Quando si decide di disfarsi di uno o più mobili usati, sono diverse le opzioni percorribili per rimanere soddisfatti dell’abbandono di essi, dalla vendita diretta alla donazione gratuita ai poveri
Sono tre le possibilità che ha chi decide di rivolgersi ad una società di traslochi per farti ritirare la mobilia usata, ma in buono stato e di valore, quella di farsi quotare e poi rivendere in conto deposito i mobili, quella di farsi fare una quotazione diretta ed un pagamento immediato da parte dell’addetto della società stessa, quella di donare i pezzi di arredamento ai bisognosi ed alle loro famiglie.
Esistono società di re-commerce, come Mercatopoli, inoltre, che hanno punti vendita distribuiti in tutta Italia, e si occupano di portare i mobili, dopi averli quotati, nei propri showroom, in modo da vendere al meglio la merce, esponendola in conto vendita ed offrendo al proprietario originario ben il 50% del prezzo cui l’oggetto è stato venduto in contanti. Funzionalità, posizionamento ed interesse sono le determinanti che permettono a Mercatopoli di creare il suo commercio di pezzi vintage un business vincente, togliendo al cliente l’onere di affittare un furgoncino per il trasporto e di smontare un mobile pregiato, sapendo come rimontarlo esattamente.