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BB&T riporta un EPS di $ 0,52, più 73%; il reddito netto aumenta del 69%

BB&T riporta un EPS di $ 0,52, più 73%; il reddito netto aumenta del 69%

BB&T riporta un EPS di $ 0,52, più 73%; il reddito netto aumenta del 69%

 
[2011-10-22]
 

WINSTON-SALEM, Carolina del Nord, October 22, 2011 /PRNewswire/ —

– I prestiti medi totali aumentano del 4% su base annua

In calo dell’11% le attività non produttive

BB&T Corporation (NYSE: BBT) ha annunciato oggi un utile netto di 371 milioni di dollari nel terzo trimestre, per un aumento pari al 69% rispetto ai 219 milioni di dollari dichiarati nel terzo trimestre dello scorso anno. Il reddito netto disponibile per gli azionisti comuni era di 366 milioni di dollari, o $ 0,52 per azione comune diluita, rispetto ai 210 milioni di dollari, o $ 0,30 per azione comune diluita, guadagnati durante il terzo trimestre del 2010. Tali risultati riflettono rispettivamente un aumento del 74% e del 73%.

“È con grande soddisfazione che annunciamo il trimestre con i maggiori profitti nell’arco di tre anni”, ha dichiarato il Presidente e Amministratore Delegato Kelly S. King. “L’aumento è stato indotto da un sensibile miglioramento della qualità del credito e del reddito da interesse netto”. Le entrate nette del trimestre in corso ammontano a 2,1 miliardi di dollari, generate da un reddito da interesse netto imponibile equivalente di 1,5 miliardi di dollari, l’8% in più rispetto allo scorso anno.

“BB&T ha inoltre registrato una solida crescita dei prestiti su vasta scala”, ha affermato King. “I prestiti medi di BB&T trattenuti per investimento sono cresciuti del 4% su base annua e, se si esclude il nostro portafoglio di ADC residenziali e coperti, sono aumentati del 7% su base annua.  Inoltre, tutti i nostri indicatori principali per la crescita dei prestiti sono positivi, rivelando una solida distribuzione ed uno slancio robusto man mano che si avvicina il quarto trimestre.

“Continuiamo ad assistere a tassi di crescita impressionanti nei depositi a basso costo e a migliorare la nostra offerta di conti-deposito”, ha dichiarato King.  “I depositi medi sono aumentati del 32% su base annua rispetto al secondo trimestre, mentre i depositi non fruttiferi e i conti corrente che offrono tassi di interesse sono aumentati rispettivamente del 22% e del 14%. Abbiamo ridotto il costo medio dei depositi fruttiferi dallo 0,72% dell’ultimo trimestre allo 0,65% di questo trimestre”.

“Abbiamo ridotto le attività non produttive di circa 900 milioni di dollari negli ultimi due trimestri, portandoli al livello più basso in due anni e mezzo. Continuiamo a fare progressi significativi in tutti i settori creditizi”, ha dichiarato King. “In particolare, le attività non produttive sono diminuite dell’11% nel corso del trimestre e l’afflusso di nuove attività non produttive è diminuito del 12%.

“Infine, il nostro margine di interesse netto è rimasto saldamente al 4,09% nel terzo trimestre rispetto al 4,15% dell’ultimo trimestre”, ha affermato King. “La lieve diminuzione deriva essenzialmente dal fatto che i titoli costituiscono una percentuale più alta di attività produttrici di reddito”.

Indici di performance del terzo trimestre 2011

  • I prestiti e leasing medi trattenuti per investimento sono aumentati del 4,3% su base annua rispetto al secondo trimestre
    • I prestiti medi C&I sono aumentati del 7,5%
    • I prestiti medi nei gruppi di credito specializzati sono aumentati del 30,8%
    • I mutui ipotecari medi sono aumentati dell’11,0%
    • I crediti di finanziamento delle vendite sono aumentati del 2,8%
    • I prestiti medi per credito revolving sono aumentati del 7,5%
    • I prestiti medi diretti al dettaglio sono aumentati del 3,6%
    • In totale, i prestiti medi trattenuti per investimento, escluso l’impatto di ADC, coperti e altri deflussi di prestito acquisito, sono aumentati del 7,4%.
    • I prestiti medi di ADC residenziali sono diminuiti del 48,3%

