All Posts By

Linda Ferrari

Comunicati

‘Disinvolti’- Personale di Julia Maurer

Felici di ospitare un’artista unica, e le sue ‘donne’, meravigliose creature mostrate attraverso i suoi occhi.

Disinvolti è l’urlo muto della bellezza che, a labbra serrate, si staglia dall’inarticolato della notte, della selva, del corallo, di un riflesso cangiante di un amplesso di fuoco, financo dal chiarore invernale di un’industria moscovita.

Il concetto di “non coinvolgimento” la fa da padrone in questa riappropriazione tutta al femminile del proprio spazio cinetico incurante dell’approvazione del contenitore culturale, o del chiacchiericcio puntiforme nel quale un sorriso beffardo e, perché no, anche cattivo non è che una percezione esterna che si ferma alla frontiera di quei grandi occhi. Occhi che non guardano per coinvolgere, né per sedurre; occhi che esistono perché sempre appena nati, in quell’impeto di conquista dello spazio esistenziale che è la nascita stessa.

Dagli sfondi appena intuibili risale una marea di autodeterminazione quasi come “dovere dell’esistenza”, senza chiedersi come, senza programmare il proprio vissuto, senza sterili pianificazioni, senza vendersi, né tantomeno svendersi in nome di chissà quale futuro benessere.

Disinvolti è qui, è adesso…
Domani chissà, ma non importa, è questo il bello.

Julia Maurer è una designer ed artista tedesca che fin da piccola mostra amore per tutto ciò che è arte.
Affascinata dai colori, dalle molteplici combinazioni possibili, le tonalità che si possono ottenere dalle varie tinte, la magia del cambiamento con un tocco le danno un senso di infinito che le permette di osservare il mondo con gli occhi del creatore che ammira, scruta, interpreta e reinterpreta.

A cura di Linda Ferrari

http://bond-art-milano.blogspot.it/

No Comments
Comunicati

Souvenirs de la maison close

Personale di Drunkenrabbit
Sabato 6 Ottobre 2012
Vernissage dalle 18:00
“L’Oeil”, Via San Martino 12, Lodi

Le bambole di Linda Ferrari/ Drunkenrabbit vi attendono ansiose, saranno pronte ad accogliervi su tele dai colori forti, si mostreranno allo spettatore con il loro spirito gotico-fiabesco, e vi sproneranno ad aprire gli occhi su un eden in cui la mela è stata colta da molto tempo, i loro dettagli poco rassicuranti ma carichi di ironia vi trascineranno in un dialogo sulla condizione della donna critico-complice.

http://drunkenrabbit.jimdo.com/

Questa volta il coniglio ubriaco ha scelto una Galleria d’arte a forma di casa: “L’Oeil”, accogliente antro permeato di creatività di Valentina Guasconi.
(per saperne di più leggete a pagina 5 di Progetto-9 di Settembre 2011 http://issuu.com/eieleien/docs/p-9_sett)

Dal 6 Ottobre al 6 Novembre 2012

No Comments
Comunicati

Tela – Bisturi – Ago e Filo

Siamo orgogliosi e soprattutto curiosi. Un artista ed un chirurgo plastico riuniti nella stessa persona. Massimo Soresina.

Sergeant Pepper’s
Via Vetere 9, Milano
26 Febbraio-11 Marzo
Opening Domenica 26 Febbraio 2012
dalle 19:00

“Vivo e lavoro a Milano come Medico-Chirurgo Specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica.

Qualche anno fa, ho cominciato a dipingere le mie tele ispirandomi ai pittori Spazialisti ed in particolare ai famosi tagli di Lucio Fontana.

L’idea è stata quella di trasporre sulla tela quello che faccio quotidianamente come chirurgo, e cioè ricucire una ferita, un taglio. Ho considerato la tela del quadro esattamente come la cute dell’uomo. Ho iniziato allora ad inciderla utilizzando il bisturi ed a ricucire i tagli utilizzando lo stesso materiale di sutura (ago e filo) e gli stessi strumenti chirurgici (portaghi, pinza e forbice) che uso quotidianamente in sala operatoria.

Il semplice taglio e sutura poi, nel tempo, si è evoluto: le tele hanno assunto nuove forme (sia bidimensionali che tridimensionali) e nuovi modi di esprimersi, grazie anche ai giochi di luci ed ombre che vengono a crearsi a seconda delle diverse ore del giorno e dell’illuminazione naturale o artificiale di una stanza.

Il mio percorso artistico allora valuta la capacità intrinseca di ciascuna tela di dare vita a queste nuove forme di espressione che, in teoria, sono infinite.”

