Il caso della giovane fashion stylist toscana Martina Frappi amata dalle celebrities e dai buyer di tutto il mondo
Roma, 14 febbraio 2012 – Il settore della moda e del lusso, a livello globale, registra segnali di crescita, grazie a un 2011 positivo (trainato soprattutto dall’Asia e dai Paesi in via di sviluppo) e a previsioni moderatamente ottimistiche per l’anno appena iniziato.
Ma intanto, un allarme lanciato da Pambianco parla di un assalto dei compratori stranieri verso le griffe italiane. Le operazioni di fusione e acquisizione nell’ambito della moda e dell’abbigliamento hanno subito una flessione del 33% (91 contro le 137 del 2010 e le 149 del 2007), ben 15 di queste, ossia il 16% del totale, riguardano deal realizzati in Italia da gruppi stranieri.
A fare leva su questo mercato, è senza dubbi la crescente richiesta all’estero di accessori made in Italy. Cinte, borse, bracciali, collane, oggetti realizzati in Italia e contesi dai buyer di tutto il mondo. E dalle celebrities in primis.
A rendere ancora più attuale il tema, la scelta della rapper Mc Lyte, ospite d’onore dei Grammy Award 2012, di indossare sia durante il party inaugurale che sul palco dello Staples Center di Los Angeles gli accessori rigorosamente made in Italy di Jenì. A firmare il bracciale in samoa rutenio rivestito in razza effetto glitter del pre cerimonia e quello in tyre palladio e pelle karung nero scelti da Mc Lyte la giovane stilista toscana, Martina Frappi.
Se Michelle Obama snobba le grandi marche per indossare abiti dei giovani stilisti Jason Hu e Isabel Toledo, e Kate Perry adora le creazioni della neo diplomata Lena Hoschek, in Italia il “caso” è rappresentato proprio dalla Frappi, designer appena venticinquenne che negli ultimi anni ha conquistato i mercati italiani ed esteri con il suo brand, Jenì. Anche Kelly Rowland ha scelto di indossare i suoi gioielli per il programma X-Factor.
Tra i suoi prodotti, gioielli autentici curati nei minimi dettagli e composti con materiali d’eccezione: ottone bagnato in oro, oro rosa, palladio, rutenio, abbinati a prestigiosi e singolari pellami esotici come rettili e pesci in particolari finiture. Ogni pezzo è una personale creazione e questo ne alimenta fortemente la sua unicità e importanza. Ed il tutto, rigorosamente made in Italy, frutto di un attento lavoro artigianale.
A farsi strada in questo mercato sono proprio i giovani stilisti e designer, sempre più apprezzati per la loro creatività e imprenditorialità.
“E’ stata una crescita improvvisa, cercata e voluta, ma anche inaspettata – spiega Martina Frappi – Ho viaggiato molto per trovare nuovi mercati, ma l’aiuto più grande è venuto dai personaggi dello spettacolo. Quando hanno iniziato a comprare i miei prodotti e ad indossarli per eventi e shooting, si è creato quel passaparola che ha fatto crescere la curiosità per Jenì e per le mie creazioni”.
Jenì ha già raggiunto Francia, Romania, Turchia, Inghilterra, Arabia Saudita e si appresta a sbarcare negli Stati Uniti, dove il traino della richiesta dei suoi prodotti da parte delle celebrities ha fatto crescere la domanda. I suoi accessori (bracciali, collane, orecchini, scarpe), infatti, hanno subito conquistato le copertine dei principali periodici e hanno stregato celebrità come Belen Rodriguez, Bai Ling, Kelly Rowland, Mischa Barton, Moran Atias, Mary J. Blige.
Ma la giovane stilista non si è fermata e lo scorso anno ha creato un nuovo marchio con la collega Anais Copini Castorani (anche lei classe ’86): Isabelle Martine, brand di borse che sta già spopolando tra le celebrities d’Oltreoceano.
Dopo aver rappresentato il lusso Made in Italy in Cina, al Top Marques (dove Martina e Anais sono state le più giovani imprenditrici italiane con il luxury brand più giovane tra i 100 selezionatissimi espositori della fiera), il brand ha conquistato la Svezia e l’Olanda.
Oggetto del desiderio degli appassionati del “new luxury”, la moda Made in Italy, che traina il mercato delle esportazioni del lusso medio-alto con un fatturato di circa 18 miliardi (dati Confindustria–Prometeia).
A conquistare i rappresentanti dello showbiz, l’importanza della dimensione emozionale del “new luxury good” che oltre a creare un forte coinvolgimento si collega a benefit specifici: “Le star iniziano ad appassionarsi a materiali di ottima qualità, dettagli accurati e lavorazione handmade – spiega Anaïs Isabelle Copini-Castorani, direttore creativo di Isabelle Martine – vanno alla ricerca di prodotti dal design fresco e dotati di quell’unicità che solo la lavorazione artigianale garantisce. Tutti elementi comuni al mondo della moda e degli accessori Made in Italy ma soprattutto degli stilisti emergenti”.
Tra le celebrities che solo nell’ultimo anno hanno indossato borse di Isabelle Martine: Kelly Preston, Kalis Roger, Ashanti, Bai Ling, Kelly Le Brock, Nastassja Kinski, Nina Senicar, Sara Paxton, Jessica Simmons, Mira Sorvino e molte altre.