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ValentinaCoppola

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Assistenza professionale a domicilio per anziani: è la scelta corretta?

L’età media della popolazione aumenta sempre di più e di pari passo nascono sempre meno bambini. Oggi e soprattutto nel prossimo futuro il problema dell’assistenza agli anziani in un Paese che invecchia dal punto di vista demografico diventa sempre più importante. Sempre più famiglie si troveranno di fronte al dilemma di quale tipo di assistenza scegliere per i membri più anziani della loro famiglia. Per molti anni le possibili soluzioni a questa esigenza sono state principalmente due: la scelta di una casa di riposo o una casa famiglia per anziani oppure l’assistenza a domicilio. Con il trascorrere degli anni sembra farsi sempre più avanti anche una terza opzione: l’assistenza professionale a domicilio.

L’assistenza professionale a domicilio per gli anziani: ecco di cosa si tratta

Trattandosi di un fenomeno relativamente nuovo, molte persone possono sentirsi confuse in merito a questo argomento. Non si tratta soltanto di avere una badante in casa ma di un professionista qualificato in grado di far fronte alle esigenze di assistenza della persona anziana direttamente a casa propria. Il tipo di assistenza e i servizi erogati variano moltissimo in base alle esigenze della persona anziana: per alcuni è necessario avere assistenza soltanto durante il giorno; per altri è indispensabile soprattutto nelle ore notturne. Altri ancora possono aver bisogno della presenza di professionisti 24 ore al giorno a causa delle condizioni di salute particolarmente fragili. Rivolgendosi a professionisti del settore è possibile dare risposta a ogni tipo di esigenza legata all’assistenza.

I vantaggi dell’assistenza professionale a domicilio

I vantaggi legati all’assunzione di un professionista qualificato in grado di occuparsi dell’assistenza a una persona anziana direttamente a domicilio sono numerosi. In primo luogo la flessibilità del servizio: è possibile adattare l’assistenza alle effettive necessità della persona anziana. Rispetto all’assistenza in una casa di riposo, per esempio, la flessibilità è assicurata anche dal punto di vista economico proprio perché è possibile scegliere la quantità di ore di assistenza di cui si ha bisogno.

Un altro importante vantaggio è la qualità della vita dell’anziano: non sarebbe costretto a trasferirsi in una struttura di assistenza lontana dai propri cari ma potrebbe ricevere ciò di cui ha più bisogno restando a casa propria.

È il tipo di assistenza di cui hai bisogno?

Questo tipo di assistenza è l’ideale per gli anziani che non vivono da soli in casa e se si è alla ricerca di un modo per assicurare loro assistenza nelle ore in cui non si è in casa per motivi di lavoro. Se si ha la fortuna di avere a disposizione un parente medico o infermiere si può evitare di rivolgersi a un professionista esterno e chiedere aiuto direttamente a lui. Se non si ha questa possibilità scegliere un professionista a domicilio potrebbe essere la soluzione ideale.

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Salute anziani: ecco cosa devono sapere le persone anziane

Diventare anziani è il sogno di ogni essere umano. Non esistono persone che nel pieno della loro lucidità mentale desiderano morire giovani anche se le abitudini di molti talvolta possano far credere diversamente. Al fine di vivere l’età avanzata nel modo migliore possibile è necessario che gli anziani e i meno anziani siano coscienti dei cambiamenti ai quali va incontro il corpo che invecchia e quali problemi di salute potrebbero presentarsi. Preoccupandosi del proprio stato di salute è possibile ridurre il bisogno di assistenza e la necessità di doversi poi rivolgere a case di riposo per anziani o strutture professionali.

In questo approfondimento analizzeremo i principali problemi di salute e i cambiamenti ai quali va incontro il nostro organismo man mano che l’età avanza.

Sistema immunitario delle persone anziane

Uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione è l’invecchiamento del nostro sistema immunitario. Man mano che si diventa anziani di indebolisce perché nel corso della vita ha dovuto far fronte a malattie e situazioni che potrebbero averlo messo a dura prova. È possibile dargli maggiore carica inserendo nella propria dieta la giusta quantità di pesce e l’olio di fegato di merluzzo. Bisognerebbe evitare, invece, il cibo spazzatura, il fast food e i cibi trasformati in generale. L’assunzione di grandi quantità di questi alimenti, infatti, può esporre all’insorgenza di diabete, ipertensione e malattie cardiache.