A cura di Linda Ferrari

No Comments
Comunicati

Siamo Alla Frutta

Opening Domenica 12 Gennaio 2012
dalle 19:00

Sergeant Pepper’s, Via Vetere 9, Milano

12 Gennaio-26 Gennaio

Ci è piaciuto perchè è forte, e non le manda a dire. Non perdetevi una mostra che racconta con tagliente ironia il nostro quotidiano.
Critica ironica all’attuale momento del nostro Belpaese. Un tema talmente sentito che va anche visto, un tarlo nell’occhio contro quel senso d’impotenza a cui si reagisce solo agendo.

Antipasto di disfattismo, primi lamenti, secondi di disprezzo, contorno di insulti. E adesso siamo alla frutta. Questa è l’Italia di oggi. Possiamo farla a pezzi, spaccarla a metà, tagliarne anche i semi: ma il succo è che il sangue non ci porterà a raccogliere i frutti. Posiamo i coltelli, spremiamoci le menti, sfruttiamo ciò che sappiamo fare. Siamo alla frutta ed è ora di alzarsi: non solo da tavola.

Nato nel 1976 Giuseppe Grasso è da sempre un creativo e un fotografo che vive di passione per tutto quanto è creatività e comunicazione visiva. Passando attraverso gli studi d’arte inizia la sua carriera fotografica come assistente per poi appassionarsi alla comunicazione pubblicitaria. Dopo aver lavorato per anni in diverse agenzie pubblicitarie milanesi ricoprendo il ruolo di art director, la fotografia riappare nella sua vita aprendo le porte a una nuova visione del concetto di creatività: la fotografia artistica.

a cura di Linda Ferrari

Sergeant Pepper’s, Via Vetere 9, 20123, Milano

all info at 0258102814

www.bizarremind.com – [email protected]

No Comments
Comunicati

Le donne di Laura Miozzi-Mostra Pittorica

Ci spostiamo sul Naif, sul floreale, fanciullesco ma non delicato, direi piuttosto strong, vivace e colorato, come la personalità di Laura. Ad una prima occhiata i suoi dipinti sembrano cartoline Liberty, uno spirito un po’ alla Mucha, ma decisamente più animato. Vi è qualcosa di estremamente primordiale ma dolce al tempo stesso, anche se la caratteristica che mi ha fatto scegliere Laura come seconda artista della stagione del Sergente è la bambina fragile che ha dentro di se, e che esplode nei suoi dipinti.

Laura Miozzi nasce a Cuggiono(MI) il 5 marzo 1982.
Fin dall’infanzia ha sempre nutrito un profondo interesse per il disegno.
Dopo essersi diplomata al Liceo Artistico Paolo Candiani di Busto Arsizio
frequenta l’Accademia di belle arti di Brera dove si perfeziona in tecniche della scultura.
E’ un’ artista eclettica capace nella scultura e soprattutto abile nelle tecniche pittoriche e nel disegno, predilige il genere figurativo-femminile.
Oggi vive e opera a Busto Arsizio e attraverso la sua arte carica di femminilità continua la sua ricerca dell’ignoto poetico,in una perfetta fusione tra realtà e immaginazione. Si è fatta conoscere al pubblico in diverse mostre collettive e personali.

“Le Donne di Laura Miozzi”
Opening Martedì 11 Ottobre 2011 dalle 19:00

Music Selection:
THEBLACKSOFA (black sounds atittudes)
Sergeant Pepper’s, Via Vetere 9, Milano
All info 0258102814

A cura di Linda Ferrari

No Comments
Comunicati

Anonime Fisiografie-Mostra fotografica

Anonime Fisiografie, questo è il titolo della mostra che il Sergeant Pepper’s  vi presenterà Giovedì 24 Marzo dalle 19.00.

Via Vetere 9, Milano.

Il concept gira attorno al corpo, risorsa parecchio inflazionata in fotografia, come strumento di realizzazione dell’immagine. Come una matita scrive sulla carta, io ho usato il corpo per disegnare, grazie alla sua luce, sulla pellicola. Il corpo non è ne il soggetto ne l’oggetto delle mie fotografie, ma solo il mezzo di disegno, della fisiografia.
L’artista di una così delicata filosofia dell’immagine è Carlo Bevilacqua, che all’interno dell’Expo ha deciso di ospitare la altrettanto brava fotografa Natalia Vasilishina.
Il Sergeant vi aspetta per l’ennesimo appuntamento intriso d’arte!

Carlo Bevilacqua nasce a Milano il 15/01/1986. Dopo gli studi di liceo classico e qualche anno passato a occupare i giardini della facoltà di biologia, ho deciso di dare adito alla mia passione x la fotografia e nel 2009 inizio a studiarla allo IED di Milano. Dal 2011 sono un fotografo legato a “La centrale dell’arte”.

