Quante volte vi è capitato di andare in vacanza in luogo e ritrovarvi in un ristorante di bell’aspetto ma che poi qualitativamente non era come vi aspettavate ed economicamente anche?

Beh sbagliando s’impara, ed io ho imparato.

Man mano che si inizia a viaggiare più frequentemente si inizia ad imparare dai propri errori, ed io ho imparato prima di tutto ad anticiparmi guardando recensioni su internet di luoghi “tipici” e non “turistici” dove andare a mangiare, ed ho imparato che il ristorante è bello e centrale più c’è la possibilità che sia una fregatura! Ovviamente non possiamo fare di tutta l’erba un fascio, ma a grandi linee…
Ad esempio nel mio ultimo viaggio a Roma ho iniziato a consultare centinaia di siti per cercare una “bettola” dove facessero una carbonara tradizionale, nonostante ne abbbia trovati tantissimi, il piccolo problema era che la domenica a pranzo molti sono chiusi.
Così mi sono recata alla reception del mio b&b roma ed ho chiesto al personale esplicitamente una posto non turistico dove mangiare la carbonara tradizionale, molto simpaticamente ci ha risposto di andare a casa sua, ma a parte ciò ci ha detto appunto di evitare soprattutto i ristoranti che hanno il menu turistico esposto e che era in pena quei poveri turisti non italiani che puntualmente ci cadono.
In effetti una volta sono capitata in uno di questi posti in una traversa di via del Corso ed ho visto servire a due poveri turisti stranieri un pezzo di marmo fatto passare per “tipica pizza napoletana” no comment…

La regola dunque è che l’abito non fa il monaco, quindi per evitare fregature informatevi!