Alzi la mano chi non ha neanche un parente che soffre di questo disturbo intestinale. Praticamente impossibile, la colite colpisce persone ad ogni latitudine, con una certa “preferenza” verso gli abitanti dei Paesi più occidentali. La prima cosa che fa un soggetto quando avverte determinati sintomi è quella di informarsi. E quale mezzo più vicino per reperire velocemente delle informazioni se non internet? Così, tantissimi potenziali malati si fanno diagnosi, analisi delle avvisaglie e cure, cercando articoli e informazioni approssimative sui classici siti contenitore che parlano di medicina o più in generale di malattie.
Portali generici, il più delle volte gestiti da giornalisti freelance improvvisati, pronti a scopiazzare articoli tratti da qualche angolo remoto del web, avendo il coraggio pure di chiederne la condivisione mediante i social network. Sono questi professionisti molto poco etici che nulla sanno di medicina e di problemi del colon o retto, ma che attraverso banner pubblicitari e campagne di promozione, raggiungono una visibilità elevatissima sul web. I primi a pagare le conseguenze per l’approssimazione delle informazioni veicolate in questi siti che poco sanno della durata della colite o dei sintomi della colite cronica sono i lettori che sperano, attraverso questa disinformazione medica, di guarire da problematiche intestinali o disturbi dello stomaco di varia natura.
Per fortuna però nel World Wide Web lavorano anche gastroenterologi seri, disposti a condividere parte del loro sapere con il pubblico. Un buon punto di partenza per riconoscere un sito per parla di colite sintomi, cause e terapie e che può risultare davvero di aiuto, da uno meno affidabile è la specificità dei temi trattari. Quando ci si trova difronte ad un sito gestito da professionisti, da dottori o comunque da persone addentrate nel settore medico, generalmente si parla di un argomento ben preciso. Secondo questa logica un sito intitolato colite sintomi, ad esempio, che pubblicherà articoli e informazioni esclusivamente a tema “colite”, ispirerà certamente più fiducia rispetto un sito che ha nel dominio il nome di un brand farmaceutico o che tratterà di argomenti che spaziano dal colon irritato al mal di testa.
Nel web ci vuole credibilità e bisogna guadagnarsela sul campo. Anche il lavoro di chi compie la scelta redazionale è importante. Quindi meglio informarsi sul mestiere svolto da chi pubblica gli articoli. E’ un esperto di colite? Lavora nell’ambito medico o farmaceutico? E’ un semplice giornalista. Rispondere a queste domande sarà un primo passo per comprendere se ci si può fidare o meno delle cure della colite promosse da questi individui.
Ecco perchè apprezziamo il lavoro di Colite Sintomi, perchè offre soluzioni naturali, senza per questo dimenticare l’importanza dei farmaci nella cura della colite. La diffusione di sistemi terapici facilissimi da mettere in pratica, come la “regola dei tre passi” o la proposta di utilizzare la consolle wii per aumentare l’attività fisica nei soggetti sedentari, sono il miglior metodo di cura per chi vuole compiere un cambio, ma iniziare con piccoli passi.
Le notizie sul portale in questione sono categorizzate in maniera scrupolosa, consentendo anche agli utenti web meno esperti di ricercare con agilità i contenuti medici di cui si ha bisogno. Varie sezioni, ma tutte a tema colite sintomi, dove il disturbo intestinale viene sviscerato in tutte le sue manifestazioni. In questo modo il lettore potrà spaziare liberamente tra contenuti che parlano di colite nervosa, ma anche nello specifico di colon irritabile o di intestino irritato, accedendo ad articoli molto dettagliati, basati su studi ed esperimenti clinici portati avanti dai più importanti centri di ricerca mondiali.
I rimedi per la colite, partendo dall’analisi dei suoi sintomi quindi, grazie ad un portale molto ben strutturato che sta aiutando moltissimi malati ad approfondire tematiche di gastoenterologia, senza ricorrere alla costosa consulenza di un medico vis a vis. Quando leggere fa bene alla mente, ma anche molto allo..stomaco.
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