Natalia Vasilishina nasce il 18 febbraio 1983 a Mosca.
Nel 2006 si diploma al corso di fotografia professionale all’istituto di ricerca di fotografia e cinema a mosca. partecipa all’esposizione in onore del nono anniversario dell’Accademia di Fotografia di Mosca dove sono esposti i 100 migliori studenti.
nel 2007 partecipa alla prima settinama internazionale dell’arte a mosca e ad un conttest fotografico a san pietroburgo. nello stesso anno arriva 3a nell’international photography contest della seconda settimana internazionale dell’arte a mosca.
nel 2009 esibisce alcuni lavori al teatro del gusto di Kolomenckoye.
nello stesso anno inizia a studiare fotografia allo ied.
Inoltre fotografa dello studio “SounDrama”.

A cura di Linda Ferrari

No Comments
Comunicati

La strada siamo noi

save the date!
Martedì 11 Gennaio 2011, prima mostra per un 2011 all’insegna dell’arte!
Sergeant Pepper’s, via vetere 9, Milano
Vernice dalle 19.00

Sergeant Pepper’s vi presenta questo trio di giovani artisti emergenti uniti nello studio e nella vita. Un trio pronto per il lancio sul mercato globale con una prima in grande stile.

Con questa inaugurazione senza filtri, direttamente a contatto un pubblico notturno, la “Milano da bere” se così vogliamo chiamarla, Lorenzo, Cosimo e Lorenzo si propongono in chiave concreta: figure femminili e rapper underground si mischiano con paesaggi cittadini, rivendicando la proprieta’ dei tessuto urbano della city lombarda che ci circonda .. perche’ “La Srada siamo Noi”.

Cosimo Casoni nasce e cresce nelle colline fiorentine del gallo nero,immerso nella natura a lui molto cara. Entra in contatto con la città solo all’ ingresso nel liceo artistico “Leon Battista Alberti”,dove scopre il mondo dell’arte ,evidenziando pero’ ,già da subito, un forte interesse per la pittura. Attualmente frequenta il secondo anno del corso di Arti Visive alla Naba dove continua a coltivare questa passione.

Lorenzo Di Luzio milanese di nascita e viaggiatore sin dalla tenera eta’, affronta il mondo pittorico orientandosi verso un immaginario musicale ben definito:quello del Rap. In continua ricerca ed evoluzione il suo iter cerca di esplorare le figure piu’ importanti di questo panorama.

Lorenzo Morri nasce a Jesi il 22/08/1989.
A diciannove anni lascia il suo paese d’origine per trasferirsi a Milano.
Inizia gli studi presso la NABA.
Nei suoi lavori Lorenzo ci fa rivivere le sue esperienze infantili, riadattandole con una chiave satirica.
In alcune delle sue performance possiamo ritrovare il tema dell’attesa combinato con l’infanzia.

No Comments
Comunicati

NORDIC SUMMER EXPERIENCE

Dal 27 maggio 2010 al 10 giugno 2010 @ Sergent Pepper via Vetere 9 MIlano

vernissage giovedì 27 maggio dalle 19.00

NORDIC SUMMER EXPERIENCE, è una mostra realizzata con immagini selezionate da reportage di viaggio in Scandinavia, curata da Davide Contu Salis, guida turistica autorizzata, specializzata nel Nord Europa e fotografo.

L’obiettivo della mostra è quello di valorizzare il turismo come strumento di crescita culturale: viaggiare significa allontanarsi dal contesto quotidiano per guardare la realtà con occhi nuovi e giungere ad una maggiore consapevolezza di sé e del mondo. Promuovere la Scandinavia come meta ideale per vivere l’esperienza di un turismo attivo e attento alle tematiche ambientali. Comunicare e condividere emozioni attraverso l’arte fotografica.

L’allestimento riproduce un percorso visivo che invita gli spettatori ad immergere lo sguardo nelle cristalline atmosfere scandinave, a seguire le linee delle forme e il ritmo dei colori fino a perdersi. Per poi ritrovarsi d’incanto a pedalare in sella ad una bicicletta per le vie di di Copenaghen, in volo sopra i cieli di Stoccolma, a bordo di un kayak in Norvegia, o a camminare sotto il sole di mezzanotte, circondati dalla purezza di scenari incontaminati e dal silenzio di spazi sconfinati. Scatti che guidano alla scoperta delle affascinanti capitali scandinave, conducono attraverso il magico regno dei fiordi, fino a raggiungere gli spettacolari scenari di Capo Nord e si rivolgono al pubblico più attento e sensibile, illustrando nuove proposte di viaggio in grado di coniugare il piacere della scoperta della vita all’aria aperta con un pizzico di avventura.

Attraverso le Immagini che compongono la mostra NORDIC SUMMER EXPERIENCE si può rivivere l’emozione dell’incontro del fotografo con paesaggi e persone. Osservare una realtà per certi aspetti simile alla nostra, ma per molti altri insolita, esotica e seducente. Conoscere da più da vicino una destinazione che offre numerose possibilità di svolgere attività sportiva a contatto con una natura incontaminata e vanta città considerate a livello mondiale un valido modello di sviluppo sostenibile.

