Il 18 giugno Bardolino festeggia la 28.a edizione del Triathlon internazionale
La gara veronese fu la prima del settore a proporsi in Italia, nel settembre 1984
Nuoto (1,5 km), bici (40 km), corsa (10 km), per una gara sportiva “olimpica”
Al raggiungimento di 1.200 partecipanti stop alle iscrizioni
Nuoto, bici e corsa. Tre sport di fatica per eccellenza, racchiusi in un unico pacchetto dall’alto contenuto spettacolare.
Ecco descritto in breve il Triathlon Internazionale di Bardolino (VR), evento promosso dal Comune di Bardolino con il supporto e l’organizzazione tecnica dell’oliato G.S. Bardolino Triathlon di Dante Armanini, con il quale collaborano anche le Società Sportive di Bardolino.
Si rinnova dunque l’appuntamento con la storia, per quella che, nel lontano 2 settembre 1984, fu la prima gara di triathlon in Italia e che si appresta, il prossimo 18 giugno, a festeggiare le sue 28 primavere, ancora una volta nella location d’eccezione del Lago di Garda e dell’affascinante località di Bardolino.
Le origini del triathlon nazionale, insomma, fanno capo alla cittadina veronese, che lanciò il primo evento del settore in Italia sulla scia di quello scatenante fenomeno quale fu l’Ironman delle Hawaii, il “seme” mondiale del triathlon.
Questa disciplina nasce appunto sulle isole del Pacifico alla fine degli anni ’70, quando un gruppo di amici lanciò per scherzo l’iniziativa di una sfida che combinasse le tre differenti discipline sportive. La scintilla che fece scoccare l’idea venne da una diatriba in merito a quale fosse la gara più dura dal punto di vista della resistenza, se la Waikiki Rough Water Swim di nuoto, la 112 Mile Bike Race Around Oahu, o la podistica Honolulu Marathon.
Il comandante della marina John Collins suggerì di combinare le tre prove in un’unica competizione, quel giorno nacque il Triathlon e la sua gara più famosa, l’Ironman delle Hawaii.
La declinazione italiana dell’evento fu appunto l’appuntamento di Bardolino, il cui primo atto va fatto risalire al 1984. Una gara dedicata agli atleti senza macchia e senza paura, quelli cioè che amano il sudore e la fatica, due elementi che all’appuntamento di Bardolino non mancheranno di certo, seppur alleviati dagli splendidi panorami delle sponde veronesi del lago più grande d’Italia.
La prova, come di consueto, si svolgerà sulla distanza olimpica di triathlon, con una frazione di nuoto di 1,5 km a precedere quella di ciclismo (40 km) e quella finale di corsa (10 km), un mix sportivo davvero “strong” che può essere affrontato solo da atleti d’alto rango e di ottimo livello. L’anno scorso la competizione vide al via più di 1.200 concorrenti, numeri che la dicono lunga sul fascino della gara, che quest’anno ha fissato il suo tetto massimo di partecipanti alla stessa quota (1.200).
Un appuntamento al quale gli amanti della fatica non possono mancare, una gara da sempre premiata a livello internazionale e che infatti l’anno scorso fu vinta dall’australiano David Matthews e dalla britannica Vicky Holland.
Le iscrizioni possono essere effettuate sul sito www.triathlontime.com con quota di 40 euro fino al 31 maggio 2011, successivamente la cifra salirà a 45 euro, sempre che (come già accaduto) le iscrizioni non vengano bloccate prima per raggiungimento del limite previsto. Per la categoria Junior la quota è ridotta a 15 euro.
Info: www.triathlonbardolino.it
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