Carlo Pignatelli presenta oltre venti collezioni moda tutte da scoprire, haute couture che abbraccia ricerca della qualità e innovazione, partendo dalla tradizione dei capi su misura.
Oggi le oltre venti collezioni Carlo Pignatelli, comprese quelle della sua linea di accessori, abbracciano sia il mondo femminile che maschile. Usando le parole di Carlo Pignatelli: “In ciascuna delle mie collezioni troverete una parte della mia formazione, l’arte dell’haute couture, l’attenta ricerca della qualità e dell’innovazione, principi di base del nostro Made in Italy”.
E’ con profondo rispetto per la tradizione dei capi su misura che Pignatelli ha fatto la sua prima collezione maschile a mano per il suo debutto a Torino nel 1980. Uno sposo atipico appare sulla pista: linee insolite, colori e tessuti sono proposti per un uomo che può finalmente giocare un ruolo da protagonista in una cerimonia che fino a quel momento ruotava esclusivamente intorno alla sposa. Una collezione di haute couture emerge per la prima volta nella storia della moda maschile. Il successo di Carlo Pignatelli comincia allora e là, ottenendo un grande successo in Italia e in tutto il mondo . “Per me, la sartoria si basa sui valori, ed è uno strumento unico per essere utilizzato per la ricerca della perfezione e la bellezza del corpo. La mia sfida è applicarla costantemente alla ricerca e creatività in modo tale da portare tradizione e innovazione insieme “.
Nato a Latiano, Brindisi (Italia) nel 1944, designer di fama mondiale, Carlo Pignatelli è particolarmente rinomato per l’abbigliamento formale dei suoi uomini. Più di quarant’anni sono passati da quando ha iniziato la sua carriera negli studi di sarti noti, imparando l’arte della couture. Lo stile della sartoria Pignatelli, lo ha chiaramente distinto fin dalle prime collezioni dedicate all’abbigliamento formale maschile e femminile. Lo stilista ha quindi rivoluzionato soprattutto il settore dell’abbigliamento formale, con abiti da cerimonia Pignatelli dallo stile unico e originale e degli abiti da sposa, con una creatività e la costante richiesta d’innovazione che lo ha guidato verso una ri-progettazione della forma stilistica e contenutistica del settore moda in una zona profondamente radicata nella tradizione.
La griffe torinese passò sulle passerelle della sfilata Milano Collezioni Uomo ( come si chiamava allora) per la prima volta nel 1993. Il successo che ha incontrato la convinse ad adeguare il suo ciclo di produzione trasferendo alcune tecniche industriali alle sue procedure artigianali. Il designer progetta oggi ciascuna delle sue collezioni con l’aiuto del suo staff presso la sede Carlo Pignatelli S.p.A. di Torino. I prototipi sono tutti realizzati lì. Fino ad oggi, l’atelier cuce abiti su misura per le celebrità e per clienti molto esigenti.
Il 1995 segna l’affiliazione memorabile tra Pignatelli e la Juventus, per la quale disegna la divisa ufficiale della squadra di calcio. Dopo la squadra italiana, segue l’esempio anche l’Olympic de Marseille (1999), il Torino (2001) e il Watford (2002) Club calcio.
No Comments Found