NORDIC SUMMER EXPERIENCE è un evento ideato Davide Contu Salis, che fa da supporto alla rassegna NORWEEK010 e promuove il lancio del Blog NORDIC EMOTIONS, GUIDA A VIAGGI E VACANZE IN SCANDINAVIA, PAESI BALTICI E NON SOLO, realizzato con il supporto dell’organizzazione tecnica di Standard Travel, che si propone come nuovo punto di riferimento per gli internauti alla ricerca di informazioni, consigli e idee utili per vivere esperienze di viaggio attive e consapevoli nei Paesi nordici. Segue le traccie di eventi artistico promozionali con focus Nord Europa realizzati a Milano nel 2007, 2008 e 2009 con la partecipazione della Reale Ambasciata di Norvegia, Ente Turismo Danese, Ente Turismo Svedese, Ten Viaggi, Sei Viaggi, G4 Turismo, SAS Airlines, Iperborea, Edizioni Leading, White Star Adventure, Norge, Polar Sea Food, International Week ed altri ancora.
a cura di Linda Ferrari

No Comments
Comunicati

r-EVOLUTION

giovedi 6 maggio 2010, dalle 19.00, Sergeant Pepper’s, via vetere 9, Milano

“Sedici giovani artisti raccontano cosa odiano di questo fottutissimo mondo”.

Forse un po’ forte come sottotitolo, ma vi assicuro, rende immediatamente l’idea.

Una bambola di plastica senza piu espressione. Un dio vestito in pelle luis vuitton che si fa una striscia di cocaina, il tutto rigorosamente sotto gli occhi del grande fratello che tutto vede e tutto sa. Eh si, Orwell la sapeva lunga, peccato che di Grande fratello voi ne conosciate solo uno. E cosi parte il treno, bambini miei, un treno carico carico di …pilloloni di tivvu’ e pilloloni di lexotan, vene tagliate perche’ considerate piu’ glamour cosi’, sangue nero, conigli ubriachi, Mikey e Donald al parlamento, ridicoli bondage, kg e kg di latex sprecato, No dai non piangere figlio di papa,ora si sistema tutto,era solo un brutto sogno! Torna ai circoli di Beneficenza. Il dover faticare sino all’orlo per arrivare alla fine del mese. Abolizione di meritocrazia.

Lavorare due ore al giorno e sentirsi stremati, mentre a pochi km sul globo una bambina brucia in casa e non puo andare all’ospedale perche’ le donne musulmane non possono uscire di casa da sole. Il fatto e’ che ci siamo anche stufati di neofilosofi che propongono al mondo una nuova arte per pensare, e’ non e’ il classico manifesto sparaparole alla Trainspotting. Soprattutto ANTICLASSICO. Vi mostriamo I fatti crudi. Ma non alla Miles Aldridge o alla La Chapelle. Non proponiamo scappatoie. A quelle pensateci voi; futuri presidenti d’amerika che tengono al guinzaglio una pecorella. Non sono puerili moralismi rossi pieni zeppi di vuote parole , solo… non vi sembra che ci sia squilibrio? Non vi sembra che vogliano farci sapere quello che meglio ci tenga buoni? … APRITE GLI OCCHI. Anche solo per riderci sopra.

DO YOU KNOW WHAT I MEAN??

Performance, video, pittura, fotografia, moda, installazioni

Manuz-Manusch Badaracco-Mattia “Barf” Carne-Linda Ferrari-Matteo Suffritti-Giorgia Farci-Alessandro Minoggi-Francesca Lolli e Walter Cereja-Elisa Marchesani-Giacomo Pietro Boschi e Rafael U. Daly-Mister G.-Francesco Palu’-Gary Jiang Lei e Essica Wu

a cura di Linda Ferrari

No Comments
Comunicati

Graffiti sul parquet

Finissage di Mattia “Barf” Carne
Street art-Live Paint!
dalle 19.00, Sergeant Pepper’s via vetere 9
20123 Milano
info: [email protected]
http://peppers-art.blogspot.com/

Il nome della mostra è emblematico per ciò che verrà presentato ai visitatori: la fusione di un termine “grezzo” (e simbolicamente abbreviazione del termine “graffiti”), e di un elemento invece “pregiato” e ordinato(e caratteristico dei campi da gioco di molte discipline sportive) è atta a riassumere lo stile adoperato da Barf, caratterizzato come già detto in precedenza,allo stesso tempo sia da elementi di carattere figurativo e realista,dunque se vogliamo “classici” ,sia da elementi astratti e meno ricercati,liberi da qualsiasi schema,spesso anche lasciati alla casualità del gesto. Le tecniche utilizzate per la realizzazione delle opere sono le più svariate,dall’uso della bomboletta spray,ai colori a olio,all’acrilico,ai pennarelli smaltati,su supporti telati o pannelli di legno.

