La manutenzione ordinaria dell’impianto è oggetto della normativa tecnica UNI10847 che stabilisce i criteri e le procedure da adottare per realizzare un efficace intervento di pulizia e controllo delle canne fumarie, sia per combustibili solidi che gas e liquidi. È di fondamentale importanza eseguire periodicamente la pulizia dell’impianto secondo le modalità prese dal manuale d’uso e manutenzione fornito dal fabbricante del camino, nel rispetto della legge e tenendo conto dei regolamenti locali per la manutenzione degli impianti termici.
La norma UNI 10847, voluta e scritta grazie al contributo dei Maestri Spazzacamini ANFUS in collaborazione con i Maestri Spazzacamini della provincia autonoma di Bolzano, fornisce informazioni per la sicurezza di tutti coloro che vogliono utilizzare con piena efficienza i generatori di calore a legna e biomassa. La periodicità degli interventi di manutenzione ordinaria dipende dal tipo di combustibile utilizzato, dalla qualità del combustibile utilizzato, dalla qualità della combustione o dalla durata del funzionamento. In seguito all’aumento degli incendi di canne fumarie dovuti al deposito delle fuliggini, molti comuni italiani hanno deciso di imporre ai cittadini una manutenzione periodica, almeno prima della stagione invernale.
La pulizia del canale da fumo e del camino deve comunque essere eseguita periodicamente prima di ogni manutenzione o verifica energetica dell’impianto termico, del generatore o dell’apparecchio, in conformità alle istruzioni dell’installatore, a quelle del manutentore e secondo le indicazioni dei produttori del generatore di calore, canale da fumo o camino ed in ogni caso almeno una volta all’anno o più consultando un installatore, un manutentore o uno spazzacamino.
E’ infatti fortemente sconsigliato svolgere autonomamente l’intervento di manutenzione, in quanto non si è in grado di valutare lo stato reale della canna fumaria per inesperienza e/o mancanza delle strumentazioni idonee per una visione particolareggiata. Occorre quindi rivolgersi preferibilmente ad uno Spazzacamino, il quale potrà inoltre togliere eventuali nidi di uccelli o di insetti formatosi durante la stagione di non utilizzo, e garantire che non ci siano pericoli per la casa (es. incendio del tetto). La pulizia deve essere effettuata come minimo una volta l’anno, ed eventualmente replicarla durante l’anno.
La pulizia del camino è importante in quanto solo un camino pulito funziona bene, permette una buona combustione senza fumo, riduce le emissioni delle polveri ma .. soprattutto.. non prende fuoco!
Dopo aver documentato al committente di possedere tutti i requisiti per la sicurezza sul lavoro prima di eseguire la manutenzione, l’operatore deve procedere con i necessari rilievi non invasivi anche per individuare impedimenti e/o pericoli che potrebbero manifestarsi durante l’azione di pulizia, valutando altresì l’accessibilità in sicurezza all’impianto fumario (p. es. pendenza e caratteristiche strutturali del tetto, sistemi di protezione contro le cadute dall’alto, ecc); l’esatta collocazione dell’impianto fumario da sottoporre a pulizia tramite ad esempio fumogeni o valutazione dello scostamento e della linearità con l’asse frontale; l’assenza di allacciamenti multipli attraverso video ispezione o esame visivo; l’andamento prevalentemente verticale del camino mediante esame visivo; la necessità di utilizzo di strumenti invasivi ( sistemi rotanti a catena).
L’attrezzatura per l’ispezione in grado di verificare la presenza di ostruzioni, rotture, umidità, livello di sporcizia e qualità dell’intervento di pulizia nell’impianto fumario riguarda
• apparecchiature per video-ispezione camini a testina rotante,
• specchi,
• torce elettriche,
• attrezzature per l’analisi dell’impianto dall’esterno (es. termocamera, termometro).
che fanno parte dei tools base necessari per ottemperare agli obblighi richiesti dalla normativa.
L’utilizzo di una strumentazione adeguata è indispensabile per osservare la norma 10847
TL150, la telecamera per video ispezioni prodotta da Tecnocontrol, è un alleato indispensabile per la ricerca di guasti od ostruzioni da corpi estranei all’interno di tubi, condotte, camini, fognature ed intercapedini di ogni tipo che non sono raggiungibili dall’occhio umano. TL150 è infatti provvista di un obbiettivo brandeggiabile e stagno e di un aspo da ben 20 metri.
Racchiusa in una pratica valigia da trasporto, TL150 ha un comodo alloggiamento per il monitor estraibile con cavo allungabile fino a 4 metri sul quale è montato il joystick per il comando di rotazione dell’obbiettivo e l’alloggiamento può ospitare anche altri accessori opzionali disponibili.
Le immagini della telecamera sono a colori, così come quelle del monitor. Il contametri è in sovraimpressione a video e viene memorizzato nel filmato. Con la telecamera per video ispezioni TL150 è inoltre possibile effettuare registrazioni anche audio in modo da avere i commenti direttamente sulla registrazione video, con memorizzazione su normale SD Card da 4 Gb.
L’indubbio vantaggio che ognuno di questi modelli base presenta è che, semplicemente acquistando gli accessori necessari, può essere trasformato in qualunque altro modello, garantendo in questo modo ulteriori ed aggiuntive funzionalità ed essere così utilizzabile per applicazioni differenti ad un costo contenuto.
Questo significa che acquistando una telecamera, per esempio, idonea all’ispezione nei camini (versione “SP”) qualora si presentasse la necessità di fare un’ispezione in idraulica, non sarà necessario acquistare una differente macchina di video ispezione, bensì sarà sufficiente acquistare gli accessori necessari a questa diversa applicazione, rendendo la video ispezione TL150 versatile ed in grado di prestarsi ad ogni tipo di applicazione.
Prima di eseguire il controllo fumi iniziale, ed aver dimostrato al committente di essere in possesso di tutti i requisiti per la sicurezza sul lavoro, l’operatore può iniziare ad eseguire i necessari rilievi non invasivi per individuare impedimenti e/o pericoli che potrebbero manifestarsi durante l’azione di pulizia. Tra gli elementi che devono essere valutati annoveriamo: l’accessibilità in sicurezza all’impianto fumario; l’esatta collocazione dell’impianto fumario da sottoporre a pulizia; l’assenza di allacciamenti multipli; la necessità di utilizzo di strumenti invasivi (sistemi rotanti a catena) tutto mediante videoispezione e/o esame visivo. Comodo e maneggevole, TL 150 si rivela così l’alleato indispensabile per ottemperare alla norma UNI 10847 a tutela di tutti coloro che desiderano utilizzare generatori di calore in piena sicurezza.
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