Fragilità ossea e muscolare

La fragilità ossea è tipica soprattutto delle donne anziane ma anche gli uomini possono soffrirne. Per questo l’ideale è assumere molto ferro e calcio: sono due elementi nutritivi che aiutano a rinforzare l’apparato scheletrico. Non bisogna dimenticare di recarsi dal medico di base per i controlli periodici in modo da verificare le proprie condizioni di salute e per verificare che i farmaci non stiano generando effetti collaterali. Bisogna che gli anziani evitino il sovrappeso e l’obesità: altre due condizioni che mettono a rischio la loro salute.

Fumo e alcol: cattive abitudini da lasciarsi alle spalle

È importante che le persone anziane evitino di fumare e di assumere grandi quantità di alcolici perché hanno gravissimi effetti sulla loro salute. Il fumo e l’alcol, infatti, accelerano l’invecchiamento cellulare ed espongono a gravi rischi per la salute. L’alcolismo, in particolare, è una delle cause più importanti dell’ipertensione.

Sì all’esercizio fisico per le persone anziane

Mantenere il corpo in allenamento è importante per vivere in modo sano più a lungo. L’attività fisica, quindi, è più che consigliata alle persone anziane: l’importante è che venga svolta in linea con le proprie caratteristiche fisiche. Al bando, quindi, le attività intense o agonistiche a meno che non sia il medico a pensarla diversamente.

L’importanza di prendersi cura dei propri denti

La salute orale è ugualmente importante e deve essere controllata regolarmente in modo da evitare disturbi legati all’alimentazione. Il cibo è il motore del nostro organismo: nutrirsi bene vuol dire mettersi al riparo da problemi quali l’insufficienza renale o le malattie epatiche.

Seguire questi consigli ti aiuterà a invecchiare in salute allontanando il rischio di incorrere in patologie che potrebbero rendere necessario affrontare il problema dell’assistenza.

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Consigli di assistenza agli anziani affetti da Alzheimer

L’Alzheimer è una delle forme più comuni di demenza senile: nel 2010 ha colpito circa 5,3 milioni di anziani soltanto negli Stati Uniti. Analizzando più nel dettaglio questo importante dato, 5,1 milioni sono state persone con età superiore ai 65 anni mentre circa 200.000 persone hanno iniziato a svilupparla prima di compiere i 65 anni d’età.
Questa malattia, però, va oltre i numeri. Oltre le cifre ci sono persone reali che hanno bisogno di attenzioni e cure; in futuro potrebbe trattarsi di tuo padre, tuo nonno o del tuo zio preferito.

I primi sintomi della malattia possono essere facilmente confusi con aspetti legati all’età: la perdita della memoria, per esempio, o la difficoltà nell’acquisire nuovi ricordi. Man mano che la malattia avanza, però, a questi sintomi iniziali si accompagnano la confusione, le alterazioni dell’umore, l’aggressività, l’irritabilità, la disgregazione del linguaggio e la sempre maggiore incapacità della persona di prendersi cura di sé stessa. La persona che soffre di Alzheimer perde sempre di più il controllo delle sue funzioni corporee fino alla morte.

Finora i medici non hanno ancora certezze sulle sue cause specifiche. Sebbene esistano trattamenti che offrano un sollievo temporaneo dai sintomi non esistono ancora delle cure effettive. L’unica cosa che oggi possiamo fare per una persona che soffre di Alzheimer è rendere i suoi ultimi anni più confortevoli possibile.

Questo, però, non è un compito facile. Prendersi cura di una persona anziana che soffre di Alzheimer non è semplice: una scelta di questo tipo comporta numerose implicazioni sia dal punto di vista sociale, sia emotivo, sia finanziario, sia fisico. Sempre più spesso le persone anziane affette da Alzheimer vengono ricoverate in strutture di assistenza specifiche o in case di riposo in modo da poter ricevere assistenza professionale 24 ore al giorno. In altri casi, invece, vengono assistite a casa dai familiari o da professionisti (Operatori Socio Sanitari, infermieri e medici qualificati).

Nei casi in cui l’aiuto professionale non sia possibile e si scelga di assistere la persona anziana a casa potrebbe essere utile qualche consiglio.