Mattia Carne nasce a Pavia il 27 Aprile 1990. Fin da piccolo dimostra una grande passione per tutto ciò che è disegno e colore,basta l’ angolo di un foglio di carta e una penna e le forme iniziano a venir fuori. Così come per l’arte,ha da sempre un altrettanto grande amore nei confronti dello sport(del calcio e del basket soprattutto),e spesso le due cose viaggiano di pari passo,tant’è che i soggetti che preferisce ritrarre da sempre sono proprio di “carattere sportivo”. Durante la frequentazione delle Scuole Medie Inferiori di Binasco(suo paese di residenza dalla nascita),ha la fortuna di avere come docente di Educazione Artistica il professor Luigi Longeri,che lo segue e lo aiuta ad affinare la sua tecnica di disegno e di uso del colore. E’ proprio l’insegnante a spingerlo definitivamente alla scelta ormai comunque ponderata da tempo,di frequentare il Liceo Artistico,al quale,una volta finite le scuole medie,si iscrive,precisamente presso l’Istituto A.Volta di Pavia. Ed è lì che,al terzo anno di frequentazione,insieme a 3 nuovi compagni di classe,comincia la sua esperienza come writer,all’interno della nuova “Rane Crew”,conosciuta anche come “Mesk”. Il nome d’arte “Barf” viene da lui scelto dunque per essere utilizzato in primis nell’ambito dei graffiti,per poi essere sfruttato anche in ambito musicale,nella sua esperienza rap/hip hop: Barf fa infatti parte da 2 anni dei “Fra Jamb”, il duo fondato da lui stesso con il suo grande amico torinese Alessandro “JMA” Assorgia. Per quanto riguarda la sua produzione artistica nell’ambito dei graffiti ( e anche più in generale nella sua produzione di tele),Barf dimostra da sempre una grande attitudine per il disegno figurativo,contemporaneamente abbinato all’utilizzo di elementi del tutto astratti,quali schizzi e colature di colore,tipici della cultura street,da non confondersi però con la Street Art,dalla quale,in quanto graffitaro,si distacca per principio. Al momento Barf frequenta il primo anno dell’Accademia di Belle Arti “Brera” di Milano mentre in ambito musicale,a breve verrà pubblicato su internet il singolo “Allievi”,realizzato sempre nel progetto Fra Jamb,in collaborazione con il rapper Vacca.

a cura di Linda Ferrari

No Comments
Comunicati

…conscio/ -fotografia di Matteo Suffritti

venerdì 12 marzo 2010 inaugurazione di 12 scatti fulminei dettati dall’inconscio che evocano parole gettate istintivamente. Viceversa frammenti di testo abbracciano i luoghi dell’anima; un impulso che sale in superficie sino a prendere forma e materia in un pensiero più nitido e razionale. E’ allora che è consapevole dell’essere. E del suo habitat. …cosciente. Al Sgt. Pepper’s – Via Vetere, 9 Milano dalle ore 20.00

curatrice Linda Ferrari
Matteo nel 1999 si diploma come grafico presso l’Istituto Kandinsky di Milano. Dal 2000 lavora come disegnatore e nel 2007 completa i corsi di filosofia e scrittura creativa. Continua gli studi inerenti la fotografia: sviluppa e stampa in camera oscura senza tralasciare il mondo digitale. Nel 2008 le prime esposizioni di fotografia e dipinti. Illustra storie, racconti brevi e, nel tempo libero, realizza cortometraggi.

No Comments
Comunicati

Fotografik-Matteo Gallo

Colori forti, volti coperti, fotografia apparentemente leggera, ma materialmente di impatto. Matteo coglie attimi di serate che finiscono, come tutti noi sappiamo in deliri ed evanescenza.
Il mondo di notte, l’altra parte del Wonderland, scatti rubati e luci in movimento. Scene curate, quasi patinate, in cui ognuno di noi si puo’ immedesimare.

“Matteo Gallo nasce a Reggio Emilia nel 1986. Fino alla seconda metà del 2008, di fotografia non gliene può fregare di meno; poi magicamente, impugnando una miserabile compattina in vacanza a Londra inizia a prenderci gusto.. Da quel momento nascono i primi (abominevoli) scatti e mano mano si evolvono tecnica, gusto ed equipaggiamento. per produrre buone fotografie è necessario “amare” i propri strumenti, portarli ovunque.. Ma attenzione! Questo non vuol dire, scattare a raffice e senza criterio; anche solo 10 foto al giorno fatte bene e ragionando, aiutano enormemente a “crescere”.e soprattutto la macchina deve “rispettare” il fotografo
non stiamo parlando di computer con attaccata una lente.”

