Nell’ambito del Festival Narrazioni 2008 – Libera Tutti- sono in programma quattro Laboratori di libertà condotti da intellettuali e personaggi di spicco del mondo della cultura del panorama nazionale. I laboratori, completamente gratuiti, ma con l’obbligo di prenotazione (0575 380468 e [email protected]), affrontano il 1° giugno i rapporti tra letteratura e libertà con Giulio Leoni e il rapporto tra libertà e storia con Simone Duranti, mentre il 2 giugno Antonio Prete conduce il laboratorio sulle regole e la libertà nella stesura di un racconto breve e l’associazione Raccontidicittà affronta la tematica del racconto di luoghi e spazi cittadini. Tutti i laboratori si svolgono presso il Cassero della Fortezza Medicea di Poggibonsi (Si) con orario 11-13 e 14-17.
Giulio Leoni: scrittore italiano nato nel 1951. Laureato in linguaggi della poesia visiva, si occupa per un breve periodo di organizzazione aziendale. Appassionato di illusionismo, di letteratura del Duecento, e di varie altre cose, fonda la rivista Symbola, che si occupa di poesia e di letteratura sperimentale. Collabora inoltre con Il Falcone Maltese, rivista dedicata al noir, dove cura la rubrica dedicata alla storia di questo genere. Nel 2000 ha vinto il Premio Tedeschi per il romanzo Dante Alighieri e i delitti della Medusa. In seguito ha pubblicato La donna sulla Luna e E trentuno con la morte. Nel 2004 riprende il cicloo con Dante Alighieri protagonista e pubblica I Delitti del Mosaico, un’altra avventura in cui il poeta scoprirà, in un’insospettata città del male nascosta sotto Firenze, le
tracce di un segreto sconvolgente. Esce poi Il Trionfo della volontà’ e nel 2005 I Delitti della luce, romanzo che chiude la trilogia delle avventure fiorentine del Poeta, seguito da una storia scritta per i lettori più giovani, Il deserto degli spettri. A ottobre 2007 è uscito La crociata delle tenebre. Il laboratorio si occuperà del rapporto tra libertà e letteratura in tutti i suoi molteplici aspetti.
Simone Duranti: dottore di ricerca in Storia Contemporanea, è assegnista presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e titolare di un progetto di ricerca sulla politica antisocietaria del fascismo presso la Scuola Superiore di Studi di Storia Contemporanea dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia. Si occupa in particolare di storia dei fascismi ed ha pubblicato studi e articoli sull’antisemitismo fascista. Coautore di due volumi bibliografici sulle stragi nazifasciste in Toscana e sul campo di concentramento di Fossoli di Carpi. Ha recentemente pubblicato per Donzelli un volume sulla politica propagandistica dei Gruppi Universitari Fascisti: Lo spirito gregario. I gruppi universitari fascisti tra politica e propaganda (1930-1940). Il laboratorio dal titolo: “Giovani intellettuali italiani fra fascismo e post fascismo. Esempi di percorsi di libertà”, affronta, attraverso alcuni esempi di giovani provenienti dalle avanguardie politiche del fascismo, i percorsi di maturazione antifascista fra la seconda metà degli anni Trenta e il 1945, e analizza i miti e le ideologie diffuse dal fascismo per la gioventù negli anni Trenta descrivendo la rottura compiuta da studenti universitari che passsano all’antifacismo fra guerra di Spagna, leggi razziali e partecipazione alla guerra mondiale.
Antonio Prete: è professore ordinario di Letterature Comparate all’Università di Siena, dove dirige la Scuola dottorale “L’interpretazione”. E’ nato a Copertino, nel Salento. Ha partecipato all’ideazione e redazione di alcune riviste letterarie e filosofiche e ad altre ha collaborato attivamente: “Per la critica”, “aut aut”, “il piccolo Hans”, “Alfabeta”, “Dégrès”, “il gallo silvestre”. Ha tenuto corsi e seminari in molte Università straniere. E’ stato “professeur invité” al Collège de France di Parigi nel marzo del 2006 e all’Ecole Normale di Lyon nel mese di maggio 2008. All’attività di saggista e critico ha sempre unito quella di narratore, di poeta e di traduttore (ha tradotto testi poetici, narrativi, teorici di Baudelaire, Mallarmé, Valéry, Rilke, Jabès, Machado, Celan, ecc.). Ha curato edizioni di classici (Leopardi, Baudelaire, Gide) e ha pubblicato numerosi saggi di critica e teoria letteraria, in gran parte usciti presso l’editore Feltrinelli, a Milano. A due grandi autori, Leopardi e Baudelaire, ha dedicato numerosi studi, tradotti anche in altre lingue. Ha collaborato con artisti per la realizzazione di libri d’arte e di plaquettes (con Bernard Noël, Jean Paul Philippe, , Helmut Dirnaichner, Leonardo Rosa, Valerie Mejer). Dirige tuttora i “quaderni del gallo silvestre” presso l’editore Manni (testi di poesia e teoria del linguaggio poetico). Suoi scritti sono tradotti in francese, in spagnolo, in inglese, in tedesco. Una scelta delle sue poesie da Menhir sono uscite nel gennaio 2008, in traduzione francese, sulla “Nouvelle Revue Française” e una scelta di Associazione NausiKa – Scuola di Narrazioni «Arturo Bandini»
piazza Risorgimento 8, 52100 Arezzo
tel. 0575 380468 – fax 0575 355966
[email protected] – www.narrazioni.it
sue prose, tradotte in tedesco, sulla rivista tedesca “Arzente” (aprile 2008).
Antonio Prete condurrà un laboratorio attorno all’esperienza del racconto breve: ideazione, composizione, tensione, scioglimento, rapporto con il lettore e tempi narrativi sono alcuni degli argomenti che tratterà. I testi che veranno utilizzati sono i seguenti: L’ imperfezione della luna, Feltrinelli 2000, Trenta gradi all’ombra, Nottetempo 2004, Menhir, Donzelli, e L’ordine animale delle cose, Nottetempo, di imminente uscita.
Associazione Raccontidicittà: è un progetto sull’arte di scrivere (e leggere) un racconto. Un laboratorio di scrittura focalizzato sul genere del racconto breve, perché la frenetica vita di oggi non ci lascia tanto tempo da dedicare alla nostra passione, anche se non ci ha ancora tolto la voglia di raccontare. È un piccolo ma significativo slancio di progettualità politica e sociale. La scrittura è infatti finalizzata a un progetto in comune fra tutti i partecipanti: de-scrivere la propria città, fornirne un ritratto vivo e attuale da molteplici punti di vista. Il laboratorio è rivolto a tutti quanti abbiano passione per la scrittura, senza limiti di età o professione. I docenti sono: Claudio Storani, Luca Soverini e Silvia Seracini.
La partecipazione ai Laboratori di libertà è gratuita ma necessita di prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: 0575 380468 e [email protected].
Associazione NausiKa – Scuola di Narrazioni «Arturo Bandini»
piazza Risorgimento 8, 52100 Arezzo