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Bill Gates chiede una risposta internazionale per aiutare le inefficienze e gli strumenti antiquati degli agricoltori poveri, delinea i cambiamenti necessari per nutrire 1 miliardo di affamati

Bill Gates chiede una risposta internazionale per aiutare le inefficienze e gli strumenti antiquati degli agricoltori poveri, delinea i cambiamenti necessari per nutrire 1 miliardo di affamati

Bill Gates chiede una risposta internazionale per aiutare le inefficienze e gli strumenti antiquati degli agricoltori poveri, delinea i cambiamenti necessari per nutrire 1 miliardo di affamati

 
[2012-02-23]
 

ROMA, February 23, 2012 /PRNewswire/ —

Annuncia quasi 200 milioni di dollari Usa per nuovi sussidi destinati all’agricoltura, e il totale della super ai 2 miliari di dollari USA

Bill Gates, co-presidente della Bill & Melinda Gates Foundation, ha dichiarato alla comunità internazionale di agricoltori che, nel momento in cui ne avevano bisogno, erano stati forniti aiuti insufficienti ai piccoli agricoltori dei paesi in via di sviluppo. In un discorso tenuto all’International Fund for Agricultural Development (IFAD), Gates ha chiesto alle organizzazioni dell’ONU impegnate nella lotta alla fame e alla povertà di unirsi adottando un obiettivo comune e globale per una crescita sostenibile della produttività in grado di guidare e misurare gli sforzi compiuti.

“Chi si preoccupa dei più poveri, si preoccupa dell’agricoltura,” ha dichiarato Gates. “Gli investimenti fatti nell’agricoltura sono l’arma migliore contro la fame e la povertà, e hanno migliorato la vita di miliardi di persone. La comunità agricola internazionale deve essere più innovativa, coordinata, e tesa ad aiutare una maggiore crescita degli agricoltori poveri. Se si riesce a fare ciò, si riesce a ridurre la sofferenza e al tempo stesso si rendono le persone autonome.”

Gates ha dichiarato davanti all’IFAD, al WFP (World Food Programme), e alla FAO (Food and Agriculture Organization) che l’approccio che si sta utilizzando per combattere la povertà e la fame è sorpassato e inefficiente. Ha esortato queste agenzie per gli alimenti a impegnarsi nel raggiungimento di un obiettivo concreto e misurabile per incrementare la produttività agricola e supportare un sistema di schede segnapunti pubbliche per ottimizzare la trasparenza per se stessi, per i benefattori e per le nazioni che le supportano.

“L’obiettivo è quello di passare da esempi di successo a incrementi sostenibili della produttività a centinaia di milioni di persone che escono dalla povertà,” ha dichiarato Gates. “Se si spera di questo obiettivo, deve trattarsi di un obiettivo che condividiamo. Dobbiamo essere coordinati nei nostri sforzi per raggiungerlo. Dobbiamo adottare modalità operative più innovative per raggiungerlo. Dobbiamo inoltre essere pronti a essere valutati sulla base dei nostri risultati.”

Il numero di persone affamate nel mondo ha raggiungo quota 1 miliardo e i prezzi mondiali degli alimenti che avevano iniziato a diminuire lo scorso luglio, segnalando un qualche miglioramento, hanno iniziato ad aumentare di nuovo. Secondo delle stime, i piccoli agricoltori in Asia meridionale e nell’Africa subSahariana possono raddoppiare o quasi triplicare rispettivamente i loro raccolti nei prossimi 20 anni. Questo aumento sostenibile della produttività si tradurrà nell’uscita dalla povertà per 400 milioni di persone.

“La storia ci ha mostrato cosa è possibile quando si è in grado di coltivare una quantità sufficiente di cibo. Se vogliamo trasformare la vita di chi vive in Africa, dobbiamo concentrare i nostri sforzi per far aumentare la produttività agricola, creando mercati e trasformando l’agricoltura in un’attività redditizia, non in un’attività di sviluppo,” ha dichiarato Akin Adesina, Ministro nigeriano dello Sviluppo agricolo e rurale.

Gates ha inoltre annunciato sussidi per un importo quasi pari a 200 milioni di dollari Usa, che portano l’impegno della fondazione a favore dei piccoli agricoltori a oltre 2 miliardi di dollari Usa dall’inizio del programma nel 2006. La fondazione adotta un approccio globale per poter aiutare i piccoli agricoltori in modo da rendere sostenibile per l’economia e per l’ambiente la lotta alla fame e alla povertà.