SAVE THE DATE
martedi 2 Marzo, dalle 20.00
Sergeant Pepper’s, via vetere 9, Milano

No Comments
Comunicati

Avete mai visto dipingere un pittore?-Sandro Boni e Sandro Boni

Giovedi 4 febbraio 1010
Mostra di Pittura Di Sandro Boni(Padre)e Sandro Boni(Figlio)
vernissage dalle 20.00
Sergeant Pepper’s via vetere 9
20123 Milano (Colonne di san Lorenzo)

Avete mai visto dipingere un pittore? Avete la possibilità di farlo? Vi piacerebbe?
O come al solito vi riducete a spendere i vostri soldi, così, come degli stronzetti, alla domenica, nei centri commerciali…bhè, qui non si vendono televisori, tostapane o telefonini cellulari, e neanche “l’arte”, come qualcuno di voi, maliziosamente e aggiungerei stupidamente, ha pensato…qui non si vende niente di tutto questo, qui non si vende, ma si regala…si regala il tempo.
Sono ormai più di 7 mesi che il Boni dipinge, ricerca, distrugge, crea, insomma per dirlo con parole povere, che spende il suo tempo, giorno dopo giorno, alla pittura.
Folgorato dalla incessante eccentricità del traffico del Cairo, e, forse, dal contatto diretto con una cultura direttamente collegata con la nostra, vuoi per la storia vuoi per il mare, ma altresì cosi lontana da noi, come la più lontana delle isole sperdute, dove per noi non esiste possibilità di vita, il Boni, inizia una produzione incessante e calorica di opere “prime”. Una produzione incessante, e prepotente come il tempo. Giorno dopo giorno.
Le definisco opere “prime” semplicemente perché sono le più belle!
Più belle semplicemente perché si caratterizzano proprio per la propria forza vigorica, capace, appunto, d’ingannare il tempo.
Chissà forse se questa carica energica, il Boni, non l’abbia percepita al Cairo, in uno dei suoi taxi la notte, o magari mentre passeggiava davanti all’AL-Horreya e si rendeva conto della meschinità e dell’orrenda condizione che affligge l’uomo occidentale oggi: potersi ubriacare all’aria aperta, godere, più in generale, nella vita, della vita!
Io mi chiedo quanti di voi, che state leggendo, hanno mai provato veramente, nel tempo con costanza, ad ascoltarsi, a capire cosa fosse la cosa veramente importante per se stessi…forse non è capitato a nessuno in modo veramente profondo da scatenare qualcosa di più grande, o anche, se volete, di infinitamente piccolo ma mosso da coscienza, quella pura.
Questo è quello che viene proposto in queste opere, la capacità di incanalare forza generatrice e volontà nel tempo ma, soprattutto, la capacità di provare, tentare, sbagliare: possibilità che alla triste gioia quotidiana della vita sono sottratte.

No Comments
Comunicati

Angina Factory’s presenta Art Fight!

Angina Factory’s presenta Art Fight! si combatte a colpi di arte e musica!

A sfidarsi Santaconiglia Photography e Manu Zuccarotta, la prima fotografa, la

seconda pittrice in 8 bit. Un duello che ha come colonna sonora il Dj set di DJ KOBAYASHY e DJ WASSER BUBBLE.

Sfodo della battaglia il Sergeant Pepper’s, il locale piu artistico della citta.

Angina Factorys nasce nel 2004 come collettivo artistico indipendente con l’obiettivo di creare un substrato dinamico che colleghi realtà artistiche diverse,

Chiara Gandolfi (Santaconiglia), esordisce in campo artistico come bassista collaborando col gruppo Pout Pourry, per poi, nel corso degli anni, dedicarsi totalmente alle arti visive, in specifico alla fotografia; inizia occupandosi delle foto promozionali per il gruppo Caran Du Ache; predilige una fotografia sanguigna ma curata nei dettagli, che dia emozioni nette e realistiche, ricercando modelli non convenzionali. Ha partecipato a diverse mostre, realizzato portfolio professionali per modelle e brand.

Manu Zuccarotta è pittrice e batterista. Vive e lavora tra Milano e Pavia. Sviluppa fin da giovanissima una forte passione per la musica e nel 2000 esordisce come dj in una radio locale, dove cura un programma di musica punk rock e in seguito inizia a suonare la batteria.

Nel 2009 lascia gradualmente la space art e l’aerosol art che l’aveva caratterizzata soprattutto prima del 2000, per sperimentare l’acrilico su tela, l’acrilico su pvc lavorato e altre tecniche in uno stile riconducibile al pop surrealismo.

