C.R.A.C.A. Soc. Coop. è il partner europeo incaricato di effettuare le “Night Walks” in alcuni esercizi commerciali italiani. Già esperto in check energetici in attività artigianali (PMI), ora ha aderito a questo progetto finanziato dalla Comunità Europea che ha l’obiettivo di ridurre i consumi energetici degli esercizi commerciali in genere, meglio se grandi complessi energivori come i centri commerciali, partendo da un controllo degli sprechi durante le ore notturne/di chiusura, per estendersi comunque anche ai possibili risparmi in orario diurno.
La metodologia è quella delle “Night Walks”, cioè sopralluoghi che verificano i consumi energetici in orario di chiusura dell’attività, sperimentate con successo nel Nord Europa per le PMI.
Durante l’estate sono state effettuate le prime “Night Walks” in due centri commerciali in Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Sebbene due visite forniscano pochi dati per effettuare una statistica, le raccomandazioni che sono emerse dall’analisi dei dati raccolti sono state per entrambi quelle di abbassare la temperatura dell’ambiente di un grado durante i mesi invernali e di alzarla (sempre di 1 grado) nei mesi estivi. Questo semplice accorgimento porterebbe gli esercizi commerciali ad un risparmio che oscilla tra il 3% e il 5% dei costi totali di consumo energetico. Un altro comune riscontro è quello della possibilità, sostituendo i punti luce al neon con luci a led, di ottenere un risparmio almeno dell’80% nei consumi di elettricità per l’illuminazione.
Risparmiare può essere veramente semplice per un centro commerciale: oltre a questi interventi che riguardano l’illuminazione si possono installare alcuni regolatori di luce crepuscolare diurna con un costo veramente irrisorio (e risparmiare fino all’8% dell’attuale bolletta elettrica) e dotare le scale mobili di sensori “stop & go” (ed ottenere un rispamio del 30% circa per questa voce di consumo).
Ma la raccomandazione probabilmente più importante che dovrebbe essere recepita dai gestori/manager di centri commerciali è sapere quanta energia si sta utilizzando in un determinato “sito”, in quali zone e quando la si sta usando. Trasferire questa consapevolezza costituisce il successo di questo progetto.
La conoscenza è il potere che guida il risparmio energetico!