Roma, 18 Giugno 2008. Secondo StemWay Biotech Ltd, socio fondatore di AssoBiobanche, l’Italia rischia una procedura di infrazione europea se non interviene con urgenza nella delicata materia legislativa che regola la conservazione di cordoni ombelicali. In vista dell’imminente scadenza, prevista dal decreto milleproroghe al 30 giugno, per la creazione di una rete nazionale di banche pubbliche e private autorizzate, StemWay Biotech Ltd proporne un tavolo di lavoro con il governo al fine di porre rimedio ad una situazione anomala che dura nel paese da ormai troppi anni e che allontana i confini dell’Italia dal resto d’Europa. L’obiettivo è quello di arrivare ad avere, anche nel Belpaese, un assetto normativo di settore efficace ed etico in linea con quelle che sono le direttive europee. “Per quale motivo – si domanda Paolo Rubini, vicepresidente del Gruppo – si vuole impedire ai cittadini di effettuare a proprie spese un investimento sulla salute della propria famiglia, che per di più non ha alcun impatto sui costi sanitari pubblici? Si tratta di un investimento di cui un giorno, ne potrà beneficiare lo stesso SSN, in termini di maggiore facilità terapeutica del malato.
I genitori italiani devono avere il diritto di scegliere liberamente se conservare o donare le cellule staminali del cordone ombelicale dei propri figli, e decidere liberamente se conservarle in Italia, in una biobanca privata o pubblica, o all’estero. E’ inoltre importante impedire che ogni hanno oltre il 95% dei cordoni ombelicali vengano inutilizzati. Si tratta di un patrimonio biologico importante per il Paese e che bisogna assolutamente impedire venga disperso”. StemWay Biotech Ltd e le imprese del settore si impegnano ad assicurare i più elevati livelli di sicurezza tecnologica della conservazione e a diffondere informazioni scientifiche, serie e complete. A tale proposito, StemWay Biotech Ltd ha previsto tra i propri organi sociali anche un Comitato Etico indipendente, presieduto dal prof. Marco Salvetti, al fine di valutare ed assicurare la correttezza ed eticità delle proprie azioni. StemWay Biotech Ltd è una knowledgement company attiva nel settore delle cellule staminali ed è socio fondatore di AssoBiobanche, l’associazione di categoria che raggruppa le imprese nazionali ed estere operanti nel settore della ricerca e dei servizi in materia di cellule e tessuti umani. Ufficio Stampa ItaliaStemWay Biotech Ltdhttp://www.stemwaybiotech.com/ Via Ennio Quirino Visconti, 90Phone: 0039.06.3265030800193 Roma
Salute: decade l’ordinanza ministeriale che vieta le biobanche
COMUNICATO STAMPA StemWay Biotech: “Serve subito una nuova legge, finalmente moderna e liberale, che proietti anche l’Italia tra i paesi più sviluppati nella ricerca innovativa”. Roma, 3 luglio 2008. E’ scaduta il 30 giugno l’ordinanza ministeriale che aveva rinnovato il divieto di istituire biobanche private per la raccolta e la conservazione delle cellule staminali cordonali. Sempre a fine giugno si è concluso il periodo di efficacia, reiterato nel febbraio scorso dal “decreto mille proroghe”, per l’istituzione della rete di biobanche pubbliche e private prevista fin dal 2005. In vista di questa importante scadenza StemWay Biotech, knowledgement company attiva nel settore delle cellule staminali, auspica un immediato intervento del ministro del Welfare Maurizio Sacconi per creare anche in Italia un nuovo quadro normativo nazionale sulla conservazione delle cellule staminali da cordone ombelicale, in linea con quelle che sono le direttive europee e lo sviluppo della ricerca internazionale nel settore. “Va superata – spiega Paolo Rubini, vicepresidente del Gruppo – la inutile e dannosa contrapposizione tra conservazione privata e pubblica che, attraverso la reiterazione delle diverse Ordinanze del Ministero della Salute dal 2002 al oggi, non ha portato altro che la dispersione di più del 98% delle cellule staminali del cordone ombelicale delle