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Nico_Di_Loreto

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Una cosa che alcune Nuove Professioni portano con esse

Ciao, continua a leggere e scoprirai una cosa che le Nuove Professioni portano con esse a cui forse non avevi pensato

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I Lavori del III° Millennio, le Nuove Professioni indubbiamente sono molte.

Ma voglio soffermarmi su un vantaggio molto importante per noi che dobbiamo svolgerle: alcune ci permettono di gestire meglio la nostra vita ovvero lavorare da dove più ci piace e rendere i nostri orari di lavoro più compatibili con gli altri impegni.

Immagina adesso non dover più:
Alzarti all’alba insieme ai galli, a meno non sia Tu a volerlo;

Non essere più costretta a fare 2 ore di tangenziale per andare e 2 ore per tornare a casa. Tra smog, stress, nervosismo e insulti gratuiti;

Non essere obbligato ad indossare giacca e cravatta ma poter lavorare  con qualsiasi cosa confortevole addosso.

Non ci vuole una laurea per godere di questi vantaggi delle nuove professioni, ma una specializzazione, basta saper fare qualcosa meglio degli altri.

E in soli circa 90 giorni potrai trasformare questa tua capacità specifica, questa tua passione per qualcosa in una NUOVA PROFESSIONE.

Adesso potresti chiedermi:
“E perchè dovrei fidarmi?” Semplice…non ti costa nulla 🙂

Segui il link qui giù per iniziare saperne di più

http://www.universita-lavoro-guadagno-online.com

Non dimenticarti di commentare questo articolo e ti risponderò in breve tempo ;-D
Nico

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Con Google AdWords Non Scherzare!

Una campagna su Google-it-AdWords

Una campagna realizzata con Google AdWords e bene ti premetterà di scovare letteralmente (la cosa fondamentale) un mole di “traffico targhetizzato” diretto al blog o sito della tua attività sul web (traffico che neanche pensavi esistesse). Anche nel nostro Belpaese girano molti sistemi, metodi, ma gli esperti del settore, penso sono ancora troppo pochi;

Giulio Marsala per esempio é riuscito nel giro di pochi anni ad associare nella mente di moltissimi marketer Google AdWords con il suo nome, anche perchè ha fatto un lavoro di ricerca profondo ed ha ottenuto grandissimi risultati in termini economici (aggiungerei con il giusto merito che spetta ad un professionista scientifico come  lui 🙂 e di popolarità.

Sia che Tu abbia una piccola, media attività che sia, o se svolgi la professione di consulente commerciale, in ogni caso se già utilizzi o no Google AdWords, é utile nonchè profittevole saper usare bene questo strumento di pubblcità e traffico, per sfruttarlo al meglio; puoi iniziare come ho fatto io dalle prime nozioni gratuite, che ti permettono di iniziare subito a comprendere il funzionamento di Google AdWords e smettere (o non iniziare proprio, che é meglio) spendere soldi inutilmente e con scarsi risultati con questo programma appunto.

Risparmierai buone somme di denaro correggendo le impostazioni errate nelle tue campagne con Google AdWords già avviate e imparai come impostarne una tenendo bassi il “Costo Per Click” per raggiungere le prime posizioni degli annunci sponsorizzati (ed avere così molto traffico).

Non mi resta che augurarti (come é stato così per me) un vero Buon Apprendimento.

Rimani Collegato.

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Google AdWords: Non Ci Giocare

Click Fraud: Sapevi che

Nel 2007 Google ha pubblicato un “manifesto” della propria attività contro il fenomeno del “click – fraud” ovvero i click con finalità fraudolente, insieme ad alcune linee guida per spiegare agli inserzionisti come vengono protetti da questo fenomeno.

2 sono i comportamenti fraudolenti che possono venire attuati sugli annunci AdWords

  1. – da parte dei concorrenti, facendo click sui tuoi annunci per farti pagare molto di più
  2. – da parte di chi ospita sul proprio sito la pubblicità AdSense, per ottenere più guadagni dai click sugli annunci AdWords ospitati.

La “protezione” si svolge con la co-operazione uomo-algoritmo. Ecco qualche passo proprio dall’ articolo manifesto che, spero ti possa far capire:

Ogni clic su un annuncio AdWords viene esaminato dal nostro sistema. Google esamina diversi dati per ciascun clic, inclusi indirizzo IP, ora del clic, eventuali clic duplicati e altri trend relativi ai clic. Il nostro sistema, quindi, analizza questi fattori per isolare e filtrare i potenziali clic non validi prima che vengano inseriti nei rapporti dell’account

rapporti di cui potrai beneficiare grazie per esempio al monitoraggio delle conversioni (e questo é già di per sè un buon motivo per usare il “monitoraggio delle conversioni”); ovviamente i dati che vengono fuori dal monitoraggio delle conversioni saranno “ripuliti” dai dati generati dai click  non validi. Per click non validi l’algoritmo e i tecnici controllori di Google intendono anche quelli generati da robot e altri software, in automatico.

I click ritenuti “troppo frequenti”, vengono filtrati.

Una curiosità: sapevi che moltissime persone, essendo noi tutti abituati a fare “doppio-click” su un oggetto per poterlo attivare, aprire od eseguire sul nostro pc, fanno doppio-click anche sugli annunci AdWords? E in questo caso però Google riconosce ciò e ti addebiterà solamente il primo click.