  • Il margine di interesse netto è rimasto forte
    • Il margine di interesse netto si attestava al 4,09% per il terzo trimestre, invariato rispetto al terzo trimestre del 2010 e più basso di 6 punti base rispetto all’ultimo trimestre

  • L’andamento dei miglioramenti nelle attività problematiche è rimasto veloce nel corso del trimestre
    • Le attività non produttive (NPA) sono diminuite dell’11,5% escluse le attività garantite: il 6o semestre consecutivo caratterizzato da NPA più basse
    • I TDR performing (debiti problematici totali) sono diminuiti del 9,4%, esclusi i prestiti garantiti dal governo
    • L’afflusso di NPA è diminuito del 12,1%
    • I crediti insoluti da (o da oltre) 90 giorni e ancora in maturazione sono diminuiti del 7,9%, esclusi i prestiti coperti e quelli garantiti dal governo
    • I crediti insoluti da 30 a 89 giorni e ancora in maturazione sono aumentati del 5,7% a causa di fattori stagionali nel portafoglio di prestito e mutuo specializzato
    • Gli storni netti ammontano in totale all’1,44% di prestiti medi per il trimestre, esclusi i prestiti coperti, scendendo dalla percentuale di 1,80% rilevata nell’ultimo trimestre

  • I depositi medi sono aumentati di 8,6 miliardi di dollari o 32,0% su base annua collegata al trimestre
    • I depositi non fruttiferi medi sono aumentati di 1,2 miliardi di dollari (21,8%)
    • I depositi medi relativi a conti corrente che offrono tassi di interesse sono aumentati di 667 milioni di dollari (14,4%)
    • I depositi medi a risparmio e i depositi medi di mercato monetario erano aumentati di 2,8 miliardi di dollari (28,1%)
    • I certificati medi e altri tipi di depositi vincolati sono aumentati di 4,2 miliardi di dollari (63,6%)
    • I costi medi dei depositi fruttiferi sono scesi allo 0,65% rispetto allo 0,72% del secondo trimestre

  • I livelli di capitale sono ulteriormente migliorati durante il trimestre
    • Il TCE è rimasto stabile al 7,1%
    • Il capitale comune di classe 1 è aumentato al 9,8%
    • Il capitale di rischio di classe 1 è aumentato al 12,5%
    • Il capitale di finanziamento è rimasto stabile al 9,2%
    • Il capitale totale è rimasto stabile al 16,1%

Ampliati i servizi assicurativi di BB&T attraverso due acquisizioni

Nel corso di questo trimestre, BB&T ha ampliato le proprie attività assicurative mediante l’acquisizione di Liberty Benefit Insurance Services con sede a San Jose, in California.  Liberty è una società di intermediazione con una gamma completa di servizi volti ad offrire benefici ai dipendenti; collabora con grossi clienti commerciali al fine di assisterli nella gestione delle crescenti spese sanitarie, nella comprensione delle normative in evoluzione e nell’amministrazione di benefici complessi.

Inoltre, BB&T è ora presente nell’area metropolitana di Baltimora grazie all’acquisizione della Atlantic Risk Management Corporation of Columbia, nel Maryland. Atlantic Risk Management è una società di intermediazione che si occupa di proprietà commerciale, sinistri e benefici per i dipendenti; offre consulenza in materia di gestione del rischio e fornisce una vasta gamma di servizi e di prodotti assicurativi professionali.

Webcast sui profitti, presentazione e riepilogo trimestrale dei rendimenti

Per ascoltare un webcast in diretta della teleconferenza sui profitti del terzo trimestre 2011 di BB&T in programma oggi alle ore 8.00 (fuso orario della costa orientale degli Stati Uniti), visitare il nostro sito Web http://www.BBT.com. Nel corso della teleconferenza sui profitti, verrà utilizzata una presentazione disponibile sul nostro sito Web.  Le repliche della teleconferenza saranno disponibili sul sito Web di BB&T fino a venerdì 4 novembre 2011, oppure chiamando il numero 1-888-203-1112 (codice di accesso 4313363) fino al 25 ottobre 2011.

Per accedere al webcast e alla presentazione, che comprende un’appendice riassuntiva sugli elementi non GAAP, accedere al sito http://www.BBT.com/ e fare clic su “About BB&T”, quindi su “Investor Relations”. Il collegamento al webcast è disponibile nella sezione “Webcasts”, mentre sarà possibile accedere alla presentazione dalla sezione “View Recent Presentations”.