mamme italiane. Non c’è bisogno di inventare molto. Basterebbe vedere cosa succede all’estero, dove le autorità sanitarie nazionali, basandosi su pubblicazioni scientifiche che ribadiscono l’importanza della conservazione autologa quale strumento di prevenzione sanitaria famigliare e che in Italia nessuno prende in considerazione, consentono e favoriscono la conservazione autologa. Per un servizio che prevede una durata di 20 anni non ci si può basare sui risultati della ricerca, solo in ambito ematologico, di ieri o dell’altro ieri! Il superamento degli attuali divieti, tutti da verificare alla luce delle disposizioni delle direttive europee e del Trattato Istitutivo dell’Unione Europea, porterebbe finalmente anche l’Italia nell’ambito dei paesi leader nella ricerca; il tutto a vantaggio dei giovani ricercatori nazionali e senza alcun impatto sui costi pubblici della sanità e della ricerca.” Nel 2007, secondo i dati di AssoBiobanche, è rimasto inutilizzato oltre il 98% dei campioni di sangue cordonale, derivanti dalle 570.000 nascite avvenute in Italia. I campioni raccolti nelle biobanche pubbliche presenti sul territorio nazionale sono stati 2.500, mentre circa 5.000 campioni sono stati esportati verso le biobanche private all’estero.
Ufficio Stampa Italia StemWay Biotech Ltd – http://www.stemwaybiotech.com/ – Via Ennio Quirino Visconti, 90 – Phone: 0039.06.32650308 – 00193 Roma
StemWay Biotech Ltd
Roma, 18 Giugno 2008. Secondo StemWay Biotech Ltd, socio fondatore di AssoBiobanche, l’Italia rischia una procedura di infrazione europea se non interviene con urgenza nella delicata materia legislativa che regola la conservazione di cordoni ombelicali. In vista dell’imminente scadenza, prevista dal decreto milleproroghe al 30 giugno, per la creazione di una rete nazionale di banche pubbliche e private autorizzate, StemWay Biotech Ltd proporne un tavolo di lavoro con il governo al fine di porre rimedio ad una situazione anomala che dura nel paese da ormai troppi anni e che allontana i confini dell’Italia dal resto d’Europa. L’obiettivo è quello di arrivare ad avere, anche nel Belpaese, un assetto normativo di settore efficace ed etico in linea con quelle che sono le direttive europee. “Per quale motivo – si domanda Paolo Rubini, vicepresidente del Gruppo – si vuole impedire ai cittadini di effettuare a proprie spese un investimento sulla salute della propria famiglia, che per di più non ha alcun impatto sui costi sanitari pubblici? Si tratta di un investimento di cui un giorno, ne potrà beneficiare lo stesso SSN, in termini di maggiore facilità terapeutica del malato.
I genitori italiani devono avere il diritto di scegliere liberamente se conservare o donare le cellule staminali del cordone ombelicale dei propri figli, e decidere liberamente se conservarle in Italia, in una biobanca privata o pubblica, o all’estero. E’ inoltre importante impedire che ogni hanno oltre il 95% dei cordoni ombelicali vengano inutilizzati. Si tratta di un patrimonio biologico importante per il Paese e che bisogna assolutamente impedire venga disperso”. StemWay Biotech Ltd e le imprese del settore si impegnano ad assicurare i più elevati livelli di sicurezza tecnologica della conservazione e a diffondere informazioni scientifiche, serie e complete. A tale proposito, StemWay Biotech Ltd ha previsto tra i propri organi sociali anche un Comitato Etico indipendente, presieduto dal prof. Marco Salvetti, al fine di valutare ed assicurare la correttezza ed eticità delle proprie azioni. StemWay Biotech Ltd è una knowledgement company attiva nel settore delle cellule staminali ed è socio fondatore di AssoBiobanche, l’associazione di categoria che raggruppa le imprese nazionali ed estere operanti nel settore della ricerca e dei servizi in materia di cellule e tessuti umani. Ufficio Stampa Italia
StemWay Biotech Ltd
http://www.stemwaybiotech.com/ Via Ennio Quirino Visconti, 90Phone: 0039.06.3265030800193 Roma