Consigli utili per chi assiste a casa un anziano affetto da Alzheimer

  • Cerca di rendere la tua casa “a prova di anziano”: talvolta bastano piccole modifiche per aiutare la persona anziana a muoversi più facilmente riducendo il rischio di cadute accidentali. Un esempio? Una migliore disposizione dei mobili in casa, l’installazione di maniglie in bagno o il miglioramento dell’illuminazione in corrispondenza di corridoi e scale.
  • Cerca di essere paziente, comprensivo, sensibile, positivo e allegro: la persona anziana potrebbe rivolgersi a te con durezza e scarsa sensibilità. Non prenderla sul personale: sono gli effetti dell’avanzamento della malattia.
  • Sviluppa delle routine che rassicurino la persona anziana: il trovarsi in un ambiente familiare o lo svolgere delle piccole attività quotidiane potrebbero aiutarla a rilassarsi.
  • Chiedi aiuto, anche morale, ad altri familiari: tieni presente che non sei solo. Nei momenti di difficoltà chiedi aiuto concreto oppure anche morale ad altri familiari. Tieni sempre presente che esistono delle alternative: le strutture di assistenza possono essere di aiuto in questi casi.
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Parlare di assistenza agli anziani con i propri familiari

Quando arriva il momento di parlare dell’assistenza agli anziani che si hanno a cuore è meglio coinvolgere tutta la famiglia nelle decisioni. Oltre a dare consigli e a comprendere la situazione possono anche fornire supporto morale e concreto alla persona che si è fatta avanti per affrontare il problema. Gli incontri con tutta la famiglia danno a tutti la possibilità di riunirsi per riflettere e condividere le informazioni.

Chiedere una riunione familiare

Se voi o una persona amata avete dei dubbi sulla necessità di assistenza di un anziano membro della famiglia allora è il momento di chiedere una riunione familiare per parlare della situazione e decidere come muoversi in futuro. Il momento migliore per affrontare il discorso è farlo prima che la situazione diventi critica in modo che si abbia la lucidità e il tempo di prendere le giuste decisioni. In questo modo è possibile anche assicurare alla persona anziana più soluzioni diverse tra le quali scegliere e si ha il tempo di stilare un piano d’emergenza legato all’assistenza.

Quando bisogna richiedere una riunione familiare? Le situazioni sono principalmente le seguenti:

  • quando c’è un peggioramento dello stato di salute dell’anziano;
  • quando si hanno dubbi sulla corretta gestione delle sue finanze;
  • in caso di emergenze mediche;
  • quando la persona che si occupa della sua assistenza ha bisogno di aiuto;
  • quando è l’anziano che chiede aiuto;
  • quando si hanno dubbi e preoccupazioni sul suo vivere da solo in autonomia.

Chi deve partecipare alla riunione?

Non è importante chi sia la persona a richiedere la riunione di famiglia: può essere colui che si occupa della sua assistenza quotidiana o semplicemente un nipote che vive fuori città e che desidera essere informato sulle condizioni di salute del nonno. L’importante è che la comunicazione riesca a giungere a tutte le persone coinvolte in modo da non generare equivoci.

Generalmente le riunioni familiari includono i figli della persona anziana, i nipoti adulti, i fratelli, le sorelle, gli altri familiari stretti e coloro che si occupano della sua assistenza nel caso di professionisti esterni. A seconda dello stato fisico e psicologico della persona anziana si può decidere se farla partecipare o meno: generalmente, però, si preferisce coinvolgerla dopo che si è giunti alle soluzioni.

Di cosa bisogna parlare?

Solitamente chi richiede l’incontro ha stilato una serie di argomenti o preoccupazioni. Generalmente queste riguardano:

  • le informazioni sullo stato di salute dell’anziano;
  • le preoccupazioni che si sentono in merito;
  • il tipo di assistenza che riceve e quella di cui potrebbe aver bisogno;
  • gli aspetti economici;
  • i diversi ruoli che gli altri membri della famiglia desiderano assumere.

Gestire in questo modo l’assistenza a una persona anziana aiuta certamente a ridurre i livelli di stress ai quali è sottoposta la persona di riferimento principale. Le riunioni di questo tipo sono anche idonee alla scelta di eventuali strutture di assistenza alle quali può essere necessario rivolgersi nel caso in cui l’anziano non possa essere assistito a domicilio.

