080
Digitroniks Corporation G +Community: https://plus.google.com/communities/105949629629932618823

INFO AGENZIA DI PRODUZIONE

Ramkard Via Pirano 2/1 – 33100 Udine 0432471723

email : [email protected]

G plus : https://sites.google.com/site/ramkard8bit/home

COORDINAMENTO GENERALE

Digitroniks Corporation Via Pirano 2/1 – 33100 Udine 0432471723

email : http://[email protected]

FB : https://www.facebook.com/DigitroniksCorporation

PARTNER

Yaari Technicolor 28 Planis – 33100 Udine 0432506847

email : [email protected]

Web site : http://yaaritechnicolortattoo.tk

Leggi l’approfondimento su comunicatostampa.org

 

No Comments