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Come aiutare un cane smarrito

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  • 13 Ottobre 2016

Può capitare quando si fa una passeggiata o una semplice uscita di imbattersi in cani dispersi o smarriti, per la strada oppure in qualche parco. Alcune persone continuano per la loro strada incuranti, altre invece, per fortuna, si fermano ad aiutare il povero animale in difficoltà. Una volta che ci si è accorti e accertati dell’assenza del loro proprietario, come ci si deve comportare in situazioni simili? Quali sono i comportamenti più appropriati e adatti da tenere quando incrociamo dei cani smarriti che vagano senza meta e alla ricerca del loro proprietario?
Innanzitutto, agiamo con prudenza, in quanto il cane potrebbe essere spaventato e timoroso, di conseguenza potrebbe scappar via da noi. E, nel caso ci si trovasse nei pressi di una strada, questo potrebbe essere pericoloso sia per lui che per eventuali automobili o scooter. Una delle prime cose da fare è controllare gli spostamenti del cane, avvicinarsi a lui in maniera tranquilla e magari cercare di accarezzarlo per infondergli fiducia e calma. Se vicini ad una strada, è bene spostarsi verso un luogo più sicuro : magari un’area verde o un parco, anche offrendogli un pò di cibo per attirarlo. Una volta situati in una zona tranquilla e conquistata la fiducia del cane, possiamo controllare, con la debita accortezza, se ha un collare con una medaglietta identificativa (così da poter contattare immediatamente il suo proprietario) oppure è tatuato all’interno dell’orecchio o della coscia. In caso negativo, bisogna chiamare i vigili urbani oppure le guardie zoofile, mentre se l’animale presentasse delle ferite dobbiamo contattare l’Asl, i cui veterinari sono tenuti ad essere reperibili 24h su 24. In tale situazione è bene non fornirgli acqua o cibo e, se si evidenziassero dei traumi o fratture, bisogna appoggiarlo su una superficie rigida (una tavola di legno o metallo o simili), per evitare un peggioramento delle sue condizioni. Se l’animale si dovesse trovare invece in anfratti, cunicoli o comunque in situazioni particolari, si può richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco. Una volta consegnato a chi di competenza (addetto al canile chiamato dai vigili urbani o veterinario dell’Asl), si potrebbe, nei giorni successivi, creare ed affiggere dei volantini nella zona del ritrovamento, con indicazioni sulle caratteristiche del cane e i contatti di chi ha preso in consegna il cane. La medesima procedura si potrebbe effettuare sul web, pubblicando degli annunci sui siti che trattano di smarrimento animali. Una volta condotto al canile, trascorso un certo periodo di tempo e se il proprietario non si è presentato, il cane diventa adottabile.

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