In casi come questi La Seconda Gioventù, la nostra casa di riposo per anziani vicino Roma Nord, è a vostra disposizione!

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Anziano che vive solo: ecco quando trovare soluzioni alternative

Man mano che i genitori diventano anziani ci si ritrova, da figli, a prendere decisioni difficili in merito alle questioni mediche, finanziarie e legate alla sicurezza. Bisogna essere preparati a farlo.

In questa piccola guida scoprirai quali sono i campanelli d’allarme che devono spingerti a valutare nuove soluzioni abitative nel caso in cui un tuo genitore anziano o entrambi non siano più in grado di vivere da soli.

  • Confusione e disorientamento: se noti che la persona anziana fa confusione sulla sua identità, su quella di familiari e amici e sull’anno, il giorno e l’orario.
  • Dimenticanze: fai attenzione se la persona anziana dimentica di andare agli appuntamenti medici; se dimentica di assumere farmaci oppure se dimentica indirizzi comuni, nomi, numeri di telefono di familiari o amici. I primi due punti sono due segnali importanti anche dal punto di vista della salute.
  • Incidenti automobilistici per gli anziani che ancora guidano: l’aumento della frequenza degli incidenti automobilistici può essere uno dei segnali più evidenti dell’abbassamento della vista, del rallentamento dei riflessi, della confusione o di uno stato di fragilità fisica. Un campanello d’allarme come questo non deve essere assolutamente sottovalutato per la sicurezza della persona anziana sulla strada e per quella degli altri.
  • Cambiamenti nell’igiene personale: se l’anziano tende a indossare per più giorni gli stessi vestiti o a dimenticare di fare il bagno o la doccia potrebbe essere il momento di trovare delle soluzioni alternative al vivere da soli. Lo stesso vale se smette di tagliarsi i capelli o di pettinarli, se non si fa la barba e se smette di compiere tutte quelle azioni legate all’igiene personale che in precedenza compiva.
  • Difficoltà a prendersi cura della casa: potresti notare che la persona anziana ha difficoltà a mantenere pulita e in ordine la sua casa; le operazioni di pulizia potrebbero essere diventate troppo faticose da portare avanti.
  • Comportamenti insoliti: il vestirsi eccessivamente in estate con maglie e giacconi molto caldi o al contrario l’indossare pochi vestiti durante i mesi invernali;
  • Dimagrimento eccessivo: questa condizione potrebbe indicare che la persona anziana ha difficoltà a preparare in autonomia i pasti.
  • Aumento della frequenza delle cadute accidentali: lividi, lussazioni e traumi sulle braccia e sulle gambe sono spesso i segnali più evidenti delle cadute accidentali in casa. Solitamente quando tendono a manifestarsi spesso possono essere indicativi di scarso equilibrio, debolezza fisica, problemi alla vista o difficoltà a camminare.

Se hai notato uno o più campanelli d’allarme allora potrebbe essere giunto il momento di prendere in considerazione insieme alla persona anziana un programma di assistenza. Non sempre la soluzione ideale è la casa di riposo: talvolta può essere utile anche soltanto un piccolo aiuto a casa da parte dei familiari.

L’importante per procedere al meglio è parlarne con franchezza coinvolgendo l’anziano nelle decisioni: in questo modo sarà più propenso a ricevere l’aiuto di cui ha bisogno.

Se hai la necessità di una struttura di assistenza professionale, l’Arca di Noè, la nostra casa di riposo vicino Roma Nord, è a tua disposizione!

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Segnalazione certificata di agibilità: ecco in cosa consiste

In ambito immobiliare la Segnalazione Certificata di Agibilità è uno dei documenti più importanti legati agli immobili. La sua rilevanza diventa elevata soprattutto in caso di compravendita immobiliare perché è un documento che serve ad attestare la presenza delle condizioni di igiene, sicurezza, salubrità e risparmio energetico dell’edificio e degli impianti installati al suo interno. Attesta anche, aspetto ugualmente importante, la sua corrispondenza al progetto presentato, in altre parole, la sua conformità urbanistica.

