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Caldaia a condensazione: quando conviene davvero

Come funziona una caldaia a condensazione

Il risparmio energetico e la priorità di ridurre i consumi, insieme al tentativo di abbassare livelli di inquinamento ambientale, sono certamente temi di grande attualità. Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare dell’installazione di caldaie a condensazione come una soluzione ottimale e semplice da attuare per assistere con rapidità all’abbassamento in bolletta dei costi di riscaldamento per abitazioni e locali commerciali.

Ma cosa si intende per caldaia a condensazione e in cosa, questa, differisce dalle comuni caldaie di vecchia generazione?

Nei convenzionali generatori di calore, l’energia termica impiegata per il riscaldamento del nostro appartamento viene prodotta essenzialmente mediante un processo di combustione, una reazione in cui bruciando un reagente (definito combustibile) si ottengono calore e altri prodotti di scarto, tra cui fumi e vapore acqueo.
Nelle tradizionali caldaie, i fumi e il vapore acqueo vengono espulsi all’esterno immediatamente a seguito della combustione, tramite una canna fumaria, subito dopo aver passato uno scambiatore.

L’innovazione delle caldaie a condensazione risiede nella capacità di recuperare parte dell’energia che normalmente si perde con gli impianti tradizionali tramite l’utilizzo di specifici scambiatori in grado di estrarre il calore contenuto nel vapore acqueo (calore latente) e trasferirlo all’impianto di riscaldamento. Grazie a questo procedimento, la resa della reazione di combustione nei generatori di calore aumenta notevolmente, superando in alcuni casi il 100% (n.b.: la resa massima raggiungibile durante la combustione varia a seconda del combustibile impiegato come reagente ed è ottenuta sommando il potere calorifico inferiore e il calore latente ottenuto dalla condensazione del vapore acqueo).

Quali sono i vantaggi della caldaia a condensazione?

Uno dei chiari vantaggi dell’installazione di caldaie a condensazione risiede nella possibilità di aumentare il potere calorifico del proprio combustibile semplicemente sfruttando il calore contenuto nel vapore acqueo di reazione, che con i tradizionali impianti andrebbe sprecato ed espulso insieme agli altri prodotti di scarto. Particolarmente vantaggioso risulta l’utilizzo di caldaie a gas metano, in cui la resa calorifica massima raggiunge livelli pari al 111%.
Di pari passo con la riduzione dei consumi, mediante l’utilizzo di caldaie a condensazione si ottiene anche una diminuzione dei livelli di inquinamento atmosferico, che per gli ossidi di azoto e il monossido di carbonio raggiungono livelli minimi.
Oltre a portare vantaggi riguardanti i consumi, l’installazione di caldaie con tecnologia a condensazione risulta senza dubbio più semplice e veloce rispetto a quella dei tradizionali impianti (seppur meno economica); grazie alle attuali norme legislative, inoltre, è possibile scaricare i fumi provenienti da questi impianti attraverso condotti orizzontali direttamente in facciata, senza l’obbligo di installare collegamenti verso strutture apposite quali camini o canne fumarie.

Caldaie a condensazione: quando convengono davvero

Per il loro profilo decisamente green e per la facilità legata alla loro installazione, le caldaie a condensazione sono senza dubbio una buona scelta nel caso in cui stiate pensando alla sostituzione del vostro attuale impianto con uno di nuova generazione.
Ma poiché l’aspetto economico non è da sottovalutare, ci sono casi in cui la scelta di una caldaia a condensazione risulta chiaramente più conveniente di altri.
Un esempio sono le abitazioni situate in aree particolarmente fredde, per le quali una caldaia di questo tipo vi farà certamente risparmiare da subito importanti cifre in bolletta.
Gli impianti a condensazione rappresentano inoltre una scelta azzeccata in tutti gli edifici dotati di una buona inerzia termica o che posseggono sistemi di riscaldamento a pannelli radianti (sia a parete che nel pavimento), nei quali la spesa maggiore di installazione rispetto agli impianti tradizionali può essere ammortizzata già dai primi anni di utilizzo.

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