Il denaro servirà a finanziare progetti per lo sviluppo agricolo che stanno già producendo grandi risultati per gli agricoltori, con il fine di aiutare milioni di piccoli agricoltori a uscire dalla povertà. Questo ulteriore investimento è destinato a progetti che hanno già:

  • Supportato il rilascio 34 nuove varietà di mais resistente alla siccità
  • Vaccinato decine di milioni di capi di bestiame
  • Addestrato oltre 10.000 rivenditori del settore agricolo in modo che possano fornire equipaggiamento e addestramento agli agricoltori

I nuovi sussidi della fondazione sono destinati a supportare:

  • L’abbattimento delle barriere di genere in modo che le donne agricoltrici possono aumentare la loro produttività
  • Il controllo della contaminazione che interessa il 25 percento dei raccolti alimentari nel mondo
  • Alla creazione di un sistema innovativo per monitorare gli effetti della produttività agricola sulla popolazione e sull’ambiente

Quando Melinda e io abbiamo creato la fondazione, più di un decennio fa, ci eravamo inizialmente concentrati sulle disuguaglianze della salute mondiale. Dedicando maggior tempo alla scoperta delle malattie della povertà, ci siamo resi conto che molte delle persone più povere al mondo erano piccoli agricoltori. La conclusione era ovvia. Potevano far uscire le loro famiglie dalla povertà coltivando una maggiore quantità di cibo,” ha spiegato Gates.

La Trentaquattresima sessione del Consiglio direttivo dell’IFAD, dal titolo “Agricoltura sostenibile per i piccoli proprietari: nutrire il mondo, proteggere il pianeta,” ha messo a disposizione un forum per i governi e per la comunità per lo sviluppo agricolo per discutere come coltivare il 70 percento in più di cibo entro il 2050 per nutrire una popolazione in crescita, più urbanizzata.

L’IFAD opera in aree remote dove solo pochissimi partner si sono avventurati per aiutare gli agricoltori poveri non solo a migliorare i loro raccolti, ma anche per far crescere il loro reddito, ha dichiarato il Presidente IFAD Kanayo F. Nwanze. “Lo sviluppo non ha successo se viene imposto dall’alto. L’approccio dell’IFAD dal basso aiuta gli agricoltori a creare organizzazioni in grado di dare loro maggior potere sul mercato e che gli permettono di far sentire la loro voce nelle decisioni che influenzano le loro vite, in modo da poter guadagnare di più, avere un’alimentazione migliore e di dare un’istruzione ai loro figli.”

I sussidi annunciati oggi comprendono:

Alleanza per una rivoluzione verde in Africa – PASS (Programma per un sistema di sementi in Africa): fase 2

Questo sussidio da 56 milioni di dollari Usa aumenterà la disponibilità e l’accessibilità di varietà di sementi per alimenti più resistenti e in grado di produrre raccolti maggiori nell’Africa subSahariana per aumentare la produttività e migliorare la vita dei piccoli agricoltori. PASS si prefigge di raggiungere uno sviluppo sostenibile e redditizio del prodotto nazionale e un sistema per le consegne in grado di servire i piccoli agricoltori. Per maggiori informazioni, contattare Sylvia Mwichuli, SMwichuli@agra-alliance.org, Tel: +254-20-3750-627, Cellulare: +254-736-880-620. Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo: http://www.agra-alliance.org/content/news/detail/1359

CARE – un sentiero verso esistenze protette

La fondazione sta investendo 15 milioni di dollari Usa per aumentare la produttività e rendere più autonome le donne agricoltrici in sistemi agricoli più equi in scala nell’Africa subSahariana e nell’Asia Meridionale. Questo piano quinquennale che interessa sei nazioni implementa e testa un modello potente per “esistenze diplomate” che sfrutta il potere dei risparmi a livello di comunità e di gruppi di produttori per aumentare la produttività agricola delle donne agricoltrici e garantire un accesso a lungo termine e il controllo delle risorse agricole chiave. Per maggiori informazioni, contattare Nicole Harris, nharris@care.org, Tel: +1-404-979-9503. Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo: http://www.care.org/newsroom/articles/2012/02/CARE-Pathways-Program-Announced-20120223.asp

Conservation International – Sistema di monitoraggio integrato per servizi dell’ecosistema nei paesaggi agricoli in Africa

La fondazione finanzierà con un progetto triennale da 10 milioni di dollari Usa la possibilità di mettere a disposizione di uomini politici, organizzazioni, scienziati e agricoltori informazioni scientifiche nuovee integrate in modo che possano migliorare i loro processi decisionali per quanto riguarda le prassi agricole e le politiche in grado promuovere una crescita agricola sostenibile salvaguardano le risorse naturali e riducendo la povertà. Per maggiori informazioni contattare Sandy Andelman, Executive Director, African Monitoring System (AMS), Vice Presidente di Conservation International, s.andelman@conservation.org, Tel: +1-703-341-2690 o Kim McCabe, Senior Director, Organi di stampa e di informazione, Conservation International, k.mccabe@conservation.org, Tel: +1-703-341-2546 . Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo: http://www.conservation.org/africanmonitoringsystem