È stata introdotta, in particolare, in seguito all’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Scia 2, il n 222/2016: da quel momento la Segnalazione Certificata di Agibilità ha sostituito a tutti gli effetti le certificazioni precedenti ovvero il Certificato di Agibilità e l’Attestazione di Agibilità.

Come presentare la Segnalazione Certificata di Agibilità?

La Segnalazione Certificata di Agibilità deve essere presentata entro 15 giorni dall’ultimazione dei lavori all’Ufficio Tecnico del Comune di competenza territoriale. Deve essere redatta, in particolare, per lo svolgimento dei seguenti lavori edili:

  • in caso di nuove costruzioni;
  • in presenza di ricostruzioni o sopraelevazioni totali o parziali;
  • nel caso in cui sia stato messo in atto un intervento su un edificio esistente che possa essere in grado di influire sulle sue condizioni igieniche, di sicurezza, di salubrità o legate al risparmio energetico o su quelle degli impianti in esso installati.

Cosa accade in caso di mancata presentazione della Segnalazione Certificata di Agibilità?

Come spesso accade in caso di mancata segnalazione alla Pubblica Amministrazione di questo tipo di interventi si incorre in sanzioni. Nel caso specifico le sanzioni legate alla mancata presentazione dell’agibilità al Comune di Roma possono variare dai 77 € ai 464 € in base al ritardo in cui viene presentata:

  • dal 16° al 30° giorno dall’ultimazione dei lavori la sanzione è pari a 77 €;
  • dal 31° giorno al 60° giorno, la sanzione sale a 232 €;
  • a partire dal 61° giorno dall’ultimazione dei lavori si raggiunge il tetto di 464 €.

Il consiglio, quindi, è quello di affidarsi alla competenza di un tecnico professionista che possa seguire l’intero percorso affiancando il cliente con competenza e professionalità.

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Orologi Rolex Vintage: il GMT Master e il GMT Master II

I Rolex GMT Master e GMT Master II sono tra gli orologi vintage più apprezzati e ricercati appartenenti a questo marchio leader nella produzione di orologi di lusso.

Il Rolex GMT Master II è stato introdotto come versione aggiornata e migliorata del primo modello lanciato nel 1954 e progettato su richiesta della Pan American Airlines. L’azienda richiese alla Rolex la realizzazione di un orologio fuori dal comune, in grado di visualizzare l’ora in due diversi fusi orari contemporaneamente. È questo il motivo per il quale i Rolex GMT Master sono dotati di una lancetta delle ore montata su una ghiera girevole bidirezionale: così è possibile visualizzare l’ora simultaneamente in due fusi orari diversi. L’orologio GMT Master II, invece, è stato lanciato nel 1983 come versione migliorata del primo modello.

In che cosa è stato migliorato?

Sebbene le funzionalità di base dei due orologi siano le stesse, la seconda versione presenta alcune caratteristiche aggiuntive:

  • è stata dotata di vetro zaffiro sintetico antigraffio: in seguito all’introduzione del vetro zaffiro sintetico su questo orologio la Rolex ha optato per ampliare questa caratteristica a tutti gli orologi prodotti successivamente;
  • è stata dotata della funzione “Jump Hour” che permette di impostare la normale lancetta delle ore su un diverso fuso orario senza la necessità di alcuna sua regolazione. È sufficiente svitare la corona di avvolgimento e ruotarla lentamente in senso orario o antiorario a seconda delle necessità. Questo permette di modificare esclusivamente la lancetta delle ore senza intaccare il funzionamento di quelle dei minuti e dei secondi;
  • è dotata di una lancetta delle ore che può essere regolata indipendentemente da quella dei secondi e dei minuti;
  • la sua ghiera è stata realizzata in un tipo di ceramica estremamente duro, bello e resistente che le permette di resistere in modo migliore alla corrosione e ai graffi. I numeri incisi sulla sua superficie sono in oro, un materiale che li rende più leggibili e ne migliora lo stile e il design;
  • le protezioni della corona sono state rese di dimensioni maggiori;
  • la nuova corona è stata dotata di una tripla protezione: una volta avvitata sull’orologio lo rende ancora più impermeabile e al sicuro dalla polvere. Questa nuova caratteristica permette agli orologi GMT Master II di resistere a una pressione dell’acqua superiore a mezza tonnellata per centimetro quadrato;
  • è stata aggiunta la molla a spirale Blue Parachrom, realizzata in una lega innovativa che permette alla nuova versione di questo splendido orologio di resistere meglio ai campi magnetici e agli urti, migliorandone le prestazioni;
  • le versioni realizzate in acciaio inossidabile sono state prodotte con una lega altamente resistente alla corrosione: oltre a essere in grado di resistere alle più svariate condizioni atmosferiche questa lega lo rende anche estremamente elegante da indossare.