Sergeant Pepper’s

via vetere 9, Milano (colonne di san lorenzo)

responsabile eventi artistici Linda Ferrari

peppers-art.blogspot.com

No Comments
Comunicati

BUONA VESTE-Manusch Badaracco

Sergent Peppers
via Vetere 9 / Milano
02 58102814
http://www.sgtpeppersmilano.com
http://peppers-art.blogspot.com/
[email protected]
dal 11 dicembre
al 7 gennaio 2010
vernissage: venerdì 11 dicembre dalle 19.00

Vesto i bianchi di realtà
il mondo corre le immagini si susseguono
ma loro sono fermi e ti guardano negli occhi
vogliono la tua attenzione
e se non la trovano
ti lasceranno solo in una buona veste

Cio’ da cui nascono i suoi quadri sono 
sensazioni epidermiche, emotive e improvvise. Come una danza, fatta proprio di 
istintività e non di riflessione, queste tele sono il frutto di sensibilità che 
cerca un’espressione -carnale e fisica-. Si parte dalle emozioni che nella vita 
di tutti i giorni colpiscono l’artista: “Durante il giorno vengo, come tutti, 
travolta da un’infinità di immagini, provenienti dalle situazioni piu’ diverse 
del quotidiano. Queste immagini si riversano poi sulla tela seguendo le 
emozioni che quel ricordo mi suscita”. La trasposizione sulla tela ha come 
effetto “qualcosa di molto diverso rispetto a cio’ da cui sono partita” rivela 
l’artista. Persone conosciute, situazioni concrete e reali, vissuto quotidiano, 
immagini talvolta bloccate con una fotografia: questi elementi rubati dall’artista al suo stesso entourage, si trasformano nei volti rigenerati che popolano i suoi quadri, visi che non si evolvono come ritratti, ma come -maschere-, spesso deformate. Testimonianze di un’emozione e di un evento reale, 
spogliate delle loro determinazioni e caratteristiche -mondane- specifiche: 
visi ridotti a pure fisionomie isolate in un fluido denso e colorato. Sfondi 
colorati che avvolgono prepotentemente i personaggi, deformazioni dei volti: 
diversi elementi contribuiscono a sconvolgere le immagini bloccate sulla tela: 
e’ cosi’ che l’artista rivela quello che e’ all’origine del suo lavoro, “sono 
sensazioni che mi invadono e mi annullano. La pittura e’ per me una cosa 
fisica, come mangiare e bere, una necessità che mi travolge e impone di 
rielaborare quelle sensazioni trasformandole in immagini”. Un magma di colore 
avvolge e protegge le figure: esso genera una sospensione, forse una fuga, dal 
mondo reale, al quale si oppone come non-luogo, fatto di cromie pure e di 
flutti, dove l’unico obbligo e’ quello di immergersi nella massa che circonda 
le figure. Si tratta di un limbo vuoto che allo stesso tempo protegge, 
affascina e inquieta. Alcuni visi vengono deformati dal colore, i contorni del 
volto, ultimo elemento di determinazione rimasto in questo spazio vuoto, si 
dilatano e si sfaldano. L’abbandono e’ totale: una sorta di trance o di oblio 
si e’ impossessata delle figure, che non hanno possibilità di reagire, 
subiscono le distorsioni imposte senza opposizione, quasi senza esserne 
coscienti. Attraverso una sorta di lente deformante e colorata Manusch 
Badaracco ci propone un -mondo parallelo- ove i punti di riferimento risultano 
sovvertiti o completamente assenti.

No Comments
Comunicati

Alessandro Minoggi CITIZENS:LONDON

26 NOVEMBRE / 11 DICEMBRE 2009

SGT. PEPPER’S / via Vetere 9 / 20123 / Milano

VERNISSAGE: GIOVEDì 26 NOVEMBRE DALLE 19:00

Strade fatte di gambe, facce e schiene che si incrociano. Salite e discese di sorrisi, gonne e passi da osservare, seguire, ritrovare. Una mappa di tutti i cestini della spazzatura, di tutti i rifiuti e i pali della luce. Un viaggio con una macchina fotografica, un pacchetto di sigarette mezzo vuoto e una prepagata di Starbucks nella tasca più comoda. Con musica vecchia e nuova nell’ipod, come il direttore di un’orchestra da scatola cranica. Il telefono spento, scarico o muto. Sono a Londra. E adesso anche tu.

No Comments
Comunicati

CITIZENS:LONDON

26 NOVEMBRE / 11 DICEMBRE 2009
SGT. PEPPER’S / via Vetere 9 / 20123 / Milano

VERNISSAGE: GIOVEDì 26 NOVEMBRE DALLE 19:00

Strade fatte di gambe, facce e schiene che si incrociano. Salite e discese di sorrisi, gonne e passi da osservare, seguire, ritrovare. Una mappa di tutti i cestini della spazzatura, di tutti i rifiuti e i pali della luce. Un viaggio con una macchina fotografica, un pacchetto di sigarette mezzo vuoto e una prepagata di Starbucks nella tasca più comoda. Con musica vecchia e nuova nell’ipod, come il direttore di un’orchestra da scatola cranica. Il telefono spento, scarico o muto. Sono a Londra. E adesso anche tu.

