Dal dopoguerra ad oggi abbiamo assistito ad un costante, prorompente ed inesorabile miglioramento della qualità della nostra vita. Elettrodomestici e strumenti meccanici hanno contribuito ad alleviare le nostre fatiche domestiche e professionali, ma ciò che più conta è il miglioramento che ha subito la nostra alimentazione. Ma il benessere ha un prezzo. Un tempo eravamo tutti magri come chiodi, mentre adesso è molto facile trovarsi a combattere contro lo strisciante nemico del sovrappeso, che spesso si evolve in obesità vera e propria. Da un lato lo stress, dall’altro l’iperalimentazione – unita spesso ad una certa predisposizione e ad una scarsa attività fisica – col conseguente, incontrollato aumento di peso, hanno finito col diventare dei veri nemici dell’umanità, perché dall’obesità scaturiscono inevitabilmente altri gravi disturbi, tra cui seri problemi cardiaci, apnee notturne, diabete, osteoartrosi e, in alcuni casi, cancro. Pertanto l’obesità è, quanto meno nel mondo occidentale, la principale causa di mortalità per cause prevedibili e riduce sensibilmente l’aspettativa di vita. Ma se parliamo di “semplice” sovrappeso e non di obesità, entrano in gioco allora anche fattori legati al culto dell’aspetto estetico. In una società in cui si è troppo spesso ritenuto che “magro” significhi “bello” e in cui quella per l’immagine è diventata una vera e propria ossessione, abbiamo potuto assistere ad un vero e proprio florilegio di metodi per dimagrire, apparentemente senza fatica e senza rinunce. Ci siamo pertanto trovati di fronte ad un vero e proprio bombardamento a base di improbabili quanto spesso dannose diete. Nondimeno, è comunque sempre opportuno tenere sotto controllo, al di là di ogni considerazione estetica, il nostro peso. In quest’ottica, può risultare molto utile l’assunzione di un integratore dietetico. Sul mercato è possibile trovarne in grande quantità, tutti rigorosamente naturali e di variegata efficacia. Caffeina, guaranà, té verde, persino la capsaicina (la sostanza che conferisce la piccantezza al peperoncino), possono essere di grande aiuto, purché assunti con costanza, alle dosi consigliate, e, nella maggior parte dei casi, supportate da una costante attività fisica. Ma, soprattutto, è essenziale che l’integratore dietetico venga affiancato anche da un’alimentazione sana, nella quale vengano banditi gli eccessi: nessun integratore potrà effettuare miracoli, se ce ne staremo comodamente seduti alla poltrona continuando a seguire il solito vecchio regime alimentare. Molto, quindi, dipende dalla nostra determinazione: un buon integratore dietetico potrà fare il resto. Attenzione, però, a cosa si acquista e dove: dopo tutto, è pur sempre in gioco la nostra salute.
