Che musica ascolti è il nuovo lavoro dello scrittore Giancarlo Vitagliano – già presente nel mondo dell’editoria con un primo romanzo e una raccolta di racconti – un thriller a metà strada fra il mainstream e il noir.
Due voci narranti che si alternano per dare al lettore la giusta dose di suspense. Un uomo e una vita tranquilla come molte e un lavoro ordinario. Un problema della società moderna a cui se ne aggiunge uno personale. E la vita che cambia dall’oggi al domani.
E infine la musica, quella che ascolta Ercole, quella ascoltata da una misteriosa donna vista al lavoro. Quella che si rivela l’anima di questo thriller italiano.
Giancarlo Vitagliano è nato a Napoli, dove vive e lavora come cardiologo ospedaliero. Da sempre divora e colleziona libri, fumetti, musica e film. Ha pubblicato il romanzo Fantasmi dentro (Cicorivolta Edizioni, 2009), e i racconti L’autostrada (per I brevissimi, Freaks edizioni, 2010) e Jingle bells (per l’antologia Italian noir curata dall’associazione culturale “I sogni di Carmilla”; Lulu, 2011).
Che musica ascolti
Ercole Borghi è un uomo tranquillo: la sua vita scorre tra il lavoro di casellante di una stazione autostradale e le serate in casa con la moglie. Ma la sua serenità dura poco, perché alcune vicende giungono a minarla: l’azienda per la quale lavora ha deciso di modernizzarsi e quindi di liberarsi delle spese che ritiene superflue. Ed Ercole rientra tra queste. Inoltre Michele, il suo unico figlio, da giorni non dà più notizie.
Infine una donna, che passa ogni sera per il casello, inizia a comportarsi in modo davvero strano. Ma, soprattutto, smette di ascoltare la sua cantante storica, preferendole musica di tutt’altro tipo. E questo preoccupa molto il nostro protagonista.
Sì, perché Ercole Borghi ha una sola, grande passione: la musica. Che può rivelarsi una passione pericolosa, quando ti spinge a curiosare nella vita degli altri. Fino a scoprire, tuo malgrado, che proprio dietro quelle note si sta consumando un delitto tanto efferato quanto inaspettato.
La musica che ascolti può salvarti la vita. O ucciderti.
Incipt del libro
“Egregio sig. Ercole Borghi,
in considerazione dell’aggiornamento tecnologico che sta attuando l’Azienda, le comunichiamo che dal I marzo del c.a. il casello Valle dell’est-Centro città sarà completamente automatizzato. Per tali motivi comprenderà che il servizio da Lei svolto subirà delle variazioni.
Abbiamo ritenuto di farLe cosa gradita sottoponendoLe diverse opzioni:
1. Dislocazione definitiva delle sue mansioni al casello Variante del Valico-Periferia della città, che dista meno di Km 100 dall’attuale sede di lavoro;
2. Rimanere a disposizione per eventuali incarichi di sostituzione
quotidiana o per tempi determinati nelle immediate vicinanze della città;
3. Pensionamento anticipato con tutti i benefici che tale scelta comporta, compreso un bonus di euro 2500,00 esentasse in considerazione della trentennale fedeltà all’Azienda.
Nel ringraziarLa per il servizio prestato, certi di un’oculata scelta da parte Sua, si porgono distinti saluti.”
Non leggo nemmeno la firma che uno sconosciuto burocrate ha posto in calce alla lettera. Appallottolo il foglio di carta e lo getto nel cestino, mancandolo.
E così, dopo trenta anni, mi danno il benservito.
- Che musica ascolti di Giancarlo Vitagliano
- Editore: Photocity Edizioni 2011
- Formato: copertina morbida
- Pagine: 135
Leggi la scheda del libro sul sito Photocity.it, dove potrai acquistare il romanzo.
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