I jet privati sono più rapidi, più comodi e possono raggiungere molte più destinazioni delle compagnie di linea e charter. Tutto questo grazie ad una squadra di professionisti che lavorano per assicurare ai clienti un’esperienza di volo perfetta
Code al check-in e all`imbarco, lunghe attese per i bagagli, ritardi e scioperi. Un volo in business class assicura un maggiore comfort rispetto a uno in economy, ma i tempi sono gli stessi, e spesso sono troppo lunghi per le esigenze degli affari, a fronte di un prezzo niente affatto low cost.
È questo uno dei motivi principali del successo dei jet privati, che permettono di presentarsi all`aeroporto anche solo 15 minuti prima della partenza.
Non basta più viaggiare in prima classe, anche se esclusiva: la vera esigenza è quella di non perdere tempo in lunghe procedure di imbarco e check in e viaggiare comodamente e velocemente con un jet privato, con interni superiori a qualsiasi prima classe oggi presente sul mercato, da personalizzare in base ai propri desideri. Eloquente lo slogan di Jet Privati, società entrata sul mercato da un paio d’anni, che permette di prenotare, via web, velivoli privati a prezzi competitivi: un jet personale, dai valore al tuo tempo.
Ma il vero terreno di sfida, sul quale si dovranno battere le compagnie nei prossimi anni, è quello del contenimento dei prezzi. «Proponiamo un sistema di prenotazione che permette di conoscere in tempo reale i costi e la disponibilità del velivolo. Il cliente compila la sua richiesta on-line, e noi siamo in grado di preventivare (in base al tipo di richiesta) il costo entro 15/20 minuti dalla richiesta di noleggio aereo», spiega Renzo Pisu, general manager. Un esempio? Per spostarsi in giornata dal centro di Lugano al centro di Hannover e ritorno, visto che non ci sono collegamenti diretti, con i normali voli di linea occorrono circa 10-12 ore, inclusi trasferimento in aeroporto, coincidenze, parcheggio auto, check-in, controlli, transito, ritiro bagagli e uscita dallo scalo d`arrivo; senza contare il rischio di eventuali ritardi, scioperi, perdita di bagaglio. «Con Jetprivati.it oggi è possibile volare il giorno stesso con un aerotaxi da Lugano a Hannover, in meno di 2 ore per tratta, al costo di 2.300,00 euro/ora volo per velivoli da 4 posti».
Oltre alla modalità pay per fly, pensata per chi ha impegni improvvisi, difficilmente pianificabili in anticipo e non frequenti, c`è la possibilità di seguire un programma Jet Card, pensato per chi prevedere di viaggiare da 25 a 50 ore all`anno: si possono acquistare pacchetti di ore volo a prezzi vantaggiosi trasformando il servizio di noleggio nella disponibilità garantita di un jet personale.
Pisu sottolinea inoltre le opportunità che la crisi delle grandi compagnie apre alle società di jet privati: «Una grande quantità di voli viene eliminata o ridotta drasticamente, e il cliente trova difficoltà a spostarsi con voli di linea diretti». Tutto questo senza dimenticare la qualità: il Ceo Renzo Pisu, manager di lungo corso nella aviation industry, ha ampliato la gamma a disposizione dei clienti puntando su velivoli di grande pregio. Ora la flotta comprende tutta la fascia dei medium jet, come il Lear Jet 45XR da 8 posti, fino ai long range in versione VIP, come il Falcon 7X, il Gulfstream 550 e l’Airbus 318 Elite corporate da 18 posti, per voli non stop oltre le 9 ore di autonomia. I prezzi vanno da 3.000 mila euro ora/volo per i velivoli light jet fino agli heavy jet da 6.000 euro ora volo; per i velivoli più grandi si arriva a 12.000 mila euro ora/volo. A disposizione anche i nuovi velivoli in versione charter, da 19 a 50 posti, per i tour operator con necessità di voli incentive dedicati.
I mercati orientali di India ed Emirati Arabi, Russia e tutto il centro Asia stanno crescendo anno dopo anno, soprattutto alla ribalta del grande mercato del lusso mondiale. Con l’aumento della ricchezza cambiano le necessità e ora nel paese asiatico è in corso una vera espansione per le aziende di interior design specializzate negli arredi degli aerei privati.
La tendenza globale, come prevedibile, è l`esplosione del mercato Asiatico, specialmente in Cina e India. Il recente Singapore Airshow ha sancito il trend: la brasiliana Embraer conta di vendere jet executive per un valore di quasi 50 miliardi di dollari nel continente nei prossimi dieci anni. Secondo stime recenti, in Asia sono ben 23mila gli individui considerati dai produttori potenziali acquirenti, con asset investibili di almeno 30 milioni di dollari. Mentre, per la rivista americana Forbes, i miliardari nella sola Cina sarebbero 150.
A tutto ciò si si aggiunge che la Aerion Corporation ha annunciato l`intenzione di ridare vita all`industria supersonica dell`aviazione d`affari, realizzando un Supersonic Business Jet, in grado di raggiungere la velocità di Mach 1,5, pari a 1.840 km/h, con una portata massima di 4mila miglia e 12 posti a sedere (ma c`è chi dice che potrebbero diventare 50). Permetterebbe di volare da Parigi a New York in poco più di quattro ore. Il mercato top, insomma, sembra non conoscere crisi. Per ora l`Europa, con i suoi 3mila jet privati, rimane il secondo mercato globale dopo quello nordamericano (11mila velivoli). Ma il sorpasso asiatico non si farà attendere.