Il riepilogo trimestrale dei rendimenti del terzo trimestre 2011 di BB&T, comprensivo di programmazioni finanziarie dettagliate, è disponibile sul sito Web di BB&T all’indirizzo http://www.BBT.com/financials.html.

Informazioni su BB&T

A partire dal 30 settembre 2011, BB&T rappresenta una delle più grandi holding di servizi finanziari negli Stati Uniti con 168 miliardi di dollari in attività e una capitalizzazione di mercato di 14,9 miliardi di dollari. Con sede a Winston-Salem, N.C., la società gestisce circa 1.800 centri finanziari in 12 Stati nonché a Washington, D.C., offrendo una gamma completa di prodotti e servizi assicurativi, bancari per imprese e privati, intermediazione di titoli, gestione patrimoniale, mutui. Presente nella lista annuale Fortune 500, BB&T si distingue costantemente per l’eccellenza nel soddisfare i clienti, come riconosciuto da J.D. Power and Associates, U.S. Small Business Administration, Greenwich Associates e altri. Per maggiori informazioni su BB&T e sulla sua linea completa di prodotti e servizi, visitare il sito Web http://www.BBT.com/.

I coefficienti patrimoniali dell’attuale trimestre sono preliminari. I dati relativi alla qualità del credito non prendono in considerazione, ove possibile, i prestiti coperti e garantiti dal governo

Questo comunicato stampa presenta le informazioni finanziarie e le misure sui rendimenti stabilite attraverso metodi diversi da quelli che si attengono ai principi di contabilità generalmente accettati negli Stati Uniti d’America (“GAAP”). Il management di BB&T ricorre a questi indici “non GAAP”nell’analisi dei risultati societari.  Il management di BB&T utilizza tali indici al fine di valutare i risultati alla base e l’efficienza delle proprie operazioni. Si ritiene che tali indici non GAAP consentano una migliore comprensione delle operazioni in corso e permettano di raffrontare meglio i risultati con quelli dei periodi precedenti come pure di evidenziare gli effetti dei profitti e degli oneri significativi relativi al periodo in corso. La società ritiene che per un’analisi significativa dei risultati finanziari sia necessario comprendere i fattori alla base di questi ultimi. Il management di BB&T ritiene che gli investitori possano utilizzare questi indici non GAAP per analizzare i risultati finanziari senza l’impatto di elementi insoliti che potrebbero occultare le tendenze sottostanti i risultati dell’azienda. Queste informazioni non devono essere considerate sostitutive degli indici finanziari determinati in conformità ai principi contabili GAAP e non sono necessariamente confrontabili con eventuali indici non GAAP presentati da altre aziende. I coefficienti relativi al patrimonio netto materiale (TCE) e al capitale comune di classe 1 sono coefficienti non GAAP. Per il calcolo di questi coefficienti, BB&T usa la definizione di capitale comune di classe 1 utilizzata nella valutazione SCAP. Il management di BB&T utilizza questi indici per valutare la qualità del patrimonio e ritiene che gli investitori potrebbero trovarli utili per l’analisi dell’azienda. Questi indici patrimoniali non sono necessariamente confrontabili con eventuali indici patrimoniali analoghi presentati da altre aziende. Gli indici di qualità dell’attivo sono stati adattati p! er elimi nare l’influenza dei crediti acquisiti e dei pignoramenti non riscattabili che rientrano negli accordi di ripartizione delle perdite FDIC, poiché il management ritiene che la loro inclusione determini la distorsione di tali indici e possa renderli non confrontabili con quelli di altri periodi o con altri portafogli non influenzati dalla contabilità delle acquisizioni.

Il presente comunicato stampa contiene alcune dichiarazioni aventi carattere previsionale, come definito nel Private Securities Litigation Reform Act del 1995. Tali dichiarazioni possono riguardare questioni che implicano in misura significativa rischi, incertezze, stime e ipotesi del management. I risultati effettivi potranno differire notevolmente rispetto alle proiezioni attuali. Per una sintesi dei fattori cruciali suscettibili di influenzare le dichiarazioni previsionali di BB&T, consultare la documentazione su BB&T depositata presso la Securities and Exchange Commission (Commissione per i titoli e gli scambi). BB&T non assume alcun obbligo in merito alla revisione di queste affermazioni dopo la data del presente comunicato stampa.

Company Codes: NYSE:BBT, Bloomberg:BBT@US, RICS:BBT.N

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