Rispetto al primo GMT Master, quindi, il Rolex GMT Master II ne rappresenta sicuramente un valido miglioramento. Nonostante ciò sono ancora molti i collezionisti che preferiscono acquistare un GMT Master a causa della sua rarità: è uno degli orologi Rolex vintage più ambiti. Se, tuttavia, alla base del tuo acquisto c’è la funzionalità allora il GMT Master II è sicuramente la scelta migliore.

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Tecniche per ridurre i costi del riscaldamento domestico

Riscaldare la propria casa in modo accurato è fondamentale in inverno. Purtroppo, però, non sempre è anche economico soprattutto se l’impianto di riscaldamento è elettrico. Fortunatamente esistono molti modi per risparmiare sui costi del riscaldamento domestico utilizzando le moderne tecnologie. Per mantenere la propria casa confortevole anche durante l’inverno chiedi consiglio al tuo centro di assistenza caldaie di fiducia: i tecnici saranno sicuramente in grado di aiutarti a installare il miglior impianto di riscaldamento!

Quanto è moderno il tuo impianto di riscaldamento?

In molti casi per risparmiare sui costi del riscaldamento domestico basta migliorare il proprio impianto di riscaldamento adattandolo alle tecnologie più attuali. Ci sono diversi sistemi di riscaldamento certificati per essere a risparmio energetico oggi in commercio e per poter essere classificati in questo modo essi devono necessariamente rispettare standard molto severi. Questo aspetto assicura all’acquirente un certo risparmio energetico: scegliendo tali apparecchiature si può ottenere un comfort elevato a fronte di consumi energetici più bassi.

Solitamente, inoltre, i sistemi di riscaldamento a risparmio energetico sono anche molto silenziosi ed efficienti nel riscaldare gli ambienti domestici e possono aiutarti a migliorare la qualità dell’aria che respiri all’interno della tua abitazione. Rispetto ai sistemi più tradizionali, infine, hanno anche il vantaggio di una maggiore durata nel tempo soprattutto se accompagnati da un programma di manutenzione regolare nel tempo.

Scegliere un professionista per l’installazione aiuta ad avere un impianto molto performante.

Un altro consiglio che ti aiuterà a risparmiare sulla bolletta legata al riscaldamento domestico consiste nel far installare questi sistemi da personale specializzato; professionisti del settore. Un professionista, infatti, è sempre in grado di individuare eventuali problematiche legate al funzionamento dell’impianto di riscaldamento e riesce sempre a consigliare il modo più adatto per installare un’apparecchiatura in grado di far risparmiare energia.

Rivolgersi a professionisti del settore per l’installazione di un impianto di riscaldamento, inoltre, ti assicura la sua massima funzionalità e sicurezza: hai la certezza di avere sin da subito un impianto in grado di funzionare al meglio e al massimo delle sue potenzialità. Scegliere un’azienda che si occupi del tuo impianto di riscaldamento in modo professionale, poi, ti aiuterà ad allungare la sua vita grazie alla stipula di programmi di manutenzione periodica volti a prevenire danneggiamenti o guasti improvvisi. Tenere pulito l’impianto di riscaldamento scelto, infatti, ti permette di godere a lungo di tutti i benefici che mette a tua disposizione dal punto di vista del risparmio energetico.

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Scaldabagni Vaillant a Roma: i servizi messi a disposizione da Kalorplus

Desideri acquistare il tuo primo scaldabagno Vaillant o sostituire quello che possiedi con un modello più efficiente e all’avanguardia? Se vivi a Roma il centro di assistenza Kalorplus è un buon punto di riferimento grazie all’ampia serie di servizi messi a disposizione.

