All Posts By

kairabis

Comunicati

Il libro di Fabio Iadeluca, dedicato a Cosa Nostra e alla sua lunga storia

Il libro di Fabio Iadeluca, dedicato a Cosa Nostra e alla sua lunga storia,
completa mirabilmente il programma della sua opera scientifica: dopo essersi occupato
della ’Ndrangheta e della camorra in due precedenti saggi assai apprezzati dalla critica,
chiude il ciclo, occupandosi della mafia siciliana, quella più conosciuta e temuta nel mondo intero.
Questa volta non si può dire che ci si trovi in assenza di una adeguata ricerca scientifica e saggistica,
di una diffusa conoscenza mediatica; al contrario, la letteratura scientifica, la narrativa,
il teatro, il cinema, la televisione, hanno rappresentato Cosa Nostra in tutte le sue sfaccettature,
le sue pieghe più nascoste, le sue inconfessabili trame, i suoi misteri ancora impenetrabili,
i suoi protagonisti. Altrettanto può dirsi per coloro che a essa si opposero e si oppongono
tuttora, magistrati, poliziotti, carabinieri, giornalisti, sindacalisti, politici, imprenditori,
che a decine caddero vittima della violenza brutale di questa organizzazione criminale,
sempre pronta a rinascere dopo ogni tentativo di repressione giudiziaria e di polizia, sempre
presente nella storia regionale e nazionale dall’Unità d’Italia a oggi. Potrebbe dirsi che il
compito dell’autore sia stato facilitato dalla ricca produzione in materia, e certamente le fonti
alle quali attingere sono assai numerose, ma, paradossalmente, questo rappresenta un elemento di
maggiore difficoltà per chi vuole dire qualcosa di nuovo e di diverso rispetto a tutto quello che
è stato scritto e detto. Iadeluca affronta il rischio e offre un contributo che ha il pregio della
completezza, essendo aggiornato sino alle cronache dei nostri giorni, della affidabilità per la
accurata ricerca e la selezione delle fonti, e non rinuncia a offrire interessanti elementi di novità.

L’autore

Fabio Iadeluca, cultore della materia presso le cattedre di Criminologia,
Istituzioni Giuridiche, Sicurezza e Mutamento Sociale della Facoltà di Scienze della Comunicazione
dell’Università «La Sapienza» di Roma, è esperto di criminalità organizzata. Tra le sue pubblicazioni
si ricordano La criminalità organizzata in Italia e la Camorra in Campania e La criminalità organizzata
e la ’Ndrangheta in Calabria per Gangemi Editore.

No Comments
Comunicati

IL TEATRO COME PREVENZIONE AL BULLISMO E AL DISAGIO SOCIALE

Prevenire il bullismo e i disagi sociali attraverso il teatro, è questo l’obiettivo della professoressa Giovanna Pini, allieva di Giorgio Albertazzi, docente di Pedagogia teatrale e di Teatro di animazione presso la facoltà di Scienze della Formazione, all’Università degli studi di Roma 3, che anche quest’anno, insieme agli studenti dell’Istituto Gian Galeazzo Visconti, porteranno in scena uno spettacolo di William Shakespeare per prevenire il fenomeno del bullismo.

“Il Teatro d’animazione per me è mettere l’anima in azione, servendomi del mezzo teatrale e trasformando un’aula in energia cangiante – ha dichiarato la professoressa Pini – pensare dunque all’anima dello studente, ai suoi desideri e ai suoi sogni, senza limitarsi a trasmettergli solo il sapere fine a se stesso, trasformando la cultura in azione. Il teatro educa il giovane al senso della misura, alla conoscenza dei propri ed altrui spazi, arricchisce la fantasia e la cultura, stimola il discente nel provare nuove strade e nuovi orizzonti. Il valore aggiunto nella tecnica teatrale tende al miglioramento della conoscenza del proprio corpo e del pensiero consapevole che vengono messi in movimento sulla scena. L’educazione applicabile all’attività teatrale può diventare auto – educazione.”

Al Teatro dell’Angelo (Via Simone de Saint Bon, 19 Roma)
mercoledì 31 marzo – ore 21.00
le classi dell’Istituto Paritario G. G. Visconti di Roma,
portano in scena “MO OTELLO, tratto dalla pièce teatrale di William Shakespeare,
rivisitata in chiave moderna dagli stessi giovani interpreti.

La Armando Curcio Editore durante la serata regalerà un libro a tutti i ragazzi presenti.

“L’attività teatrale – ha continuato Giovanna Pini – ha l’obiettivo di sostituire la violenza ed indirizzare le energie, anche quelle negative, verso il canale sano della recitazione. Attraverso questa, i ragazzi hanno la possibilità di mettere in azione la propria anima, di esprimere la propria energia, di creare un gruppo, di collaborare tra coetanei e non.”

“La Scuola – prosegue la Pini – non serve solo a trasmettere nozioni, ma deve pensare all’anima dello studente, ai suoi desideri e ai suoi sogni. Il Liceo Paritario Gian GalezzoVisconti è l’habitat ideale per questa innovazione. E’ gestito dalla Fondazione Luigi Granese Onlus, che ha tra le sue finalità proprio quella di creare un ambiente scolastico sano prevenendo la devianza minorile e sviluppando attività di prevenzione del disagio dei ragazzi.”

Il progetto ha visto lo scorso anno i ragazzi recitare al Teatro dell’Angelo un classico di William Shakespeare, attualizzato con la chiave della violenza sociale: “Giulietta e Romeo… ieri come oggi”. Ed è stato un grande successo!

No Comments
Comunicati

Parte da Roma la globalizzazione del Mediterraneo.

Al via il programma di formazione per i futuri manager della ripresa e dello sviluppo economico.

L’Istituto Superiore del Marketing con il supporto del Rotary Club Roma Tevere, della Banca di Credito Cooperativo, di Armando Curcio Editore, di NetLords, e con la partecipazione di 85 aziende, 35 President ed Amministratori Delegati, 22 Imprenditori,
18 Dirigenti Superiori, 5 Ambasciate ed una numerosa platea di personalità, organizza a Roma
il Forum RoMed mettendo in campo le risorse più vitali del Paese e del Mediterraneo per promuovere
la competitività, la ripresa e lo sviluppo.
Il Forum RoMed vedrà il lancio del progetto per la creazione del primo Istituto di Formazione per
Esperti nella Competitività all’interno del bacino del Mediterraneo. L’Istituto ha lo scopo di creare
dei professionisti che diffonderanno nei Paesi dell’Area un metodo comune di analisi dei dati per prendere
le decisioni migliori e competere all’avanguardia sui mercati interni ed internazionali. Un salto culturale
che promette di elevare, nel giro di cinque anni, le PMI (Piccole e Medie Imprese) del Mediterraneo al livello
dei Business globali.

I migliori talenti di tutti i Paesi convergeranno a Roma, sostenuti dalle Istituzioni e dalle aziende,
per un percorso comune che vede riuniti: formazione manageriale, Business Intelligence, sicurezza,
Network con le Istituzioni e le Aziende. Le relazioni internazionali che si consolideranno con il
Forum RoMed sono la base per una collaborazione di tutti i corsisti RoMed al fine di creare una nuova classe
dirigente mediterranea, che supporti il presente e lanci il Mediterraneo nel futuro.

No Comments