VIVA SOCRATE 2000!
Care amiche e cari amici,
oggi parte, ufficialmente, l’attività di “Socrate 2000. Ritorno al merito”. Ecco le informazioni per chi sia intenzionato ad aderire.
“Socrate 2000” è un movimento di opinione del tutto libero, atipico. Infatti: è apolitico, non ha fine di lucro, non ci sono tessere né contributi economici da versare. Il movimento, semplicemente, è aperto a tutti coloro che pensino che oggi, in Italia, sia indispensabile recuperare e rilanciare, nei limiti delle possibilità umane, il valore della meritocrazia.
Chi sia interessato ad aderire deve semplicemente comunicarlo a [email protected] e per conoscenza a me, al mio indirizzo [email protected] Vanno aggiunti, per la nostra corrispondenza, i dati personali, possibilmente completi: importante è un indirizzo e-mail, poi il numero di un telefono, l’indirizzo con l’indicazione della città dove si abita. I dati resteranno riservati, salvo, all’occorrenza, una precisa autorizzazione.
Il nome e il cognome saranno invece inseriti negli elenchi di adesione. Oggi pubblichiamo, a parte, un primo elenco.
Il sito www.lamescolanza.com e il sito www.socrate2000.com sono i riferimenti per ogni eventuale informazione. Per accelerare i tempi della corrispondenza, consiglio di utilizzare il mio indirizzo elettronico sopra indicato. Entro il 2011 sarà operativa un Fondazione con questo unico principio e, sempre apoliticamente, con finalità culturali.
Quali sono gli impegni degli aderenti a “Socrate 2000”?
Il primo livello di adesione, nella nostra assoluta atipicità, è esclusivamente intellettuale. Non potrebbe essere più semplice! E’ sufficiente, infatti, dichiarare la propria adesione al valore fondante del movimento: con le spintarelle, le raccomandazioni, i calci nel posteriore, gli abusi di potere… si è oltrepassato ogni limite. In particolare, i giovani che vogliano farsi avanti esclusivamente con le proprie forze trovano quasi ogni strada, nelle prospettive di lavoro, sbarrata e occupata da chi non ha alcun merito preferenziale. E molti, troppi giovani si rifugiano all’estero o, sfiduciati, perdono la volontà di impegnarsi e lottare. Quindi, ripeto, è indispensabile un pur minimo ritorno alla meritocrazia.
Gli aderenti al primo livello non devono far altro che sostenere questo valore aggregante, indipendentemente dalle convinzioni politiche e ideologiche, religiose, dal proprio censo, dalla propria razza (non sarebbe neanche il caso di specificarlo, ma preferiamo sempre la chiarezza!), dalla propria condizione sociale, dai titoli di studio, ecc. Si tratta solo di una libera e nobile attestazione di un’identità personale, per la rinascita del nostro Paese.
Esiste un secondo livello. Chi abbia voglia e tempo dI fare qualcosa in più, è pregato di segnalarmelo. E’ importante la raccolta di adesioni, attraverso le comunicazioni e le relazioni personali, i social network, ecc.
E cerco anche di individuare, nelle varie città italiane (per ora!), i “comunicatori” e “coordinatori”, che abbiano tempo da dedicare alla diffusione della nostra iniziativa nei rispettivi luoghi di residenza o abitazione. I comunicatori si occuperanno dei rapporti con i mass media locali, di comunicati e conferenze stampa, in poche parole di tutto ciò che è comunicazione. I coordinatori raccoglieranno le adesioni locali e organizzeranno, in accordo con “Socrate 2000”, eventi finalizzati alla diffusione del valore del merito. La prima idea è di organizzare dibattiti informali – anche in un parco o in una spiaggia, augurandoci la solidarietà del bel tempo di primavera ed estate – su temi relativi alla meritocrazia, contrapposti civilmente, senza aggressività ma con convinzione, a ciò che da oggi con un gioco di parole possiamo definire “raccomanda-zia”, il nostro avversario da battere! I dibattiti prevedono la segnalazione e la discussione di notizie locali o nazionali, che abbiamo turbato l’opinione pubblica, nonché la diffusione del movimento e la raccolta di nuove adesioni. Nelle occasioni in cui mi sarà possibile, parteciperò personalmente.
Perché “Socrate”?
E’ il simbolo della nostra fiducia nel merito, un valore che a volte riesce ad imporsi, anche al di là di ogni ostacolo. La nostra iniziativa vuole essere costruttiva, positiva. Socrate fu avversato in vita e infine condannato a morte, una pena che rispettò, pur contestandola, con disciplina civica, dignità e coraggio: rifiutandosi di fuggire, come avrebbe facilmente potuto. Non ha scritto alcun testo, parlava e discuteva con discepoli, amici e le persone incontrate a caso per strada, e tuttavia il suo pensiero è stato studiato e tramandato nei secoli. Non c’è alcun Socrate, ahimè, alla nascita del nostro movimento di opinione: né tra di noi, né al di fuori di noi. Ma mi auguro che ci siano molte adesioni al nostro convincimento: non può esserci un buon futuro per qualsiasi comunità, se non si dà un giusto spazio alla qualità, non importa che siano l’ingegno, o il pensiero, o gli studi, o la dedizione al lavoro, o virtù individuali, o anche, semplicemente, il buon esempio.
Un saluto cordiale a tutti, sono a disposizione per qualsiasi approfondimento o chiarimento.
Cesare Lanza
02-05-11