Roma. Sono tutti nati sordociechi i bambini che, grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna, dal 1° settembre 2012 al 30 settembre 2013, hanno beneficiato del programma di intervento precoce “Comunicare Con-Tatto”. Primo in Italia, questo programma è stato elaborato dal Centro Assistenza per Bambini Sordi e Sordociechi Onlus (CABSS) ed è tuttora realizzato all’interno del laboratorio multisensoriale di CABSS, a Roma. L’obiettivo è far sì che i bambini sordociechi congeniti accedano alle informazioni provenienti dal mondo circostante, sviluppino una competenza comunicativa e raggiungano l’indipendenza.
Al termine dell’anno di intervento, tutti i bambini sordociechi coinvolti hanno raggiunto risultati positivi, in rapporto all’età e alle personali potenzialità, nelle seguenti aree: cognitiva, socio-relazionale, emotiva e comunicativa.
I genitori hanno beneficiato di consulenze, orientamento pedagogico e supporto psicologico. Essi, inoltre, sono stati coinvolti attivamente nei programmi di intervento precoce per i propri figli apprendendo modalità comunicative e relazionali adeguate alle esigenze dei piccoli.
Per ogni bambino sordocieco, infine, CABSS ha dato vita ad un vero e proprio lavoro di squadra con i professionisti che seguono i piccoli a casa, a scuola e in altri contesti di vita quotidiana.
La Fondazione Banco di Sardegna persegue finalità di interesse pubblico e di utilità sociale. Tra i settori di intervento citiamo: la crescita e la formazione giovanile, l’assistenza agli anziani, i diritti civili, sviluppo locale ed edilizia popolare locale, salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, ricerca scientifica e tecnologica, arte, attività e beni culturali.
Per informazioni:
CABSS Onlus
Tel. 06/89561038
Cell. 3318520534
E-mail [email protected]
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