Global Alliance for Livestock Veterinary Medicines (GALVmed – Alleanza globale per medicinali veterinari per il bestiame) – Proteggere il bestiame, salvare vite umane: fase 2

Progetto co-finanziato dal dipartimento del Regno Unito per lo Sviluppo Internazionale (DFID) destinato a migliorare lo stato di salute del bestiame per il quale la fondazione mette a disposizione 41 milione di dollari Usa in cinque anni per sostenere lo sviluppo e la distribuzione di vaccini veterinari di primaria importanza, medicinali, e diagnostiche per gli agricoltori poveri dell’Africa subSahariana e dell’Asia Meridionale. Questo sussidio è mirato alle malattie che interessano principalmente i bovini, ovini, caprini e il pollame. Per maggiori informazioni contattare Charlotte Black, Fleishman-Hillard, charlotte.black@fleishmaneurope.com, Tel: +44(0)20-7395-7124, Mobile: +44(0)7814666627.

Istituto internazionale per la ricerca sui raccolti per i tropici semi aridi- legumi tropicali II (TL2): fase 2

La fondazione metterà a disposizione 21 milioni di dollari Usa nell’arco di tre anni per sviluppare varietà di legumi migliorate in grado di sopportare la siccità, le malattie e gli insetti in modo da ridurre problemi ai raccolti per i piccoli agricoltori in India, Bangladesh, e in 13 nazioni in 13 Africa. Il progetto Legumi Tropicali II (TL2) consoliderà i progressi compiuti fino a oggi e identificherà varietà nuove di arachidi, fagioli dall’occhio scuro, fagioli comuni, ceci, “piselli piccione”, e soya. Per maggiori informazioni contattare Tsedeke Abate, t.d.abate@cgiar.org or CCL Gowda, c.gowda@cgiar.org. Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo: http://www.icrisat.org/newsroom/news-releases/icrisat-pr-2012-media5.htm

International Maize and Wheat Improvement Center (CIMMYT – Centro internazionale per il miglioramento del mais e dei cereali) – Mais resistente alla siccità in Africa: fase 3

Con un totale di 33 milioni di dollari Usa, questo sussidio quadriennale servirà ad aiutare lo sviluppo di varietà di mais resistenti alla siccità in modo da ridurre il rischio di problemi ai raccolti e per migliorare le vite di quasi sette milioni di famiglie di agricoltori nell’Africa subSahariana. In questa fase il progetto consoliderà i progressi, inoltre espanderà, accelererà e migliorerà i programmi per l’allevamento del bestiame e per le sementi. Per maggiori informazioni contattare Anne Wamalwa, a.wamalwa@cgiar.org or Chris Cutter, c.cutter@cgiar.org. Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo: http://bit.ly/yoEVYw

Meridian Institute – Partnership per il controllo dell’aflatossina in Africa (PACA)

Con un sussidio di oltre 20 milioni di dollari Usa in cinque anni, la fondazione spera di controllare l’aflatossina, una micotossina mortale diffusa nei raccolti in otto nazioni africane, sviluppando una partnership che interessi diverse nazioni in in Africa con sede in Africa per attuare progetti per il controllo delle aflatossine e facendo crescere la consapevolezza degli impatti sulla salute e sulle finanze associati con questa tossina cancerogena. Per maggiori informazioni contattare Barbara L. Stinson, bstinson@merid.org, Tel. +1-303-670-5161. Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo: http://www.merid.org/aflatoxinpartnership/Press_Release.aspx.

Informazioni sulla Bill & Melinda Gates Foundation

Guidati dalla convinzione che ogni vita ha lo stesso valore, la Bill & Melinda Gates Foundation opera per aiutare tutti a condurre un’esistenza in salute e produttiva. Nei paesi in via di sviluppo le attività si concentrano sulla possibilità di migliorare la salute con vaccini e altri strumenti salvavita, dando la possibilità alle persone di uscire da fame ed estrema indigenza. Negli Stati Uniti, opera per migliorare in modo significativo l’istruzione in modo che i giovani abbiano la possibilità di esprimere il loro potenziale completo. Con sede a Seattle, Washington, la fondazione è guidata dal CEO Jeff Raikes e dal co-presidente William H. Gates Sr., sotto la guida di Bill e Melinda Gates e Warren Buffett. Per avere maggiori informazioni, visitare il sito http://www.gatesfoundation.org. È anche possibile seguire le conversazioni su Facebook, Twitter, e nel blog http://www.impatientoptimists.org.

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