Negli ultimi anni, sempre più aziende e pubbliche amministrazioni hanno deciso di utilizzare card PVC per l’identificazione dello staff, il controllo degli accessi, il monitoraggio delle presenze o per fini promozionali vari.
I vantaggi delle carte plastiche sono evidenti. Primi fra tutti, una migliore qualità di stampa e una durata maggiore nel tempo, rispetto alle tessere in carta laminata. Fattori determinanti che hanno sancito il successo delle card in PVC.
Ecco perché, negli ultimi anni, il settore della stampa di carte PVC ha conosciuto un boom enorme. Oramai, le stampanti per card plastiche sono sul mercato da almeno una ventina di anni e continuano a migliorare dal punto di vista tecnologico.
Ma come avviene il processo di stampa di una card in pvc?
Esistono 3 tecnologie principali:
- stampa termografica
- stampa offset
- stampa re-transfer
1.
La stampa termografica è consigliata in caso di quantitativi limitati, sull’ordine delle centinaia.
Si tratta di una soluzione veloce ed economica per stampare varie tipologie di card PVC con risultati soddisfacenti, ma non eccellenti: la resa di colori e dettagli non è ottimale, ma la personalizzazione dei dati variabili è di buona qualità su ogni singola card.
2.
La tecnologia offset è adatta a medi e grandi volumi di stampa, consentendo notevoli risparmi sui costi. Il risultato finale è una stampa di elevata qualità, con una resa grafica e una risoluzione cromatica estremamente soddisfacenti.
NPS, azienda romana specializzata nella stampa e personalizzazione di card in PVC, consiglia la tecnologia offset in particolare per tessere che debbano mostrare una grande resistenza all’usura e che debbano risultare difficili da contraffare.
3.
Anche la stampa re-transfer è consigliabile se si desidera aumentare la vita di una carta, ossia la sua durevolezza nel tempo e la sua resistenza all’usura. Questo perché tale tecnologia si basa su un procedimento a 2 fasi che, oltre alla resistenza, conferisce alla card un’elevata qualità grafica. Nel caso di clienti con esigenze particolari, dunque, questa tecnica è probabilmente la più indicata.
Quando poi il committente richiede una personalizzazione davvero esclusiva, ad esempio con un effetto lucido o perlato, allora è possibile proporre la serigrafia, una particolare tecnica di stampa che potremmo definire “artistica” e che utilizza come tramite un tessuto di stampa. I costi, in questo caso, tendono però a lievitare.