Il comunicato contiene poi la spiegazione che i tecnici Google sono al lavoro per migliorare costantemente le tecniche e i sistemi automatici di monitoraggio, per poter analizzare una sempre maggiore quantità di informazioni; il tutto utilizzando metodi “esclusivi” e “innovativi”.

Inoltre, se veniamo a conoscenza di addebiti per clic non validi nel corso dei due mesi precedenti, provvediamo agli opportuni accrediti sugli account degli inserzionisti

si denota quindi una retroattività degli effetti delle indagini fino a 60 giorni

Il video termina con il consiglio di non gridare subito al ” CLICK-FRAUD, CLICK-FRAUD !!” se vedi che la tua campagna ha pressochè zero conversioni in relazione a tutti i click ricevuti, ma suggerisce di andare a controllare la tua “Landing-Page” e ottimizzarla in modo da rendere facile la conversione una volta che chi  ha cliccato é arrivato sul tuo sito ;

ricordi? L’intero sistema deve essere coerente, dalla scelta delle parole chiave fino alla landing-page ;-).

Se hai dei dubbi o non sai affatto cosa é il Sistema Coerente in una campagna Google AdWords, ti consiglio di iscriverti alla newsletter nel “blog”… (se la questione ti interessa segui il link per rimanere sempre al passo con AdWords)…

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+Corrispondenza +Generica +Modificata: Analisi & Esperienze

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Due Corrispondenze a confronto: Generica & Generica Modificata


La nuova corrispondenza generica modificata, si pone a metà tra la corrispondenza generica e la corripondenza a frase, infatti ti consente di raccogliere decisamente più traffico rispetto alla corrispondenza a frase, mantenendo allo stesso tempo un controllo nettamente superiore sulle ricerche dei naviganti che faranno apparire i tuoi annunci rispetto alla corrispondenza generica.

La mia prima impressione, leggendo la guida di Google e sui forum é che ti dovrai preoccupare meno di aggiungere parole chiave a corrispondenza negativa.

Vediamo prima la definizione di Google sulle due corrispondenze

Corrispondenza Generica


“Con la corrispondenza generica, il sistema Google AdWords pubblica automaticamente gli annunci in associazione a varianti pertinenti delle parole chiave, anche se tali termini non sono inclusi nell’elenco delle parole chiave. Per varianti si intendono”

  1. sinonimi
  2. forme singolari/plurali
  3. termini pertinenti simili alle parole chiave ( io aggiungerei per esperienza “termini che Google ritiene pertinenti e non tanto l’inserzionista”)
  4. e frasi che contengono le parole chiave specificate

Clicca per leggere la definizione di sinonimo

Corrispondenza Generica Modificata


Ogni parola preceduta dal simbolo + deve apparire nella ricerca dell’utente, come corrispondenza esatta o come una variante molto simile.


A seconda della lingua, le varianti più prossime includono

  1. errori di ortografia
  2. singolari e plurali
  3. abbreviazioni
  4. acronimi e
  5. parole con la stessa radice (ad esempio, “pavimento” e “pavimentazione”).

I sinonimi (ad esempio, “veloce” e “rapido”) e le ricerche correlate (ad esempio, “fiori” e “tulipani”) non vengono considerati varianti correlate.


Clicca per leggere la definizione di acronimo

Corrispondenza Generica Modificata: l’esperienza di chi l’ha già attuata

Dal Forum di AdWords
..La corrispondenza generica normale mi obbligava ad utilizzare un numero di parole chiave negative quasi ingestibile, obbligandomi a scegliere solo la corrispondenza a frase od esatta, perché l’espansione della generica faceva mostrare gli annunci per prodotti di brand diversi, oppure per prodotti dello stesso brand ma con nomi diversi.
L’utilizzo delle negative era diventato impraticabile perché era impossibile prevedere tutte queste variabili.

Usando la corrispondenza generica modificata ho potuto raggiungere query di ricerca che non potevo raggiungere con le corrispondenze a frase ed esatta, perché semplicemente non prevedevo alcune combinazioni fatte dagli utenti, con la generica modificata sono andato oltre questo problema, raggiungendo un maggior numero di utenti interessati ai prodotti venduti.

Fil
E poi un altro utilizzatore AdWords:

…aggiungo la mia esperienza personale con la corrispondenza generica modificata che ho adottato dal giorno stesso in cui è stata introdotta in diversi account, alcuni dei quali piuttosto grossi.

Dai miei test rispetto alla generica (estesa) con la generica modificata ottieni diciamo un 95% circa, o forse più, di keyword perfettamente in target con i tuoi obiettivi.

Naturalmente è comunque una corrispondenza generica, pertanto ti consiglio di analizzare i report delle parole chiave con cadenza regolare, e aggiungere parole chiave negative laddove riscontri termini non in target con i tuoi obiettivi.

mister.jinx

Per Te sono stati estratte le risposte che meglio ti fanno capire la differenza tra la corrispondenza generica e la corrispondenza generica modificata.

Stiamo dirigendoci verso il declino della corrispondenza generica? Mah….misteri di AdWords!?

Di certo AdWords va praticato ma soprattutto studiato

Nel prossimo periodo conto di fare anch’io una sperimentazione sulla corrispondenza generica modificata.

Anche oggi spero di averti portato qualcosa di utile.

Per saperne di più puoi seguire gratuitamente il Percorso AdWords in 8 Tappe® iscrivendoti alla newsletter.

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