Installazione e vendita scaldabagni Vaillant

Se sei alla ricerca di un nuovo scaldabagno Vaillant sul sito web della Kalorplus puoi trovare numerosi modelli disponibili in offerta speciale. Tra di essi gli scaldabagni più apprezzati dai clienti e persino alcuni dei nuovi scaldabagni prodotti dall’azienda. Se sei indeciso su quale acquistare non esitare a contattare il centro di assistenza: uno dei tecnici esperti della Kalorplus ti consiglierà il modello che più si adatta alle tue esigenze di riscaldamento così da permetterti di avere un impianto di riscaldamento in grado di adattarsi alle tue esigenze.

Al momento dell’acquisto del tuo scaldabagno puoi prenotare il servizio di installazione che ti permetterà di avere sin da subito un impianto di produzione dell’acqua calda sanitaria perfettamente funzionante e installato a norma di legge.

Manutenzione periodica e riparazione degli scaldabagni Vaillant a Roma

I servizi che il centro di assistenza tecnica Kalorplus mette a disposizione però, non si limitano alla vendita e all’installazione di questi prodotti. È possibile rivolgersi alla Kalorplus, infatti, anche se si ha bisogno della pulizia e della manutenzione dello scaldabagno posseduto. Scegliere il programma di manutenzione che il centro di assistenza Kalorplus mette a disposizione è un ottimo modo per avere la sicurezza di utilizzare il proprio scaldabagno nel pieno delle sue potenzialità.

Lo scaldabagno Vaillant che possiedi presenta un guasto o un malfunzionamento? Anche in questo caso la Kalorplus è a tua disposizione assicurandoti un intervento tecnico professionale che ti aiuterà ad avere in casa il comfort che desideri.

Desideri acquistare uno scaldabagno Vaillant a Roma o ricevere assistenza tecnica qualificata e professionale? Non esitare: scegli la Kalorplus e i numerosi servizi che mette a disposizione!

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L’importanza e i vantaggi della realizzazione di un sito web aziendale

L’ambito dello sviluppo del web si è affermato sempre di più come uno dei settori in più rapida crescita nel mondo negli ultimi anni. Esso, in particolare porta alla creazione di un sito web, sia dal punto di vista della sua progettazione e realizzazione, sia da quello della creazione dei contenuti e dell’incorporazione delle funzioni social.

Molte persone, però, ancora oggi pensano che lo sviluppo di un sito web comprenda soltanto lo scrivere il codice.

Nella realizzazione di un sito web questo è effettivamente uno dei ruoli principali degli sviluppatori: comprendono il linguaggio dei computer a tal punto che essi stessi ne sono i creatori. Sono esperti, inoltre, nel creare un’esperienza online per gli utenti che sia semplice, stimolante e che li conduca sistematicamente dove si vuole che vadano.

Coloro che non hanno grande familiarità con gli strumenti per la creazione di siti web per scopi aziendali, se hanno la necessità di realizzare il proprio sito web possono rivolgersi ai web master freelance o alle agenzie web. Professionisti come questi sono in grado di fornire sempre ottime soluzioni a chi ha bisogno di un sito.

Passi legati alla creazione di un sito web

La creazione di un sito web procede per step molto importanti che come risultato finale portano alla messa on-line di un sito in grado di rispondere positivamente sia alle esigenze del cliente, sia a quelle degli utenti che lo navigano.

I passi principali, in particolare, sono i seguenti:

  • Pianificazione;
  • Analisi dei dati;
  • Implementazione;
  • Design;
  • Promozione;
  • Innovazione.

Quelli citati sono i passi più importanti legati alla realizzazione dei siti web: senza di essi diventa davvero difficile raggiungere l’obiettivo di possedere un sito web efficiente, in grado di fornire informazioni utili agli utenti e in grado di rispondere alle proprie esigenze di business.

I vantaggi di un sito web in attività

I siti web ti aiutano a presentare i tuoi prodotti o servizi in modo organizzato. Puoi fornire le informazioni aziendali e i dettagli sui prodotti o servizi che metti a disposizione direttamente attraverso il sito web. Avere un sito aziendale è come avere una vetrina online rivolta potenzialmente a clienti provenienti da ogni parte del mondo. Un sito web, infine, è un mezzo efficiente, interattivo e conveniente per comunicare sia con i tuoi clienti, sia con i fornitori.

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