La piscina di casa vostra è un piacevole luogo di relax e divertimento, dove trascorrere in libertà e al fresco i più bei momenti della vostra estate. Ma è proprio questo il punto: cosa fare quando i primi freddi dell’inverno impediscono di utilizzare la piscina, e la trasformano in un ricordo fino alla successiva primavera? Per evitare un uso solo parziale della vostra piscina, Multisystem Center progetta e realizza impianti di riscaldamento, e ne cura la manutenzione. In una piscina riscaldata, però, è più probabile che proliferino i germi o i funghi, che notoriamente si sviluppano negli ambienti più tiepidi: per questo, la Multisystem cura anche la pulizia della piscina ed il trattamento dell’acqua, dagli impianti di filtraggio ai prodotti specifici da diluire in acqua.
Uno dei metodi migliori per pulire l’acqua della piscina è il montaggio di un impianto che comprenda una valvola selettrice del filtro a sabbia. Questa valvola può essere impostata in diverse posizioni, ed è un po’ il cuore pulsante dell’impianto di pulizia. Se viene attivato il filtro, l’acqua viene convogliata attraverso la barriera di sabbia, che la libera da qualsiasi impurità prima di essere immessa nella vostra piscina: ad essa potrete, eventualmente, collegare l’impianto di riscaldamento dell’acqua, cosicché essa, riscaldata, passi attraverso il filtro depurante e venga immessa nella vasca già calda e pulita. Se la valvola è sulla posizione di scarico, invece, tutta l’acqua della vasca viene espulsa, e questa operazione riguarda soprattutto gli svuotamenti di fine stagione che vanno fatti obbligatoriamente, ma anche i periodici svuotamenti che bisogna fare con più frequenza in caso di piscine con acqua riscaldata. La valvola dispone anche di una funzione ricircolo, che recupera l’acqua già utilizzata (quindi già calda) della vasca e la filtra nuovamente, per evitare sprechi di ingenti masse d’acqua ma allo stesso tempo mantenere la piscina sempre pulita: questa operazione va fatta con più frequenza per le piscine fuori terra, che per la loro natura tendono ad attrarre più sporcizia di quelle naturali, soprattutto nei giardini domestici privati o negli ambienti dove c’è un elevato numero di bambini.
Per quanto riguarda la pulizia della piscina e il trattamento dell’acqua della piscina, bisogna distinguere tra le operazioni preliminari, da fare prima dell’apertura della stagione, le operazioni quotidiane o settimanali, ed infine quelle di svuotamento finale, prima di lasciare la piscina eventualmente inutilizzata per l’inverno. La Multisystem Center, occupandosi della vendita di accessori e della manutenzione sia delle piscine interrate che di quelle fuori terra, ovviamente provvede anche alla realizzazione di impianti di pulizia, oltre che alla vendita di accessori e prodotti chimici per il trattamento dell’acqua della vasca.
Prima dell’apertura della stagione balneare, se la vostra piscina è ancora piena, bisogna fare un’operazione preliminare di asportazione delle impurità che vi sono finite dentro, ad acqua ferma e filtro spento, e ciò si può fare o manualmente, con un retino specifico, oppure utilizzando uno dei robot da piscina. Di solito è preferibile comunque effettuare una prima passata a mano con il retino, per eliminare le scorie più grandi (foglie, piccoli animali, fili d’erba) per poi lanciare in un secondo momento il robot da fondo, che provvede all’aspirazione di tutte le alghe.
Se la vostra piscina è vuota, invece, andrà lavata accuratamente con uno sgrassatore specifico, sul fondo ma anche sulle pareti, per evitare che si accumulino germi e batteri nelle intercapedini tra una mattonella e l’altra. Anche la pavimentazione andrà osservata con la massima cura, per verificare se non si sia scheggiata o spezzata qualche mattonella, che potrebbe ferire o disturbare i bagnanti.
Solo dopo le operazioni preliminari, in caso di piscina già piena si potrà accedere al filtro, smuovendo la sabbia e aggiungendone un po’ se dovesse scarseggiare, e poi lanciarlo per una purificazione generale dell’acqua della vasca. In questo caso è preferibile fare prima una purificazione completa dell’acqua a freddo, e solo dopo collegare (o accendere) un eventuale impianto di riscaldamento con il filtro già rodato e in funzione: questo permetterà alla vostra piscina di avere una doppia pulizia, prima quella a freddo e dopo una pulizia minuziosa dell’acqua che, già calda, verrà convogliata verso la vasca attraverso il filtro.
In caso di piscina vuota, invece, basterà dare via al riempimento attraverso il filtro, indipendentemente dalla temperatura dell’acqua che si vuole inserire.
Dopo che la vasca darà riempita a sufficienza bisognerà inserire una dose iniziale, abbastanza forte, di antialghe per il trattamento dell’acqua, e ovviamente la dose consigliata di cloro. In questa fase preliminare bisogna stare molto attenti, e misurare il pH con gli appositi strumenti, eventualmente correggendolo in corsa, poiché un’acqua troppo acida potrebbe dare fastidio alla pelle delle persone, o corrodere la pavimentazione della piscina: è necessario, infatti, che il valore del pH rimanga sempre compreso tra 7,2 e 7,4. Il cloro, generalmente somministrato in pastiglie, andrebbe aggiunto non immediatamente, ma preferibilmente il giorno seguente, per dar modo all’antialghe di fare un effetto iniziale che il cloro potrebbe parzialmente neutralizzare.
A questo punto la piscina è pronta per i primi bagnanti, ma la manutenzione non è finita, e va mantenuta costante: intanto è bene misurare ogni giorno i valori del pH, poiché esso varia anche impercettibilmente in base al numero di persone che la usano. Soprattutto per le piscine interrate, inoltre, è bene effettuare una manutenzione settimanale delle griglie delle vasche a sfioro, ovvero quelle griglie che circondano il bordo della piscina, e potrebbero riempirsi facilmente di terra, foglie, aghi di pino o piccoli insetti. Anche il fondo della vasca va pulito con il robot, mentre sarebbe bene passare ogni giorno con il retino manuale, soprattutto nelle piscine non interrate, che quindi non hanno le griglie di racconta delle impurità. In caso di temporali estivi, inoltre, è opportuno ripulire la piscina a filtro spento e dare una nuova abbondante dose di antialghe.
Alla fine della stagione, per una corretta manutenzione e trattamento dell’acqua della vostra piscina, è bene svuotare comunque la vasca dall’acqua clorata che si trova al suo interno, pulirla con i prodotti chimici specifici e riempirla nuovamente con una dose di acqua non clorata: far permanere il cloro per tutti quei mesi in modo stagno, infatti, potrebbe danneggiare la pavimentazione e le strutture della vostra vasca; andrà, inoltre, coperta con un telo termico. In caso di piscina da lasciare vuota, invece, bisognerà svuotarla, pulirla e controllarne il filtro, e poi trattare la pavimentazione con gli sgrassatori specifici che la proteggano per tutto l’inverno.