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All’uscita dell’iPhone e per gli anni successivi Apple è ha dominato il mercato degli smartphone negli stati uniti. Con la diffusione di Android, disponibile anche sui dispositivi più economici, il trend si è invertito ma ad oggi viene registrata una battuta d’arresto nella diffusione del robottino verde.

Tra tutti gli smartphone commercializzati, negli ultimi due anni, Android ne ha conquistato circa il 70% mentre iOS il 30%. Se si guardano però i risultati su una fascia temporale più ampia ( almeno 12 mesi ) si può notare che la crescita dei dispositivi iOS accellera. Secondo alcuni analisti il divario presente è destinato a ridursi considerevolmente. Nell’ultimo anno Apple ha guadagnato con l’iPhone oltre 17 milioni di utenti mentre Google 25.5 milioni.

Inoltre, l’interesse degli sviluppatori ancora concentrato verso lo sviluppo di applicazioni iPhone/iPad rispetto ad Android spinge gli utenti a preferire la piattaforma iOS. Gli utenti più esigenti osservando un maggior numero di applicazioni sulla piattaforma iOS tendono a rivolgere ad essa la propria attenzione ed a preferire Apple nei propri acquisti.

In un periodo di difficoltà per le imprese e per il settore pubblicitario ( dove è ovviamente più facile tagliare nei momenti di crisi ) Google ha lanciato un nuovo interessante servizio dedicato alla PMI. A causa della crisi molte sono le aziende che hanno ridotto gli investimenti in settori quali il SEO ( quindi quelli dedicati al posizionamento sui motori di ricerca ) e quelli di marketing ( tra cui proprio la pubblicità online ).

Grazie alla partnership con Banca Barclaycard, Google potrà concedere prestiti alle PMI da 200 sino a 200 mila dollari da utilizzare per effettuare campagne pubblicitarie su Adwords. Il servizio, alquanto geniale, consentirà quindi di agevolare la raccolta pubblicitaria di Adwords lasciando il tutto “in casa”. Il tasso di interesse sarà circa del 9%.

Il servizio è stato già testato con diverse aziende ma solo in questi giorni è stato ufficialmente lanciato in Inghilterra.

Insistenti voci danno Apple interessata all’acquisizione di Nokia. Il perchè ha provato a spiegarlo in un articolo Tristan Louis sulla rivista Forbes. E’ sotto gli occhi di tutti la crisi di Nokia che non ha saputo tenere il passo dei concorrenti Samsung ed Apple. Nokia ha perso la battaglia sia sul fronte hardware sia su quello software trovandosi infine costretta a siglare una partnership con Microsoft che ha fornito sia il sistema operativo sia la propria esperienza nella realizzazione di un app store degno di questo nome. Grazie proprio all’aiuto di Microsoft diversi programmatori impegnati nello sviluppo di applicazioni iphone, ipad ed android hanno mosso i primi passi nello store Nokia.

Negli ultimi anni il valore di Nokia è diminuito ma l’azienda svedese possiede ancora tantissimi brevetti ( quasi 16.000 nei soli Stati Uniti e altri 20.000 al di fuori degli Stati Uniti ) che la rendono appetibile soprattutto agli occhi di Apple che è proprio alcuni mesi fa è stata costretta ad un accordo extragiudiziale per alcune rivendicazioni effettuate da Nokia.

L’azienda svedese varrebbe circa 10 miliardi di dollari e Apple sarebbe una delle poche azienda al mondo ad avere un potere d’acquisto tale da consentirle l’acquisizione dell’ex colosso svedese.

Inoltre l’acquisto consentirebbe ad Apple di:

• Migliorare le Mappe. Nokia dispone di alcuni delle migliori banche dati ottenute grazie l’acquisizione di Navteq.
• Creare una TV senza fili. Nokia ha una buona tecnologia per lo streaming TV
• Eliminare/ostacolare un concorrente come Microsoft.

Vedremo se le previsioni di Tristan Louis si riveleranno veritiere!

Si terranno anche in Italia le tappe dell’AppCircus, un contest internazionale dedicato alle mobile apps, la cui finale si terrà a Barcellona in occasione del Mobile World Congress. Developer, agenzie, creativi e appassionati sono chiamati ad iscrivere (gratuitamente) le proprie applicazioni; la migliore, giudicata da una giuria di sponsor ed esperti, parteciperà alla finale di Barcellona.

Eventi AppCircus sono stati effettuati in tutti i paesi del mondo dove la spinta del mobile si sta facendo sentire. In Italia il Tour si snoda in 4 tappe in 4 diverse città italiane (Roma, Milano, Napoli, Bari) ed oltre ad individuare l’idea più interessante tra quelle iscritte saranno previsti dei workshop/seminar tenuti dai partner dell’evento, che avranno così l’opportunità di entrare in contatto diretto con i partecipanti, per promuove i propri prodotti/servizi.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale.