Iniziano ad arrivare i primi dati sui prestiti personali nel mese di Dicembre, siamo quasi a fine anno ma le statistiche sui primi 20 giorni dell’anno sono già evidenti. Come previsto c’è stato un aumento seppur minimo dei finanziamenti sottoscritti per l’acquisto di elettrodomestici, male il settore auto e quello dei viaggi.
Questi dati possono indicare due aspetti, da un lato c’è l’indebitamente netto della famiglia italiana sempre in aumento, dall’altra non significa necessariamente che in giro non ci siano soldi anzi l’incertezza sul futuro induce molti a non tirare fuori l’intera cifra per acquistare un bene o un servizio. Comunque oggi gli italiani sono disposti ad indebitarsi per spese utili per la casa e i figli, meno per l’oggetto all’ultimo grido o per la vacanza da sogno, e questo è in un certo senso incoraggiante, significa che siamo tornati a risparmiare di più.
Buoni dati registrati anche dai finanziamenti online che continuano nella loro crescita in termini di richieste assolute. Le spese di una certa rilevanza tornano dunque al primo posto, i costi però in termini assoluti sono cresciuti di molto, le spese accessorie lievitano e sono quelle che determinano poi in soldoni il valore reale di un debito che si contrae con la banca. La crescita del comparto online oggi è quindi giustificata da tassi migliori (TAEG e TAN) e da costi di pratiche minori, questo significa rate più basse per in consumatori, un bel vantaggio.