Non tutti sanno che la certificazione energetica ovvero quella che serve appunto a dichiarare lo stato dei consumi di energia per gli edifici di nuova costruzione o in ristrutturazione è diventata obbligatoria nel 2009 in tutti i contratti di compravendita. Nel caso questa dovesse mancare secondo le normative il rogito non è valido. Naturalmente fino ad oggi a causa di controlli e sanzioni ancora poco definite la norma non è stata seguita o addirittura è stata considerata derogabile e quindi spesso è successo che il venditore dell’immobile abbia lasciato al suo successore il compito di fornire l’edificio di tale certificazione con il risultato di uno scontro tra i due che si è concluso con l’immobile che è rimasto sprovvisto di tale attestato. Proprio sulla base delle problematiche appena citate ecco che sono state introdotte nuove disposizioni per quanto riguarda appunto la certificazione energetica. Per ovviare dunque a questi rimandi tra venditore e compratore ecco che è stata aggiunta al contratto di compravendita di un edificio una clausola nella quale l’acquirente dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici. In sostanza ciò significa che la responsabilità di dotare un edificio di certificazione energetica rimane in ogni caso a carico del venditore. Ma non finisce qua perché a quanto pare dal prossimo mese di gennaio ecco che entrerà in vigore un’altra novità, vale a dire che negli annunci di vendita immobiliare vi sarà l’obbligo da parte del venditore di inserire la classe energetica dell’immobile.
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