Cuore, Testa, mani sempre collegati, è il nuovo slogan 2012 di Cantina Produttori Cormòns indicano una forte propensione social dello stile di questa storica azienda friulana. Si potrà seguire tutto nei canali social a partire dal sito web www.cormonsstyle.com una piattaforma social ricca di notizie, news e novità!
Chef Stellati alla corte dei Vini di Cormòns
Cuore, Testa, mani sempre collegati, è il nuovo slogan 2012 di Cantina Produttori Cormòns indicano una forte propensione social dello stile di questa storica azienda friulana.
Si potrà seguire tutto nei canali social a partire dal sito web www.cormonsstyle.com una piattaforma social ricca di notizie, news e novità!
La nuova strategia è stata affidata alla mente esperta di Federico Menetto, business developer ed eclettico personaggio enogastronomico cura strategie di marketing e relazioni , inventando e trasformando funambolicamente stili e modalità innovando e creando nuove tendenze.
“Tutto è nato al primo incontro” – ci svela Menetto – “quando conobbi Luigi Soini, direttore generale della Cantina che ascoltando i miei discorsi esplose in “Il vino è stile, non moda“! “Da quella scintilla nasce CormonsStyle, un modo per tenere unito il Cuore alla Testa e alle mani di questi 190 cultori della vigna portandoli alla ribalta il loro lavoro nella rete”
“Vi invitiamo a conoscere la Cantina Produttori Cormòns, nata alla fine degli anni Sessanta per la lungimiranza di alcuni viticoltori cormonesi, che hanno voluto fare tesoro di tradizioni secolari. Ezio Dalla Pozza, Aldo Moretti, Adriano Drius: Presidenti appassionati che, insieme al Maestro di Cantina Luigi Soini, sostennero da principio che il futuro della vite e del vino non era legato ad effimere mode, ma alla tenace valorizzazione del proprio territorio” è il buon motivo che ci offre Giuseppe Soini (nella foto), direttore vendite e marketing a dimostrare che chi ben comunica sa affrontare il mercato e la globalizzazione. VIDEO http://youtu.be/xYxr4vnv_ao
Rodolfo Rizzi, enologo dell’azienda, ci svela il segreto di tanto successo: “Fondiamo quotidianamente la passione con la tecnica, in modo che semplicità di vita e scientificità convivono armoniosamente. La tecnologia d’avanguardia in Cantina è uno strumento perfetto per preservare la naturalità del frutto di questa generosa pianta che abbiamo la fortuna di coltivare; tracciamo spontaneamente la filiera con verità e meticolosa serietà. La nostra azienda è davvero come un grappolo d’uva che nella sua interezza è migliore e superiore della somma dei singoli acini che lo compongono”
Ci emozionano invece le parole di Luigi Soini (nella foto) “C’è dunque un angolo della Terra dove produttori diversi convivono in un’unica Cantina. Oltre 190 cultori della vigna hanno così un’unica dimora: a Cormòns, tra le Alpi ed il Mare Adratico, in una Cantina unica al mondo, per la qualità dei vini, per le sue molteplici iniziative e per l’Amore verso il suo territorio” VIDEOhttp://youtu.be/RVqR7j2VgYI
La Cantina Produttori Cormòns quest’anno cambia posizione all’interno della fiera.
La nuova collocazione è pad. 6 – E6
È davvero notevole il programma degli eventi organizzati presso lo stand della Cantina Produttori Cormòns. Il filo rosso è il Friuli Venezia Giulia, territorio di confine tra le Alpi ed il Mare, terra di grandi vini bianchi.
Domenica 25 marzo 2012
Ore 13.30 e 16.00
Sauvignon, Friulano e Pinot Grigio affrontano il pesce affumicato in due degustazioni tecniche
Lunedì 26 marzo 2012
Ore 12.00
I LOVE FRIULI VENEZIA GIULIA
Gli Chef Paolo Zoppolati della Trattoria Giardinetto a Cormòns e Alessio Devidè stellato dell’Osteria Altran di Ruda sfidano tra Montasio e Pesce Azzurro dell’Adriatico.
Modera il giornalista Daniele Gaudioso
Ore 15.00 e 16.30
Talento, Charmat e Caviale in due degustazioni tecniche
Martedì 27 marzo 2012
Ore 12.00
LA DISFIDA DEL CRUDO
Triangolare a punti con Parma, San Daniele e Pata Negra.
Con la partecipazione di Davide Oltolini e Andrea Gori.
Modera Matteo Tornielli direttore di LIVE IN
Ore 15.00 e 16.30
Friulano e Pinot Grigio: due grandi bianchi affrontano il Crudo e la Bufala durante due degustazioni tecniche.
Alberto Rossetti Redazione ViTaly