No Comments
Comunicati

Contrasti d’espressione-This is San Francisco

Venerdi 13 novembre 2009, Sergeant Pepper’s, via vetere 9, Milano, dalle 20:00

Artista grafico-digitale e fotografo, Giacomo Boschi influenzato da una forte passione per tutto ciò 

che è legato al mondo della pop-art e dallo spirito underground cerca di lanciare un genere comu- 

nicativo di forte impatto visivo, a cui dà il nome “CONTRASTIdi ESPRESSIONE”. 

Paesaggi immobili e silenziosi, scorci di palazzi, ambienti fantastici e personaggi stravaganti in 

parte sfuggenti, ripresi quasi “per caso”, rappresentano i soggetti che egli ha voluto fissare attra- 

verso l’obiettivo in questa nuova esposizione intitolata “This is San Francisco”. 

Le opere presentate partono da effettivi soggetti reali che hanno incuriosito l’occhio dell’artista per 

la loro naturale bellezza e assurda semplicità. 

Successivamente attraverso l’uso del computer e di tecniche di rielaborazione dell’immagine che 

agiscono ad un livello cromatico, ne modifica l’aspetto stravolgendone la forma originale mi- 

schiandole ad una linea grafica da lui adottata. 

Il suo progetto ha come obiettivo quello di esaltare la colorazione e la luminosità della fotografia 

a tal punto da non riconoscerla più come statica icona, ma così da percepirne il vero “contrasto 

espressivo”. 

Ecco allora comparire inaspettati giochi di luce, tinte forti, colori accesi, a colpi infiammati, forme 

e figure che esplodono dallo sfondo grazie a improvvisi contorni marcati e ad ombre sfumate. 

In una parola egli esprime il “contrasto” provato alla visione del soggetto e cerca di trasmettere 

le stesse emozioni che prova su di sé nel percepire quello scenario paesaggistico. 

Il tutto seguito da un video futurista elaborato da un grande video compositore, Luca Battiston 

(Spa Graphic), che fà da cornice a tutta l’esposizione. Le opere di CONTRASTIdi ESPRES- 

SIONEsi pongono come viaggi in una dimensione in bilico tra sogno e realtà, tra luci e ombre, 

in cui l’immaginazione di chi osserva è parte integrante dell’opera. 


No Comments
Comunicati

This is San Francisco-Contrasti d’espressione

Artista grafico-digitale e fotografo, Giacomo Boschi influenzato da una forte passione per tutto ciò
che è legato al mondo della pop-art e dallo spirito underground cerca di lanciare un genere comu-
nicativo di forte impatto visivo, a cui dà il nome “CONTRASTIdi ESPRESSIONE”.
Paesaggi immobili e silenziosi, scorci di palazzi, ambienti fantastici e personaggi stravaganti in
parte sfuggenti, ripresi quasi “per caso”, rappresentano i soggetti che egli ha voluto fissare attra-
verso l’obiettivo in questa nuova esposizione intitolata “This is San Francisco”.
Le opere presentate partono da effettivi soggetti reali che hanno incuriosito l’occhio dell’artista per
la loro naturale bellezza e assurda semplicità.
Successivamente attraverso l’uso del computer e di tecniche di rielaborazione dell’immagine che
agiscono ad un livello cromatico, ne modifica l’aspetto stravolgendone la forma originale mi-
schiandole ad una linea grafica da lui adottata.
Il suo progetto ha come obiettivo quello di esaltare la colorazione e la luminosità della fotografia
a tal punto da non riconoscerla più come statica icona, ma così da percepirne il vero “contrasto
espressivo”.
Ecco allora comparire inaspettati giochi di luce, tinte forti, colori accesi, a colpi infiammati, forme
e figure che esplodono dallo sfondo grazie a improvvisi contorni marcati e ad ombre sfumate.
In una parola egli esprime il “contrasto” provato alla visione del soggetto e cerca di trasmettere
le stesse emozioni che prova su di sé nel percepire quello scenario paesaggistico.
Il tutto seguito da un video futurista elaborato da un grande video compositore, Luca Battiston
(Spa Graphic), che fà da cornice a tutta l’esposizione. Le opere di CONTRASTIdi ESPRES-
SIONEsi pongono come viaggi in una dimensione in bilico tra sogno e realtà, tra luci e ombre,
in cui l’immaginazione di chi osserva è parte integrante dell’opera.

No Comments