Calcolare la rata del mutuo è forse il primo passo di chi decide di acquistare una casa di proprietà, forse uno dei passi più importanti e significativi di una vita, specialmente per la portata economica che l’acquisto esige . Ci si trova quindi nella situazione delicata di valutare un gran numero di preventivi di mutuo dei vari istituti di credito a cui ci siamo rivolti, ognuno dei quali con il loro piano finanziario, i loro vantaggi e i loro svantaggi.

Il calcolo della rata del mutuo si può fare utilizzando una formula matematica non molto semplice per coloro i quali non sono molto avvezzi ai calcoli matematici.
In ogni caso esistono in rete software e strumenti gratuiti online, che effettuano in poco tempo, il calcolo della rata del mutuo in modo del tutto automatico. All’utente è sufficiente inserire il capitale o l’intero importo del mutuo, il tasso d’interesse, il numero di rate da pagare durante l’anno e la durata in anni del mutuo.
Un’altra decisione cruciale quando si prende la decisione di accendere un mutuo casa è la scelta fra mutuo a tasso fisso o a tasso variabile, anche qui bisogna valutare i pro e i contro, in base al proprio stile di vita, alle proprie abitudini economiche, alle proprie esigenze in generale.
Chi alla fine sceglie un tasso fisso, in genere lo fa in vista di un mutuo a lungo termine e la sicurezza di un determinato tasso d’interesse che non può subire sbalzi in altezza, ma allo stesso tempo nemmeno scendere in favore del mutuatario. Infatti chi sceglie di stipulare un mutuo a tasso variabile rischia si di vedere lievitare la propria rata, se l’Euribor dovesse nel frattempo salire, ma potrebbe anche rallegrarsi nel vedere la propria rata calare di costo.

Un’altra cosa da tenere in considerazione mentre ci si appresta a calcolare il mutuo è informarsi sulle agevolazioni e i vantaggi fiscali per la prima casa.